Giustino di Celmo

Giustino di Celmo parlare circa il rilascio del l'assassino di suo figlio: "Ho la speranza che un giorno la giustizia"

Deluso dal fatto che gli Stati Uniti sono meno e estradare Luis Posada CarrilesRicardo Alarcon: "Il processo a Posada Carriles è stato una farsa"

Dichiarazione Ministero degli Affari Esteri di Cuba: "Gli Stati Uniti hanno tutte le prove del terrorista Posada Carriles
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"Solo io posso dire che non ho mai immaginato in vita mia, ho un anno 90-un paese con una grande storia, un popolo di immigrati grandi come gli Stati Uniti, anche nel 2011 hanno ancora un senso di giustizia. In un paese dove non c'è giustizia, non può vivere ", ha detto Giustino di Celmo, padre di Fabio di Celmo, un giovane turista italiano ucciso durante la campagna di bombardamenti in hotel a L'Avana nel 1997, organizzata da Luis Posada Carriles.

Dopo un processo durato più di tre mesi a El Paso, Texas, il Venerdì in meno di tre ore la giuria assolse Posada Carriles per 11 capi d'mentito alle autorità d'immigrazione.

"Ho sentito Posada Carriles, dopo essere stato assolto dalla giuria, e sono state le dichiarazioni di un assassino che uccide un uomo che è in grado di uccidere nessuno. Ha detto che avrebbe continuato a combattere il comunismo. Dove sono l'etica, l'umanità? "Chiesto Giustino, in un'intervista con il giornalista Oliver Zamora per il programma Tavola Rotonda della televisione cubana e Cubadebate.

Il vecchio, che vive a Cuba dopo la morte di suo figlio, ha aggiunto:

"L'unica cosa che posso dire alle famiglie delle vittime di Posada Carriles che soffrono come soffro, è sempre aperto con una speranza che non ci sarà giustizia. Non solo per la nostra amata, ma per il mondo. Nessuno si merita tanta barbarie, che una lotta politica per uccidere innocenti, mette le bombe in hotel, su un aereo e ragazzi imprigionati Cinque cubani che hanno tentato di prevenire atti di sabotaggio, che sono stati organizzati dagli Stati Uniti. Quale immagine sarà il governo degli Stati Uniti se si permette tanta ingiustizia? "


Fabio Di Celmo
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Fabio Di Celmo. turista italiano vittima di un atto terroristico contro Cuba, quando una bomba ha ordinato Luis Posada Carriles per l'hotel Copacabana all'Avana.

Era nato il 1 ° giugno 1965, a Genova, Italia. I suoi genitori, Giustino Di Celmo e Ora Bassi.

Il padre, un uomo con una passione per l'arte e la storia della sua patria, aveva nominato la sua prima figlia Tiziana con il nome in omaggio alla illustre pittore italiano Tiziano Vecellio, esponente del Rinascimento veneziano. Il secondo, detto Livio, come l'eroe di Roma antica e la tradizione che aveva già iniziato, il suo terzo bambino è stato battezzato con il nome di Fabio, come il celebre condottiero romano, intelligente, coraggioso e umano, di perpetuare nel bambino appena nato.

Fabio è cresciuto nella stessa casa dove è nato. Vicini di Genova Pegli comune situato nella famosa Riviera dei Fiori, in Costa Azzurra, sono stati in corsa per i loro parchi e le strade in questo ragazzo allegro e generoso che tutti hanno bei ricordi.

Alle sette ha iniziato a giocare a calcio e ha giocato per la prima volta in squadra Calcio Association, la città di Genova, National League, a cui apparteneva da sette a 11 anni. Si è unito al Libertas e delle altre apparecchiature nella tua città fino a diventare parte di Sciarborasca, il comune genovese Cogoleto, con il numero 10 sulla sua maglia.

Arrivo a Cuba

Nel 1992, con il padre, arrivato a Cuba. Di Celmo, unendosi così alla lunga lista di imprenditori provenienti da diversi paesi che hanno fatto la terribile "crimine" di rompere l'embargo degli Stati Uniti. Il gioco di calcio giocato solo a Cuba era in Cotorro, 17 dicembre 1996 e il suo più grande sogno era quello di portare i membri Sciarborasca della sua squadra, di giocare Cuba.

La sua morte

Il Giovedi 4 settembre 1997, la bomba che uccise Fabio nel bar della hall del Copacabana Hotel, una scheggia di posacenere in metallo in cui la bomba, si è schiantato sul lato sinistro del collo mozzata e una vertebra e l'arteria carotidea. È stato posto dal mercenario salvadoregno Raúl Ernesto Cruz León, che marzo 1999 prova confessato che Francisco Chávez Abarca, alias "The bulgy" lo assunse mentre lavorava in una agenzia di noleggio auto a San Salvador.

"Il bulgy" è stato giusto in quell'anno buio di Luis Posada Carriles, il terrorista più noto del continente, un eroe a Miami. "Quella italiana era seduto in un posto al momento sbagliato, ma io dormo come un bambino", ha detto l'assassino va oggi libero per le strade degli Stati Uniti, protetto dal governo di quel paese. (Fonte: Écuras)

Sabato, 9 Aprile 2011.