BERLUSCONI: ACCADEMIA DELLA BUGIA GLI ATTRIBUISCE 'PATENTE' NUMERO 1
(ASCA) - Firenze, 30 lug - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e' stato insignito della patente numero uno della 'Accademia dei Bugiardi' di Le Piastre (Pistoia).
Ne hanno dato notizia gli organizzatori del Trentacinquesimo Campionato italiano della Bugia, in programma domani pomeriggio, a partire dalle 16.30, nel paesino della montagna pistoiese.
La patente e' stata ritirata da un (falso) Silvio Berlusconi, rilassato e in abbigliamento casual, dalle mani di Emanuele Begliomini, magnifico rettore dell'Accademia della bugia, alla presenza del presidente dell'Accademia, Giancarlo Corsini.
''La card rosa - spiega una ironica nota - e' stata rilasciata, in seguito a severo esame, dalla Repubblica piastrense, ed e' valida fino a che il titolare non andra' in pensione. Secondo la 'Scala Pinocchio', che misura i gradi di bugiardaggine, sono cinque le abilitazioni possibili con la patente bugiarda. La prima, il livello A, e' quella della Bugia bambina, che contraddistingue i piccoli, bugiardi ingenui. Al bugiardo apprendista viene assegnato il livello B, quello della Bugia adolescente. Solo i bugiardi affermati possono vantare il livello C, tipico della Bugia smaliziata.
A Berlusconi e' stato attribuito il livello D, quello della Bugia sfrontata, che caratterizza i politici.
Ultimo, e pressoche' inarrivabile, e' il livello E, riservato alla Bugia piastrese e che contraddistingue i bugiardi fantastici''.
Per i responsabili dell'Accademia, istituita quest'anno, i possessori di questa licenza ''possono guidare, anche contemporaneamente, un partito politico, un Paese europeo, una squadra di calcio, una compagnia assicurativa, un gruppo di televisioni, alcuni giornali, una casa editrice e numerosissime altre imprese nei piu' disparati settori''.
Presidente onorario dell'Accademia e' Gene Gnocchi, riconosciuto bugiardo ad honorem anche grazie alla sua magistrale partecipazione alla trentaquattresima edizione del Campionato italiano della bugia.
Tra gli scopi dell'Accademia figurano, come spiega il motto latino 'pro mendacio piastrensi', per la bugia piastrese, la valorizzazione e l'attualizzazione della tradizione bugiarda; la salvaguardia del patrimonio popolare che trae origine dagli affabulatori e dai raccontatori nati e cresciuti al caldo e al fumo dei metati, i casottini dove si seccavano le castagne; lo stabilire collegamenti tra i bugiardi piastresi e italiani e quelli presenti in ogni angolo del mondo, non dimenticando la promozione dello studio, dei testi e delle ricerche sulla bugia, anche attraverso il ricorso a studiosi e uomini di cultura
LAS PROSTITUTAS CUBANAS SON LAS MÁS CULTAS DEL MUNDO" Fidel Castro.