Ipazia di Alessandria - il film censurato

Agorà, film sulla vita della martire pagana Ipazia, nelle sale di mezzo mondo. E in Italia?


Nel lavoro di Amenabar, che già si era fatto qualche nemico tra i cattolici per Mare Dentro in cui trattava il tema dell’eutanasia, il ruolo di Ipazia è affidato a Rachel Weisz, già oscar per The Constant Gardener.


In ogni caso, mentre il film si appresta a debuttare in Francia, Usa e Israele, in Italia tutto tace. Nessuno si è preso la briga di comprare i diritti.


E sul web, la mancata distribuzione è già un caso. Sul social network Facebook, per esempio, esiste una petizione per vedere Agorà.

Tra i firmatari anche il matematico Piergiorgio Odifreddi: «La figura di Ipazia è esemplare. Era una matematica, donna di grande cultura, la sua fu la prima battaglia tra scienza e fede. La perse, divenne prima martire della scienza per mano di uomini mandati dal vescovo di Alessandria, Cirillo.

Sono trascorsi milleseicento anni ma siamo ancora allo stesso punto».

tratto da: www.blitzquotidiano.it/cinema/agora-film...-e-in-italia-116642/

trailer film:
http://www.youtube.com/watch?v=-WSU-hh2j2g&feature=player_embedded

sarebbe sconvolgente se qualcuno si sconvolgesse...

un film come le nebbie di avalon è andato in onda solo una volta in seconda serata su italia 1, e a ben guardare c'è sì del paganesimo, ma ad un occhio non esperto è meno pericoloso di harry potter.

non si sa mai che gli italiani si sveglino dal proprio torpore... viviamo in un paese che in tempo di elezioni chiude i programmi televisivi, invece di dar voce a chi avrebbe qualcosa da dire.

magari tra un po', invece di andare in palestra ci guarderemo la biondina muscolosa su media shopping... basterà?

Rea Maat, 12/03/2010 10.23:

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magari tra un po', invece di andare in palestra ci guarderemo la biondina muscolosa su media shopping... basterà?

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Al popolo bove (una trista maggioranza che mi fa ripensare sul voto a suffragio universale), certamente sì.
Panem et circenses, da allora nulla è cambiato, a parte la TV che ha preso il posto del circo.
Se si togliessero le partite di calcio scoppierebbe la rivoluzione, ma per il resto viviamo in mezzo ad una massa di abbrutiti.
Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

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Al popolo bove (una trista maggioranza che mi fa ripensare sul voto a suffragio universale), certamente sì.

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Sta di fatto che a me Jill Cooper fa più paura dell'esorcista travestito da pagliaccio di IT, che a questo punto magari farebbe pure ridere.
Da non tifosa di calcio quale sono ho provato una domenica (maledetta bronchite che mi tiene a casa) a guardare la tv. Un suicidio, sia dell'intelletto che dell'intrattenimento.

Ultima cosa: caro Cordelo, ammiro e invidio la tua preparazione latina, ma io, che non so nulla, ringrazio wikipedia che mi aiuta a decifrare i tuoi post... quindi... continua solo con le citazioni facili, please!

Rea Maat, 13/03/2010 9.48:

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... ringrazio wikipedia che mi aiuta a decifrare i tuoi post... quindi... continua solo con le citazioni facili, please!

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Se dai a qualcuno un pesce lo sfami per un giorno, se gli insegni a pescare lo sfami per tutta la vita...

Il grosso lo hai già fatto, sai pescare, fare il resto non è una gran fatica dai...

Cosmo non sò se hai avuto il piacere di saperlo, ma ti dò un buona notizia:Sta per uscire anche in Italia!!!!
Dovrebbe essere cosa di pochi giorni, se non è già uscito.

Ottimo, attendiamo fiduciosi...

Se ho letto bene l'uscita in Italia è prevista per il 23/04

Si esattamente!!!!!!!
Finalmente per una volta il vaticano non ha vinto , olè!

leggetevi questo articolo e poi ditemi se non ci si deve incaz.....

http://www.ilgiornale.it/spettacoli/il_mio_film_attacca_intolleranze_passato/20-04-2010/articolo-id=439002-page=0-comments=1

Nell'attesa di vedere il film (sperando che sia in programmazione a Bologna), posso intanto dichiarare che la pubblicità radiofonica fa veramente schifo!! Ma porcaccia....sembra pubblicizzino "Il Gladiatore"...

maghella999, 21/04/2010 10.13:

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Ma porcaccia....sembra pubblicizzino "Il Gladiatore"...

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Va bè, non è che perchè l'argomento del film è di interesse pagano, tutte le leggi di mercato vadano a farsi friggere.
Chi fa un film, lo fa per vendere e per vendere bisogna invogliare i potenziali "compratori". D'altra parte se il film fosse visto da più persone oltre agli interessati, non sarebbe una cosa malvagia...no?

Purtroppo non è neanche detto che l'argomento lo renda necessariamente un buon film.
Articoli come quello citato, a mio avviso, attizzano più che smorzare l'interesse, alimentano la brama di gossip che agli italiani tanto piace
Staremo a vedere...

I critici pur qualcosa devono dire,e ognuno ha il suo pensiero.
Poi purtroppo ci sono alcuni tendono a denigrare ciò che non capiscono o non riescono a vedere...sta a noi nel nosto piccolo a controbattere.

Visto il film, bellissimo.
Notevole (specie di questi tempi) la cura nella ricostruzione storica, pochissime le concessioni al romanzato.
Un film ben fatto che meriterebbe una ben più ampia accoglienza di pubblico.
Da vedere rapidamente, temo non resterà in cartellone per molto.

Finalmente sono riuscita ad andarlo a vedere, e devo concordare con Cordelo, è veramente bellissimo, e lascia veramente provato lo spettatore, quasi fino alla commmozione.
Devo comunque avvertirvi anch'io di andare a vederlo al più presto poichè io ci sono andata venerdì sera e in sala eravamo solo dieci persone...