il Cosmopolita, 11/11/2009 8.01:
...borghese è un termine adolescenziale?? NON mi pare proprio;
Io non sono un borghese come mi definisci, ma una persona che, a differenza di altre, prova a usare il cervello e a vedere un pò più in là del suo naso...
Senza farla troppo lunga, usare il termine "borghese" per definire una persona che non sa pensare e che non vede al di là del proprio naso ormai non ha senso, è tipico di quell'atteggiamento da tardosessantottino (senza nessuna offesa per i sessantottini) a cui si ispiravano molti adolescenti degli anni novanta. La distinzione fra borghesia e proletariato è sorpassata: la maggior parte dei lavoratori (o ex lavoratori) italiani, che ti piaccia o no, ormai convergono nella cosiddetta "classe media", compresi gli impiegati, i pensionati e gli operai.
Etichettare la cultura e il modo di pensare delle persone tramite un'ipotetica suddivisione in classi sociali è piuttosto offensivo e comunque oggi come oggi non ha senso, e usare il termine "borghese" come sinonimo di ipocrita benpensante che pensa solo al proprio orticello, nel 2009 mi sembra abbastanza ingenuo e anacronistico.
Per quanto riguarda il resto, se non vuoi essere travisato evita a tua volta di trasformare le affermazioni degli altri secondo il tuo comodo: se volevi commentare la mia frase potevi benissimo citarla, invece hai preferito riscriverla a modo tuo storpiandone il significato, per poi criticarla mettendomi in bocca parole che non ho mai detto.
[Modificato da arcana76 11/11/2009 23:20]