Quando la passione non conosce distanze,e spesso le sofferenze di campionati salvati all'ultimo fiato,vissuti da solo,lontano dai gradini di cemento che accarezzano il manto erboso,lontano da persone che vivono e respirano il sapore della "camiseta" azzurra,lontano dal paesaggio di una splendida cittadina toscana,e non ultimo lontano dall'undici che si appresta a calcare il terreno, riescono sempre a farti salire l'orgoglio della passione che ti è dentro.
Quest'anno, le cose sembrano avere un sapore diverso, un torneo (fino ad oggi) disputato in maniera esemplare,con il Mister che è riuscito a tirar fuori da ogni singolo elemento della rosa il massimo.
Sapore diveso,dicevo,sapore da Grande, la consapevolezza che per la prima volta nella storia del calcio Empolese,si possa approdare ad un traguardo di prestigio.
Certo, presto per parlarne,ma comunque vada,negli annali del calcio,potremo sempre vedere l'Empoli quarto in classifica,e non dopo due o tre giornate di campionato,bensì quasi a 3/4 di torneo.
Sensazione Unica.
Felice,gioioso come un bambino,mi appresto ad affrontare la settimana che sta per nascere,con la voglia matta che arrivi domenica.
Triste certo per la situazione calcistica,ma al contempo sempre più conscio della forza della Nostra squadra.
Grazie Ragazzi, grazie Mister Cagni, mi state regalando un sogno.