"In un villaggio padano del Seicento, cancellato dalla storia, si consuma la tragica vita di Antonia, strega di Zardino. dalla nebbia del passato riemergono situazioni e personaggi a volte comici e persino grotteschi, a volte colmi di tristezza."
Premio Strega e Premio Selezione Campiello.
E' incredibile come l'autore narri di aver ritrovato i documenti del "processo alla strega", riesca a ricostruire la sua storia, e il maledetto perchè della sua fine. Ci si commuove e ci si arrabbia parecchio, e le ultime pagine personalmente avrei potuto spegnerle, tanto ho pianto. Se l'avete letto, che ne pensate? Altrimenti, è consigliato, per sapere da cosa abbiamo dovuto e potremmo doverci difendere, e se non altro come riconoscimento al valore