un brutto incontro ( quest l'impero dei corvi)

Riassunto:
Un giovane ragazzo di nome Asamiel giungerà per la prima volta sull'isola sacra accompagnato dal suo falchetto, il tramonto a breve lascerà il posto alla sera e ad accompagnare il tragitto verso il cuore dell'isola Asamiel potrà contare solo su una semplice torcia.
Purtroppo il suo tragitto sarà tutto tranne che tranquillo, da diversi giorni 2 dei 3 cani-corvo si aggirano liberi sull'isola come a volerla ispezionare in ogni suo angolo e anche la presenza del giovane sarà oggetto della loro curiosità ,ostacolando il suo cammino senza però recare danno alcuno.
Di questo brutto incontro il giovane Asamiel ne avrà da raccontare,se riuscirà a raggiungere la cittadina potrà anche mostrare le piuma raccolta.
Commento:
Questa giocata è da considerarsi come un altro capitolo della quest dell'impero dei corvi e allo stesso tempo una giocata da tutor per il nuovo pg Asamiel.
Non ho messo in approvazione perchè la piuma raccolta da Asamiel non ha nulla di particolare,è una piuma di corvo solo un pò più grande delle normali piume di quel tipo di volatile,non ha nessun potere magico ma ritengo che sia un utile oggetto per aiutare un nuovo pg giunto ad avalon per interagire con altri partecipanti e aiutarlo così a muoversi nella land,anche se le sue azioni sono comunque ben descritte,qualche veniale errore su autoconclusioni e distanze che ho corretto al solo scopo di aiutarlo a comprendere come descrivere le azioni, gli ho fatto anche usare i dado generico per spiegarne l'utilizzo e allo stesso tempo determinare l'esito di un'azione.

GDR DESCRITTIVO START

Le prime luci del tramonto cominciavano a colorare di riflessi rossastri tutta l'isola, a breve anche il manto della sera giungerà ad annunciare il calare delle tenebre, per ora i sentieri della foresta saranno ancora visibili ad occhio nudo>>

ma la necessità di una torcia potrebbe tornare utile ai viaggiatori diretti verso il cuore della foresta.

// Asamiel, se vuoi hai la possibilità di avere con te una torcia, te lo concedo visto che a breve farà buio . Libertà d'azione per entrare nel luogo GDR PLAY

ASAMIEL Nella foresta risuonano i passi di Asamiel, che sta procedendo a larghe falcate: di tanto in tanto il ragazzo alza la testa bionda verso l'alto, avvertendo lo stridio del suo falchetto, Tinni, che sta volando al di sopra del folto degli alberi. Il giovane si muove rapido, vestito con semplicità, una maglia beige con un ampio scollo a V e le maniche arricciate a mostrare gli avambracci>>

ASAMIEL un paio di pantaloni marroni, lunghi. La suola dei suoi stivaletti di pelle scura produce un suono attutito sul manto erboso. Fermandosi un momento, Asa lancia un'occhiata alla torcia che tiene fra le mani [Mh, credo che tra poco mi toccherà usarla], dice, riducendo gli occhi azzurri a due fessure, mentre osserva i bagliori del tramonto.

ATTENDERE RESPONSO

ASAMIEL Ti sussurra - //Scusami, non mi ero accorto di dover disinserire la modalità del sussurro :(

Un giovane viandante sembra intenzionato ad attraversare il cuore dell'isola usando uno dei tanti sentieri che si intrecciano tra loro tra bosco e foresta, tutto pare tranquillo>>

se non fosse per qualcosa o qualcuno che poco distante sembra voler osservare le movenze del giovane......L'umano ovviamente ancora non potrà accorgere di quella presenza,distante 15 metri alle sue spalle.

Azioni libere,non puoi accorgerti di ciò che ti sta osservando ,la misteriosa presenza è a 15 metri dietro di te,

GDR PLAY

ASAMIEL Il ragazzo scuote improvvisamente la testa, per poi continuare a procedere con un sorrisetto sulle labbra, con l'aria di chi si fa beffe di se stesso per il fatto di parlare da solo. Intorno a sé avverte soltanto il fruscio delle foglie, che lo porta nuovamente ad alzare gli occhi [Tinni!] chiama, riallungando la manica destra sull'avambraccio: un falchetto dalle ali rossicce scende a posarvisi>

ASAMIEL planando con eleganza e con un rauco sussurro di saluto [Almeno se parlo con te, e non da solo, mi sentirò meno pazzo!], dice sorridendo all'animale.

ATTENDERE RESPONSO

L'umano spenderà qualche parola in direzione del volatile che sembra essere ben ammaestrato,probabilmente un rapace utilizzato per la caccia o per semplice svago,ma qualcosa lo metterà in allarme...un forte fruscio>>

di foglie e di rami spezzati accompagnati da un sonoro gracchiare simile a un corvo...la distanza dalla misteriosa presenza verrà ridotta a una decina di metri ma sempre nascosta dal fitto fogliame della foresta e dalle imminenti ombre della sera.

/ distanza Asamiel-Misteriosa presenza 10 metri alle spalle di Asamiel che ora potrà accorgesi del rumore.. GDR PLAY.

ASAMIEL [Meglio accendere questa, io non ho i tuoi occhi,] dice poi Asa a Tinni, vedendo avanzare le ombre della sera: il ragazzo fa scendere l'animale dall'avambraccio con un gesto gentile, per poi accendere la torcia: una scintilla ed ecco che lo spazio intorno al giovane viene illuminato da una calda luce, che egli tiene con la mano sinistra. >>

ASAMIEL Tinni ha giusto il tempo di recuperare la sua postazione favorita sull'avambraccio del padrone, quando [Ma cosa...] le teste dell'umano e dell'animale si voltano rapide nella stessa direzione. [Cos'era quel fruscìo? Non sembrava fogliame...] sussurra il ragazzo, alzando la torcia nel tentativo di fare un po' di luce là da dove proviene il rumore, ma non riuscendo a vedere niente.>>

ASAMIEL Tinni tuba piano, con aria guardinga: se fosse un cane, il suo verso sarebbe un ringhio.

ATTENDERE RESPONSO

L'umano si volterà in direzione di quel rumore cercando di far luce con la torcia appena accesa (magari la prossima volta descrivi che usi un acciarino ^^) ed ecco che ciò che si nascondeva tra il fogliame risultarà visibile agli occhi del ragazzo , non una ma due creature...grossi come due enormi cani di color nero, al posto del muso canino avevano la testa di due >>

neri corvi,quindi non robusti denti pronti ad azzannare ma un nero becco , il capo ricoperto di nere piume che sembravano un tutt'uno con il nero pelo del resto del corpo, le zampe terminavano con robusti artigli simili a quelli dei volatili predatori, per completare le terrificanti creature vi erano un paio di robuste ali di nero piumaggi.....un qualcosa che sembrava essere un sinistro >>

incrocio tra un cane e un corvo....le due creature avanzavano ora appaiate di altri 3 metri fremando la loro avanzata forse spaventati dal fuoco della torcia o forse solo per studiare meglio la loro preda.

// distanze cani-corvo >Asamiel 7 metri frontali l'uno dall'altro. GDR PLAY

ASAMIEL Di lì a poco ecco che Asa vede emergere dal fogliame le due creature. Il ragazzo muove istintivamente un passo indietro e, mentre Tinni si alza in volo intorno al padrone alzando rauchi versi di minaccia, Asa brandisce davanti a sé la torcia come una spada [Indietro!] Esclama, con la voce più ferma che riesce a mettere insieme. >>

ASAMIEL [Qui, Tinni.] Scandisce, protendendo il braccio libero, e mentre il volatile torna a posarvisi continuando a scrutare torvo i nuovi arrivati, il ragazzo muove ancora qualche passo indietro, cercando di studiare le due creature alla luce della torcia, che continua a brandire con qualche scatto.

ATTENDERE RESPONSO

Il ragazzo sembra preoccuparsi di più dell'incolumità del suo pennuto compagno che per se stesso, anzichè scappare arretra di qualche passo ma le due creature sembrano muoversi più velocemente iniziando ad avanzare rapide verso di lui coprendo una distanza di 5 metri emettendo sinistri e gracchianti versi.

distanze creature >asamiel 3 frontali, le creature sono fianco a fianco tra loro distanti appena 1 metro l'una dall'altra . Un consiglio..anche se si muove il pg di qualche passo, descrivere bene la distanza giusta percorsa es. 1 metro 1,5 metri ecc. in modo tale anche il master può valutare meglio le distanze nei responsi GDR PLAY.

ASAMIEL Il ragazzo continua ad arretrare ma, dopo circa 3 metri, si ritrova con le spalle contro un albero. [Via!] Esclama, augurandosi che la voce non gli esca troppo stridula per il panico. Vedendo le bestie avanzare nonostante la fiamma, il ragazzo sbarra gli occhi [Tinni...tu puoi capirle?] chiede all'animale che si è nuovamente alzato in volo intorno a lui, >>

ASAMIEL mentre continua a muovere davanti a sé la torcia descrivendo un semicerchio. [Che la dea ci protegga...ma non era un luogo sacro?] Mormora tra sé...e poi... con un guizzo d'animo di cui spera di non doversi pentire, prova a rivolgersi alle creature stesse [Chi siete?], mentre con il braccio libero tasta il tronco dell'albero pronto alla fuga.

ATTENDERE RESPONSO

nessuna risposta riceverà dalle creature e alle sue spalle non troverà nemmeno l'albero ad arrestare il suo percorso (azione autoconclusiva) ma ormai il tempo per sfuggire alle creature sembra ormai giunto al termine...di qualdiasi natura sia stato il maleficio che ha creato quei mostri,li ha dotati di robuste ali ma purtroppo non adatte al volo, la loro capacità era quella di compiere dei

lunghi balzi simili a lunghe planate ( 7 metri di movimento) e proprio una di queste creature compierà quel balzo, (quella di destra) in direzione del povero ragazzo la cui inutile torcia sembra non aver alcun effetto contro le creature.

Asamiel, ora ti farò usare i dadi, così impari anche il loro utilizzo, non hai skill da usare quindi userai il dado generico ( tiro dado) se uscirà un valore sopra i 50 la creatura ti manca nel balzo...dopo tiro dado aspetta altro responso.

//tira pure dado

ASAMIEL ha ottenuto: 78

La strana creatura sfiorerà di poco il ragazzo, forse infastidita dalla luce della torcia o dallo svolazzare del piccolo pennuto...Dalle enormi e nere ali si staccherà una piuma che cadrà accanto ai piedi di Asamiel..la creatura si perderà tra i cespugli lasciando sola la sua compagna intenta ancora a scrutar il ragazzo a soli tre metri da lui

/ ora c'è solo un cane corvo a tre metri frontali da Asamiel - entrata libera x chi vuole partecipare GDR PLAY

ASAMIEL Le due belve non sembrano inclini al dialogo [Grande idea, Asa...] borbotta il ragazzo tra sé, mentre Tinni continua a stridere con aria minacciosa, descrivendo cerchi sempre più piccoli intorno all'area che vede il suo padrone contro quelle creature. Ad un certo punto una gli si avventa contro con un balzo...ma no, non sembra volerlo attaccare: >>

ASAMIEL Asa la vede sparire nel folto e guarda avanti a sé quella rimasta [ma...a che gioco state giocando?] dice mentre questa è ormai molto vicina. Il giovane continua a tenere la torcia dritta davanti a sé, mentre con la coda dell'occhio non gli sfugge la piuma a terra. Tinni si appollaia su un albero vicino, fissando la bestia, come tenendola sotto tiro.

ATTENDERE RESPONSO

La creatura rimasta continuerà a fissare lo sguardo verso il ragazzo come a volerlo studiare...chissà..forse non lo ritiene un elemento pericoloso o forse lo scopo di quei cani-corvo è proprio quello di ispezionare l'isola e i suoi abitanti....ecco che però qualcosa di strano sembrerà accadere alla creatura...la nera e corvina testa si alzerà verso l'alto emettendo dei sottili suoni simile al

gracchiare dei corvi ma con intensità più bassa quasi fosse un sussurrare...come se una strana forza,lontana e invisibile dall'isola,sembri inviar dei comandi o degli ordini nelle menti delle creature, durerà pochi istanti questa sorta di strano comportamento lasciando quindi di nuovo libera la creatura di compiere le sue azioni facendola balzare tra il folto della foresta lontano dal ragazzo

// le creature se ne sono andate lasciando la piuma nera ai piedi di Asamiel. GDR PLAY

ASAMIEL Il ragazzo, ancora con la torcia avanti a sé, non può fare a meno di alzare lo sguardo quando lo vede fare alla creatura, pur non vedendo niente nel buio. Asa deglutisce, con l'aria di chi teme che ne arrivino altre, e mentre i versi rauchi echeggiano intorno, dalla sommità della testa sente scendere sulla fronte una singola goccia di sudore. >>

ASAMIEL Tinni gli vola rapida sulla spalla, come a fargli coraggio. D'improvviso la creatura si ritira: il giovane la vede sparire nel buio e per qualche istante resta sul chi va là. [Ma cos....cos'erano?] Chiede, come se il falchetto potesse rispondergli, e guardandosi intorno, rivede la piuma a terra: >>

ASAMIEL adesso può chinarsi a raccoglierla, e la fa girare tra il pollice e l'indice della mano libera, osservando i riflessi sul nero. Un tubare impermalito lo distrae [Non fare il geloso, Tinni: nessuna piuma compete con le tue!] E, sollevato da quello che sembra un pericolo scampato, lascia andare una risatina ancora un po' tremula.

ATTENDERE RESPONSO

Tutto pare tornare alla tranquillità, la piuma nera raccolta dal ragazzo sarà simile a quella di un corvo solo di dimensioni più grandi tipo quelle di un grosso rapace (aquila o avvoltoio)..certo che l'avventura di questo temerario verso il cuore dell'isola è iniziata con qualche brivido, ora anche Asamiel sarà testimone di ciò che l'isola sembra nascondere nel folto della foresta anche se >>

l'origine della provenienza di quelle creature sembra risiedere altrove, altre persone ne sono state testimoni..in altri luoghi ...che farà ora il ragazzo? terrà per se quanto accaduto o deciderà di raccontare quanto accaduto?

// azioni libere GDR PLAY

ASAMIEL E mentre continua a procedere nella foresta alla luce della torcia, il ragazzo parla al falchetto appollaiato sul suo braccio in una specie di auto-monologo [Cagnoni con testa di corvo.... mai visto niente del genere. E sì che durante il giorno questo posto sembra così sereno!] Tinni sembra rispondergli con un basso fischio rauco [Non somigliano a niente che abbia già visto... >>

ASAMIEL sarà bene parlarne con qualcuno, se non mi prendono per pazzo.] E così, parlottando tra sé o con il proprio animale a voce bassa, il ragazzo se ne va per il sentiero, cercando di velocizzare il proprio passo.

GDR END