Re:
ufologo 555, 26/06/2012 19.28:
Caro mio Stardex, e negli anni '50, chi viaggiava a più di 5000 miglia orarie, fermarsi di colpo e ripartire altrettanto?
I nostri aerei sono delle ciofeghe a confronto ...
Bhe nei primi anni 60 era operativo l'A-12 da cui svilupparono YF-12 e SR-71.
Tutti velivoli che potevano raggiungere tranquillamente Mach 3 e superarlo..il record di questa famiglia dovrebbe essere 3.6
Gli anni 50 sono costellati di prototipi e voli sperimentali d'ogni tipo.
Fu una congiunzione storica importante, si passava dalla fine della IIWW, il conflitto piu' tragico che l'uomo avesse conosciuto fino a quel momento, per entrane nella Guerra Fredda.
I salti tecnologici sono sempre notevoli quando ci sono di mezzo le guerre.
Comunque già nel finire degli anni 40 ci furono casi tecnologici di primaria importanza.
L'X1 ufficialmente fu il primo velivolo a battere la velocità del suono anche se vi e' la disputa col Tedesco Me 262.
Sempre negli anni 40 i tedeschi con il missile balistico V2 diedero il via ai voli suborbitali.
Sul finire degli anni 50, uno dei discendenti dell'X-1, l'X-15 si fece protagonista di importanti primati.
I suoi voli suborbitali furono i primi ad essere considerati spaziali, superando le 50 NM di quota (il suo record si attesta attorno ai 105 km di quota).
Inoltre raggiunse velocità superiori a Mach 6 arrivando alla velocità record di 7.300 km/h circa.
Quindi che dire....specialmente negli anni 40 e 50 abbiamo tanta carne al fuoco per considerare gli avvistamenti UFO semplici avvistamenti di velivoli sperimentali.
Penso sia stata l'epoca d'oro per queste tematiche del cielo!
Tutto il resto lo considero folclore ed arricchimento di fantasie personali e soggettive degli osservatori dell'epoca per ingigantire ulteriormente l'avvistamento e renderlo ancora piu' appetibile alle masse.
Nota personale: dire che i nostri velivoli siano delle ciofeche non ha nessun senso.
Che significa?!
Abbiamo realizzato macchine incredibili e se oggi siamo dove siamo e grazie a noi stessi...pensi che sia tutto frutto di re-ingegnerizzazione?!
Rimaniamo con i piedi per terra anche se parliamo di macchine volanti.