==leia==
00martedì 22 dicembre 2015 18:43
NIANNA [In entrata alla Bettola] Indolente scende la neve sul corpo inguantato dal mantello della Cainita. Passo dopo passo, con una lentezza volutamente umana per non attirare sguardi indesiderati, Nianna si avvicina alla porta della Bettola, ove il Neo Ductor del Caos l’ha convocata. La solitudine di ogni fiocco è di commuovente poesia; l’adagio di quella silenziosa sinfonia si amalgama con la >>
NIANNA pace della sua inesistente anima. Nianna è una perfetta macchina da guerra, nonostante quel noviziato la limiti, quel noviziato imposto dal potere intrinseco della Torre Oscura, segno e pegno da pagare per averla abbandonata. Ma non sono i suoi poteri a renderla una perfetta assassina ma solamente l’assoluta impietosa mancanza di coscienza. La sua mano perfetta si poggia sulla porta della >>
NIANNA Bettola e la spinge quel tanto che basta per aprirle un varco verso questa nuova conoscenza. Ha sentito parlare di Lei ma non l’ha mai veduta. I suoi sensi immortali però l’hanno già percepita. Tesi nello spasmo dannato del suo sangue, pregni della Bestia, i suoi sensi le dicono che Leia c’è e il sentore di Ithilbor in lei è riconoscibile in tutta la sua segreta incomunicabilità. Per gli >>
NIANNA umani, certo. Scuote appena le spalle, perché la neve che si è posata sul mantello, si libri sul pavimento marcio, quasi a volerlo ingentilire ma semplicemente liquefacendosi e marcendo essi stessi. Richiude la porta della bettola, come se avesse un significato per lei proteggersi dal freddo, come se avesse un significato per lei proteggere eventuali avventori. Le mani tornano sul mantello >>
NIANNA solo per ammainarne il cappuccio e lasciare che la sua bellezza, enfatizzata dalla suprema bugia della sua dannazione, possa essere faro nella notte. L’ennesima coltre la sua Bellezza, come il mantello che copre in realtà la cotta di maglia che posa sulla cotta di cuoio. La spada, regalo di Ithilbor, cinta in vita, pende sul suo fianco sinistro. Ai piedi, non smilze scarpine da ballo ma >>
NIANNA ma robusti stivali da guerra. Sul viso, il quieto sorriso suadente che in ogni caso, mai saprà riscaldare occhi verdi come la lussureggiante vegetazione d’Irlanda. [Tenebra I – Veggenza I]
LEIA [tavolo Caos] Leia non indossa armature, quel giorno. Un semplice abito di stoffa blu decisamente inadatto alla stagione invernale dal momento che lasciava scoperte le gambe (protette fin sotto il ginocchio da alti stivali) per buona parte, le braccia e la schiena. Era piuttosto accollato invece sul davanti e, sul tessuto blu, risaltava il medaglione del drago. Due spade, una lunga ed una **
LEIA **corta, pendevano dal fianco sinistro della guerriera. Niente altro. Sedeva al consueto tavolo, su cui erano appoggiati i resti di un pasto e alcune pergamene imbrattate di appunti confusi. La guerriera dal volto sfregiato, allorchè l'aria fredda la investe segnalando l'apertura della porta, alza lo sguardo verso di essa. Attendeva visite e quindi esse non avrebbero tardato a palesarsi.
NIANNA [Tavolo Caos] Potrebbe raggiungere quel tavolo ad occhi chiusi, lasciando che i suoi sensi si facciano attirare dal sangue di Ithilbor. Lo percepisce scorrere nelle vene di Leia mentre i suoi passi la portano verso di lei. Si lascia cullare dal cuore del Ductor come una marcia trionfale. E’ forte. Chiaro. Batte limpido e imperioso coadiuvato da ciò che la Dannazione anche a Lei ha regalato. >>
NIANNA La Bestia si risveglia in Nianna, marcendo le resistenze della volontà, sussurrando le opportune oscenità che mirano solo a sacrificare i suoi freni inibitori, invogliandola a dilaniare la giugulare del collo di Leia. Ma una risolutezza superiore, quella della Sposa, si frappone tra lei e il suo noviziato. Tra lei è la frustrazione che questo noviziato comporta. Mai, per nessun motivo, >>
NIANNA scontenterà la Sposa. Mai toccherebbe Leia senza che la Prima stessa le imponesse questo comando. Incede quindi Nianna, aggirando con agilità innata ogni tavolo, ogni sedia o sgabello e se nulla di fatale, ora, venisse a frapporsi tra lei e il suo obiettivo, si troverebbe presto davanti al tavolo ove il Ductor siede, in ben scarna compagnia di avanzi e appunti scribacchiati in pessima >>
NIANNA calligrafia. Senza una parola ancora, la Cainita si leverebbe il mantello con pacati gesti, lasciando che la sua tenuta da guerra sia visibile. E se l’acuto lettore si chiedesse cosa dovrebbe essere chiaro da ciò, la risposta sarebbe facilmente riconducibile al fatto che Nianna sa almeno come l’armamento si allacci al corpo. Nulla di più nulla di meno, mentre il mantello cade su una delle >>
NIANNA sedie vuote, mentre la sua figura di più di 170cm getta un ombra sul tavolo e su quegli appunti. Mentre il suo capo si china verso il Ductor lasciando che le sue chiome rosse si dipanino a volute come serpenti sulle sue spalle. Solo quella certezza e una parola, levata argentina da labbra rosee e dal movimento pudico: “Leia..”. Solo quella parola che si invola flautata come le note della >>
NIANNA butterfly. Una certezza, il profumo del Ductor che si tatua a fondo nella sua consapevolezza. Che viene percepito ora in tutta la sua interezza e che mai, verrà dimenticato. [Tenebra I – Veggenza I]
LEIA [tavolo del caos] Leia osserva quella donna dai capelli rossi, la osserva con la dovuta attenzione. Se Ithilbor si prodigava nell'inviarle un'emissaria, non era un caso. Per poche persone la Sposa aveva speso parole e mai per nessuna invano. Quindi alla neo giunta la guerriera concede le dovute cortesie del caso {In persona} risponde quindi indicando con la mano destra una delle sedie per **
LEIA **invitare la vampira ad accomodarsi {Ho vissuto abbastanza a lungo in queste terre per imparare a conoscere e a prestare la dovuta attenzione quando sento o leggo il cognome ''Allen'' milady. Non vi nascondo che ho conosciuto e visto all'opera un solo membro di quella famiglia ma mi è bastato per stare sempre piuttosto cauta in materia. Ed ecco che una donna con questo cognome viene inviata da*
LEIA **una esponente di un'altra famosa famiglia al mio cospetto. Se dovessi dire di essere curiosa, sminuirei e di molto le mie emozioni attuali.} emozioni che, a onor del vero, non sembravano realmente stracciare l'anima della Nordica che rimane sempre piuttosto controllata {Bene, sono donna pratica: cosa vi spinge a cercarmi ?}
NIANNA [Tavolo Caos] Un sorriso appena accennato che enfatizza tutta la sua regale postura e indicibile bellezza, accompagna il lento assedersi della Cainita. Composta e disumana, lentamente piega il capo come a voler concedere alle parole di Leia quanto più valore possibile, come se la sua consapevolezza non fosse invece dilaniata dal suo sangue che si mischia ribollendo con quella della sua Amata >>
NIANNA Sposa, cantando un richiamo di Morte e Lussuria. Poggia le mani sul tavolo congiungendole con grazia pudica, come in preghiera e reverenza. Il segreto intento di relegare gli artigli in posizione inoffensiva, pare per ora avere successo e se nulla venisse a frapporsi tra lei e il suo fare, probabilmente la Novizia riuscirebbe anche a rispondere frasi di senso compiuto, suoni argentini che >>
NIANNA stentano a non infrangersi contro la sete. “Mio Fratello, Brandon.” Afferma con gentilezza “Immagino vi riferiate a Lui quando parlate di altro esponente della Mia Famiglia.” E mentre il solo pronunciare il nome dell’Oscuro Conquistatore contribuisce a rimescolarle le viscere, le sue nocche si stringono le une sulle altre e se mai fosse ancora ancora possibile (e di grazia non lo è) >>
NIANNA sbiancherebbero quel tanto da permettere al sua dannata volontà di ricacciare nell’oblio ricordi di lui, non necessari ora. “Apprezzo la vostra serena praticità, Ductor e quindi vi ricambierò con altrettanta cortesia. Una nostra comune Amica..” centellinando sulla parola amica, esponendo al tono ogni più recondito significato “…ha voluto concedermi l’onore di assecondare un desiderio che ho >>
NIANNA da tempo” quanto Nianna? Quanto tempo tu e la Sposa tramate ai danni del Caos che probabilmente solo questa donna umana sarà in grado di far rinascere “..e cioè quello di unirmi al Caos, qualora anche voi reputiate fattibile assecondare questo mio desiderio, naturalmente.”. Nianna riterrà opportuno sospirare come farebbe ora un’educanda delle orsoline. Inganni su inganni. >>
NIANNA La Bestia lo richiede. Ad onor del vero la celia non mira a frodare l’umana bensì a celare la sua vera natura a qualsivoglia avventore ora avesse l’incauta idea di prestare troppa attenzione alla scena tra le due. “Le mie referenze, se mi concedete un breve escursus su di esse, sono poche ma spero comunque apprezzabili. Mio Fratello è stato L’oscuro Condottiero di cui voi conservate memoria. >>
NIANNA La Mia Diletta Sorella è la Sposa che non v’è dubbio alcuno voi rispettate quanto me. La mia mancanza di…” cerca la parola la Cainita “..pietà e dedizione al dovere dovrebbero esservi note in presunzione della mia stretta parentela con chi vi ho nominato. La spada la so usare.” Concluderà brevemente omettendo che il ricordo del sangue di Azhael, lorda ancora l’atrio della Torre. Nulla più. >>
NIANNA Se non quel cuore, quel cuore duro dal battito incivilmente forte di Leia, che continua a rimbombare dentro di lei. [Tenebra I – Veggenza I]
LEIA [tavolo Caos] La sorella. Ecco spiegata l'omonimia {Questa è una singolare ricorrenza. Vostro fratello è stato a lungo il Ductor del Caos che ora io sto cercando di far risorgere. L'ho visto una sola volta, molti anni fa. E a quel tempo non eravamo dalla stessa parte.} sono ricordi antichi quelli che Leia va a ripescare nella memoria, e che non appartengono ad altri avalonesi viventi se non **
LEIA **a lei {La stessa natura del vostro cognome dovrebbe indurmi a non avere riserva alcuna ad accettarvi nelle mie fila. Se a questo aggiungiamo la raccomandazione della nostra comune amica, direi che l'accordo è presto fatto. Tuttavia oltre che pratica io sono una donna prudente. Se il Caos è andato in malora principalmente lo si deve al fatto che a farne parte sono stati tirati dentro amici,**
LEIA **amici degli amici e persino nemici delgi amici. Io invece voglio solo ed esclusivamente il Valore, nel mio esercito. Indipendentemente dalla simpatia o dall'antipatia di chi ne è portatore. Per cui vi chiedo...cosa sapete fare esattamente ? E quali aspirazioni avete all'interno del Caos ? Belliche ? Diplomatiche ? Seduttrici ? Perchè anche di prostitute ha bisogno questa terra...} lo dice **
LEIA **senza l'intenzione di offendere, è assolutamente genuina.
NIANNA [Tavolo Caos] Riflette in silenzio. Cosa possa pensare il Neo Ductor di tale silenzio è effettivamente di importanza risibile. La Bestia scalpita dentro di Lei, ruggisce come infamata dal minuzioso esame di Leia. I suoi sensi tesi allo spasimo, nel massimo del consentito le consentono anche un minimo di divertimento nell’individuare una mosca che ronza sopra gli avanzi di cibo sparpagliati >>
NIANNA sul tavolo. La sua mano destra lentamente lascia la sinistra, si scioglie quell’amplesso che finora le aveva viste compenetrarsi. Se nessuno ora chiedesse alla player di lanciare un dado, infamando l’intento della Cainita, Nianna chiederebbe alla sua Dannazione molto, richiamerebbe quella nera marea che nasce putrida all’interno di lei, la userebbe senza ritegno in una breve dimostrazione, >>
NIANNA forse superflua. La mano destra libera da costrizioni succitate, con quanta più celerità possibile andrebbe a chiudere l’indice e il pollice proprio sul corpo gonfio dell’insetto volatorio, terminando la sua esistenza senza nemmeno il più piccolo movimento facciale e lasciando che i suoi occhi restino in quelli del Ductor. Questo, ripeto, se nessuno chiedesse un lancio di dado. “Concordo con >>
NIANNA la Vostra analisi dei fatti, Mio Ductor” parlerà senza nessuna inflessione, tributando alla Nordica un doveroso riconoscimento “Non sono un’abile prostituta. O meglio…” aggiunge abbassando tanto i toni che il suo dire, che difficilmente potrebbe essere udito al di fuori di quel tavolo “..non esito a servirmi di tale seduzione per assecondare le mie bizzarre abitudini alimentari ma l’ultima >>
NIANNA volta che mi sono presentata come meretrice, è finito in un bagno di sangue. Proprio qui alla Bettola.” Una breve pausa le consentirà di guardare la mosca tra le sue dita, per un attimo, con quegli occhi verdi scevri di ogni pietà “la Politica” continua con serenità “mi annoia a morte..” e sulla parola morte si permetterà un sorriso, levando nuovamente lo sguardo dal cadavere della mosca a >>
NIANNA quelli di Leia “la Diplomazia è un’arte che preferisco lasciare alla Sposa, io solitamente assecondo solo la sua Misericordia. Forse avete sentito parlare di una certa testa di Draconico rotolata sull’impiantito dell’atrio della Torre” e a questo punto la mano destra di Nianna poserà il cadavere della mosca, con un gesto semplice ed aggraziato, sul tavolo davanti a Leia “Pare che l’unico >>
NIANNA che io possieda, sia quello di provocare la morte. Quindi, posso concludere, Mio Ductor, che la mia aspirazione sia quella di servirvi come Apocalisse Morte”. [Tenebra I – Veggenza I – Celerità II]
LEIA [tavolo Caos] Ah. Questa era nuova. Ma interessante. {Fermiamoci un attimo, Lady Nianna. Di che draconico stiamo parlando ? Perché molto indagai sulla scomparsa, qui a Barrington, di un Cavaliere dei Draghi ma da nessuno ebbi risposta alcuna. Compresa la Sposa. E tale sparizione è stata data come ''misteriosa''. Ora voi mi venite a dire di essere stata veicolo della morte di un draconico e **
LEIA **quindi vi devo chiedere: il cavaliere dei draghi di cui mi state parlando era un certo Azhael ?} aveva fatto tempo ad indagare su quella sparizione nei suoi ultimi tempi da guardiani, ma le sue indagini non avevano portato a nulla. Forse stava per capire perché. {In ogni caso, se è la via della Guerra che volete percorrere, siete più che benvenuta. Per me potremmo fare così, lady Allen: vi**
LEIA **fregerete fin da oggi delle insegne di Adepto. Ma a tutti gli Adepti io chiedo una prova, un pegno da pagare perché possano poi ascendere ad una carica consona al loro rango. Nel mentre vivrete da Caotica ed esibirete la vostra insegna, perchè qui di società segrete non ne vogliamo sentir parlare. Vi sembra adeguato ? Ora ditemi milady Nianna mi parlate di bizzarre abitudini alimentati, **
LEIA **siete amica della Sposa e sorella di Lord Allen la cui natura era nota anche ai muri.} fa una pausa lunga Leia {Siete ciò che penso ? Perché in quel caso la mia prova verterà su questo.}
NIANNA [Tavolo Caos] Sorriderà apertamente ora, anche se le sue labbra non esporranno i canini. L’abitudine è dura a morire. La sua mano destra andrà a ravviare i lunghi capelli, come una fanciulla che gioca i primi passi della seduzione. Adepto… anziché Morte. Prova e fiducia. L’eternità di Nianna è stata sapientemente stuzzicata dalla raffica di domande di Leia e dall’altrettanta raffica di >>
NIANNA proposte. “Spiegazioni ulteriori su quanto succede o sia successo nell’atrio della Torra Oscura, devono essere chieste alla Sposa, Lady Leia, sono sicura converrete con me su tale imprescindibile necessità. Forse sono stata indelicata. Per quanto riguarda abitudini alimentari e parentele, avete intuito giusto. Però…” sussurrerebbe rivolta al Ductor alzando il dito indice della mano destra e >>
NIANNA arricciando le labbra concludendo il sorriso “…vi devo chiedere di mantenere questo segreto come mantenete quelli della Sposa. Non vorremo scontentare la Sposa, vero?” aggiunge flettendo appena il capo verso destra. “Per il resto accetto. Accetto le effigi del Caos e concordo con voi che devono essere sbandierate, che devono essere vanto e vessillo. Devono essere riportate alla gloria, >>
NIANNA togliendo loro il sudiciume infamante di cui Raine e i suoi successori le hanno ricoperte. E accetto che voi mi mettiate alla prova, quindi ditemi. Vi ascolto.” [Tenebra I]
LEIA [tavolo caos] Leia sorride a sua volta, ed è pacata nel rispondere {Il vostro segreto, credo lo sappiate, non è poi così dissimile dal mio. E' assolutamente impossibile e impensabile che io possa mai in alcun modo tradire la Torre o la sua Stirpe, per via della mia stessa natura.} sospira, il petto si alza e si abbassa appena {Lasciamoci alle spalle la questione draconico e veniamo al presente:
LEIA **
LEIA **So, e lo so per certo, che voi potete instaurare un legame speciale con altre persone. Un legame...''forte''.} non spiega di più, non serve, e nessuno meglio di Leia può capire la forza di quel legame visto che il suo con Ithilbor durava da anni {Orbene in questa città vi è la fucina degli artigiani. Vorrei che uno di loro venisse legato da voi con questo legame. Potrebbe rivelarsi utile in**
LEIA **futuro che il Caos abbia un contatto sicuro all'interno della congrega dei Maestri dei Mestieri. Fatene uno schiavo, poco importa che sia uomo, donna o di qualsivoglia razza. Basta che vi appartenga. Con questa impresa, milady, vi aggiudicherete fin da subito un posto come Inquisitore all'interno della congrega. E poi...e poi vedremo.} conclude.
NIANNA [Tavolo Caos] “Consideratelo fatto.” E dato che i convenevoli sembrano esauriti, Nianna si poggerà all’indietro sullo schienale della seggiola, lasciando che i suoi sensi sondino l’intorno. Fuori dalla Bettola semidesertica c’è vita e la sua Sete non tarda certo a ricordarglielo. La misura della sua resistenza si sta assottigliando sempre di più, la carotide di Leia sembra un faro nella >>
NIANNA notte, l’acqua nel deserto. Volge lo sguardo la Cainita, quel tanto che basta per sfuggire inutili e pericolose tentazioni. Breve sarebbe la vita se sottraesse o rompesse il gingillo della Sposa. Tanto varrebbe decidere di impalarsi direttamente sulla spada di Leia. “Desiderate congedarmi ora, Mio Ductor? Sarebbe impellente cenare per me…”[Tenebra I – Veggenza I]
LEIA [tavolo Caos] Annuisce Leia {Temo che non sarei la giusta compagna per la vostra ''cena'' milady} sottolinea la parola con un sorrisetto {E' un privilegio che appartiene alla sola Sposa} i segni sul Collo di Leia sono ben visibili visto anche il drastico taglio di capelli impostole dalle recenti vicende {Per cui certo, andate pure. Attenderò vostre nuove. Mors} saluta quindi accompagnando il **
LEIA **congedo con un gesto della mano.