Karma: 500
Salute: 100
Forza: 150
Mente: 0
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Forza: -1
Resistenza: +1
Intelligenza: -4
Agilità: +3
Muoversi silenziosamente: -1
Nascondersi fra le ombre: 0
Velocità: 4 metri (round)
Allineamento: Neutrale
Informazioni conosciute
Giunti nel bosco oscuro come seguito ed esercito di uno spettro di nome Walach, poi caduto per mano di un altro spettro, Kubren. Ora ad esso hanno volto i propri servigi, asservendosi al suo volere e rappresentando il suo esercito.
Caratteristiche:
Gli scheletri sono formati magicamente con i resti di un umanoide (di qualsiasi taglia) morto da molto tempo. Appaiono come creature spaventose, le ossa sbiancano sotto armature distrutte e rugginose, mangiate in parte dall’azione del tempo, dei veri e propri ferri vecchi di nessun valore monetario. Anche le armi che brandiscono hanno sortito il medesimo destino dei loro proprietari, invecchiando e divenendo logore, prive di valore alcuno. Sui crani spiccano elmi distrutti dalle molteplici fogge, mentre dalle feritoie buie avvampano lievi luminescenze rosse raccolte dentro le cavità oculari ormai vuote. I corpi scricchiolano ad ogni movimento, mentre il ferro delle orrende armature tintinna di infiniti suoni metallici sommandosi a quello delle ossa mosse per il volere della non morte.
Le capacità che il combattente aveva in vita vengono date anche al posseduto non morto tramite arcani riti, i quali consentono ai lich di dotare i loro servi di grandi abilità di combattimento che comunque,vista la mancanza di muscoli e di organi, non sarà mai uguale a quella di un combattente umano .
Gli scheletri sono privi di libero arbitrio e possono eseguire solo ordini di limitata complessità. Agiscono solo in base agli ordini ricevuti: non sono in grado di trarre conclusioni da soli e non prendono nessuna iniziativa. A causa di questa limitazione, le istruzioni che ricevono devono essere sempre limitate, non temono di fallire e combatteranno fino alla fine senza timore della morte che hanno già abbracciato. La forza nel gruppo è un loro vantaggio.
Combattono sempre fino alla "morte" definitiva.
Equipaggiamento:
Resti di vecchie armature sia di ferro che di cuoio, elmi dalle diverse fogge sia di ferro che cuoio, scudi medi di ferro.
Armi:
• Spade lunghe (20 scheletri)
• Mazze di varie fogge (15 scheletri)
• Asce ad una mano (15 scheletri)
Skills:
Non-Morto: Immune ai veleni, paralisi, alle malattie e a tutti quegli effetti che colpiscono la mente, come charme, allucinazioni, influenza mentali, sonno, paura, ecc. Non è soggetto ad alcun danno derivato da gelo o freddo, anche magico. Non respira e quindi non subisce effetti che soffocano o bloccano la respirazione, non soffre la fatica o la stanchezza e non ha bisogno di dormire.
Resistenza alle armi: Non essendo dotati di carne o di organi interni, subiscono solo metà danni dalle armi taglienti o perforanti. Quelle a botta procurano i danni normalmente inflitti.
Aura di repulsione: l'aura sovrannaturale del non-morto è così pronunciata che molte creature la possono sentire. Entro 30 metri dal non-morto, ogni animale diventa irritato e nervoso e cerca di allontanarsi, se possibile, da lui. Se questo si avvicina a più di 5 metri, l'animale diventa terrorizzato. È impossibile mascherare questo aspetto della natura del non-morto, anche con l'aiuto della magia.
Rigenerazione: Se immersi nella terra del bosco, sotto la terra e il fango, per un’intera giornata possono recuperare gli eventuali danni subiti.
Malus:
Privi di Intelligenza: Gli scheletri sono privi di qualsivoglia processo mentale, obbediscono sempre a qualsiasi ordine, che sia impartito con parole semplici e che non risulti “complicato”. Combattono sempre fino alla fine, sebbene abbiano una sorta di malignità di base che gli aiuta in azioni complesse, generalmente attaccano senza una coordinazione precisa (se non ordinata) e senza alcuna logica di base.
Luce solare: Se vengono esposti alla luce solare si distruggono completamente, trasformandosi solo in un mucchio di polvere grigia. La distruzione non è istantanea. Lo sgretolamento avviene in 3 round di esposizione, ma lo scheletro non farà nulla per evitarlo, tranne nel caso gli venga ordinato dal suo signore. Lo stesso avviene se calpestano un suolo sacro come il Tempio o il Tor.
By Kubren
[Modificato da kicciput 23/12/2004 13.08]
[Modificato da kicciput 04/04/2005 10.26]