Recupero linee liguri dismesse

Nel corso un convegno sul paesaggio tenutosi in questi giorni (da giovedì a sabato)è stato annunciato che sabato dovrebbe essere inugurato un nuovo lotto del percorso ciclabile e pedonale ricavato sul sedime della ferrovia dismessa Ospedaletti - San Lorenzo al Mare. Alcuni lotti sono già percorribili, come Punta d'Arma - Arma e Santo Stefano-San Lorenzo: questa tratta comprende una galleria di ca 1800 m, completamente ristrutturata, rivestita ed illuminata, ove sono stati mantenuti gli "arredi tecnologici" ferroviari (segnali, telefoni, alcune mensole della linea aerea).
A regime il percorso dovrebbe coprire l'intero tracciato e, in in futuro, prolungarsi verso levante a seguito della dismissione del tratto San Lorenzo - Andora, sviluppandosi lungo lo splendido litorale dopo Cervo.

Ricordo che anche il tratto Varazze - Cogoleto - Arenzano è già interamente percorribile anche in ore serali grazie agli impianti di illuminazione.
Sarebbe carino, con il ritorno della buona stagione, organizzare un giro. [SM=x1405315]

in qualità di semi residente devo dire che la tratta di varazze - cogoleto - arenzano non è completamente percorribile anche in ore notturne perchè l'ultimo tratto tra varazze e cogoleto è ancora sterrato (e meno male) e le gallerie non sono illuminate.
Poi per quanto riguarda il pezzo di cogoleto che attraversa la cittadina si può soltanto passare sull'aurelia in quanto non esiste una pista ciclabile.
Nonostante tutto però è un giro che merita

Veramente io l'ho percorsa interamente da Varazze a Cogoleto a fine settembre, e di sabato sera, erano illuminati sia i tratti all' aperto che quelli in galleria (era una passeggiata solitaria da Varazze iniziata con l'intenzione di ritornare indietro, poi la cosa mi ha preso la mano). Piuttosto ho notato che le gallerie non sono illuminate nelle ore diurne, almeno fino a questa estate.

A livello di passeggiata è ovviamente meglio percorrere il lungomare di Coegoeu(si scrive così?)ma volendo si può ripercorrere quasi sistematicamente il sedime del vecchio tracciato lungo le strade interne. Ci si perde un pò alla foce del Lerone dovendo aggirare il campo da calcio (realizzato su decennali scarichi di terre della Stoppani... )

Altri tratti potenzialmente recuperabili sono quelli tra Varazze e Savona e tra Vado e Varigotti. Problematico il recupero tra Varigotti e Finalpia (la galleria Costastelli è crollata proprio alla vigilia del raddoppio nel 1977) e tra Arenzano e Voltri (tracciato distrutto per l'allargamento dell'Aurelia, o tuttora utilizzato dal binario pari)

A me pare di aver visto che stanno mettendo apposto la passeggiata tra varazze e celle usando il vecchio tracciato della ferrovia comprese le gallerie!

Interessante...tieni però presente che la parte di ponente di questo tratto (dal Cottolengo a Celle)è già percorribile, e costituisce l'accesso preferenziale alle spiaggie: gran parte del percorso è all' aperto, vi sono solo le due gallerie di Bufò e della Crocetta.

heavystone, 15/11/2008 11.34:

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A me pare di aver visto che stanno mettendo apposto la passeggiata tra varazze e celle usando il vecchio tracciato della ferrovia comprese le gallerie!

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Incredibile! Pur essendo quasi un varazzino non lo sapevo proprio! A dicembre tornerò a Varazze nel periodo delle Vacanze di Natale (in realtà anche un po' di più delle vacanze di Natale ) e ne approfitterò per controllare.

potremmo organizzare a sto punto la metropizza a varazze con relativa pedalata

Domenica ho fatto due passi partendo da Arenzano nel tratto sotto la "Pineta" ..... molto bello ....









Saluti,
sp

Scusate, una doppia, ma e' una giornataccia con imageshack ........



Saluti,
sp

Giovedì scorso, recatomi in quel di Levanto per una piccola escursione (con bagno, approfittando degli ultimi sprazzi della stagione) ho appreso che è stato finalmente aperto il percorso ciclopedonale per Bonassola, attraverso la vecchia linea dismessa, e ne ho subito approfittato per raggiungere il paese vicino.
L'intervento è legato al rifacimento del rilevato ferroviario in zona Vallesanta, con realizzazione di un park sottostante lo stesso.
Il percorso, accuratamente ripristinato dai danni prodotti dalle mareggiate è lungo circa tre chilometri e comprende le gallerie (a partire da Bonassola) Mazzinara m. 568, La Francesca m. 510, Montesone m. 87, Vallesanta I m. 64, Vallesanta II m 87. Nella galleria Mazzinara sono state sistemate due tratte della galleria a rischio di crollo con messa in opera di centine metalliche e rivestimento in calcestruzzo a spruzzo: resta comunque evidente la deformazione del fornice con spostamento dell'asse verso mare.

Tutto il percorso è dotato di segnaletica orizzontale (delimitazione percorso pedonale da quello ciclabile) e di illuminazione sia in galleria che nei tratti scoperti.

A quanto appreso è intenzione del comune di Bonassola attrezzare in modo analogo il tracciato verso Framura, che comprende due lunghe gallerie lunghe quasi un chilometro, con aspettacolari finestroni sulla scogliera sottostante: occorre tuttavia risolvere il problema dell'uscita verso Framura, in quanto la galleria dismessa confluisce nel camerone di quella nuova percorsa dai treni.

Qualche bella notizia, di tanto in tanto..

Confermo che è stato fatto davvero un ottimo lavoro!

Trammax, 07/09/2010 11.29:

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Tutto il percorso è dotato di segnaletica orizzontale (delimitazione percorso pedonale da quello ciclabile) e di illuminazione sia in galleria che nei tratti scoperti.

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Aggiungo che il percorso consente anche di raggiungere alcune piccole spiagge tra i due paesi che, fino all'anno scorso, erano raggiungibili solo via mare (o percorrendo "illegalmente" l'ex linea ferroviaria a proprio rischio e pericolo) e che , grazie alla relativa lontananza dai centri abitati , sono meno caotiche e sicuramente migliori (dal punto di vista della pulizia dell'acqua) delle spiagge "urbane" di Levanto.