RIFLESSIONE DI FINE ANNO

Qest'oggi, voglio condividere con voi una riflessione che mi è scaturita vedendo la trasmissione televisiva"I FATTI VOSTRI"durante la quale è stato intervistato un giovane laureato, il quale aveva davanti a sè un futuro molto promettente,aveva fatto anche un master negli Stati Uniti, persona molto in gamba. Finiti gli studi, si trova a dover scegliere il suo futuro tra diverse opportunità, aveva optato per un incarico di dirigente di una catena di supermercati, aveva un ottimo stipendio, ma ad un certo punto qualcosa cambia, si trova senza lavoro, senza una casa e finisce a fare il barbone per otto anni,ma ancora una volta la sua vita cambia, riescono ad avere una casa dal comune dove stanno, a questo punto mette a frutto questa opportunità,tramite internet ha creato una associazione"io nessuno"attraverso la quale si attiva per migliorare le condizioni di altri barboni come lui, favorendo delle opportunità per reinserirli nella società, oltre a provvedere ai bisogni materiali per la sopravvivenza.
Ascoltando questa testimonianza, mi è scaturita questa riflessione: quante volte quando ci troviamo di fronte a delle difficoltà ci viene da dire, ma perchè proprio a me, o quando ci troviamo a dover affrontare un cambiamento di posizione sociale, ci lasciamo sopraffare dallo scoraggiamento come era successo al nostro amico in questione.Io dal suo racconto ho visto un disegno di Dio nella sua vita.Infatti, se il nostro amico avesse continuato a lavorare come eveva iniziato a fare, è vero che avrebbe condotto una vita appagata e soddisfacente sotto ogni punto di vista, invece con il suo tracollo finanziario ha sperimentato in prima persona, cosa vuol dire non avere niente, ha avuto modo di condividere la loro condizione e al momento giusto ha saputo mettere a disposizione dei suoi fratelli di strada le sue capacità per migliorare le loro condizioni di vita ed offrire loro delle opportunità per uscire dalla condizione di estrema necessità.
Grazie amico per aver condiviso con noi un tratto della tua vita, speriamo che la tua esperienza possa essere di aiuto ad altri, che come te si trovano ad affrontare difficoltà, che nell'immediato possono sembrare insormontabili. Forza fratelli, dopo la pioggia c'è sempre il sereno.

se non fosse finito male avrebbe aiutato lo stesso i barboni ?
il nostro prossimo dobbiamo aiutarlo come riusciamo sia se stiamo bene che male ,anche se e' stato comunque un bel gesto per lui che non si e' arreso alle circostanze avverse e per chi ha aiutato