Strano che nessuno ti abbia risposto...
...era una bella domanda!
Quindi, anche se non so se ti serva ancora ti racconto la mia storia!
Avevo 16 anni e sono uscita per la prima volta con un amico con il quale messaggiavo da una settimana (avrò speso 30 euro di sms quella settimana xD). Ho dovuto dire a mio padre che ero con il solito gruppetto di amiche e amici di scuola perché ovviamente i miei erano un po' apprensivi e poi si sa come sono in questi casi i nostri vecchi ;)
Fatto sta che ci siamo visti, io lo trovavo stupendo, più bello di quanto una ragazzina come potesse permettersi di anelare. Si è avvicinato e ci siamo salutati con... una stretta di mano imbarazzatissima. Che ci piacevamo era chiaro, ma eravamo "ragazzini".... prendiamo a passeggiare per il centro della mia piccola città un giorno a caso della settimana (un venerdì) e quindi non c'era assolutamente NULLA (nei paesini come il mio non succede mai nulla durante la settimana, soprattutto all'epoca e soprattutto a dicembre). Fatto sta che ad un certo punto mi prende per mano e io inizio a cabalizzare su quanto potesse essere fredda o sudata e quindi non lo ascolto più, finchè non dice qualcosa tipo "che bella serata" e io dico una cavolata come "bella ma mai quanto te". Si ferma, mi guarda, tremo, mi bacia. Solo sulle labbra, siamo in piedi e perdo un po' l'equilibrio chiudendo gli occhi, quindi mi appoggio a lui. Non è durato molto, ma ce ne sono stati tanti altri quella sera.
Faceva veramente freddo ma abbiamo resistito fino a mezzanotte, poi -stile Cenerentola- lo avverto che devo andare da mio padre, quindi ci salutiamo, mi dice che ha passato una bellissima serata e che vuole rivedermi.
Il giorno dopo, mi ricordo, è scesa tantissima neve (fino alle ginocchia circa) e io ridendo con le amiche dicevo che era perché una come me aveva baciato un ragazzo!
Ecco tutto.
purtroppo quel ragazzo poi si è rivelato un infame bast***o in quanto non ha più risposto ai miei sms e tramite un amico mi ha fatto avere una lettera in rima in cui, in breve, diceva che aveva pregato tutta la sera che il tempo passasse velocemente per potersene andare, che avrebbe voluto che ci dividesse una tenda e che sperava di non rivedermi mai più. Così è stato. Li capii che il Principe Azzurro è gay... :D
Un saluto carissima!!