Lazio: premi scudetto con soldi cirio

Lazio, soldi sottratti ai giocatori
Anche premio scudetto con fondi Cirio


Nuovi risvolti nell'ambito dell'inchiesta sul crac della Cirio. Secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, anche per pagare i premi per lo scudetto vinto nel 2000 dalla Lazio furono sottratti fondi delle società del gruppo che fa capo a Sergio Cragnotti e, in particolare, dalla Cirio Holding e da Cirio Finanziaria. Questo, almeno, quanto risulterebbe dall'esame dei documenti della S.S. Lazio sequestrati nei giorni scorsi dai pm.
Proprio nei mesi scorsi il pool dei magistrati romani, composto dal procuratore aggiunto Achille Toro e dai pm Rodolfo Sabelli, Gustavo de Marinis e Tiziana Cugini, dispose il sequestro di tutte le carte ritenute interessanti delle società del gruppo e della società sportiva Lazio Calcio. I documenti sono stati esaminati nelle scorse settimane dagli esperti della Guardia di Finanza che, successivamente, hanno consegnato un rapporto ai magistrati.

Il prossimo passo del filone dell'inchiesta sul crac Cirio che si sta occupando dei possibili illeciti nel mondo del pallone potrebbe essere quello del calciomercato, e in particolare anche del passaggio dei giocatori tra la Lazio di Sergio Cragnotti ed il Parma Calcio ( Crespo, Veron, Almeyda, Fuser, Couto tra gli altri) nel periodo in cui il club gialloblu era in mano ai Tanzi. Negli ambienti giudiziari non si esclude anche la possibilità che, a breve, siano sentiti dalla procura i singoli giocatori.

Quando le cose andavano bene Cragnotti era il Signore per tutti...e bravo l'olivetta ascolana...l'ha fatta sporca....