Un uomo onesto!
Non l'ho mai conosciuto di persona, ma ho sempre ammirato - pur nella diversità di molte idee, a partire da quella religiosa - la sua coerenza, onestà e determinazione.
A differenza di molti altri sindacalisti e politici, non si è mai avvalso della sua popolarità per trarne successo e profitto personali: è morto come è sempre vissuto, un operaio vero e non un politico che si avvale dei voti degli operai per salire lui più in alto..
Ricordo, oltre 20 anni fa, la sua collaborazione - nel reciproco rispetto - con il Cardinale Giuseppe Siri nella mediazione per salvare il più possibile dei posti di lavoro nel porto genovese, minacciato ad un certo punto addirittura di chiusura.
Lo stanno ricordando anche adesso a Primocanale. Hanno mandato in onda anche una sua intervista di pochi anni fa, quando nella sede della CULMV accolse per una celebrazione il cardinale Tettamanzi.
Oggi a Genova manca uno dei protagonisti della sua storia moderna. Mi auguro che presto venga debitamente onorato con l'intitolazione di una via o piazza, e - spero - con un bel monumento, del quale certamente avrebbe volentierio fatto a meno, ma che merita.
E soprattutto mi auguro che il mondo del lavoro ligure abbia tanti altri sindacalisti come lui, ben diverso da quelli che - ahimè - abbiamo dove lavoro io.
Preghiamo per lui.