Hikaru No Go

Rovistando sul forum mi sono accorta che non vi è un topic su Hikaru e così ho deciso di aprirlo io
Chi di voi lo legge? A mio avviso è un manga stupendo, anche se all'inizio può sembrare un po' noioso.

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Hikaru è un ragazzino di dodici anni che in un pomeriggio d'estate, assieme all'amica Akari, s'intrufola nella cantina del nonno alla ricerca di qualche oggetto da vendere affinché gli possa fruttare qualche soldo extra.
E' così che trova una vecchia scacchiera (Goban) per il gioco del Go, ma quando la tocca per spolverarla, s’accorge che è sporca di sangue...
Akari non vede nulla mentre Hikaru sente una voce e si vede apparire di fronte un fantasma! Si tratta di Fujiwarano Sai, un maestro di Go del periodo Heian suicidatosi dopo aver subito una truffa ordita ai suoi danni per screditarlo davanti all'imperatore ed allontanarlo dalla corte imperiale. Da questo momento Sai vivrà nella mente di Hikaru (l'unico che può vederlo) giorno dopo giorno!

Il desiderio di Sai di poter giocare nuovamente a Go, seppur attraverso il corpo di Hikaru, è così grande che il ragazzo si reca in un "salone del Go" per poter soddisfare la sua richiesta: il luogo però è frequentato solo da adulti, alcuni dei quali anche anziani.
Hikaru scorge un ragazzo più o meno della sua età e, senza sapere chi sia, gli chiede se può giocare con lui. Quando la partita ha avuto termine, Hikaru se ne va senza remore, mentre il suo avversario resta allibito: si tratta di Akira, figlio del maestro Touya , il più forte giocatore giapponese di Go, indirizzato sulla stessa strada del padre!
Comincia così l'ossessione di Akira nei confronti di Hikaru, poiché non riesce a capire come un ragazzino sconosciuto possa essere capace di quel livello di gioco.
Ha inizio anche la passione di Hikaru per il Go: infatti, se prima lo faceva solo per compiacere Sai, ora decide di imparare seriamente a giocare, ma ovviamente è solo un principiante! La cosa non lo scoraggia affatto e riesce persino a fondare un club del Go all'interno della propria scuola, seppur composto di soli tre elementi.
Durante un torneo scolastico, Hikaru ha la possibilità di giocare/ scontrarsi ancora con Touya, iscrittosi al club del proprio istituto appositamente allo scopo di avere una rivincita. Sulle prime Hikaru decide di lasciare la partita in mano a Sai ma il desiderio di confrontarsi con il rivale è troppo forte e fa di testa sua: la delusione di Touya è immensa quando si rende conto del vero livello di Hikaru, non potendo sapere di aver giocato sinora contro Sai.

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Questa è più o meno la trama del manga. Fin'ora sono usciti 11 volumi, mi sembra siano 21 o 22 in tutti. Comunque, per chi non lo conoscesse, consiglio vivamente di leggerlo; a mio avviso è uno dei miglior manga in circolazione!

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BELLISSIMO!!!!!!!!!
Adoro questo manga, è davvero stupendo.
Anch'io all'inizio ero un po' titubante...tutti i miei amici dicevano che era un manga eccezionale ma a me non mi aveva mai colpito particolarmente sentendo raccontare la storia. Poi un giorno mi sono decisa a leggere il primo volume, più per curiosità che per altro (dicevo: se tutte le persone che ho sentito dicono che è stupendo, ci dovrà pur essere qualcosa di carino) e da li me ne sono completamente innamorata. Ho letto tutti gli undici volumi usciti in meno di due giorni (e ieri ho trovato il 12 a romics).

Anch'io consiglio, a chi non lo ancora conoscesse, di leggerlo...è davvero un manga che merita!!!

Bè, che dire di questo manga... é assolutamente uno dei miei preferiti!! E pensare che anch'io all'inizio non volevo leggerlo. Non è uno di quei manga che appena leggi la trama o vedi la copertina ti ispira a prenderlo...la passione viene mentre leggi la storia e poi non ne puoi fare a meno.
Io l'ho comprato inizialmente perchè il disegnatore è Takeshi Obata, lo stesso di Death Note (altro manga che ADORO).

E' un manga veramente bellissimo. I disegni di Obata sono favolosi, come sempre, e la sceneggiatrice è una GRANDE. Non è facile raccontare una storia sul Go, e renderla emozionante come - se non più di - uno shounen di combattimenti! ^__^
La rivalità tra Hikaru e Akira, così com'è costruita, regge splendidamente tutto il manga, e anche i personaggi minori sono ben caratterizzati.

E poi c'è Sai...*fangirl fangirl*

Sembra carino... Però mi ricorda Yu-gi-ho, basilarmente... ^^' Solo che al posto delle carte ci sono gli scacchi...
E dopo che Akira ha scoperto che Hikaru è un dilettante che succede?

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Scritto da: Francesca Akira89 12/04/2007 21.46
Sembra carino... Però mi ricorda Yu-gi-ho, basilarmente... ^^' Solo che al posto delle carte ci sono gli scacchi...
E dopo che Akira ha scoperto che Hikaru è un dilettante che succede?

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Ehm...Non che sia ferratissima in Yu-gi-oh, ma non c'entra praticamente niente, come stile di storia e caratterizzazione. E' la stessa differenza che passa...che so, tra Naruto e Holly e Benji. Yu-gi-oh è basato su combattimenti/azione, questo è spostato sulla psicologia dei personaggi, oltre che sul gioco, ed è realistico.

Beh, diciamo che Akira poi continua a desiderare di capire il mistero di Hikaru, mentre Hikaru si sente spronato a raggiungere il livello di Akira per confrontarsi con lui alla pari...Ed è una "rivalità" favolosa, che regge benissimo la storia!^^

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Scritto da: Harriet 13/04/2007 0.15


Ehm...Non che sia ferratissima in Yu-gi-oh, ma non c'entra praticamente niente, come stile di storia e caratterizzazione. E' la stessa differenza che passa...che so, tra Naruto e Holly e Benji. Yu-gi-oh è basato su combattimenti/azione, questo è spostato sulla psicologia dei personaggi, oltre che sul gioco, ed è realistico.

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xD Wow, che impeto...
Beh, io invece trovo che ci siano dei punti di base molto simili...
Yugi è un ragazzino a cui un giorno viene regalato dal nonno un puzzle rinvenuto in una piramide egizia. Si dice che chi riesce a comporlo sentirà risvegliarsi in sè uno spirito oscuro. Yugi riesce a comporre il puzzle, e da allora ogni volta che gioca a carte lo spirito del puzzle prende il suo posto come giocatore e lo fa vincere... Così Yugi diventa il Re dei Giochi, e il giovane Seto - che è quasi l'inventore del gioco - entra in competizione diretta con lui... (poi le cose si complicano con la consapevolezza dello spirito e lo scoprire da dove è arrivato ecc.)
Insomma, ci sono in comune tre punti molto importanti:
- Il gioco (Carte da parte di uno, scacchi da parte di un altro)
- Lo spirito bravissimo al gioco che possiede il corpo del protagonista e prende il suo posto al momento di giocare, rendendolo imbattibile
- L'avversario fino ad allora imbattutto, che crede di sfidare uno e invece sta sfidando un altro... (e non si spiega come quel moccioso l'abbia battuto)

Insomma, il resto della storia sarà pure completamente diverso, ma dire che siano agli antipodi mi sembra esagerato.
Che poi Hikaru no Go sia un anime migliore di Yugiho è un altro paio di maniche.
Dopotutto non saranno nemmeno gli unici due anime con il protagonista posseduto da uno spirito.. Se non sbaglio ce n'è anche un altro in cui uno diveniva un abile spadaccino grazie allo spirito di un samurai...

Dunque, senza scatenare polemiche:

Più che a Naruto e Holly e Benji io li paragonerei a Digimon e Pokemon (tagliando fuori le accuse infondate che il primo sia una copia del secondo - senza contare che il manga dei digimon è uscito prima di quello dei pokemon in giappone), che hanno in comune mostriciattoli e battaglie, ma per il resto sono completamente diversi dal punto di vista di trama, psiche dei personaggi e morale. Per usare le parole che hai usato tu:

" Yu-gi-oh è basato su combattimenti/azione, questo è spostato sulla psicologia dei personaggi, oltre che sul gioco, ed è realistico."

Esattamente uguale che per P e D. Pokemon è basato su combattimenti/azioni/gag, mentre Digimon è spostato sulla psicologia dei personaggi, oltre che sul gioco, e non so se sia realistico (ma nemmeno uno posseduto da uno spirito può esserlo al massimo grado) ma molti avvenimenti lo sono...
Eppure non ho mai sentito nessuno affermare che fossero agli antipodi come H&B e Naruto...

Hikaru! E io che temevo di esserel'unico in Italia a leggerlo o giù di lì...
Allora, io ho comprato i primi 12 volumi, poi l'hanno spostato in fumetteria (che nel mio paese non c'è) e mi sono gettato a pesce sulle scans.
Che dire? Bellissimo manga, la somiglianza con Yu-gi-oh c'è nel concetto, ma l'essenza è del tutto diversa. A partire dal fatto che Hikaru, diversamente da quel bamboccione di Yugi, non si accontenta di vincere grazie a Sai e dopo un po' vuole farlo con le proprie forze. E poi il suo rapporto con lo spirito comincia a incrinarsi, c'è molta profondità nel loro legame tutto particolare... tra l'altro, la presenza di Sai è molto più "evanescente" di quella del faraone, fa parte esclusivamente del mondo interiore di Hikaru. Se si volesse leggerla in modo insolito, lo si potrebbe quasi considerare come un amico immaginario, che difatti sparisce assieme all'infanzia.
E', insomma, anche la storia della crescita di Hikaru, e questo credo sia l'aspetto più bello della storia. E' splendidamente disegnato, è appassionante... basta, se parto con le lodi non finisco più .
Una cosa che ho notato è la natura... insolita del volume 18, che raccoglie diverse piccole storie di personaggi secondari, regalando a ciascuno un "quarto d'ora di celebrità". La cosa che mi ha colpito di più è il fatto che... sembrano proprio delle fanfictions! Assomigliano tanto a quelle one-shot incentrate su un singolo personaggio, basate su episodi piccoli di vita quotidiana che però servono a sviscerarne il carattere. Tra l'altro, è uno dei miei generi preferiti.

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Scritto da: Francesca Akira89 13/04/2007 11.12


xD Wow, che impeto...
Beh, io invece trovo che ci siano dei punti di base molto simili...

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No,scusa l'impeto, non volevo essere impetuosa! ^///^
Solo per dire che è diversa...uhm...l'essenza? L'atmosfera? La costruzione della storia? Ho seguito un pochino l'anime di Yu-gi-oh, e per questo mi sono sentita di dire che si tratta di due cose molto diverse. I fatti possono essere simili, ma la costruzione è diversa. In HnG c'è uno spirito, d'accordo, ma poi la storia ha la pretesa di essere realistica. YGO è molto più "fantasy".
Vabbè...giusto per spiegarsi!^^