Eterofobia?????????

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principessa_tarya
00giovedì 7 giugno 2012 22:18
Un'amica mi ha passata via e-mail quest'articolo.
Sono perplessa, letteralmente, e anche nauseata.
Purtroppo non so da dove l'abbia presa, quindi non posso neanche andare a dirne quattro a che l'ha scritto...
Ma solo a me sembrano cavolate immani?
Ok, l'amica in questione mi aveva avvisata che mi sarei incaz... volata, però non immaginavo così...


L'intolleranza prevaricatrice ed eterofoba dei gay e delle sinistre

Si accusa la Chiesa di "omofobia"... Ma il termine "omofobia" oggi tacitamente accettato dalla società, non è un termine tecnico né medico né scientifico. È un termine che fu "coniato" dalle lobbies gay e di sinistra e che fu scaltramente imposto facendolo passare indirettamente come un dato di fatto o come una "moda".

Successe esattamente la stessa cosa con il termine "etero" che fu inventato dalle sinistre (spalleggiate dai gay) per porre la normalità/sanità psichica delle persone sullo stesso livello del disturbo psico-ossessivo gay che si riscontra su altre persone.

L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha arbitrariamente dichiarato l'omosessualità "sana" (già di per sè un controsenso) sotto pressione delle lobbies gay che sono dentro la politica, senza avere un solo straccio di prova scientifica. Nemmeno gli studi di certi loro psicologi GAY hanno potuto dare una spiegazione logica della presunta "salute" del DISTURBO dell'omosessualità.

La setta gay e delle sinistre è unanime quando c'è da ottenere qualcosa per la "causa". Una mano lava l'altra e tutte e due lavano la faccia. Con i gay le sinistre acquistano i loro voti perché la sinistra ha fatto sua la "causa" gay mentre i gay con le sinistre, ottengono la distorsione della società a propria "immagine e somiglianza" o, per meglio dire, a proprio uso e consumo...

Con il termine "omofobia" i gay accusano cada persona che non è d'accordo con i pensieri e le azioni della setta gay. In pratica i gay hanno stabilito un modo per imporre una vera e propria dittatura ideologica, prevaricatrice e dittatoriale che imbavaglia e fa violenza a tutti coloro che dicono le cose come stanno e cioè che un bambino ha bisogno di un padre e di una madre, che l'omosessualità è un disturbo di una parte della psiche che la rende psicotica ed ossessiva, che due gay non possono formare alcuna famiglia giacché è la stessa natura che ha delle regole secondo le quali una famiglia, per essere tale deve essere costituia da due persone integralmente complementari: nell'aspetto biologico, psichico e spirituale.

Allo stesso modo in cui la setta gay e le sinistre accusano gli altri di "omofobia", gli altri, a maggior ragione possono accusare loro di ETEROFOBIA giacché i fatti portano proprio a tale conclusione.

Il termine eterofobia definisce la fobia che i gay hanno verso gli etero e che scatena nei gay invidia, prevaricazione, intolleranza verso chi non la pensa come la setta gay, intolleranza verso la Verità delle cose che i gay tentano di stravolgere, intolleranza verso la Legge Naturale, intolleranza verso chi non si vuole piegare all'imposizione arbitraria della setta.

Tra l'altro, mentre il termine "omofobia" non è mai esistito, il termine "eterofobia" già esiste da un bel pezzo ed è un termine tecnico. In ottica è usato per definire uno "strabismo oculare" e nel sociale è usato per definire il razzismo etnico.

Nel caso gay, "eterofobia" sta a significare la "distorsione" (strabismo) con cui i gay vedono la realtà che li porta ad una intolleranza alla Verità e a chi si fa testimone di essa.




Sto cercando di prendere questo articolo sul ridere per non piangere...
Voi che ne pensate?
Sara Black 98
00giovedì 7 giugno 2012 23:29
Ma da dove l'hai preso? Così, per sapere... Giuro che discorsi così non li fanno manco in classe mia (terza media, per la cronaca) e dire che ce ne sono di intolleranti, ma a questi livelli no! [SM=g27993]
E poi, davvero, nessuno ha la Verità in tasca: i gay e le lesbiche non devono etichettare come "pecoroni" tutti gli etero (fortunatamente ne conosco pochissimi così, e lo fanno perché a loro volta sono stati aggrediti) e gli etero non dovrebbero fare discorsi moralisti triti e ritriti, che poi hanno come nocciolo del discorso sempre le stesse argomentazioni:
principessa_tarya, 07/06/2012 22.18:

l'omosessualità è un disturbo di una parte della psiche che la rende psicotica ed ossessiva, che due gay non possono formare alcuna famiglia giacché è la stessa natura che ha delle regole secondo le quali una famiglia, per essere tale deve essere costituia da due persone integralmente complementari: nell'aspetto biologico, psichico e spirituale.


Kagura92
00giovedì 7 giugno 2012 23:32
Hanno ragione, anche a me non piace il termine omofobia.
Un omofobo non ha nessuna fobia.
E' solo un coglione. [cit]

E dopo questa citazione trovata su tumblr...LOL?
Mi ricorda troppo quelli che s'incazzano perchè nessuno pensa al razzismo verso ai bianchi o al sessismo verso gli uomini - o alla discriminazione verso i cristiani!
Che può esistere, eh.
Però, nel contesto di cui si parla solitamente, non sono la stessa cosa.

Detto ciò, anche scoprendo chi è il geGNo dietro a tutto ciò - l'ho scovato, su www.iltemplare.com o cose del genere, ovviamente non fornisce spazio per commenti - non saprei cosa dirgli.
Cioè, lui ha la Vera Verità, mica pizza e fichi. Tutti, l'Organizzazione Mondiale della Sanità in primis, sono in mano alla lobby gay. Io sono in mano alla lobby gay. Tu sei in mano alla lobby gay. Babbo Natale esiste e lotta con noi.

Aldilà del lulz, è vero che ci sono membri della comunità LGBT che sono più rigidi di altri, ma da quello che ho visto in giro - tralasciando gli imbecilli secondo cui i bisessuali non esistono e i transessuali sono magici unicorni rosa - si tratta spesso di una reazione alla cosa - in puro stile "se una coppia omo non può entrare nel tuo ristorante allora una coppia etero non può entrare nel nostro locale".
Poi non so se esistano movimenti eterofobi veri e propri...ma sarebbe solo la prova definitiva che siamo tutti uguali, per chi avesse ancora il dubbio ^_^

EDIT:


intolleranza verso chi non la pensa come la setta gay, intolleranza verso la Verità delle cose che i gay tentano di stravolgere, intolleranza verso la Legge Naturale, intolleranza verso chi non si vuole piegare all'imposizione arbitraria della setta.



Parafrasando, è la solita storia secondo cui le minoranze non sono autorizzate ad incazzarsi, ma devono essere più sante di Gesù, Gandhi, il Buddha e Martin Luther King messi insieme.
principessa_tarya
00giovedì 7 giugno 2012 23:48

Hanno ragione, anche a me non piace il termine omofobia.
Un omofobo non ha nessuna fobia.
E' solo un coglione. [cit]



Be' chi l'ha detto non ha tutti i torti...
Però c'è anche da dire che l'omofobia non compare come "fobia" vera e propria, come per esempio lo è l'aracnofobia. Ma è solo un atto discriminatorio/violento.


Cioè, lui ha la Vera Verità, mica pizza e fichi. Tutti, l'Organizzazione Mondiale della Sanità in primis, sono in mano alla lobby gay. Io sono in mano alla lobby gay. Tu sei in mano alla lobby gay. Babbo Natale esiste e lotta con noi.



Oddio, ho riso leggendo questo, ma se penso che c'è gente che la pensa davvero così...


Nemmeno gli studi di certi loro psicologi GAY hanno potuto dare una spiegazione logica della presunta "salute" del DISTURBO dell'omosessualità.


Perché? Gli studi di certi loro psicologi omofobi ha dato una spiegazione logica della presunta "malattia" dell'omosessualità?
Krixi19
00venerdì 8 giugno 2012 00:15
Re:
Kagura92, 07/06/2012 23.32:

Hanno ragione, anche a me non piace il termine omofobia.
Un omofobo non ha nessuna fobia.
E' solo un coglione. [cit]

E dopo questa citazione trovata su tumblr...LOL?
Mi ricorda troppo quelli che s'incazzano perchè nessuno pensa al razzismo verso ai bianchi o al sessismo verso gli uomini - o alla discriminazione verso i cristiani!
Che può esistere, eh.
Però, nel contesto di cui si parla solitamente, non sono la stessa cosa.

Detto ciò, anche scoprendo chi è il geGNo dietro a tutto ciò - l'ho scovato, su www.iltemplare.com o cose del genere, ovviamente non fornisce spazio per commenti - non saprei cosa dirgli.
Cioè, lui ha la Vera Verità, mica pizza e fichi. Tutti, l'Organizzazione Mondiale della Sanità in primis, sono in mano alla lobby gay. Io sono in mano alla lobby gay. Tu sei in mano alla lobby gay. Babbo Natale esiste e lotta con noi.

Aldilà del lulz, è vero che ci sono membri della comunità LGBT che sono più rigidi di altri, ma da quello che ho visto in giro - tralasciando gli imbecilli secondo cui i bisessuali non esistono e i transessuali sono magici unicorni rosa - si tratta spesso di una reazione alla cosa - in puro stile "se una coppia omo non può entrare nel tuo ristorante allora una coppia etero non può entrare nel nostro locale".
Poi non so se esistano movimenti eterofobi veri e propri...ma sarebbe solo la prova definitiva che siamo tutti uguali, per chi avesse ancora il dubbio ^_^

EDIT:


intolleranza verso chi non la pensa come la setta gay, intolleranza verso la Verità delle cose che i gay tentano di stravolgere, intolleranza verso la Legge Naturale, intolleranza verso chi non si vuole piegare all'imposizione arbitraria della setta.



Parafrasando, è la solita storia secondo cui le minoranze non sono autorizzate ad incazzarsi, ma devono essere più sante di Gesù, Gandhi, il Buddha e Martin Luther King messi insieme.



Mi pare che ogni volta che c'è una discussione ti quoto, ma lo devo fare anche adesso.

Setta gay? Boh, sono basita e senza parole. Potrei anche evitare di rispondere visto il contributo che do alla discussione, ma allo stesso tempo non posso evitare di farlo dicendo NON HO PAROLE.
Erena-chan
00venerdì 8 giugno 2012 00:30

che imbavaglia e fa violenza a tutti coloro che dicono le cose come stanno e cioè che un bambino ha bisogno di un padre e di una madre,


mi sembra tanto il discorso che si fa per impedire che i gay adottino bambini: i mocciosi devono avere una figura di riferimento maschile e una femminile, o diventeremo tutti gay.
PERO' a me risulta che tutti i gay attuali abbiano avuto un modello maschile ed un modello femminile. Come si spiega questa cosa?


ed ossessiva, che due gay non possono formare alcuna famiglia giacché è la stessa natura


... in natura molto spesso il maschio ammazza i suoi stessi figlioli per riaccoppiarsi con la madre.
ma probabilmente questo tizio nella sua vita ha visto solo creature che hanno la sfortuna di doversi sopportare per tutta una vita, come i cattolici ed i piccioni.


che ha delle regole secondo le quali una famiglia, per essere tale deve essere costituia da due persone integralmente complementari: nell'aspetto biologico, psichico e spirituale.



Certo, anche se queste due metà complementari si ammazzano di insulti dalla mattina alla sera o si picchiano o si drogano sotto gli occhi dei figli. Basta che siano un cazzo ed una figa, tutto il resto è un surplus.
cipri72
00venerdì 8 giugno 2012 00:40
Secondo me le "persone" che dicono queste immani ca**ate sono PERICOLOSE. E lo sono perché c'è gente (con il cervello leso) che crede in quello che dicono e che fanno passare come fosse la "vera verità assoluta" con tutte le conseguenze, cioè aggressioni, emarginazione fino ad arrivare al suicidio. Poi è stato riconosciuto che gli omofobi sono omosessuali che non riescono ad accettare la loro vera natura, aggrediscono gli omosessuali perché vorrebbero aggredire la loro natura della quale hanno paura, anche se preferisco la definizione di coglioni. Forse quando sarà accertato che gli omosessuali sono il 30% della popolazione mondiale (come sostiene mio padre) sparirà questa ca**o di omofobia dal mondo, ma finché ci saranno queste teste di cavolo che continuano a dire che è "contro natura" la vedo difficile. E la storia del bambino che ha bisogno di un padre e una madre è un' altra immensa cazzata: il padre del mio compagno è morto quando lui aveva solo sette anni, è cresciuto con la madre ed è un ragazzo normalissimo. Lo sarebbe stato anche con due padri o due madri. Quello che conta e che è troppo sottovalutato è l'amore.
Kim_92
00sabato 9 giugno 2012 14:48
Ma... ma... LOL!

Setta gay? Ma dove siamo finiti? x°°°D


In pratica i gay hanno stabilito un modo per imporre una vera e propria dittatura ideologica, prevaricatrice e dittatoriale


Avete capito? L'omosessualità è il MALE! Servi di Satana! Ci hanno plagiati tutti!
...
...ma anche no .___."

Sinceramente, non ho parole. Insomma, dai, sarà che io sono una slasher (e fiera di esserlo v_v) e che vengo da una famiglia con la visione aperta ma... cioè, è ridicolo! x°°D
Raffaele992
00sabato 9 giugno 2012 15:55
Attenzione, il mio regno del terrore sta per avere inizio, tremate!
Non so se ridere o piangere, mai sentito cazzate più grosse ^^''
principessa_tarya
00sabato 9 giugno 2012 21:13

E la storia del bambino che ha bisogno di un padre e una madre è un' altra immensa cazzata: il padre del mio compagno è morto quando lui aveva solo sette anni, è cresciuto con la madre ed è un ragazzo normalissimo. Lo sarebbe stato anche con due padri o due madri. Quello che conta e che è troppo sottovalutato è l'amore.


Anch'io sono cresciuta solo con mia madre, e credo di essere normalissima. O_o
Non starò qui a raccontare tutto il mio passato, basti sapere che se sono arrivata a dire che non ho più un padre, un motivo ci sarà.
Onestamente penso che invece di un padre del genere avrei preferito avere due madri che si amavano. E non sarei cresciuta diversa da come sono adesso, anzi forse sarei venuta su meno cinica e diffidente.


Attenzione, il mio regno del terrore sta per avere inizio, tremate!
Non so se ridere o piangere, mai sentito cazzate più grosse ^^'


Io ho riso per la stupidità della persona che l'ha scritto,neanche i miei compagni di classe, che probabilmente hanno solo due neuroni, sparano cavolate del genere. Cioè, non saranno di mentalità apertissima, ma almeno non arrivano a questo.
Ma come si fa a credere in una presunta Setta Gay che cerca di concuistare il mondo? Cioé è da... non lo so, non ho neanche un termine adatto,mi dispiace.
Raffaele992
00domenica 10 giugno 2012 23:18
Re:
principessa_tarya, 09/06/2012 21.13:



Attenzione, il mio regno del terrore sta per avere inizio, tremate!
Non so se ridere o piangere, mai sentito cazzate più grosse ^^'


Io ho riso per la stupidità della persona che l'ha scritto,neanche i miei compagni di classe, che probabilmente hanno solo due neuroni, sparano cavolate del genere. Cioè, non saranno di mentalità apertissima, ma almeno non arrivano a questo.
Ma come si fa a credere in una presunta Setta Gay che cerca di concuistare il mondo? Cioé è da... non lo so, non ho neanche un termine adatto,mi dispiace.



Non capisco se con questo post mi stai accusando di qualcosa, ma potrei sbagliarmi, di solito prendo lucciole per lanterne [SM=g27988]
Per la cronaca sono Gay, eh.


Non ero a conoscenza del fatto di essere in un setta gay senza saperlo, posso avere la tessera per lo sconto al cinema?
Kagura92
00lunedì 11 giugno 2012 00:42
Re: Re:
Raffaele992, 10/06/2012 23.18:



Non capisco se con questo post mi stai accusando di qualcosa, ma potrei sbagliarmi, di solito prendo lucciole per lanterne [SM=g27988]
Per la cronaca sono Gay, eh.


Non ero a conoscenza del fatto di essere in un setta gay senza saperlo, posso avere la tessera per lo sconto al cinema?



No, però ci sono ninja assassini sulle tue tracce per aver rivelato la tua appartenenza alla setta.

Ne consegue che i Bisessuali sono doppiogiochisti.
*inforca gli occhiali da sole*
So chi siete e dove andate a scuola.



mi sembra tanto il discorso che si fa per impedire che i gay adottino bambini: i mocciosi devono avere una figura di riferimento maschile e una femminile, o diventeremo tutti gay.
PERO' a me risulta che tutti i gay attuali abbiano avuto un modello maschile ed un modello femminile. Come si spiega questa cosa?



Urlando "Non vi sento, non vi sento!" e sparandosi a tutto volume nelle orecchie Luca era gay. =_=



... in natura molto spesso il maschio ammazza i suoi stessi figlioli per riaccoppiarsi con la madre.
ma probabilmente questo tizio nella sua vita ha visto solo creature che hanno la sfortuna di doversi sopportare per tutta una vita, come i cattolici ed i piccioni.


Però a me fanno tenerezza le coppie gay di cigni (chiaramente malvagie e invise al Signore!) che arrivano a rubare le uova ad altre coppie per poter crescere un piccolo loro.



Certo, anche se queste due metà complementari si ammazzano di insulti dalla mattina alla sera o si picchiano o si drogano sotto gli occhi dei figli. Basta che siano un cazzo ed una figa, tutto il resto è un surplus.


Come si diceva perfino sulla Nonci - assassini, pedofili, stupratori e mafiosi possono sposarsi ed avere figli perchè sì, perchè a Dio piace.
Rota23
00lunedì 11 giugno 2012 10:41
Kagura92, 07/06/2012 23.32:


Parafrasando, è la solita storia secondo cui le minoranze non sono autorizzate ad incazzarsi, ma devono essere più sante di Gesù, Gandhi, il Buddha e Martin Luther King messi insieme.




Direi che questo rispecchia quello che personalmente penso.
Anche i neri nel momento della "loro rivolta", io immagino, venivano tacciati come arroganti, violenti e tanto altro. Giusto per ricordarne uno che la storia occidentale ha etichettato come "controverso", Malcom X.
Stessa cosa vale per questa minoranza, ovvero quella omosessuale, all'interno della quale ci saranno di sicuro mille anime diverse come anche mille sensibilità diverse - sia quella più "docile" che quella più intransigente. Prendere come pretesto solo una di queste parti e dimenticando il resto e specie il nocciolo della questione, ovvero i diritti civili che queste persone chiedono a gran voce, è per me assai pretenzioso.
principessa_tarya
00lunedì 11 giugno 2012 13:31
X Raffaelle992
Scusa!!!! Io non volevo accusati, ho quotato il commento sbagliato.
Scusa ancora
Tarya
principessa_tarya
00lunedì 11 giugno 2012 13:32
X Raffaelle992
Scusa!!!! Io non volevo accusati, ho quotato il commento sbagliato.
Scusa ancora
Tarya
Kagura92
00mercoledì 13 giugno 2012 15:09
Re:
Rota23, 11/06/2012 10.41:




Direi che questo rispecchia quello che personalmente penso.
Anche i neri nel momento della "loro rivolta", io immagino, venivano tacciati come arroganti, violenti e tanto altro. Giusto per ricordarne uno che la storia occidentale ha etichettato come "controverso", Malcom X.
Stessa cosa vale per questa minoranza, ovvero quella omosessuale, all'interno della quale ci saranno di sicuro mille anime diverse come anche mille sensibilità diverse - sia quella più "docile" che quella più intransigente. Prendere come pretesto solo una di queste parti e dimenticando il resto e specie il nocciolo della questione, ovvero i diritti civili che queste persone chiedono a gran voce, è per me assai pretenzioso.



Malcom X è il mio esempio preferito. Tra le altre cose venne accusato di violenza quando incoraggiò i neri a ricorrere alle armi per difendere loro stessi, in un'epoca dove nessun'altro l'avrebbe fatto per loro - e dove invece la comunità bianca aveva diritto anche a impiccare chiunque solo per uno sguardo o un fischio.
Vabbe' che anche Martin Luther King venne accusato di essere un arrogante piantagrane che non sapeva stare al suo posto, nonostante predicasse la non violenza.

Io questo "facciamo finta che sono tutti fatti così perchè mi torna comodo" personalmente lo trovo frustrante, sopratutto perchè si sposa bene con l'atteggiamento preso da molti secondo cui "se tanto è una cosa normale non ne dobbiamo parlare" - vedasi le polemiche di questi giorni dovute a Cecchi Paone e i suoi colpi di genio. Nessuno ne parla, il problema non esiste (come la mafia secondo l'FBI negli anni '40!) e siamo punto ed a capo.
I am a Marauder
00sabato 19 gennaio 2013 17:22
Re:
principessa_tarya, 07/06/2012 22:18:

Un'amica mi ha passata via e-mail quest'articolo.
Sono perplessa, letteralmente, e anche nauseata.
Purtroppo non so da dove l'abbia presa, quindi non posso neanche andare a dirne quattro a che l'ha scritto...
Ma solo a me sembrano cavolate immani?
Ok, l'amica in questione mi aveva avvisata che mi sarei incaz... volata, però non immaginavo così...


L'intolleranza prevaricatrice ed eterofoba dei gay e delle sinistre

Si accusa la Chiesa di "omofobia"... Ma il termine "omofobia" oggi tacitamente accettato dalla società, non è un termine tecnico né medico né scientifico. È un termine che fu "coniato" dalle lobbies gay e di sinistra e che fu scaltramente imposto facendolo passare indirettamente come un dato di fatto o come una "moda".

Successe esattamente la stessa cosa con il termine "etero" che fu inventato dalle sinistre (spalleggiate dai gay) per porre la normalità/sanità psichica delle persone sullo stesso livello del disturbo psico-ossessivo gay che si riscontra su altre persone.

L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha arbitrariamente dichiarato l'omosessualità "sana" (già di per sè un controsenso) sotto pressione delle lobbies gay che sono dentro la politica, senza avere un solo straccio di prova scientifica. Nemmeno gli studi di certi loro psicologi GAY hanno potuto dare una spiegazione logica della presunta "salute" del DISTURBO dell'omosessualità.

La setta gay e delle sinistre è unanime quando c'è da ottenere qualcosa per la "causa". Una mano lava l'altra e tutte e due lavano la faccia. Con i gay le sinistre acquistano i loro voti perché la sinistra ha fatto sua la "causa" gay mentre i gay con le sinistre, ottengono la distorsione della società a propria "immagine e somiglianza" o, per meglio dire, a proprio uso e consumo...

Con il termine "omofobia" i gay accusano cada persona che non è d'accordo con i pensieri e le azioni della setta gay. In pratica i gay hanno stabilito un modo per imporre una vera e propria dittatura ideologica, prevaricatrice e dittatoriale che imbavaglia e fa violenza a tutti coloro che dicono le cose come stanno e cioè che un bambino ha bisogno di un padre e di una madre, che l'omosessualità è un disturbo di una parte della psiche che la rende psicotica ed ossessiva, che due gay non possono formare alcuna famiglia giacché è la stessa natura che ha delle regole secondo le quali una famiglia, per essere tale deve essere costituia da due persone integralmente complementari: nell'aspetto biologico, psichico e spirituale.

Allo stesso modo in cui la setta gay e le sinistre accusano gli altri di "omofobia", gli altri, a maggior ragione possono accusare loro di ETEROFOBIA giacché i fatti portano proprio a tale conclusione.

Il termine eterofobia definisce la fobia che i gay hanno verso gli etero e che scatena nei gay invidia, prevaricazione, intolleranza verso chi non la pensa come la setta gay, intolleranza verso la Verità delle cose che i gay tentano di stravolgere, intolleranza verso la Legge Naturale, intolleranza verso chi non si vuole piegare all'imposizione arbitraria della setta.

Tra l'altro, mentre il termine "omofobia" non è mai esistito, il termine "eterofobia" già esiste da un bel pezzo ed è un termine tecnico. In ottica è usato per definire uno "strabismo oculare" e nel sociale è usato per definire il razzismo etnico.

Nel caso gay, "eterofobia" sta a significare la "distorsione" (strabismo) con cui i gay vedono la realtà che li porta ad una intolleranza alla Verità e a chi si fa testimone di essa.




Sto cercando di prendere questo articolo sul ridere per non piangere...
Voi che ne pensate?







Che schifo,che schifo,CHE SCHIFO!!!!!
Lord Larry
00mercoledì 23 gennaio 2013 20:27
L'uguaglianza è sempre un ottimo affare per chi è costantemente messo sotto, e un pessimo affare per chi è abituato a calpestare.
Per millenni l'omofobia di stato ha autorizzato la gente che si riteneva "normale" a calpestare i diversi, e ora che, un po' stufi, quelli alzano la testa e esclamano "MACCHEAHOOOOOO'?!", vien fuori che sono violenti.
E dire fra l'altro che non credo si sia mai vista un minoranza che nella rivendicazione dei propri diritti è altrettanto pacifica quanto la comunità LGBT (forse anche troppo pacifica, per i miei gusti).


PS: Al paese mio il razzismo etnico si chiama "xenofobia".
Quella che ama i Beatles
00giovedì 24 gennaio 2013 18:10
Certo, i gay sono tutti riuniti in una setta e presto conquisteranno il mondo! Poveri sciocchi, ben presto sarete tutti sotto il loro comando, saranno guidati da un glorioso Cristiano Malgioglio e nessuno di voi avrà scampo! Certo, naturalmente prima dovranno conquistare Puffolandia.

Della serie, rido per non piangere e/o vomitare e/o sbattere la testa contro il muro fino a spaccarmela.
belsa89
00lunedì 18 febbraio 2013 01:25
premetto che quello ( sicuramente un uomo ) che ha scritto l'articolo in cima è da internare.

Però una riflessione la farei.
Quando ci si trova ad affrontare questo tipo di argomenti appena una persona si discosta, anche poco, dalla più totale comprensione ed appoggio alla comunità LGBT la reazione è sempre più o meno la solita.
Gli si dice che è omofobo ( che poi significa molto poco ) e che nasconde la sua omosessualità latente.

Ora a parte casi clini come il signore dell'articolo in questione spesso la causa di quel comportamento è un mix di ignoranza, stupidità, intolleranza e un pizzico di "orgoglio macho" da difendere.
Altre volta la persona in questione semplicemente la pensa in maniera diversa.

In tutti i casi la parola "omofobia", usata come insulto, viene tirata subito in ballo, anche quando tre righe di parole civili basterebbero ad appianare la questione. Ciò porta la persona "accusata" ( di cosa poi? Quella parola significa ben poco a parte una generale avversione alla comunità LGBT. ) a sentirsi offesa in una maniera che non capisce e a cercare risposte altrove, magari dalla bocca di idioti deliranti che parlano di sette gay ( questa non l'avevo mai sentita giuro ).



Ok discorso un po' sconclusionato ma spero si sia capito quello che volevo dire, cioè: non usiamo parole a caso solo perché non sappiamo in che altro modo rispondere.
Lord Larry
00lunedì 18 febbraio 2013 01:42
L'omofobia è spesso molto sottile e si presenta sotto forma di debole pregiudizio, più che in volgare discriminazione. Spesso l' "accusa", o meglio, la costatazione di omofobia è corretta, molto più spesso di quanto gli accusati ammettano.
Tuttavia è possibile che si formulata in modo eccessivamente aggressivo, non c'è dubbio. Siamo un po' sensibili sulla questione dell'uguaglianza :P
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