Cosa Pensate dei fischi alla Marsigliese???

Come sapete ci unisce la fede empolese...e ci divide (sportivamente) la fede per la nazionale...anche se nato qua mi sento da sempre francese per le mie origini....In questo sito e tra noi tifosi empolesi si respira un senso di sportività e rispetto....e devo dire che ieri sera ho provato grande amarezza e tristezza mentre sentivo il mio inno subisatto da fischi...avevo quasi le lacrime agli occhi...mi ricordo ancora la partita d'andata allo stade de France in cui è stato rispettato l'inno italiano senza fischi nonostante la grande delusione della coppa del mondo....Capisco i fischi e i cori anti francesi durante la partita.....inoltre personalmente ho condannato le parole del nostro ct Domenech e di L.Diarra perche nn fanno altro che buttare benzina sul fuoco, xò tutto questo nn giustifica l'insulto fatto da 1 gran parte di tifosi italiani presenti a Milano a noi francesi.....
Scusate x lo sfogo....e speriamo in un calcio sano e pulito...di cui il nostro EMPOLI fa parte!!!

e per non parlare dei cori razzisti a makelelè e altri...
cmq a me sinceramente, i francesi stan sulle palle

è inutile accampare scuse, tipo le dichiarazioni prepartita del mister francese o di qualche giocatore francese.....fischiare un inno nazionale è grave, non ho visto la partita, ma se ci sono stati, (come dice (moka) e non ho motivi per non credergli), dei buu razzisti riferiti a qualche giocatore francese, spero che che platinì sia pronto e solerte come lo è stato per appioppare la squalifica al ct francese ....
servono segnali forti...sempre e comunque, indipendentemente dal blasone o forza politica delle federazioni colpite.....

io personalmente la Marsigliese l'ho cantata con la mano sul cuore.. come la canto sempre, che sia rugby, calcio o altro... la Francia mi sta simpatica, i francesi abbastanza, poi è un grande paese, avete la città più bella del mondo, siete stati la patria della Rivoluzione e della Libertà, e la Marsigliese ne è un simbolo. mi piace come canzone, mi piacciono le parole, ne conosco varie strofe a memoria.. così come conosco tutte le strofe dell'inno italiano a memoria e come conosco l'Internazionale a memoria, tutte le strofe, in tre lingue. Poi per me come dicevo ha un sapore particolare quella canzone, per decenni è stato l'inno di tutti i movimenti rivoluzionari che combattevano per la giustizia e la libertà.. per cui mi fanno schifo coloro che si mettono a fischiarla, così com'è odioso fischiare qualsiasi inno.. che dire, spero che non ricapiti, mi vergognerò se succede ancora. purtroppo una larga parte di italiani considera con poca simpatica i "cugini" francesi... e dire che siamo tutti europei... possono bastare delle montagne a separare così le persone??
se poi ci sono stati cori razzisti... si prendano i tifosi che li hanno fatti e siano banditi dallo stadio.. daspo e via. e se la cosa si ripete penalità in punti alla squadra che non sa controllare i suoi tifosi.. che sia un club o una nazionale. basta tolleranza verso i razzisti!

zeman!, 09/09/2007 14.27:

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è inutile accampare scuse, tipo le dichiarazioni prepartita del mister francese o di qualche giocatore francese.....fischiare un inno nazionale è grave, non ho visto la partita, ma se ci sono stati, (come dice (moka) e non ho motivi per non credergli), dei buu razzisti riferiti a qualche giocatore francese, spero che che platinì sia pronto e solerte come lo è stato per appioppare la squalifica al ct francese ....
servono segnali forti...sempre e comunque, indipendentemente dal blasone o forza politica delle federazioni colpite.....

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guarda, io non c'ero e quindi non posso dirlo al 100%, però tutti i miei amici che sono andati allo stadio mi hanno detto dei buuu razzisti, che non si sentivano molto, ma si sentivano...
cmq... gesto spregevole i fischi sull'inno... ma la rivalità c'è... e i francesi mi stanno proprio antipatici (non come i tedeschi ma...)

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condannati senza se o ma......

Mi sono vergognato d'essere italiano. A mio figlio che mi chiedeva il perche' dei fischi non ho trovato cosa rispondere...Evidentemente il marcio del calcio non era solo Moggi, la Juve, passaportopoli, il doping: C'e' un cancro + profondo, che ha radici affondate nella maleducazione e nell'assenza di spirito sportivo. Vabbe', sabato ricomincia il campionato: Ale', forza, allegria....

Fischia Italia, un Paese dove non si cresce mai.

C’È QUALCOSA di peggio dei fischi di San Siro alla Marsigliese. C’è l’ipocrisia del giorno dopo. C’è la corsa all’alibi, alle attenuanti, alle giustificazioni.
Come se l’indegna figura dell’8 settembre (è proprio vero, questo è sempre un giorno disgraziato) potesse essere mai giustificata.
Se ne avete tempo, date un’occhiata al nostro blog su quotidiano.net: scoprirete un illuminante florilegio di commenti firmati da alcuni fra quelli che erano allo stadio sabato sera, hanno fischiato l’inno francese e ne menano vanto. Un distinto signore, addirittura tiene a sottolineare che siccome stava nel posto più caro dello stadio e non era un curvaiolo, ha fischiato a più non posso, così i francesi imparano.
Viene da dire: lunga vita agli ultrà.
Ravanando nel pozzo dei veleni viene a galla di tutto: dalla testata di Zidane alle provocazioni di Domenech passando per l’atavica rivalità con i Cugini in ogni campo dello scibile umano.
CE N’È ABBASTANZA per capire che nel paese di Fischia Italia non si cresce mai.
E poco importa se lo stesso giorno, al Vélodrome di Marsiglia, proprio Zizou e il pubblico francese hanno applaudito l’Inno di Mameli eseguito prima di Nuova Zelanda-Italia, campionatomondiale di rugby. E chissenefrega se, un anno fa, a Saint-Denis, novantamila francesi ascoltarono in religioso silenzio l’inno italiano e poi batterono le mani ai campioni del mondo che, soltanto due mesi prima, avevano sconfitto i Blu nella finale di Berlino. E cosa conta se, a chi c’era quella notte a Parigi, viene ancora la pelle d’oca quando ripensa al commovente omaggio tributato a Giacinto Facchetti.
Il fatto è che in Italia non c’è verso di osservare un minuto di silenzio perchè, se va bene, parte l’applauso; se va male l’ululato.
In questo Paese, ai funerali non si sta mai in silenzio: ci sono ministri che sghignazzano, altri che entrano in chiesa parlando al telefonino mentre il popolo applaude il caro estinto, impossibilitato a riposare in pace sino a quando non entra al camposanto. Ma, qualche volta, lo martellano anche lì. Fioroni reclama il ritorno alla grammatica e alle tabelline per ridurre il numero dei somari in circolazione. Per cacciare i barbari dagli stadi ci vorrebbe il numero chiuso.
Xavier Jacobelli - Nazione Sport

Che vergogna ......... ancora una prova di stupidità nazionale di quello che gira intorno al calcio italiano.

Ma certo anche i giornali e i giocatori non si devono tanto lamentare di quello che è successo ........... chi semina poi raccoglie i frutti.

I giocatori che fanno tanto gli stigmatizzatori hanno contribuito ad istaurare quell'odio contro i francesi con il loro comportamento ....... soprattutto nel dopo vittoria ai mondiali ........... nei festeggiamenti, anche a Roma spesso e volentieri si lanciavano in sfrenati balletti cantando "chi non salta è un francese" e si univano alla folla festante che ogni tanto intonava "Francia Francia vaffanculo".

I giornalisti hanno seminato continuamente zizzania in queste settimane di vigilia ante-partita con continua ricerca nelle interviste da parte francese di quel qualcosa che poteva essere interpretato come antiitaliano (Domenech - che ci ha messo sicuramente del suo - , Diarra, Vieirà, salvo poi farci i titoloni a nove colonne solo sulla frase che poteva di più far incazzare ............ ecco che il popolo italiano del calcio, nella sua maggioranza sicuramente uno dei più stupidi e antisportivi del mondo ha fatto sue queste situazioni e si è comportato di conseguenza.
I tifosi non hanno un telecomando col tasto che permette immediatamente di fargli fare quello che vuoi, ora fischia, ora tifa, ora applaudi ........ sono tutte cose che vengono da convinzioni che nascono col tempo e ci vuole tempo per cambiare il vento.
Ci voleva poco a prevedere quello che sarebbe successo (compreso le botte date a innocui turisti francesi in giro per le nostre città).

Quindi nessuno degli addetti ai lavori pianga lacrime di coccodrillo perchè tutti loro hanno contribuito con i loro indegni comportamenti ad arrivare a questa situazione.

Come dice Jacobelli sul suo giornale i francesi ci hanno dato lezione di dignità e rispetto, soprattutto nella gara di andata molto vicina alla finale mondiale ...... applaudendo l'inno italiano benchè vivissimo il ricordo della beffa subita ....... a parte inverse quello di sabato sarebbe successo molto molto prima.
Chissà se adesso inizierà una spirale di ritorsioni e controritorsioni senza fine ......... speriamo ancora una volta nella mentalità francese per interrompere questa faida.

A me piacciono molto i francesi, la loro cultura e la loro storia che ha cambiato i diritti umani e dopo quello che è successo devo dire che sono molto contento della lezione di calcio che hanno dato ai Signorini Campioni del Mondo pareggiando agevolmente (peccato che si sono accontentati solo del pareggio, una bella vittoria transalpina ci sarebbe stata proprio bene sabato).

Mi viene proprio dal cuore ........ Allez, allez, allez le blue!!

Una canzone odierna suonata a mille quest'estate dice, mi sembra pressapoco così ad un certo punto: "....il tuo cervello non pesa un chilo...." ecco questo è il punto secondo me, nonostante il non voler fare "di tutta l'erba un fascio" purtroppo il quoziente di intelligenza media si sta notevolmente abbassando negli ultimi anni e credo sinceramente, come dice anche clay, che il tutto provenga purtroppo anche dalle nostre istituzioni:in primis dalla scuola che non fa mai abbastanza per i recuperi e quindi invece di prevenire contribuisce a diffondere di più maleducazione, violenza ed il non-rispetto verso il prossimo. Ma segnale che secondo me rende ancor più grave il GESTO è che non sono stati, almeno come riportano varie fonti, solo ragazzi/ini a fischiare ma anche persone adulte!!!

Fosse accaduto a Napoli o a Roma...e invece era la "civilissima" Milano.

Ho appena avuto l'occasione di leggere le vostre risposte.....le vostre parole fanno piacere xchè sapevo che ci sono tante persone che hanno il senso dell'etica e del rispetto (ma nn avevo dubbi).........abbiamo la fortuna di essere cugini i nostri paesi sn magnifici....certo italiani e francesi hanno i loro difetti ma in fondo trovo davvero assurda e opprimente questa rivalità portata all'estremo.....e poi nn si può generalizzare come dappertutto ci sn francesi simpatici e altri altezzosi e antipatici.
Grazie e speriamo davvero che nn succedano + questi episodi xchè a rimetterci sono sempre gli sportivi veri qualsiasi sia l'origine...!!!!

jE T'AIME PARIS, VILLE LUMIERE!