Come fate a capire se una cosa è reale o no?

ciao ragazzi secondo voi come fate a coprendere cosa esiste ed è reale da cosa non lo è? e per voi può esistere un qualcosa di inreale?

Greg ti confesso che non ho capito la domanda

forse hai ragione, effettivamente è molto oscura come domanda...dunque io chiedevo semplicemente:
la realtà che ti cerconda è reale? cioè esiste? e verò ciò che vedi? se si come fai a dirlo? con che criterio riesci dunque a capire cosa è reale e cosa non lo è? spero di aver tradotto meglio la mia domanda...

Quante volte hai visto Matrix?

Comunque la risposta è: Non esiste. Ti puoi solo fidare di te, delle sensazioni che provi, delle cose che senti, che vedi, che tocchi...
Io non mi sono mai posto questo problema in quanto credo che dovremmo soffermarci su altre cose da chiarire...

matrix? poke volte...
cmq non credi che fidandoti solo delle tue sensazioni sia sbagliato? nel senso che se tutto quello che ti circonda non fosse reale le tue sensazioni ciò che vedi e senti verrebbero fuori da li, da questa falsa realtà di conseguenza anch'esse sarebbero false...

[Modificato da greg haouse 21/01/2007 12.20]

??? la tua vita è reale nel modo in cui la percepisci...anche se tutto ciò che mi circonda fosse il frutto della mia mente distorta sarebbe sempre reale per me

Tutto quello che vediamo è reale, ma non è unico. Io sono portato a pensare alla dimensionalità multipla dell'universo. Ci sono molte dimensioni e in ognuna la realtà è diversa.

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cmq non credi che fidandoti solo delle tue sensazioni sia sbagliato? nel senso che se tutto quello che ti circonda non fosse reale le tue sensazioni ciò che vedi e senti verrebbero fuori da li, da questa falsa realtà di conseguenza anch'esse sarebbero false...

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Maranatha mi ha tolto le parole di bocca.... E concordo pure con Demirel...

mbhe se la mettete su questo punto, quello che state leggendo è reale?esiste solo perchè lo vedi?maranatha, non voglio criticare il tuo metro di giudizio...ma se fosse così semplice come credi tu non avremmo già scoperto tutto?ok potrà pure essere reale per te accetto la tua tesi filocartesiana,ma a questo punto cambia il soggetto della domanda...tu sei reale solo perchè parli, mangi, hai una massa e quindi materia e pensi?

La realtà è un concetto astratto, è reale perchè noi lo consideriamo reale. Allora io vi chiedo, ma una cosa impossibile può essere reale se succede lo stesso?

Come dicono quelli della Nike: Impossible Is Nothing.

Scusate la battuta, ma era per dire che secondo me noi possiamo fare cose che vanno al di là della fisica che conosciamo... e perciò sì, sono reali anche le cose impossibili.

Anche il paranormale per molta gente non esiste e invece c'è... Ma c'è gente che cerca comunque di falro diventare "normale"...

Un filosofo di cui purtroppo non ricordo il nome (maledetta memoria...) diceva che per analizzare cio che e' vero o falso si deve mettere in discussione tutto.
Tranne l'unica cosa certa.
Il proprio IO.

Perche e' l'unica cosa REALE , relativamente a noi stessi.

Io penso quindi esisto , ed e' un mio pensiero , quindi nasce da me sensa influenze esterne (che potrebbero nascere da fonti false e quindi false anch'esse)
Io SO che esisto perche' sto pensando, da li' quindi partire ad esaminare cosa altro sia reale o no.

Un bel viaggio eh!

Prova a dare una testata contro un muro.
Quando ti sveglierai avrai tre certezze:

-esiste il muro;
-ti ha fracassato il cranio;
-il cranio è il tuo.

(e reale, o no) fa parte nel mistero
siamo programati a eseguire le loro regole

Le loro regole? :
Di chi?

Ha visto matrix

greg haouse, 21/01/2007 12.19:

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matrix? poke volte...
cmq non credi che fidandoti solo delle tue sensazioni sia sbagliato? nel senso che se tutto quello che ti circonda non fosse reale le tue sensazioni ciò che vedi e senti verrebbero fuori da li, da questa falsa realtà di conseguenza anch'esse sarebbero false...

[Modificato da greg haouse 21/01/2007 12.20]

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Comprati un libro dove l'autore e carlos castaneda parla degli sciamani degli indios.. vedrai il senso della vita e scritto su quelle pagine dei quel libro dove ogni cosa che vedi si plasma nella tua vita reale

Questa domanda secondo il mio modesto parere è del tutto assurda!la realtà che ci circonda è reale perchè noi di questa realtà abbiamo un'esperienza Empirica(ovvero dovuta ai sensi) e i sensi non possono mentire in quanto non si può vedere qualcosa che non c'è o toccare qualcosa che non ha materia,ciò è dovuto al fatto che i sensi formano un elemento conoscitivo a parte, completamente indipendente alla volontà del nostro cervello(non possiamo non vedere se non vogliamo) il quale ha il solo scopo di elaborare e classificare i dati trasmessi dai sensi!

= AuRoR@ =

Forse lo definirete un paradosso , ma per distinguere le due cose , si fà appello a un sapere che appartiene a quello naturale ma che è quello che apre la porta a tutte le altre forme di sapere , naturali , sociali e spirituali , con la matematica , in pratica logica e statistica . Poi il discorso continua in altre diramazioni .
FrankNet.

Credo che per cercar di capire se una cosa sia reale o meno necessiti soprattutto una mentalita' aperta a tutte le ipotesi che devono essere necessariamente supportate da prove o quanto meno da indizi.
Ogni mezzo poi di tipo tecnologico-scientifico-informatico puo' dare il suo congruo supporto a rafforzare le ipotesi,anche piu' labili.

La tua ipotesi non è del tutto sbagliata , ma il sapere sinonimo di scienza che sia naturale o spirituale (una forma di natura) non è mai un ipotesi , Dio non gioca a dadi tutto ha una sua matematica e una sua geometria , se per prova scientifica intendi la logica e la statistica allora non ti sbagli , ma se per prova scientifica ti riferisci al metodo sperimentale ti sbagli , perchè anche il metodo con cui sperimenti potrebbe essere inreale .
FrankNet

Beh, non lo sapremo mai. Magari la vita è solo un sogno di un' altra vita, magari tutto è un' illusione frutto di un esperimento....non lo sapremo mai.
E non siate così sicuri della realtà solo perché ce lo dice il nostro corpo. Questa è solo una goccia nel mare di domande che si pone l' uomo, ed avendo un intelletto limitato non azzardate affermazioni così presto.
...un giorno, forse...potremmo riparlarne...

....ci si accorge della realta' di cui facciamo parte integrante soprattutto quando amiamo o soffriamo.....allora li' il nostro corpo ci manda segnali inequivocabili che riportano anche il pensiero e la mente alla dimensione reale di cui facciamo parte.

Si, ma sono sempre reazioni chimiche nel tuo corpo.
...però l' amore,l' amicizia, effettivamente sono cose che secondo me neanche le forme intelligenti più evolute riuscirebbero a capire...

Una cosa buffa che mi salta spesso in mente è pensare ad un mondo alieno in cui un venditore di un tipico mercato extraterrestre grida:
"DA ORA PUOI AVERLA ANCHE TU! DA ORA PUOI AVERE L' UNIVERSO IN CASA! CREA LA VITA E GUARDA GLI ESSERINI PROLIFICARE E COLONIZZARE IL TUO MONDO! GUARDALI PROCEDERE DI TECNOLOGIA ED INTELLETTO, VENITE GENTE, VENITE!!!"

È una cosa buffa!..E se fossimo solo il giocattolo di un bambino alieno?

sono tre anni che manco da questo forum ed è stato piacevole
tornare e vedere che comunque la discussione non è stata cancellata, ma che si è comunque evoluta..ho letto che alcuni di voi a priori definiscono tutto ciò che ci circonda reale, altri che dicono che è impossibili, e alcuni che stanno nel mezzo!io credo che fidarsi dei propri sensi sia ingannevole in quanto sono molto limitati rispetto a ciò che ci circonda "realmente"credo che qui un pò tutti abbiamo ragione, nel senso che comunque bisogna credere che ciò che vediamo sia reale altrimenti la semplice azione che si produce come effetto avrebbe la stessa importanza di un evento non accaduto, e dunque crederci è necessario, tuttavia se ci esprimiamo in termini filosofici dato che alcuni di voi hanno citato cartesio e il suo dubbio iperbolico, va detto che non è del tutto possibile prendere quella strada in quanto porre l'io come sicura certezza equivale solo a dare una spiegazione assiomatica e non vera...per questo poi si passa spesso, anche in maniera bruta alle metodologie di kant; quest'ultimo sostiene che è impossibile ragionare anzi capire cosa è "veramente" ma che è possibile, dandoci dei limiti comprenderne gli effetti che è l'unica cosa tangibile per noi...io dopo tre anni ho dato una risposta un pò opportunistica che è la seguente, credo che è reale tutto ciò di cui ho coscienza senza sapere necessariamente la forma di questo..ma va bene se e solo se definisco a priori l'essere come immutabile, altrimenti si creerebbe un paradosso...grazie agli amministratori per non aver cancellato questo mio vecchio post e non aver cancellato me!se devo ripresentarmi per poter riscrivere ditemelo che lo faccio subito! un saluto!

La realta' che noi conosciamo e' reale ma e' soltanto una parte eppure minima, quella che la nostra mente "percepisce" perche' essa e' "tarata" su tutto quello che e' necessario alla vita su questo pianeta e che viene appunto percepito dai nostri sensi.
La nostra mente in realta' e' un grosso ostacolo per la comprensione della realta'sia terrestre e sia, figuriamoci, in altri pianeti, perche' appunto non essendo percettibile ai nostri sensi, viene ad essere completamente ignorata alla nostra conoscienza!
Un esempio?
L'ultrasuono, sino a quando non e' stato scoperto, non sapevamo della esistenza e aggiungerei che se ci fosse stata una persona che avrebbe affermato che gli ultrasuoni esistono, sarebbe stato preso per pazzo!

Dalla logica, numeri e forme, le leggi che rispettano qualsiasi cosa, spirituale o materiale che sia.

E' tutto reale per il nostro cervello, perché non fa distinzione tra le cose vissute davvero o solo immaginate...

fairy67, 26/08/2012 23.18:

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E' tutto reale per il nostro cervello, perché non fa distinzione tra le cose vissute davvero o solo immaginate...

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Complimenti!

Una delle migliori risposte che ho letto, e' vero, e' tutto reale in certo senso;

anche i sogni.

Altrimenti non si capirebbe perche' un sogno puo' terrorizzare una persona.

Sì, è tutto registrato nel cervello che assorbe informazioni che sollecitate in modo opportuno offrono i fatti accaduti, sognati in modo preciso e sconvolgente... "colpa" degli engrammi


Molte grazie, davvero.