memoletta
00martedì 5 aprile 2005 16:06
forse chi ricordera' dei miei vecchi post sul Papa oggi sara' sorpreso di leggere queste righe, ma ogni uomo sarebbe un grande stupido a non riconoscere i propri errori e non essere in grado di chiedere "scusa"!
Questo è quello che ho fatto io il 1 aprile a San Pietro e con ancora piu' lacrime durante la messa del 2 , dopo la morte del Papa.
Gli ho chiesto scusa per non averlo Sentito , Udito ASCOLTATO mai...e non parlo delle sue messe, ma dei suoi messaggi!
L'ho fatto quando 10 giorni prima ha cominciato ad essere gravemente malato e di li' , tra un telegiornale eun documentario , ho scoperto la vita di questo grande uomo x cui non riesco a trovare parole x descrivere cio' che ha rappresentato X IL MONDO e che sempre rappresentera'.
Mi manca ora, piango x lui lacrime sincere anche se continuo ad avere un idea tutta mia sulla chiesa, e continuo a chiedergli scusa x avere ricevuto il suo messaggio troppo tardi , ma sono felice di sserci stata con tutto il mio cuore nella sua ultima chiamata.
memoletta
00martedì 5 aprile 2005 16:48
a TE...POCHE RIGHE DI UNA CANZONE SPECIALE.....
UN UOMO VENUTO DA LONTANO
Un uomo venuto da molto lontano,
negli occhi il ricordo dei campi di grano,
il vento di Auschwitz portava nel cuore
e intanto scriveva poesie d'amore,
amore che nasce dentro il cuore dell'uomo
per ogni altro uomo.
Un uomo venuto da molto lontano
stringeva il dolore e un libro nella mano
qualcuno ha sparato
ed io quel giorno ho pianto,
ma tutto il mondo gli è rimasto accanto:
quel giorno il mondo ha ritrovato il cuore,
la verità non muore.
Un uomo che parte, vestito di bianco,
per mille paesi e non sembra mai stanco,
ma dentro i suoi occhi un dolore profondo;
vedere il cammino diverso del mondo,
la guerra e la gente che cambia il suo cuore,
la verità che muore:
(corale) Và, dolce grande uomo, và
Và, parla della libertà.
Và, dove guerra, fame e povertà
hanno ucciso anche la dignità.
Và e ricorda a questo cuore mio
(coro) và e ricorda a questo cuore mio
Che Caino sono pure io…..
Dall'Est è arrivato il primo squillo di tromba,
il mondo si ferma… c'è qualcosa che cambia,
(corale) un popolo grida:
Noi vogliamo Dio,
la libertà è solo un dono suo:
Tu apri le braccia e incoraggi i figli
ad essere fratelli.
(corale) Và, dolce grande uomo và.
Và, parla della libertà.
Và, dove l'uomo ha per sorella
solo lebbra e mosche sulle labbra.
Và, e ricorda a questo cuore mio
(coro) và e ricorda a questo cuore mio
Che Caino sono pure io…
Poggialina87
00giovedì 7 aprile 2005 15:27
io domani volevo andare ai funerali..ma nn so..xkè ci sarà tantissima gente!
Ciao Papa..6 stao grande!