Xarblabla
00venerdì 10 giugno 2016 09:09
[GDR START] L'ARENA DEI CAVALIERI E' STATA PREPARATA PER L'OCCASIONE. ALTE TORCE BRUCIANO INTORNO AL PERIMETRO, PROIETTANDO OMBRE VOLUBILI NEI CONI DI LUCE CHE DISEGNANO. LA FALCE DELLA LUNA, ALTA NEL CIELO STELLATO DELL'ISOLA, OSSERVA I DUE CONTENDENTI, KERIS E SEAHORN, SCALDARSI AL CENTRO DEL CERCHIO, NEL QUALE GENERAZIONI DI CAVALIERI HANNO DATO SANGUE E SUDORE PER PREPARARSI ALLA BATTAGLIA CONTRO LE FORZE DEL MALE.
BREVE AZIONE INTRODUTTIVA DA PARTE DI ENTRAMBI, PER FAVORE, CON DICHIARAZIONE DEGLI EQUIPAGGIAMENTI. LA DISTANZA TRA I VOSTRI PERSONAGGI E' DI 3 METRI, 1.5 METRI RISPETTO AL CENTRO DELL'ARENA [GDR PLAY - KERIS, SEAHORN]
KERIS [Magione | Arena] Non era mai stato in Magione prima d'ora, ma dopo aver letto l'invito generale del Supremo non ha potuto resistere nel farci un salto, ogni occasione va sfruttata per allenarsi un po' e migliorare. Il Rosso nella sua mente già scalpita dalla gioia nel vedere lo scontro approssimarsi all'inizio, infondendo nel Cavaliere dei Draghi tutta la sua furia ma tenuta a bada dal Kuhan. Indossa l'armatura del Drago per l'occasione, fatta forgiare da poco e utilizzata oggi per la prima volta. La spada bastarda, Ignàsil, è appesa alla cintura sul fianco sinistro mentre Vèbren, la spada lunga, è appesa sulla schiena con il manico che spunta appena da dietro la spalla sinistra. Con movimenti fluidi andrebbe ad estrarle portando la mano dx sulla bastarda e la sx sulla lunga, cercando di sfoderarle, la bastarda con un arco verso l'alto e a dx mentre la lunga con un arco verso l'alto a sx, per poi cercare di portarle abbassate con le mani all'altezza del bacino e le punte delle spade in basso a puntare in avanti. Ancora non si posiziona andando solo a fare un cenno all'altro con il capo [sarà un piacere battermi con voi] commenta semplicemente, aspettando il fare altrui.
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] E' veramente felice di notare che come ha chiesto di allenarsi in vista di avvenimenti futuri qualcuno sia effettivamente arrivato. Ha due armi in mano Seahorn, una è la lunga Bene - che userà solo di piatto essendo un'arma particolarmente affilata - e la tiene con la mano destra, con la punta verso l'esterno a destra, parallela al terreno, idem per lo stocco che tiene con la mano sinistra, aperto con la punta verso sinistra parallela al terreno. Le braccia semidistese per ovviare al problema che si potrebbe porre al livello di rinculi e contraccolpi. Il piede sinistro rimane leggermente avanzato, la larghezza tra le spalle che è la stessa ad intercorrere tra i piedi, il destro - leggermente arretrato - rimane un poco aperto verso l'esterno destro. [ Sono felice che siate venuto, proviamo a divertirci. Non abbiamo bisogno di feriti adesso. ] Non gli chiede di non ferirlo, non si sottrae alla ferita Seahorn, semplicemente con questa frase afferma, tranquillizzandolo, che non colpirà con l'intenzione di ferirlo. Il medaglione al collo, una maglia bianca comoda, nessuna armatura per sfruttare al massimo la sua agilità; fischietta intonando un piccolo motivetto Portoghese, parecchio solare, balzella sul posto tenendo invariata la posizione dei piedi, flette leggermente le ginocchia, rilassa i muscoli prima che vengano tesi una volta per tutte. Lo guarda abbassando lo sguardo. E' pronto.
[AZIONI ACCETTATE. ATTENDERE ESITO]
PAROLE DISTESE VOLANO NELL'ARIA, RIEMPIENDO IL SILENZIO E PREANNUNCIANDO IL PROSSIMO SCONTRO DI ALLENAMENTO. IL CAVALIERE DEL DRAGO VESTE L'ARMATURA SIMBOLO DELLA SUA CONGREGA, DI OTTIMA FATTURA DI CUOIO. ENTRAMBE LE SUE ARMI, UNA SPADA BASTARDA A DX ED UNA LUNGA A SX, RIVOLGONO LE PUNTE ALL'AVVERSARIO. QUEST'ULTIMO PORTA AL COLLO IL MEDAGLIONE CHE LO IDENTIFICA COME IL SUPREMO, L'ESTREMA DIFESA DI AVALON, IL BRACCIO ARMATO DELLA DEA. LA SUA SPADA, STRETTA NELLA MANO DESTRA, DAI MOTIVI LEGGERI DELL'ELSA MOSTRA LA PUNTA ALLO SFIDANTE, MENTRE L'AGILE STOCCO RESTA IMBRACCIATO A SINISTRA, DIRETTO IN LINEA COL FIANCO. SEAHORN HA GIA' POSIZIONATO LE GAMBE, CON LA SINISTRA AVANZATA, PRONTO ALL'AZIONE. NON MANCA NULLA, SOLO UN PICCOLO TIRO DI DADO PER L'INIZIATIVA.
[TIRATE ENTRAMBI UN DADO SEMPLICE]
KERIS ha ottenuto: 28
SEAHORN_PEGASON ha ottenuto: 20
[GDR PLAY - ORDINE: KERIS, SEAHORN] (TURNO 1)
KERIS [Magione | Arena] Annuisce al dire altrui, naturalmente neanche lui ha intenzione di ferire l'altro, anche se la Bestia cremisi brama vedere il sangue sgorgare dai nemici, ma questa sera non lo accontenterà. Osserverebbe il posizionarsi dell'altro e anche il suo equipaggiamento, cercando di studiare una possibile mossa. Il tempo delle parole è finito, non serve più indugiare. Cercherebbe di scattare verso l'avversario per percorrere circa 2,30 metri della distanza che li separa. Nello slancio le gambe si fletterebbero per avere maggiore equilibrio mentre la spada bastarda verrebbe allargata verso dx sempre bassa, posizionando la lama a circa 45° rispetto al piano orizzontale. Gli ultimi due passi vorrebbe farli leggermente in diagonale verso dx, così da posizionarsi leggermente sulla sx dell'altro. Il corpo ruoterebbe inizialmente verso dx così come il braccio dx per caricare il colpo. Vorrebbe giungere quindi a 70cm dal Cavaliere con il piede dx avanzato rispetto al sx di circa 50 cm e in quell'istante cercherebbe di scaricare il suo colpo, ruotando verso sx il busto, con la lama della bastarda che vorrebbe compiere un arco dal basso a dx verso l'alto a sx, in un ridoppio dritto diretto sull'esterno del ginocchio sx dell'altro, di piatto. I suoi movimenti dovrebbero essere del tutto fluidi (agilità+3/esp. armi guerra leggere liv.2). Contemporaneamente porterebbe la lama della lunga sulla sx a puntare in alto, con la mano sx all'altezza delle utlime costole a circa 30cm da esse, a difesa di quel fianco. Non dovrebbe aver problemi nel movere le due spade contemporaneamente(//ambidestria 3).
MISSIVA DA PARTE DI SEAHORN: // Mi confermi che la mia spada destra è con la punta a destra come da mia descrizione vero?
PICCOLA CORREZIONE. LA SPADA LUNGA DI SEAHORN, IMPUGNATA A DESTRA, HA LA PUNTA RIVOLTA IN LINEA CON IL FIANCO DESTRO DEL SUPREMO CAVALIERE. VAI PURE SEAHORN, ERRORE MIO.
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] Annuisce insieme a lui, le intenzioni sono comuni, meglio, buono a sapersi. Essendo molto breve la distanza che li separa decide di applicare immediatamente la sua difesa: Il punto numero uno è sottrarre l'obiettivo del colpo, e quindi si muoverà rapidamente affinché il piede sinistro scivoli da una posizione avanzata nella quale era, andando all'indietro compiendo all'indietro un passo di circa cinquanta (//50) centimetri. In contemporanea a ciò, mantenendo le gambe allargate come prima e leggermente flesse, durante questo passetto lascerebbe cadere verso il basso la punta della spada di destra, si tratta veramente di un piccolo movimento della punta, di pochi gradi appena che consentirebbe così alla spada destra di trovarsi obliqua verso destra, con la punta verso il basso; questo gli consentirebbe di scaricare quindi un RIDOPPIO DRITTO speculare ed opposto a quello dato da Keris, inoltre cercherebbe di colpire il suo debole con il proprio MEDIO facendo così gioco forza sulla sua spada per ovviare alla maggiore potenza dell'avversario. Ruota il busto in senso antiorario scaricando la rotazione, ed essendo senza dubbio facilitato nel colpire la spada come vorrebbe grazie alla destrezza di cui è dotato, a piena forza e con massima coordinazione (Specializzazione armi III - Potenza I - Agilità I)
[AZIONI ACCETTATE. ATTENDERE ESITO]
IL CAVALIERE DEL DRAGO SCATTA, FORTE DELLA SUA FORMA FISICA TONICA. SI POSIZIONA SENZA PROBLEMI, CON LA GAMBA DESTRA, PER EFFETTUARE LA SUA MOSSA. LA ROTAZIONE DEL BUSTO DONA ANCORA PIU' ENERGIA AL COLPO, CHE SFRECCIA DAL BASSO VERSO L'ALTO VERSO IL GINOCCHIO SINISTRO DEL SUPREMO CAVALIERE. TUTTAVIA IL METALLO NON RIESCE AD ACCIUFFARE L'ESTERNO DELL'ARTICOLAZIONE DI SEAHORN, CHE PER UN SOFFIO INDIETREGGIA DI UN PASSO, ANDANDOSI A TROVARE CON LA GAMBA DESTRA AVANZATA. IL PALADINO DI AVALON, INOLTRE, SI LANCIA IN UN COLPO SPECULARE, CHE VUOLE FAR COZZARE METALLO CONTRO METALLO. LA SUA MIRA E' PRECISA E L'INTENTO RIESCE, CON IL MEDIO DELLA SPADA LUNGA CHE INCONTRA IL DEBOLE DELLA SPADA BASTARDA. SCINTILLE E STRIDORE E' QUELLO CHE NE RISULTA, CON ENTRAMBE LE ARMI CHE RIMBALZANO ALL'ALTEZZA DEL VENTRE DEI DUE CONTENDENTI E SPINGONO LE LORO BRACCIA A MUOVERSI VERSO L'ESTERNO DEL CORPO. LA DIREZIONE CHE PRENDONO LE LAME LE VEDE PARALLELE AL SUOLO. FRATTANTO KERIS HA GIA' APPRONTATO UNA CONTROMOSSA DI DIFESA, ISSANDO LA SPADA DESTRA CHE IMBRACCIA A SINITRA CON LA PUNTA AL CIELO, PROTEGGENDO COSI' IL FIANCO SINISTRO. IL PRIMO CAVALIERE, INVECE, STRINGE LO STOCCO IMMOTO, IN LINEA CON IL FIANCO SINISTRO.
SPADA LUNGA DI SEAHORN A DESTRA, LAMA PARALLELA AL TERRENO. STOCCO A SINISTRA IN LINEA LUNGO IL FIANCO, DOVE IL BRACCIO E' DISTESO. PIEDE DESTRO AVANZATO.
SPADA BASTARDA DI KERNIS A DESTRA, LAMA PARALLELA AL TERRENO. SPADA LUNGA CON LA PUNTA IN ALTO SUL FIANCO SINISTRO. KERNIS VEDE LA GAMBA DESTRA DEL SUPREMO A POCO PIU' DI 1 METRO DA SE'.
I DUE SONO ANCORA FRONTALI, LO SPOSTAMENTO DI KERIS E' STATO EQUILIBRATO DAL PASSO INDIETRO DI SEAHORN.
[GDR PLAY - ORDINE: SEAHORN, KERIS] (TURNO 2)
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] Scintille e stridore, il suono del ferro che cozza, un allenamento in piena regola. Il Draconico ha un simbionte che ringhia in testa, il Supremo invece entra totalmente in trance agonistica, e vuole sempre eccellere. Non deve pensare all'attacco l'istante dopo la parata, ha già ben delineata in mente la sua strategia d'attacco: Il braccio sinistro è in quella posizione già da qualche secondo, avendo già preparato sin da subito un TONDO DRITTO, e questo tondo dritto di mano mancina partirebbe rapidamente, data anche la leggerezza dell'arma, scelta proprio affinché sia molto più facile colpire velocemente, quindi un semicerchio da SINISTRA verso DESTRA parallelo al terreno, partirebbe veloce con il medio senza filo, per non ferire come promesso, cerca il bicipite destro con il debole dello stocco sinistro, la rotazione precedentemente scaricata (in occasione del ridoppio) verrebbe sfruttata come caricamento per questo colpo, andando dunque a scaricare in senso orario, totalmente, la rotazione per conferire velocità e potenza (Agilità I - Potenza I) e precisione ed estrema rapidità al colpo (Spec. armi III). Il piede destro rimane avanzato, leggermente flesso, il sinistro arretrato, lo fa per non squilibrarsi, mentre la spada destra verrebbe portata con la punta verso l'alto, in posizione speculare alla sinistra di Keris, con il pugno destro all'altezza costato destro, a difesa dello stesso costato. Non si muove con le gambe, vuole essere estremamente veloce, la distanza è ottimale per il suo stocco.
KERIS [Magione | Arena] Il suo colpo viene respinto, anche perché il Kuhan ha trattenuto la sua forza. Non c'è tempo però per pensare e l'attenzione del Draconico sarebbe tutta sul Cavaliere. Potrebbe intuire il colpo che l'altro vuole portare visto che teneva quel braccio in quella posizione da tanto. Sarebbe rapido e istintivo quindi nel muoversi (Agilità 3/Istinto in battaglia) cercando di fare un semplice passo all'indietro con il piede dx portandolo dietro al sx di circa 50cm così da portare la distanza tra i due a più di 1,5 m, che dovrebbe essere più che sufficiente per evitare il colpo, cercando di spostare il peso del corpo sulla gamba arretrata e inclinando anche leggermente il busto all'indietro. Ma per sicurezza il Draconico andrebbe anche a riposizionare la spada bastarda con la punta verso l'alto, in verticale dunque, a dx del suo corpo, cercando di intercettare il tondo avversario respingendolo sul debole con il medio della sua spada, tentando di allargare il braccio dx verso l'esterno con forza (potenza 3). Le gambe sarebbero ancora leggermente flesse e la spada lunga sulla sx si manterebbe nella stessa posizione, concentrandosi maggiormente sulla difesa per ora (esp. armi guerra leggere 2).
IL SUPREMO CAVALIERE AGISCE IN FRETTA E CON ASTUZIA, EFFETTUANDO UN TONDO DRITTO CON LO STOCCO CHE IMBRACCIA A SINISTRA. L'ARMA E' AGILE E LA DISTANZA DI POCO PIU' DI UN METRO E' GIUSTA. MIRA AL BICIPITE, MA NON LO TROVA. ANCHE IL CAVALIERE DEL DRAGO E' STATO ASTUTO, PREMURANDOSI DI EFFETTUARE UN DINAMICO PASSO ALL'INDIETRO CON IL PIEDE DESTRO, PER POTER RIMANERE CON IL PIEDE SINISTRO IN AVANTI VERSO L'AVVERSARIO. PURTROPPO PER LUI, SI RICORDA CON UN ATTIMO DI RITARDO DI SPOSTARE IL BRACCIO DESTRO, E LO COME PRECAUZIONE ULTERIORE. PER QUESTO SENTE IL PICCOLO CILINDRO DI METALLO URTARE CONTRO IL SUO AVAMBRACCIO. IL DOLORE, DATA L'INTENZIONE DI ENTRAMBI DI ALLENARSI, E' IMMEDIATO, MA IGNORABILE ( - 5 SALUTE ). PIU' IMPORTANTE E' L'EFFETTO CHE QUESTO HA SULLA POSIZIONE DEL BRACCIO DEL DRACONICO, CHE VIENE SPINTO VERSO L'ESTERNO DEL CORPO E VERSO IL TERRENO, DATO CHE STAVA CERCANDO DI RISOLLEVARE LA SPADA BASTARDA CON LA PUNTA VERSO L'ALTO.
SEAHORN VEDE ADESSO L'AVVERSARIO A 1,5 METRI DA SE. HA IL PIEDE DESTRO AVANZATO, LO STOCCO PUNTATO VERSO IL CORPO DELL'AVVERSARIO, LA SPADA LUNGA A DESTRA A PROTEZIONE DEL FIANCO DAL COSTATO ALLA TESTA, PUNTA VERSO IL CIELO.
KERIS HA IL PIEDE SINISTRO AVANZATO. IL BRACCIO SINISTRO IMBRACCIA LA SPADA LUNGA, CHE PROTEGGE IL FIANCO DAL COSTATO ALLA TESTA, PUNTA VERSO IL CIELO. IL BRACCIO DESTRO, UN POCO INDOLENZITO, VEDE LA SPADA BASTARDA CON LA PUNTA INCLINATA DAL FIANCO VERSO IL TERRENO
[GDR PLAY - L'INIZIATIVA RIMANE INVARIATA, GUADAGNATA DAL COLPO INFERTO DAL SUPREMO. ORDINE: SEAHORN, KERIS] (TURNO 3)
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] Reputa che assecondare le spade e il corpo sia la ricetta giusta per vincere gli incontri, ed un allenamento è tale perché ti prepara ad eventi più importanti. Lo stocco è già in posizione, esattamente come prima, non farà altro che assecondarlo. Vuole fare un affondo corto, molto veloce ed è per questo che il piede sinistro andrebbe in avanti scattando davanti al sinistro e riducendo ad un metro FRONTALE la distanza tra i due, grazie a questo movimento consentirebbe al fianco sinistro tutto di essere davanti al destro, e poter arrivare quindi a colpire, come nelle sue intenzioni, all'altezza destra del petto, proprio sotto la clavicola relativa, ma azzerando la potenza, colpendo solo di velocità, per non ferirlo e fermare il suo colpo sull'armatura cercando, se riuscisse a colpire, di far proseguire verso l'alto la traiettoria della lama, non facendola fermare sull'armatura. Il movimento del braccio sinistro armato di stocco andrebbe in direzione indietro-avanti, come si confà ad un affondo, estendendo totalmente il braccio e allungando in avanti la gamba sinistra, lasciando la destra ad accompagnare la gemella nello stesso punto di prima. La spada destra rimane nella stessa posizione di prima, identica alla sinistra di Keris. Cerca velocità (Spec armi III - Agilità I) ma non potenza che sarebbe solo che deleteria per i due. Lo sguardo cupo del brizzolato quando cerca di colpire, di sopraffare l'avversario, è severo, particolarmente risoluto a colpire, concentrato quasi più sul non ferirlo che altro.
SEAHORN_PEGASON [ ] // Correzione: Piede sinistro andrebbe davanti al destro.
CORREZIONE ACCETTATA. VAI PURE, KERIS.
KERIS [Magione | Arena] Sentirebbe il leggero colpo che arriva sul suo braccio ma non dovrebbe risentirne più di tanto data l'armatura che indossa che sembra come non l'avesse (esp. armature 1) e grazie alla sua resistenza(+1). Non dovrebbe essere distratto dal dolore o altro, concentrato sull'avversario. Di nuovo il posizionamento naturale che la spada dell'altro ha gli farebbe intuire il colpo che vuole portare, grazie anche al Rosso che condivide la sua mente (istinto in battaglia). Cercherebbe di essere rapido e fluido quanto l'altro nei movimenti, cercando di fare un paio di passi laterali verso sx prima con il piede sx arretrato e poi con il dx spostandosi di circa 30 cm verso sx, mantenendo invariata la posizione dei piedi, così da togliere parte del bersaglio all'altro. Contemporaneamente allo spostamento andrebbe a muovere il braccio sx, che tiene la spada lunga ancora in verticale, verso dx così da cercare di intercettare il debole dello stocco con il proprio medio/forte che passerebbe davanti al busto per deviare l'affondo altrui verso dx e verso il vuoto. Il tutto sarebbe fluido, allenato com'è nel fare anche schivate all'ultimo momento (agilità 3) oltre all'abilità che ha con le spade (esp. armi guerra leggere liv.2). Il braccio dx cercherebbe di rialzarsi quasi nel medesimo istante della parata, portando la lama della bastarda in orizzontale a puntare verso l'avversario, con la mano circa all'altezza del bacino, distante da esso circa 30cm. (Ambidestria liv.3).
SEAHORN FIUTA L'ODORE DELLA SUPREMAZIA, DOPO AVER INFERTO QUEL PRIMO TOCCO E CON LA STESSA ARMA NE VUOLE ANCORA. IL SUO MOVIMENTO RISULTA DEL TUTTO NATURALE, UN AFFONDO DI STOCCO CON PASSO DEL PIEDE SINISTRO IN AVANTI. KERIS, DAL CANTO SUO, SEMBRA COME BRUCIARE DI NUOVA DETERMINAZIONE, IN RISPOSTA AL COLPO ACCUSATO. OFFRE BEN POCA SUPERFICIE AL PUNTO D'IMPATTO CERCATO DAL PRIMO CAVALIERE, SFILANDO CON DUE RAPIDI PASSI LATERALI, BEN ESEGUITO, LONTANO DALLA MORDACE ARMA DA RISSA CHE LO BRACCA. SI RITROVA COSI', ALLA FINE DEL SUO SPOSTAMENTO, CON IL PIEDE SINISTRO DI NUOVO AVANZATO. PER LO STESSO MOVIMENTO, SI DISTANZIA DI CIRCA 0,5 M DALL'ALTRO DUELLANTE. SOLLEVA NEL CONTEMPO LA SPADA BASTARDA ALLA SUA DESTRA, CHE VA A RIVOLGERE LA PUNTA AL SUO ORIZZONTE E VERSO IL PALADINO DELL'ISOLA.
SEAHORN HA IL PIEDE SINISTRO IN AVANTI ED IL BRACCIO SINISTRO SLANCIATO DOPO L'AFFONDO MANCATO. LA SPADA LUNGA CHE IMPUGNA A DESTRA RESTA A DIFESA DEL FIANCO DAL COSTATO ALLA TESTA.
KERIS HA IL PIEDE SINISTRO AVANZATO E DISTA DALL'AVVERSARIO 1.5 METRI. LA SPADA BASTARDA A DESTRA PUNTA DAL SUO BACINO A QUELLO DELL'AVVERSARIO, LA SPADA LUNGA A DESTRA SI TROVA DAVANTI AL FIANCO SINISTRO, MOSSA PER INTERCETTARE LO STOCCO CHE NON HA TROVATO PER VIA DELLO SPOSTAMENTO. PROTEGGE IL FRONTE DEL DRACONICO, DAL COSTATO ALLA TESTA.
[GDR PLAY - ORDINE: KERIS, SEAHORN] (TURNO 4)
// PICCOLA CORREZIONE. LA SPADA LUNGA DI KERIS E' IMBRACCIATA A SINISTRA, COME SEMPRE.
KERIS [Magione | Arena] La schivata ha avuto successo ma il Kuhan non gioisce come neanche la Fiera Cremisi nella sua mente, non finche non porterà un colpo decente. E l'occasione sembra presentarsi adesso per cui il Draconico non perderebbe tempo, visto che il posizionamento della spada bastarda è già fatto. Gli basterebbe quindi portare il gomito del braccio dx a piegarsi completamente quasi, chiudendosi ad angolo acutissimo, a puntare dietro di sé. Il braccio sx si muoverebbe di nuovo verso sx, insieme alla lunga, così da riposizionarsi a difesa di quel fianco, con la mano all'altezza delle ultime costole, a circa 30cm dal corpo (ambidestria liv.3) mentre farebbe un semplice passo in avanti in contemporanea con il piede dx che si porterebbe avanti al sx di circa 50cm, così da distanziarsi dall'altro di circa 1 metro. In contemporanea al passo in avanti il busto ruoterebbe da dx verso sx mentre il braccio dx si distenderebbe naturalmente in avanti per tutta la sua lunghezza cercando di portare un affondo lungo di mano dx, con la punta di Ignàsil verso il centro dell'addome avversario, ma non imprimendo forza al colpo e soprattutto cercherebbe di fermarsi prima nel caso l'altro non riesca a fermare il suo colpo. Di nuovo i movimenti sarebbero fluidi e precisi con l'esperienza nata da duri allenamenti (agilità 3/esp. armi guerra leggere 2). Le gambe sarebbero sempre leggermente flesse e con il peso ben distribuito per non essere sbilanciato in caso il colpo vada a vuoto.
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] Un colpo che va a vuoto ed un colpo speculare che lui si premurerà di schivare in maniera speculare a quella di Keris. Un attimo prima si premura di non perdere equilibrio in avanti, portando gran parte del suo peso sulla gamba destra, arretrata, abbassando anche il suo baricentro, flettendo le gambe; in contemporanea con ciò, avendo il sinistro avanzato - e presumibilmente essendo il sinistro avanzato il busto dovrebbe essere ruotato leggermente verso destra, seguendo la logica cercherà di accentuare questa rotazione per ridurre lo specchio del suo addome alla vista dell'affondo avversario, coadiuvando a questa difesa una veloce e pronta schivata compiendo un paio di passi verso la propria sinistra a coprire una distanza di circa 50 centimetri lateralmente a sinistra, allargando verso l'esterno sinistro prima il piede sinistro, quindi il destro che si sovrapporrebbe al gemello e viceversa, per andare a compiere una rapida schivata percorrendo cinquanta (50) centimetri laterali. Se riuscisse a fare questo lascerebbe cadere la punta della spada destra in modo da portarla con il pugno molto vicino al costato, il braccio molto flesso e la spada parallela al terreno con la punta verso destra, idem per la sinistra che verrebbe allargata col braccio semiflesso sempre parallela al terreno verso sinistra. Per la schivata applica tutta la coordinazione che possiede affinché i movimenti siano più veloci e coordinati (Agilità I) e aggrappandosi alle sue qualità difensive imparate grazie alla sua esperienza e capacità di anticipo delle intenzioni dell'avversario (Intuito del cav II).
[AZIONI ACCETTATE. ATTENDERE ESITO]
L'ATTACCO SFERRATO DA KERIS E DAL SUO RUGGENTE DRAGO INTERIORE NON HA NIENTE DI PARTICOLARMENTE MISTERIOSO E NON SERVE L'INTUITO DI UN CAVALIERE, PER COMPRENDERE CHE SI SLANCI IN UN AFFONDO. IL PALADINO SCIVOLA CON DUE PASSI PICCOLI PASSI ALLA PROPRIA SINISTRA, SPOSTAMENTO CHE LO VEDE ALLONTANARSI DALL'AVVERSARIO DI 0.5 METRI. POSIZIONA LE ARMI AI RISPETTIVI FIANCHI, LA LUNGA VERSO DESTRA, LO STOCCO VERSO SINISTRA, LE LAME PARALLELE AL TERRENO. E MENTRE LO FA SUDA FREDDO, ACCORGENDOSI CHE LA PUNTA DELLA SPADA BASTARDA DI KERIS HA LAMBITO LA SUA MAGLIA E APERTO UN GRAFFIO SULLA SUA CARNE, FACENDO ALLARGARE UN ALONE ROSSO SULLA STOFFA SLABBRATA (- 2 SALUTE). E' TUTTO MERITO DELLA FORMA FISICA SMAGLIANTE DEL DRACONICO E DELLA LUNGHEZZA DELL'ARMA IMBRACCIATA A DESTRA.
SEAHORN SI TROVA A 1,5 METRI DALL'AVVERSARIO, DI NUOVO. ENTRAMBE LE BRACCIA SONO DISTESE LUNGO I FIANCHI, LE ARMI PUNTANO LONTANO DAL CORPO, LUNGO LA LINEA DEI FIANCHI. SI TROVA ADESSO CON IL PIEDE DESTRO AVANZATO, RIPOSIZIONATO FRONTALE VERSO KERIS.
KERIS HA IL PIEDE DESTRO AVANZATO VERSO IL PALADINO. LA SUA SPADA BASTARDA, CON LA PUNTA INUMIDITA DAL SANGUE, PUNTA DRITTA VERSO L'ADDOME DEL SUPREMO. LA SPADA LUNGA A SINISTRA PROTEGGE IL FIANCO, SENTINELLA CHE PARA DAL COSTATO ALLA TESTA, ANCORA. KERIS VEDE INOLTRE IL SUO AVVERSARIO LEGGERMENTE ALLA SUA DESTRA.
[GDR PLAY - IL DRAGO HA FIUTATO IL SANGUE E NE BRAMA ANCORA. PER QUESTO L'ORDINE RESTA INVARIATO. ORDINE: KERIS, SEAHORN] (TURNO 5)
KERIS [Magione | Arena] Qualche goccia di sangue pare uscire dalla carne dell'altro, giusto un graffio, per fortuna, ma Raiskhar non si accontenta di quella misera ferita volendo vedere ancora più rosso ma il Kuhan non si lascia trascinare, cercando di controllarsi, per quanto può. Appena terminato l'affondo sarebbe rapido il movimento del medesimo braccio, il dx, che andrebbe a moversi verso sx così da portare la bastarda a puntare verso l'esterno a sx, parallela al terreno. Cercherebbe di spostare appena un po' indietro la lunga sulla sx per non intralciare i movimenti dell'altra lama (ambidestria 3). Il busto ruoterebbe massimamente verso sx per caricare il colpo per poi cercare di scattare come una molla in senso inverso accompagnato da un passo in avanti del piede sx che andrebbe a posizionarsi 50 cm avanti al dx a puntare di nuovo l'avversario e quindi portandosi frontale al fianco dx altrui, con il piede dx che si allargherebbe così da puntare verso l'esterno a dx. Insieme al passo e alla rotazione del busto verso dx andrebbe ad allargare anche il braccio dx verso la medesima direzione cercando di portare un tondo roverso di mano dx che vorrebbe colpire la parte alta del braccio dx altrui con il medio/debole di piatto. La distanza dovrebbe essere di circa 1 metro o poco meno, abbastanza per la sua bastarda che è più lunga di una spada normale. Ancora movimenti fluidi come se fosse in una danza (agilità +3/esp. armi da guerra leggere liv.2). Cercherebbe di moderare comunque la forza per non fare troppo male al Cavaliere, contrariamente a quello che vorrebbe il suo Simbionte.
SEAHORN_PEGASON [ Arena, aia ] E' tutto molto veloce, e Keris sembra essere veramente un buon combattente. E' un allenamento, nessuno rischia, nessuno osa e tutti dosano le forze e gli sforzi, qualcosa di molto tecnico, un esercizio stilistico. Il caricamento di Keris però lascerebbe a Seahorn, forse, il tempo di alzare la sua spada destra, la lunga, con la punta verso l'alto, ma non perpendicolare al terreno, anzi, leggermente con la punta verso l'alto a destra, un po' inclinata per fare in modo che il tondo di Keris, una volta impattata la sua spada non vada a fare gioco forza ma scivoli semplicemente verso il basso sfruttando l'inerzia che la spada del Cavaliere concede. Il piede destro in contemporanea verrebbe portato dietro al sinistro di circa trenta (30) centimetri in modo che anche il fianco destro, obiettivo del colpo di Keris, venga sottratto alla spada. Lui oppone forza (+1) per evitare squilibri proprio nella parte finale dell'allenamento, e non azzarderebbe un contrattacco che, in condizioni normali avrebbe tentato ma, in condizioni normali, Keris non si sarebbe certo trattenuto. Nella sua parata cercherà inoltre con il proprio medio il debole avversario, alzando di poco il pugno destro lungo il fianco relativo per portare la spada ad altezza desiderata per la parata, ad intercettare il tondo. Se riuscisse in ciò andrebbe a parlare: [ Un onore, siete un degno figlio della Dea e dei Draghi. Vorrei rivedervi presto, in questa dimora. Vi attendo. ] Fa con tono roco, dato dal non parlare per lungo tempo, la spada va con la punta a terra, lungo il fianco destro. Termineranno così, può bastare.
[AZIONI ACCETTATE. ATTENDERE ESITO]
NEL DUELLO, UN ALTRO INTERIORE AVVIENE IN KERIS, CHE E' COSTRETTO A DOMARE IL SUO COMPAGNO SIMBIONTE, GIOVANE PER LA SUA SPECIE ED IMPETUOSO PER NATURA. AVANZA DI UN PASSO, CON LA GAMBA SINISTRA, PER PORSI FRONTALE ED AVVICINARSI QUEL TANTO CHE BASTA PER POTER CONDURRE LA SPADA BASTARDA A COMPIERE UN TONDO ROVERSO. PUNTA PIU' SULL'AGILITA' E L'ESPERIENZA NEL COMBATTIMENTO, CHE SULLA SUA INDUBBIA FORZA FISICA. IL CAVALIERE SUPREMO, CHE HA INDIETREGGIATO PER TEMPO, RIESCE A CONDURRE LA SPADA LUNGA A DESTRA IN UNA PARATA, SOTTRAENDO IL PROPRIO BRACCIO AL MORSO DELL'ACCIAIO DELL'ALTRO, MA SENTENDO TREMARE I MUSCOLI NELL'IMPATTO DI METALLO CONTRO METALLO. LE LAME CANTANO, QUANDO IL DEBOLE DI QUELLA DI KERIS VIBRA CONTRO IL DEBOLE DELLA SPADA DI SEAHORN. UNA PARATA NON DEL TUTTO PULITA INSOMMA, MA CHE NON VEDRA' ALTRO ESITO STANOTTE. LA VOCE DEL PALADINO DELL'ISOLA SPEZZA LA DANZA ARMATA, LASCIANDO ENTRAMBI SOTTO LO SGUARDO SILENZIOSO DI QUELLO STRANO, GIALLO SORRISO CHE SI APRE NEL CIELO SCURO LAMPEGGIANTE DI STELLE: LA LUNA. A SUO MODO, LA DEA HA ASSISTITO I DUE ISOLANI ANCHE IN QUESTA NOTTE DI SEMPLICE PREPARAZIONE.
[SE VOLETE PROSEGUIRE SENZA DI ME FATE PURE. PER QUANTO MI RIGUARDA VI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI E SPERO VI SIATE DIVERTITI. - GDR END]