CASO PREVITI: GIUNTA ELEZIONI SI PRONUNCIA PER DECADENZA: LA DISPERAZIONE DI COLLEGHI E SOSTENITORI

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INES TABUSSO
00lunedì 9 luglio 2007 22:06



ROMA (Reuters) - La giunta per le elezioni della Camera si è pronunciata per la decadenza dal deputato forzista Cesare Previti, che ha alle spalle una condanna definitiva per corruzione. La decisione finale spetta ora all'assemblea di Montecitorio.

La giunta ha proposto l'annullamento del mandato di Previti, che è stato avvocato di Silvio Berlusconi, "per motivi di ineleggibilità sopravvenuti".

La proposta è stata adottata con 16 voti a favore e 11 contrari, quelli dei membri dell'opposizione di centrodestra.

Previti è stato condannato a sei anni di reclusione per il caso Imi-Sir con sentenza passata in giudicato e ha preso un anno e sei mesi nel processo d'appello bis per la vicenda del Lodo Mondadori.

"Credo che il lavoro fatto dalla giunta sia stato molto attento... un anno di lavoro su questo dimostra che non c'era un pregiudizio politico sul caso", ha detto ai giornalisti il deputato relatore, l'ulivista Gianfranco Burchiellaro, riferendosi alle accuse del centrodestra di avere compiuto un "atto politico".

"Siamo di fronte a una sentenza di terzo grado passata in giudicato e la giunta non poteva non prendere atto della situazione, che richiede una dichiarazione di decadenza", ha aggiunto Burchiellaro.

Ora la giunta avrà 20 giorni di tempo per depositare la sua relazione all'aula, che poi potrà prendere in qualsiasi momento la decisione finale.


© Reuters 2007. Tutti i diritti assegna a Reuters.




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Previti, giunta Camera propone decadenza da deputato
lunedì, 9 luglio 2007 6.14
24ore
Roma, 19:32
PREVITI: BONDI, PER SINISTRA ESISTE SOLO GIUSTIZIALISMO

"La decisione della Giunta per le Elezioni di proporre l'annullamento dell'elezione di Previti, per com'e' arrivata e per l'assoluta impermeabilita' anche alla minima ragione della difesa, e' la triste conferma che viviamo in un Paese dove si prendono decisioni solo spinti da motivazioni politiche e che il giustizialismo e' l'unica lingua parlata dalla sinistra". Lo afferma Sandro Bondi, coordinatore di Fi.




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24ore
Roma, 19:17
PREVITI: ULIVO,UNICA DECISIONE POSSIBILE SENZA PREGIUDIZI

Donata Lenzi, capogruppo dell'Ulivo in giunta delle Elezioni ha affermato che "la giunta delle Elezioni ha preso oggi la decisione piu' giusta, dopo una valutazione molto attenta. Di fronte a una sentenza della magistratura di condanna dell'onorevole Previti all'interdizione dai pubblici uffici, abbiamo preso l'unica decisione possibile, senza alcun pregiudizio sulla persona e nel piu' grande rispetto delle leggi".




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PREVITI/ PECORELLA: ATTO INGIUSTO, AULA CAMERA DICA NO A DECADENZA
I numeri stanno dalla parte dell'Unione, il diritto dalla nostra

Roma, 9 lug. (Apcom) - "I numeri stanno dalla parte della maggioranza ma il diritto sta dalla nostra". Così Gaetano Pecorella (Fi) commenta il parere della giunta delle elezioni di Montecitorio su Cesare Previti. "La situazione dell'onorevole Previti - osserva - è sottoposta ancora al giudizio dell'Europa sull'eventualità di un processo che non sia stato giusto".

"Ma a parte questo - prosegue Pecorella - l'interdizione dai pubblici uffici avrà fine ad agosto del prossimo anno quando sarà finito il periodo di affidamento in prova di Previti ai servizi sociali".

"Privare un parlamentare definitivamente della sua funzione quando l'interdizione è solo temporanea - conclude - è un atto politico che contrasta però con il buon senso e la giustizia. Ci aspettiamo che l'Assemblea non condivida la decisione della giunta".




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24ore
Roma, 19:57
PREVITI: BRUTTI, ATTO DOVUTO, COMMENTI CDL FUORI LUOGO

"La proposta della giunta per le autorizzazioni non dovrebbe neanche essere commentata poiche' evidentemente essa corrisponde alle norme vigenti". E' quanto dichiara il responsabile Giustizia dei Ds Massimo Brutti. "Il Parlamento - prosegue Brutti - ha previsto un anno fa che sulla pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici non incidesse in alcun modo il provvedimento di indulto. A piu' di un anno di distanza dalla sentenza definitiva, l'interdizione diverra' operante se la proposta della giunta sara', come io credo doveroso, confermata dall'Aula". "Non si tratta di una scelta politica - conclude l'esponente dei Ds - ma di un atto dovuto. Gli attacchi e i commenti della destra che denunciano presunte ingiustizie sono francamente fuori luogo




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PREVITI: VITALI (FI), E’ UN ATTO PERSECUTORIO

(AGI) - Roma, 3 lug. - “Oggi viene scritta dalla Giunta, a maggioranza di centrosinistra, l’ennesima pagina giustizialista contro Cesare Previti incarnato come il male da combattere a tutti i costi. Pur di affermare questo bieco principio si va contro non soltanto al diritto ma anche al buon senso. Mi auguro che l’Aula, che ha sempre dimostrato autonomia dalle indicazioni della Giunta, possa rimediare a questo atto ingiusto e persecutorio”. Lo afferma Luigi Vitali di Forza Italia, vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera. (AGI)
Com/Ted




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PREVITI: IO VITTIMA DI PERSECUZIONE, DECADENZA SCELTA POLITICA

(AGI) - Roma, 9 lug. - Si dichiara vittima di “una vergognosa persecuzione giudiziaria” perpetrata da un giudice “non imparziale” e avverte la Giunta per le elezioni che la decisione che prendera’ “non e’ tecnica ma politica”.
Parte all’attacco l’arringa difensiva di Cesare Previti davanti alla Giunta per le elezioni a Montecitorio chiamata a decidere sulla sua decandenza da parlamentare dopo la condanna all’interdizione dai pubblici uffici per il caso Imi-Sir.
“A giudizio mio e della meta’ del Paese - ha detto Previti - questa e’ una situazione che deriva da una sentenza assolutamente ingiusta, e tutto quello che ne discende e’ inquinato all’origine”.
Previti racconta che il magistrato che lo ha condannato “gia’ tre anni prima del processo in una lettera aperta aveva espresso il suo atteggiamento di assoluto totale pregiudizio non solo nei confronti del mio partito e del presidente ma anche della mia persona”.
“Credo di avere diritto di esercitare la mia funzione di parlamentare - conclude Previti - ma credo anche che voi abbiate il diritto di approvare la mia decadenza. Se lo farete pero’ vi schiererete dalla parte dei miei persecutori che sono stati bravissimi a mandarmi in galera ma non saranno mai abbastanza bravi da fiaccare la mia forza d’animo che mi deriva dal fatto che sono sempre stato corretto, onesto e leale. Sono stato vittima di una persecuzione vergognosa e di un processo vergognoso.
Datemi ragione - ha aggiunto annunciando il suo ricorso alla Corte europea per i diritti dell’Uomo - prima che lo faccia l’Europa. (AGI)
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PREVITI: NITTO PALMA, SENTENZA POLITICA PER ELIMINARLO

(AGI) - Roma, 9 lug. - “In assenza di una chiara normativa, tanto cio’ e’ vero che si e’ chiesto l’intervento della Giunta per il Regolamento, in assenza del parere di tale Giunta ed in pendenza di un delicatissimo ricorso alla Corte europea di giustizia si propone alla Camera dei Deputati di dichiarare la decadenza dell’On. Previti. Si e’, com’era facile aspettarsi, dinanzi ad una decisione tutta politica la quale, disinteressandosi di inequivoci dati normativi, tende ad eliminare l’On. Previti dalla scena politica. Ritengo che la Corte di Giustizia dara’ ragione all’On. Previti, ma quando questo accadra’ sara’ evidentemente troppo tardi. Purtroppo questo e’ il livello della politica italiana e a nulla servono gli appelli del Capo dello Stato, ovvero i farisaici inviti alla distensione promossi dall’On. Veltroni nel suo discorso di insediamento”. Lo dice il senatore di Forza Italia e magistrato, Francesco Nitto Palma. (AGI)
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CAMERA DEI DEPUTATI - XV LEGISLATURA
Resoconto della Giunta delle elezioni

Giunta delle elezioni - Resoconto di lunedì 9 luglio 2007


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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI


Lunedì 9 luglio 2007.

L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle 12.35 alle 12.40.

SEDUTA PUBBLICA


Lunedì 9 luglio 2007. - Presidenza del presidente Donato BRUNO.

La seduta pubblica comincia alle 13.25.

Elezione contestata del deputato Cesare Previti - XV Circoscrizione Lazio 1.

Donato BRUNO, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca, ai sensi dell'articolo 13 del regolamento della Giunta delle elezioni, l'udienza per la discussione pubblica dell'elezione contestata, per motivi di ineleggibilità sopravvenuta, del deputato Cesare Previti, proclamato nella XV Circoscrizione Lazio 1.
Le parti si sono costituite: il deputato Previti è assistito dall'avvocato Giovanni Pellegrino, il candidato Santori non è assistito da un rappresentante.
Ricorda ai colleghi che, a norma dell'articolo 13, comma 7, del regolamento della Giunta, alla riunione in camera di consiglio partecipano i componenti della Giunta che sono stati presenti all'udienza pubblica per tutta la sua durata. Pertanto, i deputati che dovessero sopraggiungere nell'aula a seduta pubblica già iniziata ovvero allontanarsene prima della sospensione non potranno partecipare alla riunione della camera di consiglio. Sarà cura della Presidenza registrare i deputati presenti fin dall'inizio della seduta pubblica. La Presidenza si riserva altresì la facoltà di autorizzare brevi sospensioni tecniche della seduta pubblica, nel corso delle quali i deputati non potranno comunque allontanarsi dalla zona immediatamente adiacente all'aula della Giunta.
Ricorda, inoltre, che, in base alla costante prassi, i componenti la Giunta potranno rivolgere le loro domande alle parti, su specifiche questioni, solo per il tramite del Presidente, al quale, a norma dell'articolo 13, comma 3, del regolamento della Giunta, spetta la direzione della discussione e la disciplina dell'udienza, a fini di garanzia di un corretto contraddittorio tra le parti.
Avverte che, a norma dell'articolo 13, comma 4, del regolamento della Giunta, nella relazione introduttiva il relatore deputato Burchiellaro si limiterà ad esporre i fatti e le questioni senza esprimere


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giudizi, e prenderanno, quindi, la parola, come da prassi, dapprima il candidato Santori e, quindi, il deputato eletto Previti o il suo rappresentante, i quali potranno poi replicare per una volta.
Il deputato Previti e il candidato Santori non hanno presentato nuovi documenti né deduzioni e non si sono avvalsi della facoltà di prendere visione della documentazione agli atti.
Invita il relatore Burchiellaro a svolgere la relazione introduttiva.

Gianfranco BURCHIELLARO (Ulivo), relatore, svolge la relazione introduttiva.

Intervengono, quindi, il candidato Angelo SANTORI, il deputato Cesare PREVITI (FI) e l'avvocato Giovanni PELLEGRINO, rappresentante del deputato Previti.

Pongono domande Gaetano PECORELLA (FI), Gabriele BOSCETTO (FI), Gianfranco BURCHIELLARO (Ulivo), relatore, e Giuseppe CONSOLO (AN).
Interviene, in replica, l'avvocato Giovanni PELLEGRINO, rappresentante del deputato Previti.

Nessun altro componente della Giunta chiedendo di intervenire, Donato BRUNO, presidente, sospende la seduta pubblica per consentire alla Giunta di riunirsi in camera di consiglio.

La seduta pubblica, sospesa alle 15.10, è ripresa alle 17.20.

Donato BRUNO, presidente, comunica che la Giunta riunita in camera di consiglio ha assunto la seguente deliberazione:

«La Giunta delle elezioni,
in udienza pubblica, udita l'esposizione del relatore e gli interventi delle parti, riunitasi in camera di consiglio;
vista la sentenza n. 327/2004, emessa in data 23 maggio 2005 dalla Corte di appello di Milano, sezione II, resa definitiva il 4 maggio 2006 con sentenza della Corte di Cassazione n. 33435 del 2006, con la quale è stata inflitta al deputato Cesare Previti la pena accessoria della interdizione perpetua dai pubblici uffici;
visto l'articolo 28, secondo comma, numeri 1) e 2), del codice penale;
visto il combinato disposto dell'articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223, recante il testo unico per la disciplina dell'elettorato attivo, e dell'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, recante il testo unico delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati;
accerta
che si è in presenza di una causa sopraggiunta di ineleggibilità e, respinto ogni contrario avviso in procedendo e nel merito,
delibera
di proporre all'Assemblea l'annullamento, per motivi di ineleggibilità sopravvenuta, dell'elezione per la XV Circoscrizione Lazio 1 del deputato Cesare Previti e la proclamazione in suo luogo del candidato Angelo Santori, per la lista Forza Italia.

Così deciso in Roma, in questa sede, alle ore 17.20.»

La seduta pubblica termina alle 17.25.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.













[Modificato da INES TABUSSO 10/07/2007 9.56]

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