24.08.2005
L'ultimo reality: il grande spermatozoo
di Roberto Brunelli
Il seme della discordia, è proprio il caso di dirlo, si nasconde nel tubo catodico. Ed il dilemma è assai grave: stare dalla parte di un sempre più spermatico Grande fratello o del neoconservatorismo di marca religiosa alla Ruini & Pera?
Non è una bella alternativa, lo ammettiamo. Tutta è colpa di un diabolico signore che di nome fa John de Mol, fondatore della società di produzione televisiva chiamata Endemol, cui dobbiamo l’esistenza del Grande fratello e in generale la diffusione spasmodica del reality show in buona parte del globo terracqueo. Il fatto è che da mercoledì sera viene trasmesso su una tv olandese privata un nuovo programma già soprannominato in Olanda «the sperma show», in cui una donna nubile sceglierà - affinché possa esserne fecondata - l’uomo che giudicherà essere il miglior donatore di sperma. La fecondazione, ci assicurano puntigliose le agenzie, sarà rigorosamente artificiale (e beh!). Titolo della trasmissione: Voglio tuo figlio e nient’altro.
Com’è ovvio in Olanda così come in buona parte d’Europa ci sono state terribili polemiche in proposito della messa in onda... nondimeno, l’astuto de Mol - creatore ormai multimilionario del Big Brother - non ha esitato a dare il via libera al programma, che viene trasmesso nella sua nuova emittente privata, chiamata (oh, quanta originalità!) Talpa.
Così, dopo il voyeurismo d’accatto, il sesso più o meno esplicito, la gente che si mena e si insulta, i finti-famosi costretti a giochini umilianti in un’isola sperduta (ma abitata soprattutto da telecamere, oltreché da animali esotici), altri finti-famosi cui tocca mungere le mucche eccetera eccetera eccetera, ancora una volta ci tocca sentir dire la fatidica frase «...superata l’estrema frontiera del reality show». Il concetto è sempre lo stesso: fino a quando lo spettatore sarà capace di alzare le sopracciglia in segno di stupore, tra una birra sgassata, le patatine e il prossimo reality show? Qui i candidati si lanciano in una sorta di gara dello sperma, mentre una tal Jessica, trentenne. dovrà scegliere quale sarà il più adatto a fecondarla. Ora, il punto è: la signora in questione si baserà sulla personalità dei vari concorrenti, oppure le verranno forniti le analisi cliniche del seme dei candidati? E l’altro punto è: è facile parlar male di un reality show. Ma se interverrà il senatore Pera, additandolo come esempio del tracollo dei valori occidentali, ci toccherà difenderlo?
(nella foto John de Mol)
Da
Unita.it