Assen, Domenica 25 Aprile 2010
SUPERBIKE: TRE BRITANNICI SUL PODIO AD ASSEN. VINCE REA IN GARA 1
Vittoria indiscussa di Jonathan Rea (Honda - HANNspree Ten Kate) che dopo essere stato protagonista di tutte le prove è passato in testa a metà gara respingendo gli attacchi di James Toseland (Yamaha - Sterilgarda) e Leon Camier (Aprilia - Alitalia) terminati nell'ordine. E' stato un grande spettacolo vedere i tre britannici scambiarsi continuamente le posizioni con "staccate" mozzafiato. Per il nordirlandese si tratta della terza vittoria nel mondiale superbike, che gli consente di salire al quarto posto nella classifica iridata guidata sempre da Haslam (solo 11° in questa gara) seguito da Max Biaggi. Buona la prova di Checa (Ducati - Althea), quarto davanti a Corser (BMW) e allo stesso Biaggi. A proposito di Troy Corser, c'è da dire che è stata la vera piacevole sorpresa, visto che l'australiano ha guidato la corsa in sella alla S 1000 RR per quasi metà gara. Indietro le Ducati ufficiali la prima delle quali è quella di Haga, decimo. Oltre a Fabrizio (13°) Luca Scassa è stato l'unico italiano a finire in zona punti, mentre Lanzi a causa di una foratura ha concluso 16°.
SUPERBIKE: VITTORIA IN GARA 2, DOPPIETTA PER REA
E' stata una gara ricca di cambiamenti di posizione, vissuta su un gruppetto di sette piloti che si sono dati battaglia per tutti i 22 giri del circuito di Assen. Alla fine l'ha spuntata Jonathan Rea che ha dato alla Honda una doppietta che mancava alla Casa giapponese dal lontano 2008 (Kyonari a Brands Hatch). Il nord irlandese a due terzi di gara ha allungato guadagnando quasi due secondi su Haslam. I due si erano dati battagliata a lungo insieme a Troy Corser (BMW) tornato combattente e a James Toseland. Da sottolineare anche in questa gara la bella prova della BMW che è stata anche in testa per qualche giro. Sfortunato Leon Camier che faceva parte del gruppo, caduto a due giri dalla fine. Ai piedi del podio troviamo Max Biaggi, quarto praticamente in volata. Sfortunato Noriyuki Haga costretto al ritiro per un problema tecnico. Luca Scassa ha concluso in undicesima posizione davanti a Fabrizio, mentre è arrivato un punto anche per Matteo Baiocco. Nel mondiale, Haslam ha 20 punti di vantaggio su Biaggi e 38 su Rea.
Noriyuki Haga (Gara 1 – 10° , Gara 2 - DNF°)
“E’ stata una giornata difficile oggi. In Gara 1 non sono riuscito a fare la partenza che serviva e dalla quarta fila ho dovuto spingere davvero tanto per ricuperare poche posizioni. Poi in Gara 2, già dal giro di riscaldamento sentivo delle vibrazioni strane, ma speravo che non fosse un problema serio e sono partito in modo regolare. Ma nei primi giri le vibrazioni sono peggiorate ed ho capito che c’erano problemi gravi di motore. E’ un grande peccato perché quest’anno è importantissimo fare dei risultati costantemente buoni – siamo in tanti a lottare ogni weekend per le posizioni che contano e diventa sempre più difficile.”
Michel Fabrizio (Gara 1 – 13° , Gara 2 – 12°)
“In Gara 1 non sono partito bene ed è stato difficile tenere il passo di quelli davanti. Abbiamo fatto qualche modifica alla moto prima di Gara 2 e per i primi 12 giri è stato meglio, avevo grip e ho potuto spingere più forte, recuperando alcune posizioni. Purtroppo nella seconda metà della manche, praticamente da un giro all’altro, è calata la gomma posteriore. Ho rischiato di cadere un paio di volte e mi sono reso conto di non poter più spingere così sono rimasto lì, in dodicesima posizione.”
Classifica campionato (dopo 4 round di 13): 1. Haslam 148; 2. Biaggi 128; 3. Rea 110; 4. Checa 103; 5. Toseland 86; 6. Haga 85; 7. Corser 68; 8. Guintoli 55; 9. Fabrizio 53; 10. Crutchlow 49….
Classifica costruttori: 1. Suzuki 148; 2. Aprilia 134; 3. Ducati 130; 4. Honda 111; 5. Yamaha 93; 6. BMW 69; 7. Kawasaki 19
SUPERSPORT: SECONDA VITTORIA PER LAVERTY
Dopo aver battagliato per qualche giro con Lascorz e Sofuoglu, Eugene Laverty ha allungato ed è andato a vincere la sua seconda gara su quattro rounds. Grazie a questa affermazione l'irlandese si avvicina alla coppia di testa composta dallo spagnolo e dal turco che si trovano ai primi posti della classifica mondiale. Insieme a Lascorz e Sofuoglu, terminati nell'ordine, ha gareggiato a lungo anche Fabien Foret (Kawasaki - Lorenzini by Leoni) prima di cadere lasciando la posizione a Chaz Davies, migliore con la Triumph. Il migliore degli italiani, dopo la caduta di Pirro, è stato Massimo Roccoli, nono.
Risultati: 1. Laverty E. (IRL) Honda CBR 600 RR 34’45.753; 2. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 2.796; 3. Sofuoglu (TUR) Honda CBR 2.962; 4. Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 23.040; 5. Lagrive M. (FRA) Triumph 675 Daytona 26.338; 6. Harms R. (DEN) Honda CBR 600 RR 32.544; 7. Rea G. (GRB) Honda CBR 600 RR 36.591; 8. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 36.697; 9. Roccoli M. (ITA) Honda CBR 600 RR 36.879; 10. Praia M. (POR) Honda CBR 600 RR
Classifica campionato (dopo 4 round di 13): 1. Lascorz 85; 2. Sofuoglu 77; 3. Laverty 66; 4. Davies 46; 5. Harms 35; 6. Rea 33; 7. Salom 32; 8. Foret 28; 9. Roccoli 24; 10. Fujiwara 23
Classifica costruttori: 1. Honda 95; 2. Kawasaki 85; 3. Triumph 55
SUPERSTOCK: TERZA VITTORIA CONSECUTIVA PER BADOVINI
Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superstock Team) ha conquistato nettamente la sua terza vittoria su tre gare, precedendo nettamente Maxime Berger (Honda Ten Kate), considerato come favorito alla vigilia. Completa il podio olandese Davide Giugliano (Suzuki - Team 06) che conserva così la seconda posizione nella FIM Cup alle spalle di Badovini. Ottima anche la gara di Michele Magnoni, quarto, davanti a Barrier e Antonelli. Altri italiani nella top ten, Danilo Petrucci e Lorenzo Baroni.
Risultati: 1. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 21’44.147 (162,192 kmh); 2. Berger M. (FRA) Honda CBR 1000 RR 2.213; 3. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 4.323; 4. Magnoni M. (ITA) Honda CBR 1000 RR 6.977; 5. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 9.812; 6. Antonelli A. (ITA) Honda CBR 1000 16.677; 7. Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX-10R 16.713; 8. Mahr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 17.069; 9. Baroni L. (ITA) Ducati 1198 17.198; 10. Tutusaus P.(ESP) KTM 1198 RC8R 18.927…..
Classifica campionato (dopo 3 round di 10): 1. Badovini 75; 2. Giugliano 45 ; 3. Berger 40; 4. Barrier 40; 5. Antonelli 28; 6. Baz 27; 7. Magnoni 27; 8. Tutusaus 20; 9. Petrucci 19; 10. Bussolotti 18
Classifica costruttori: 1. BMW 75; 2. Honda 53; 3. Suzuki 45; 4. Yamaha 27; 5. KTM 20; 6. Kawasaki 19; 7. Ducati 13; 8. Aprilia 9
Il prossimo appuntamento per il Campionato Mondiale Superbike 2010 è in programma il 9 maggio sul circuito di Monza.