Assen 2010

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ti61no
00martedì 20 aprile 2010 20:12
IL “TT CIRCUIT” AD ASSEN ASPETTA IL DUCATI XEROX TEAM

Assen (Olanda) Martedì 20 aprile - Il Ducati Xerox Team, forte dalla recente vittoria del pilota ufficiale Noriyuki Haga a Valencia, è in partenza per i Paesi Bassi, pronto e motivato per affrontare il quarto round del campionato Mondiale Superbike, in programma questo weekend nello storico “TT Circuit” di Assen.

Le Superbike hanno corso ad Assen ogni anno dal 1992. Il 2010 rappresenta per Noriyuki anche l’undicesimo evento SBK in questo circuito. Ricordi che partono dal 1998 e che vedono un alternarsi di prestazioni per il pilota giapponese, con vittorie, tanti podi ma anche alcuni DNF, causati da problemi tecnici o dal maltempo. In ogni caso la media è assolutamente bilanciata, essendo salito sul podio dieci volte su un totale di 20 gare ed ottenendo la sua migliore prestazione proprio l’anno scorso quando ha concluso la gara primo e secondo nelle due manche. Per Michel il 2009 su questo circuito è stato un po’ più difficile, dato che il pilota romano terminò la gara con un nono e un quarto posto.

A questo punto della stagione, al terzo dei tredici round in calendario, Haga occupa la quarta posizione in classifica generale, a solo un punto da Carlos Checa sulla 1198 del team privato Althea Racing, mentre Michel è ottavo. Per il momento, i rivali più competitivi sono stati Leon Haslam (Suzuki) e Max Biaggi (Aprilia), rispettivamente primo e secondo nella classifica provvisoria iridata.

Al terzo round di Valencia, Nitro-Nori ha, comunque, recuperato molti punti, conquistando la sua prima vittoria della stagione 2010 con una gara spettacolare contro Carlos Checa e Max Biaggi, terminando la gara solo 0.025 di secondo davanti a Checa. I punti preziosi che ha accumulato hanno contributo a colmare il gap che c’era fra lui e i due attuali leader. Meno fortunato è stato Michel, vittima di una caduta in Gara 1 e ritirato in Gara 2. Per ritrovare la fiducia Michel ha passato due giorni in pista al Mugello dopo Valencia, lavorando con i suoi tecnici per risolvere i problemi avuti nelle precedenti edizioni di Portimao e Valencia, proprio in funzione della gara di Assen.

Noriyuki Haga (4° nella classifica, 79 punti)

Dopo l’ultima vittoria ad Assen nel 2000, Noriyuki è tornato a vincere qui l’anno scorso, in gara 2, concludendo gara 1 in seconda posizione, la sua miglior prestazione di sempre sul questo circuito.

"Mi ha fatto molto piacere vincere a Valencia, la mia prima vittoria della stagione, e farò del mio meglio per confermala con due grandi gare ad Assen. L’anno scorso, su questa pista, tutto è andato molto bene per noi – non avevo mai ottenuto due risultati così prima - a questo punto so che sarebbe importantissimo poter ottenere dei risultati altrettanto positivi per poter colmare il gap che, in classifica, mi separa dai primi.”

Risultati di Haga ad Assen in Superbike:
2009: Gara 1 – 2°, Gara 2 - vincitore
2008: Gara 1 - DNF, Gara 2 – 2°
2007: Gara 1 – 2°, Gara 2 – DNF
2006: Gara 1 – DNF, Gara 2 – DNF
2005: Gara 1 – 3° , Gara 2 – 2°
2004: Gara 1 – 4°, Gara 2 – 3°
2002: Gara 1 – 3°, Gara 2 – 6°
2000: Gara 1 – 3° , Gara 2 – vincitore

Michel Fabrizio (8° in classifica, 46 punti)

Michel è salito sul podio olandese solo una volta, nel 2006, e quest’anno conta di poter essere più competitivo su questo circuito.

“I test che abbiamo fatto al Mugello sono stati molto utili e sembra che abbiamo risolto i problemi che avevo a Valencia. Spero dunque di poter ripartire con il piede giusto e proprio da Assen, tornare ad essere veramente competitivo.”

Risultati di Fabrizio ad Assen in Superbike:
2009: Gara 1 – 9°, Gara 2 – 4°
2008: Gara 1 - DNF, Gara 2 - DNF
2007: Gara 1 – 12°, Gara 2 – 6°
2006: Gara 1 – 3°, Gara 2 – 10°

CIRCUITO:

Nome: TT Circuit Assen
Paese: Paesi Bassi
Lunghezza: 4.555 km
Pole position a sinistra
Curve a sinistra: 11
Curve a destra: 6
Distanza da percorrere: 22 giri = 100.21 km

PRIMATI: Miglior giro - Haga (Ducati Xerox) 1'38.680 (2009). Superpole – Spies (Yamaha) 1'37.626 (2009).

RISULTATI 2009: Gara 1 - 1. Spies (Yamaha); 2 Haga (Ducati Xerox); 3. Haslam (Honda). Gara 2 – 1. Haga (Ducati Xerox) 2. Haslam (Honda); 3. Smrz (Ducati)
ti61no
00sabato 24 aprile 2010 13:23
Assen, Venerdi 23 Aprile 2010
Prima giornata di prove ufficiali della quarta prova del Campionato Mondiale Superbike 2010, in programma domenica prossima sul circuito olandese di Assen. Un tempo bello ma freddo ha favorito le performance dei protagonisti, alle prese con un circuito leggermente modificato in una delle curve del tracciato.

SUPERBIKE: POLE POSITION PER LA DUCATI "CLIENTI" DI SMRZ

Pole position provvisoria per Jakub Smrz con la Ducati del team PATA B&G che ha preceduto Jonathan Rea (Honda – HANNspree Ten Kate) al termine delle prime prove ufficiali. Il pilota della Repubblica Ceca è stato l’unico ad avvicinarsi al limite dell’1’36”, non comparabile con il record, essendo stato modificato il circuito. L'inglese, dal canto suo, ha potuto sfruttare al meglio i test effettuati la scorsa settimana che gli hanno consentito, tra l'altro, di prendere confidenza con la curva modificata. Ottimo il terzo tempo di Troy Corser con la sempre più positiva BMW, seguito dal leader provvisorio del campionato Leon Haslam e da Cal Crutchlow (Yamaha). Gli italiani sono a metà classifica con Michel Fabrizio (Ducati - Xerox) nono e Lanzi (Ducati - DFX Corse) undicesimo. Max Biaggi è, invece, sedicesimo avendo provato numerose soluzioni, senza tener conto dei tempi. Camier con l’altra Aprilia, alla sua prima uscita sul circuito olandese, è settimo. Chris Vermeulen al suo rientro in pista dopo l'operazione al ginocchio ha coperto una ventina di giri, realizzando il ventesimo tempo.

Michel Fabrizio 1’37.1
“Abbiamo fatto dei progressi oggi ma c’è ancora del lavoro da fare domani. Mi aspettavo dei risultati migliori ma faremo altre modifiche domani per migliorare il set-up della moto e spero che mi aiuteranno ad abbassare i tempi. Rea sta andando molto forte, ma non è l’unico; sarà una bella sfida questo weekend.”

Noriyuki Haga 1’37.4
“Sto ancora lavorando per capire come fare la nuova curva, non mi piace molto quel punto del circuito e sto perdendo alcuni decimi preziosi nel secondo split. Comunque abbiamo migliorato durante il giorno e so di poter migliore ancora domani, ho bisogno di più tempo in pista ma rimango fiducioso.”

I tempi: Smrz J. (CZE) Ducati 1098 R 1’36.041; 2. Rea J. (GBR) Honda CBR 1000 RR 1’36.339; 3. Corser T. (AUS) BMW S 1000 RR 1’36.489; 4. Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R 1000 1’36.618; 5. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1’36.752; 6. Checa C. (ESP) Ducati 1098 R 1’36.805; 7. Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F 1’37.064; 8. S.Byrne (GBR) Ducati 1098 R 1’37.081; 9. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 R 1’37.165; 10. Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1’37.166; 11. Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1’37.344; 12. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10 R 1’37.434; 13. Neukirchner M. (GER) Honda CBR 1000 RR 1’37.453; 14. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’37.462; 15. Scassa L. (ITA) Ducati 1098 R 1’37.506; 16. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV 1000 4F 1’37.580

SUPERSPORT: LE HONDA HANNSPREE TAN KATE SUL CIRCUITO DI CASA

Le due Honda del team HANNspree Ten Kate affidate a Kenan Sofuoglu e Michele Pirro sono risultate le migliori al termine della prima sessione di prove ufficiali. Alle loro spalle un sorprendente Fabien Foret (Kawasaki – Lorenzini by Leoni) che ha preceduto Eugene Laverty e la prima delle Triumph, quella dello spagnolo David Salom. Massimo Roccoli con la Honda naviga attualmente in 13° posizione, mentre Paola Cazzola prende confidenza con il circuito di Assen ed è 18°, alle spalle di Danilo dell’Omo.

I tempi: 1. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 1'38.250; 2. Pirro M. (ITA) Honda CBR600RR 1'38.567; 3. Foret F. (FRA) Kawasaki ZX-6R 1'38.780; 4. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'39.002; 5. Salom D. (ESP) Triumph Daytona 675 1'39.143; 6. Lagrive M. (FRA) Triumph Daytona 675 1'39.405; 7. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'39.638; 8. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'39.785

SUPERSTOCK: LA HONDA IN POLE PROVVISORIA. BADOVINI SECONDO

Questa volta Ayrton Badovini deve accontentarsi (per il momento) della seconda posizione nella graduatoria delle libere. Infatti il pilota del BMW Motorrad Italia Superstock team (scivolato senza conseguneze) è stato preceduto da Maxime Berger con la Honda del team Ten Kate che ha la sede poco distante dal circuito di Assen. Al terzo posto un ottimo Magnoni con la Honda del team Squadra Corse Italia seguito dalla BMW di Barrier. Nella top ten provvisoria ci sono altri quattro piloti italiani, mentre buona è la prestazione della KTM dello spagnolo Tususaus, in costante miglioramento (decimo).

I tempi: 1. Berger M. (FRA) Honda CBR 1000 RR 1’39.439; 2. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 1’39.702; 3. Magnoni M.(ITA) Honda CBR 1000 RR 1’40.022; 4. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 1’40.144; 5. Bussolotti M. (ITA) Honda CBR 1000 RR 1’40.429; 6. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 1’40.698; 7. Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10 R 1’40.790; 8. Antonelli A. (ITA) Honda CBR 1000 RR 1’40.988; 9. Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 1’41.021; 10. Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R

SUPERSTOCK 600: SPLENDIDO TEMPO DI MARINO. D'ANNUNZIO TERZO

Ottima prestazione del francese Florian Marino che girando al di sotto dell'1'43" ha stabilito la pole position provvisoria della classe europea riservata ai giovani. Alle sue spalle il connazionale Guarnoni che ha preceduto due italiani, Federico D'Annunzio, terzo alla sua prima prestazione importante, e Bernardino Lombardi. Il norvegese Karlsen al quale è stato restituito il podio di Valencia, è quinto.

I tempi: 1.Marino F. (FRA) Honda CBR 600 RR 1’42.755; 2. Guarnoni j. (FRA) Yamaha YZF R6 1’43.368; 3. D’annunzio f. (ITA) Yamaha YZF R6 1’43.538; 4.Lombardi B. (ITA) Yamaha YZF R6 1’43.542; 5. Karlsen f.(NOR) Yamaha YZF R6 1’44.111; 6. Major n. (FRA) Yamaha YZF R6 1’44.311; 7. Fanelli d. (ITA) Honda CBR 600 RR 1’44.364; 8. Carrillo C. (FRA) Yamaha YZF R6 1’44.465; 9. Cecchini R.(ITA) Triumph Daytona 675 1’44.903; 10. Krajci t. (SVK) Yamaha YZF R6 1’44.976
ti61no
00lunedì 26 aprile 2010 11:12
Assen, Domenica 25 Aprile 2010
SUPERBIKE: TRE BRITANNICI SUL PODIO AD ASSEN. VINCE REA IN GARA 1

Vittoria indiscussa di Jonathan Rea (Honda - HANNspree Ten Kate) che dopo essere stato protagonista di tutte le prove è passato in testa a metà gara respingendo gli attacchi di James Toseland (Yamaha - Sterilgarda) e Leon Camier (Aprilia - Alitalia) terminati nell'ordine. E' stato un grande spettacolo vedere i tre britannici scambiarsi continuamente le posizioni con "staccate" mozzafiato. Per il nordirlandese si tratta della terza vittoria nel mondiale superbike, che gli consente di salire al quarto posto nella classifica iridata guidata sempre da Haslam (solo 11° in questa gara) seguito da Max Biaggi. Buona la prova di Checa (Ducati - Althea), quarto davanti a Corser (BMW) e allo stesso Biaggi. A proposito di Troy Corser, c'è da dire che è stata la vera piacevole sorpresa, visto che l'australiano ha guidato la corsa in sella alla S 1000 RR per quasi metà gara. Indietro le Ducati ufficiali la prima delle quali è quella di Haga, decimo. Oltre a Fabrizio (13°) Luca Scassa è stato l'unico italiano a finire in zona punti, mentre Lanzi a causa di una foratura ha concluso 16°.

SUPERBIKE: VITTORIA IN GARA 2, DOPPIETTA PER REA

E' stata una gara ricca di cambiamenti di posizione, vissuta su un gruppetto di sette piloti che si sono dati battaglia per tutti i 22 giri del circuito di Assen. Alla fine l'ha spuntata Jonathan Rea che ha dato alla Honda una doppietta che mancava alla Casa giapponese dal lontano 2008 (Kyonari a Brands Hatch). Il nord irlandese a due terzi di gara ha allungato guadagnando quasi due secondi su Haslam. I due si erano dati battagliata a lungo insieme a Troy Corser (BMW) tornato combattente e a James Toseland. Da sottolineare anche in questa gara la bella prova della BMW che è stata anche in testa per qualche giro. Sfortunato Leon Camier che faceva parte del gruppo, caduto a due giri dalla fine. Ai piedi del podio troviamo Max Biaggi, quarto praticamente in volata. Sfortunato Noriyuki Haga costretto al ritiro per un problema tecnico. Luca Scassa ha concluso in undicesima posizione davanti a Fabrizio, mentre è arrivato un punto anche per Matteo Baiocco. Nel mondiale, Haslam ha 20 punti di vantaggio su Biaggi e 38 su Rea.

Noriyuki Haga (Gara 1 – 10° , Gara 2 - DNF°)
“E’ stata una giornata difficile oggi. In Gara 1 non sono riuscito a fare la partenza che serviva e dalla quarta fila ho dovuto spingere davvero tanto per ricuperare poche posizioni. Poi in Gara 2, già dal giro di riscaldamento sentivo delle vibrazioni strane, ma speravo che non fosse un problema serio e sono partito in modo regolare. Ma nei primi giri le vibrazioni sono peggiorate ed ho capito che c’erano problemi gravi di motore. E’ un grande peccato perché quest’anno è importantissimo fare dei risultati costantemente buoni – siamo in tanti a lottare ogni weekend per le posizioni che contano e diventa sempre più difficile.”

Michel Fabrizio (Gara 1 – 13° , Gara 2 – 12°)
“In Gara 1 non sono partito bene ed è stato difficile tenere il passo di quelli davanti. Abbiamo fatto qualche modifica alla moto prima di Gara 2 e per i primi 12 giri è stato meglio, avevo grip e ho potuto spingere più forte, recuperando alcune posizioni. Purtroppo nella seconda metà della manche, praticamente da un giro all’altro, è calata la gomma posteriore. Ho rischiato di cadere un paio di volte e mi sono reso conto di non poter più spingere così sono rimasto lì, in dodicesima posizione.”

Classifica campionato (dopo 4 round di 13): 1. Haslam 148; 2. Biaggi 128; 3. Rea 110; 4. Checa 103; 5. Toseland 86; 6. Haga 85; 7. Corser 68; 8. Guintoli 55; 9. Fabrizio 53; 10. Crutchlow 49….

Classifica costruttori: 1. Suzuki 148; 2. Aprilia 134; 3. Ducati 130; 4. Honda 111; 5. Yamaha 93; 6. BMW 69; 7. Kawasaki 19


SUPERSPORT: SECONDA VITTORIA PER LAVERTY

Dopo aver battagliato per qualche giro con Lascorz e Sofuoglu, Eugene Laverty ha allungato ed è andato a vincere la sua seconda gara su quattro rounds. Grazie a questa affermazione l'irlandese si avvicina alla coppia di testa composta dallo spagnolo e dal turco che si trovano ai primi posti della classifica mondiale. Insieme a Lascorz e Sofuoglu, terminati nell'ordine, ha gareggiato a lungo anche Fabien Foret (Kawasaki - Lorenzini by Leoni) prima di cadere lasciando la posizione a Chaz Davies, migliore con la Triumph. Il migliore degli italiani, dopo la caduta di Pirro, è stato Massimo Roccoli, nono.

Risultati: 1. Laverty E. (IRL) Honda CBR 600 RR 34’45.753; 2. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 2.796; 3. Sofuoglu (TUR) Honda CBR 2.962; 4. Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 23.040; 5. Lagrive M. (FRA) Triumph 675 Daytona 26.338; 6. Harms R. (DEN) Honda CBR 600 RR 32.544; 7. Rea G. (GRB) Honda CBR 600 RR 36.591; 8. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 36.697; 9. Roccoli M. (ITA) Honda CBR 600 RR 36.879; 10. Praia M. (POR) Honda CBR 600 RR


Classifica campionato (dopo 4 round di 13): 1. Lascorz 85; 2. Sofuoglu 77; 3. Laverty 66; 4. Davies 46; 5. Harms 35; 6. Rea 33; 7. Salom 32; 8. Foret 28; 9. Roccoli 24; 10. Fujiwara 23


Classifica costruttori: 1. Honda 95; 2. Kawasaki 85; 3. Triumph 55

SUPERSTOCK: TERZA VITTORIA CONSECUTIVA PER BADOVINI

Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superstock Team) ha conquistato nettamente la sua terza vittoria su tre gare, precedendo nettamente Maxime Berger (Honda Ten Kate), considerato come favorito alla vigilia. Completa il podio olandese Davide Giugliano (Suzuki - Team 06) che conserva così la seconda posizione nella FIM Cup alle spalle di Badovini. Ottima anche la gara di Michele Magnoni, quarto, davanti a Barrier e Antonelli. Altri italiani nella top ten, Danilo Petrucci e Lorenzo Baroni.

Risultati: 1. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 21’44.147 (162,192 kmh); 2. Berger M. (FRA) Honda CBR 1000 RR 2.213; 3. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 4.323; 4. Magnoni M. (ITA) Honda CBR 1000 RR 6.977; 5. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 9.812; 6. Antonelli A. (ITA) Honda CBR 1000 16.677; 7. Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX-10R 16.713; 8. Mahr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 17.069; 9. Baroni L. (ITA) Ducati 1198 17.198; 10. Tutusaus P.(ESP) KTM 1198 RC8R 18.927…..

Classifica campionato (dopo 3 round di 10): 1. Badovini 75; 2. Giugliano 45 ; 3. Berger 40; 4. Barrier 40; 5. Antonelli 28; 6. Baz 27; 7. Magnoni 27; 8. Tutusaus 20; 9. Petrucci 19; 10. Bussolotti 18


Classifica costruttori: 1. BMW 75; 2. Honda 53; 3. Suzuki 45; 4. Yamaha 27; 5. KTM 20; 6. Kawasaki 19; 7. Ducati 13; 8. Aprilia 9

Il prossimo appuntamento per il Campionato Mondiale Superbike 2010 è in programma il 9 maggio sul circuito di Monza.

ti61no
00lunedì 26 aprile 2010 18:21
Haslam aumenta il vantaggio in classifica su Biaggi, Rea bussa alle spalle del romano






















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