[TORNEO] Seahorn vs Rastal [Vittoria: Rastal] (OK)

_Burlesque_
00mercoledì 27 aprile 2016 10:13

//Miei Lord Benvenuti. Stasera siamo qui in onore della Regina Inwe. Alcune piccole regole OFF:
1) Non abusate delle missive, di Skype, di FB. Se proprio vi scappa di contattarmi almeno fate che sia per molestarmi sessualmente. Se non avete verità, inventate.
2) Se non riuscite nemmeno ad inventare una molestia, nemmeno basic standard ma avete bisogno di chiarimenti, va bene lo stesso. >>


FEHRER ha ottenuto: 12

//3) Non ho pranzato, non ho cenato, mi sto concedendo solo mezza birra quindi postate in tempo ragionevole. Dopo 20 minuti comincerà a battermi la vena sulla tempia ma cercherò di trattenermi, dopo 30 minuti perderò sangue da naso, dopo 40 minuti che guardo la chat vuota, probabilmente perderò il senno e vedrete un vampiro in krinos… Dite “Si, Signora Allen” se avete capito, oppure sentitevi liberi di mandarmi (scritta) la prima molestia sessuale…
Ferrero tieni a freno i dadi, Tesoro… tu giochi domani! XD


RASTAL //Ricevuto, forte e chiaro!

SEAHORN_PEGASON // Si signora Allen :D

[TORNEO - GDR SEAHORN vs RASTAL - ATTENDERE RESPONSO]

https://www.youtube.com/watch?v=8BkYKwHLXiU

E’ scesa la notte nell’arena in onore della Regina Inwe. Gli spalti sono gremiti. Il popolo festeggia ed è in trepidante attesa dei due contendenti. L’arena è perfettamente illuminata da globi di luce magica. Non vi sono difetti dell’impiantito circolare con un diametro di 30 metri. Una donna, il vostro arbitro, legge la bacheca all’ingresso dell’Arena, dove è affissa una pergamena recante i nomi degli sfidanti della serata. Poi, con una grazia naturale percorre le scale che la porteranno al centro del ring sopraelevato. Vestita di pelle rossa, cammina su tacchi altissimi! Li giunta, proprio nel mezzo, rivolgerà il corpo verso la Regina che siede sugli spalti e inchinerà il capo in segno di rispetto. La folla esulta, il rumore dei tamburi percorre tutto l’approdo. L’acustica è perfetta! La rossa saluta tutti con la mano destra e con le labbra compita l’incanto silenzioso che amplificherà la sua voce: “Benvenuti! Che la Dea benedica tutti Voi! Con la benevolenza della Regina Inwe si compia il Fato di questi combattenti! Entrino gli sfidanti…” e su questa frase, l’interezza degli spalti sembra produrre un boato compatto.

//Un dado per l’iniziativa, Miei Lord…


SEAHORN_PEGASON ha ottenuto: 98

RASTAL ha ottenuto: 20

[GDR PLAY – Ordine Seahorn, Rastal]

SEAHORN_PEGASON [ Arena ] E' arrivato il suo turno, l'ha desiderato fortemente questo torneo ed ora finalmente tocca a lui. Sente il boato incredibile provenire dagli spalti, non è abituato ad essere visto da tutto queste persone. Reca alla sua sinistra, appesa alla cinta, Uncino, la sua lunga ricurva e seghettata, mentre già assicurato al braccio sinistro il suo buckler. Sarà una sfida tra Supremi, presenti e passati. Non indossa armature, vuole avere la massima libertà di movimento, ed indossa dei panni comuni, di sacco grigio. Camminando verso l'arena dona uno sguardo alla Regina, sa che è per lei, ed il suo sguardo è una dedica alla prescelta dalla Dea. Una volta che sarà quindi arrivato nelle posizioni indicate dagli arbitri si preparerà allo scontro, portando la mano destra all'elsa della lunga brandendola e sfoderandola dal particolare fodero data la forma inusuale della lama. Un arco che dal basso a sinistra, punto nel quale si trova il fodero, andrebbe a portare la punta verso l'esterno destro, con il pugno della mano destra ad altezza delle ultime costole, distanziato un paio di spanne dal corpo, e la punta a guardare verso l'esterno. I piedi si aprono, andando a interporre tra di loro una distanza paritaria a quella che corre tra una spalla e l'altra, portando il sinistro avanti, con la punta avanzata, e il destro dietro, con la punta aperta verso l'esterno quel tanto che basta per donare equilibrio, le gambe si flettono leggermente per garantire il suo baricentro. Lo scudo (buckler) andrebbe a coprire dalla spalla sinistra fino alle ultime costole del relativo fianco, distanziato circa venti centimetri dal corpo. Gli da il fianco sinistro, quello coperto, prima di salutare con un cenno del capo chi prima di lui è stato Supremo. [ Sid et Gloria, Rastal. ] Lo chiama per nome, si sono conosciuti, condividono molto.

RASTAL [Arena] Percorre le scale, il Signore dei Nani. Indossa l'armatura completa. Completa in ogni sua parte, elmo compreso che aderisce perfettamente al cranio. Solo la lunga barba rossiccia rilegata in due lunghe ed eleganti trecce dovrebbe fuoriuscire dalla calotta, poggiando sul nerboruto torace. All'avambraccio sinistro sarebbe già prontamente assicurato lo scudo ottagonale, altra pregevole creatura dei Maestri dei Mestieri. Al fianco sinistro, nel fodero, riposa una spada corta, pronta all'occorrenza. Già, perchè l'arma prediletta di stasera sarebbe invece un'ascia monopenne, leggera, affidabile, stretta dal guanto d'arme a circa metà dell'impugnatura in cuoio. Per ora l'avambbraccio destro concederebbe al gomito di formare un angolo di 90°, tenendo l'arma con la testa rivolta verso l'alto ed il filo frontale. Al termine della scalata, solo un profondo respiro. Non dovrebbe l'armatura creargli impaccio alcuno, armatura stessa che è per lui ormai una seconda pelle. [//competenza armature +3]. Sulla superficie piana, continuerebbe ad avanzare, sguardo dritto e fiero avanti a sè, cercando di isolarsi completamente dal contesto, focalizzando l'attenzione sul suo avversario, iniziando una fase di studio. Se fosse possibile, percorrerebbe una distanza tale da lasciare tra sè ed il Supremo dei Cavalieri, esclusivamente quattro (//4) metri. Sempre che diversamente non fosse indicato. Quindi vorrebbe giungere con il piede sinistro avanzato, di punta all'avversario, seguendo una linea immaginaria che dalla punta stessa del piede sinistro raggiunga il baricentro di Seahorn. Il piede destro, s'allargherebbe prima verso l'esterno destro in un moto parallelo per distanziarsi dal gemello di una distanza pari a quella che separa una spalla dall'altra. Quindi arretrerebbe di un passo e ruoterebbe aprendosi di circa 45° verso l'esterno destro, per assicurarsi massima aderenza. Quindi sarebbe il busto a ruotare, in senso orario di circa 90°, per omaggiare la nuova Regina d'un inchino del capo, per poi tornare a ruotare, sempre il busto, di 45° in senso antiorario, di modo tale da aver accumulato una rotazione oraria totale di 45°, volendo offrire il fianco sinistro a Seahorn. Fianco sinistro che vorrebbe essere coperto dallo scudo, dalla zona del collo a quella dell'anca sx e mantenuto ad una distanza di circa 20 centimetri dal busto. Mentre le gambe leggermente si fletterebbero e lo sguardo si fisserebbe in quello dell'avversario, il braccio destro andrebbe prima a distendersi verso il basso, poi ad aprirsi di circa 45°, portando l'ascia obliqua in basso a destra ed a testa in giù. Infine il polso della mandritta stessa procederebbe a ruotare in senso orario fino a portare ancora il filo frontale all'avversario. Con una finale contrazione dei muscoli dell'addome, andrebbe a ricambiare il saluto del Supremo, in tono baritonale. '' Salute a voi, Seahorn! '' e nulla più, sprofonderebbe nuovamente nel silenzio in attesa di scatenare la sua furia, da troppo repressa.
[//link armamento mdm come da scheda: http://artigianidiavalon.forumfree.it/?t=71777388]

[ATTENDERE RESPONSO]

https://www.youtube.com/watch?v=TGtWWb9emYI

La mano destra dell’arbitro si leverà verso l’esterno e la sua voce dichiarerà nome e titolo del primo sfidante: “A voi, Seahorn! Supremo dei Cavalieri di Avalon! Combatte per l’onore della Regina e per la sua Congrega!” poi la Rossa leverà anche la mano sinistra verso l’esterno e continuerà a declamare: “A sfidare l’attuale Supremo, Rastal, Sire indiscusso dei nani, potente e temibile guerriero!” Poi ancora le braccia saranno portate al cielo dalla Rossa di Fuoco. Come se questo semplice gesto potesse tenere a bada le urla dei tifosi ma lei per prima sa che è assolutamente impossibile. Quando la Regina Inwe farà il gesto di avvio della sfida, sventolando il suo fazzoletto bianco, ecco che la Rossa compiterà l’incanto per far scendere un silenzio magico solo sull’arena per per mantenere la concentrazione dei due sfidanti. Un brillio avvolgerà la sua figura che diventerà eterea e impalpabile, questo le impedirà di essere vicino agli sfidanti ma non di impiccio. I due si fermano a 4 metri l’uno dall’altro, già in posizione per accettare gli eventi.

//Riassunto: siete frontali 4mt l’uno dall’altro. Nessun ostacolo presente. Visibilità perfetta. Seahorn mano destra armata di Uncino, spada lunga che ha la punta rivolta verso la sua destra (alto destra). Lo scudo copre il fianco sinistro dalla spalla fino alla fine del costato. Volge al Nano proprio il fianco sinistro. Rastal sceglie di combattere con l’armatura pesante completa di elmo e un’ascia monopenne leggera (//accettata). Lo scudo ottagonale copre il fianco sinistro dal collo all’anca sinistra. Anche il Sire dei Nani volge il fianco difeso all’avversario. Ascia che guarda in basso a destra con angolo 45°. Filo rivolto verso il Supremo. Differenza di altezza tra Seahorn e Rastal 40 centimetri.

//Altro tiro di dado Miei Lord, e questa volta facciamo sul serio


SEAHORN_PEGASON ha ottenuto: 25

RASTAL ha ottenuto: 20

E prima di calare la mano gridando “Fight” perché tutto abbia inizio, la Rossa lancia un bacio a Valarmath che guarda dagli spalti…

[GDR PLAY – Ordine Seahorn, Rastal]


VALARMATH Ti sussurra - E Val risponde volentieri!!!

SEAHORN_PEGASON [ Arena ] E’ concentrato, il capo basso, lo sguardo fiero, alto. D’un tratto le voci tacciono e quando riceve il segnale dell’inizio il piede sinistro, già avanzato da prima, sprigionerebbe a terra la potenza (liv. 1) necessaria per incominciare una corsetta dapprima lenta che, mano mano, diviene più rapida, lo fa per non dare punti di riferimento temporali a Rastal, questa corsa sarebbe frontale e mira a inghiottire i primi due metri che li separano. Compiuti i primi due metri sceglierebbe la direzione diagonale avanti-sinistra fino a che non arriverà ad un metro dal fianco destro, leggermente arretrato, di Rastal. Per scegliere verso quale parte andare, oltre ad inclinare lievemente la traiettoria di corsa verso sinistra, anche il busto ruoterebbe in maniera significativa in senso antiorario e con lui anche la spada dall’alto a destra verrebbe portata, con una traiettoria simile a quella di uno sgualembro dritto, in basso a sinistra. Cerca di compiere tutto nella maniera più sincronizzata possibile, usufruendo a pieno della sua agilità (liv 1), e dell’ambidestria (liv 3) con la quale cercherebbe di non inficiare con lo scudo la lama che così una volta terminata la rotazione del busto si troverebbe in basso a sinistra e con il filo seghettato rivolto verso Rastal. Terminati quindi i preparativi del colpo andrebbe a terminare la corsa sul piede destro avanzato (ad un metro dal fianco destro dell’avversario), flettendo violentemente sulle gambe in modo da risultare, per un momento, per una flessione, più basso del nano, o se non più basso almeno alla pari. Lascerebbe quindi partire il suo colpo, scaricando totalmente la rotazione con tutta la potenza (liv. 1) che possiede, ma dando particolare attenzione alla velocità con la quale scaricherebbe il RIDOPPIO ROVERSO (Spec. Armi liv. 3) che, dal basso a sinistra, andrebbe a cercare, col medio seghettato della spada (ferite +2), di mordere l’armatura all’altezza della coscia destra (parte alta) del Signore dei Nani, proseguendo quindi la sua traiettoria verso l’alto a destra. Lo scudo, come conseguenza dello scarico del colpo andrebbe a ritrovare una posizione di difesa, sempre distanziato di venti centimetri circa dal fianco, andando come prima a coprire dalla spalla sinistra al fine costato sul fianco relativo.

RASTAL [Arena] Ciò che al Nano dovrebbe essere concesso di valutare nell'avanzamento del Cavaliere, dovrebbe essere il caricamento d'un colpo roverso. Ciò che dovrebbe essere concesso di comprendere al signore dei nani, esperto guerriero, è che in fase di preparazione il Supremo dovrebbe aver portato la spada in basso a sinistra, ma in nessun modo dovrebbe aver agito sul polso della mano destra ragion per cui, seguendo la traiettoria d'uno sgualembro dritto, il filo della lama dovrebbe essere rivolto verso il Cavaliere stesso e non verso l'avversario, appunto, il Nano. Questa valutazione, giusta o sbagliata che sia, guiderebbe la prossima mossa. Il piede sinistro, vorrebbe essere portato indietro al destro d'un passo e leggermente aperto verso l'esterno sinistro, mentre il piede destro, perno, di punta vorrebbe sempre indicare il baricentro del Supremo in arrivo. Contemporaneamente, il busto vorrebbe ruotare in senso antiorario di 90°, portandosi quindi orientato in senso antiorario definitivamente di 45°, nell'atto di preparare al meglio un colpo, altrettanto roverso, portando armonicamente indietro lo stesso scudo, nella medesima posizione di partenza. L'ascia in basso a destra, dovrebbe seguire la rotazione, coadiuvato dal moto della mandritta, raggiungendo una posizione in basso a sinistra. Quindi, il polso della mano che impugna l'arma vorrebbe ruotare di gradi 180° affinchè il filo sia riportato in direzione dell'avversario, piegandosi al contempo leggermente in avanti. Se la preparazione fosse riuscita, andrebbe egli stesso a scaricare uno sgualembro roverso, un colpo di traiettoria obliqua dal basso a sinistra all'alto a destra. Seguendo questo stesso arco, il peso del corpo verrebbe progressivamente spinto all'indietro sul piede sinistro arretrato, mentre il busto andrebbe a scattare definitivamente in senso orario. Entrambe le azioni volte a inficiare nel colpo la massima potenza [//potenza +4]. Ma veniamo al bersaglio. Sempre assumendo come giusta la prima valutazione, in un moto di estrema razionalità, nonchè sicurezza dei propri mezzi [//volontà +1], il nano dovrebbe riuscire a valutare che l'impatto della parte non affilata della spada sull'armatura pesante, non dovrebbe generare grande sofferenza. E seppur dovesse essere, la sua tempra e costituzione dovrebbero concedergli di resistere e portare a compimento il suo colpo [//resistenza +4]. Colpo che dunque non sarebbe diretto a trovar spada dell'avversario, ma a fendere con massima potenza le carni sguarnite d'armatura della gamba destra sopravanzata di Seahorn, precisamente poco sotto al ginocchio, nella parte esterna a destra. Il metro di distanza tra i due, dovrebbe essere ottimale per il tipo di arma che il nano impugna e se il colpo dovesse andare a segno, data la potenza sovrumana del signore dei nani [//potenza +4], questo potrebbe compromettere praticamente l'intero scontro, se non condurlo al termine.

RASTAL //errata corrige: era ovviamente ridoppio roverso

[ATTENDERE RESPONSO – Consiglio Master: Samuele prendi qualcosa per l’emicrania, Gerry smetti di bere, ti vedo…]

//Ancora un attimo prego...

Rastal, tira un dado per capire se riesci a caricare il colpo. Tra armatura, stazza e poca agilità sei lentino. C’è gazzarra tra i master…


RASTAL ha ottenuto: 35

La carica del Supremo pur tentennate all’inizio gli permette di portarsi proprio li dove cerca di fare cioè un metro dal fianco destro non difeso del Sire dei Nani. Carica il suo ridoppio roverso senza che nulla interferisca con la sua preparazione. Si abbassa, il Supremo, si abbassa abbastanza per cercare di colpire lo stacco della coscia del nano protetta però da una spessa armatura. Il Sire Rastal dal canto suo, aspetta troppo per caricare il suo colpo. Aspetta fino a quando Seahorn non sia già in posizione. E’ lento Rastal e non riesce a fare tutto nella metà del tempo che gli servirebbe per portare a compimento un colpo fatale (//poca agilità, stazza, armatura). Quindi quando la spada di Seahorn impatta sulla sua armatura, provocandogli un livido sulla coscia destra (//-10ps) lui è ancora all’inizio del caricamento del suo ridoppio roverso. La Rossa alza il braccio destro gridando: “Primo punto a Seahorn, Supremo dei Cavalieri”! Un boato si leva dalla folla plaudente!

//Riassunto: la spada di Seahorn colpisce Rastal. Il suo piede destro è avanzato, il braccio destro teso davanti a lui. Il sinistro arretrato. Lo scudo leggermente ruotato indietro. Rastal ha il piede sinistro arretrato e il destro avanzato. Il doppio roverso perfettamente caricato. La punta della sua ascia monopenne guarda il suo esterno sinistro in basso. Tra i due c’è sempre un metro.

[GDR PLAY – Ordine Seahorn, Rastal]

//La Rossa si tampona il naso col fazzoletto! Samuele sono passati 30 min…


SEAHORN_PEGASON [ Arena ] Riesce a colpirlo, si trova pur sempre contro a colui che fu Supremo prima di lui, prima che arrivasse in congrega il Portoghese, non è scontato. Il Supremo però subisce una trasformazione importante quando combatte, e la bontà che gli pervade l’animo, sotto concentrazione, non lascia traccia sul suo viso. Ha fiutato il momento, >>

[GDR PLAY –Seahorn perde l’iniziativa – Vai Rastal]

SEAHORN_PEGASON non ha bisogno di vedere cosa farà Rastal cercherà di agire in maniera subitanea, prima di lui, ancora una volta: ha il piede destro avanzato, e lo vede alla sua destra, in diagonale, vuole mettere il duello in cassaforte e decide di accorciare le distanze. Farebbe un balzo verso il nano (quindi in direzione avanti-destra) fino a ridurre a zero la distanza dall’avversario sfruttando la maggiore agilità (liv. 1) che ha nei confronti dell’avversario. E’ sempre basso con il baricentro, va da sé che le gambe siano flesse e che il Supremo, per compiere questo balzo, debba estenderle il più possibile in direzione del nano. La sinistra, posta dietro la destra al momento del colpo (precedente), spingerebbe potentemente con tutta la potenza di cui dispone (liv. 1) a terra, affinché il peso del corpo possa spostarsi verso il suo nemico, ma anche in maniera coordinata quanto più possibile affinché risulti veloce nell’esecuzione. Come conseguenza al fatto che il ridoppio precedente abbia trovato la gamba del nano, il braccio destro non si sarebbe aperto verso l’esterno destro, in maniera naturale quindi manterrebbe chiuso il braccio (destro) perfettamente aderente al corpo andandolo quindi a portare con il pugno (destro) basso a sinistra. Va quindi da sé che il Supremo cerchi una spallata destra. Con questa spallata vorrebbe innanzitutto entrare nella guardia del nano, essendo la sua monopenna arma dall’impugnatura molto lunga, ma soprattutto colpirlo ad altezza bicipite/spalla destra affinché colpendolo non riesca a scaricare il colpo. Il piede destro andrebbe a terminare il balzo sempre davanti al sinistro, mantenendo quindi la spalla destra avanzata, cercando di impattare nella maniera più violenta e veloce possibile (Spec. Armi: corpo a corpo | Potenza liv. 1 | Agilità liv. 1). Lo scudo verrebbe lasciato sul fianco arretrato (sinistro), cercando di mantenerlo sempre nella posizione precedente, a coprire dalla spalla sinistra a fine costato.

//Samuele proprio sul filo di lana. Ti lascio l’iniziativa ma sono passati 38 minuti. Troppo… Vai Gerry!

SEAHORN_PEGASON // Scusate!

RASTAL [Arena] Gli sembra di rivivere i tempi delle battaglie con gli elfi oscuri. Creature dotate di innata agilità, capaci di portare addirittura due colpi mentre lui a stento riesce a caricarne uno. Come nella fattispecie. Suo l'errore di valutazione, sua la colpa. Ma un nano non sbaglia due volte. E dunque questo sia il momento di fare dell'armatura, della stazza, della poca agilità, un punto di forza. Seahorn incalza. Il ridoppio caricato precedentemente dal signore dei nani con estrema lentezza, resterebbe atto incompiuto. L'azione che andrebbe invece a compiere, sarebbe un qualcosa di esattamente speculare a quello del Supremo. Anche il piede sinistro del nano arretrato andrebbe ora a spingere con massima potenza verso in alto e avanti, per smuovere e sollevare quella massa d'acciaio e muscoli che insieme dovrebbe arrivare a circa 200kg [//potenza +4]. Il peso, caricato precedentemente all'indietro, andrebbe a riversarsi tutto in avanti, concentrando tutta la massa del signore dei nani sulla propria spalla destra, protetta dall'armatura. Il busto è già ruotato in senso antiorario, non dovrebbe perdere tempo nemmeno nel posizionarsi al meglio nel nello scaricare la propria di spallata. Spallata che però non dovrebbe impattare contro la spalla dell'avversario, ma sotto di essa, forse addirittura nella parte laterale destra del costato di Seahorn, giacchè quasi mezzo metro d'altezza differenzia la stazza dei due. Ascia e scudo non verrebbero minimamente spostati, anche una piccola frazione di secondo risulta cruciale. L'unico movimento dovrebbe risultare dunque quello delle gambe, dei quadricipiti che si flettono per caricare suddetta spallata (di spalla destra appunto). Ed ancora, l'armatura non dovrebbe essere d'impaccio alcuno, almeno in questo caso, ma anzi dovrebbe rappresentare un grande vantaggio, giacchè il tempo dell'affaticamento nel portare la stessa dovrebbe essere ancora ben lontano. [//competenza armature +3 resistenza +4]. Qualora l'impatto dovesse avvenire e qualora l'umano senza armatura dovesse essere travolto dalla stazza del nano - che questo rappresenti o meno un punto per il giudice - lo stesso nano cercherebbe di non sbilanciarsi in avanti e seguire il Supremo verso una eventuale, potenziale, plausibile rovinosa caduta, ma cercherebbe di stabilizzare il peso sul piede destro avanzato, flettendo definitivamente la stessa gamba, potendo sfruttare il baricentro basso che dovrebbe favorire l'equilibrio del nano. Stazza dunque che prima parrebbe aver penalizzato e che ora invece verrebbe invocata come punto di forza [//Stabilità della postura].

[GDR PAUSA – Ci riaggiorniamo per il prossimo appuntamento sul forum – Buonanotte e Grazie ad entrambi!]

SEAHORN_PEGASON // Alla prossima!

VALARMATH ha ottenuto: 8


_Burlesque_
00mercoledì 27 aprile 2016 18:33
[ATTENDERE RESPONSO]

//Seahorn per cortesia tira un dado semplice...

//Il tiro di dado risponderà alla domanda: l'impatto del Nano fa perdere l’equilibrio al Supremo? Risposta: 0-60 squilibrio molto grave; 61-80 squilibrio grave; 81-90 squilibrio lieve; 91-100 niente squilibrio.


SEAHORN_PEGASON ha ottenuto: 22

La Rossa guarda compiersi un altro assalto. Un assalto che prevede la decisione del Supremo in maniche di camicia, di scagliarsi contro un Nano di 200kg in Armatura Pesante. La spallata che Seahorn cerca di dare a Rastal ha sicuramente dei difetti di posizione oltre che di strategia infatti il Cavaliere parte troppo alto e non riesce a colmare in difetto, la differenza di altezza col Sire dei Nani (//è vero che dici che ti abbassi ma per estinguere 40 cm e passa di differenza, ci vuole proprio un piegamento descritto). Scuote il capo, l’Arbitro, lo scuote bonariamente. Quello che sicuramente riesce a fare il Supremo è bruciare la distanza tra gli sfidanti, permettendo a Rastal di caricare il colpo (//anche se non a piena potenza) allungandosi sulle gambe. Il Sire dei Nani quindi colpisce la parte laterale destra del costato di Seahorn rompendogli 3 costole (//-30ps). Il suono delle ossa mobili che si spezzano, corrisponde al fatto che la Rossa alza di nuovo le braccia gridando: “Punto per Rastal! Uno a Uno!” e mentre il boato della folla fa tremare gli spalti, Seahorn cade a terra riverso all’indietro mentre Rastal riesce a rimanere in equilibrio.

Riassunto: Seahorn schiena a terra, il braccio armato (destro) batte sul terreno al suo esterno destro ma la presa sulla spada resta salda. Ricordo che la rottura delle costole mobile è dolorosa in modo acuto sul subito ma poi il dolore decade immediatamente per poi ripresentarsi, forte, nella settimana successiva in un crescendo (//ma noi abbiamo la porta della salute). Il braccio sinistro, che sostiene lo scudo viene anch’esso battuto in terra e lo scudo (ancora agganciato) si trova col fronte poggiato sulla pavimentazione dell’arena. Gambe leggermente divaricate. Rastal in piedi davanti ai piedi del Supremo a 20 cm. Il braccio armata ancora teso davanti al suo corpo. L’ascia monopenne con la punta all’esterno sinistro del Nano.

[GDR PLAY – Ordine Rastal, Seahorn]


RASTAL [Arena] Dunque l'impatto avverrebbe ed il nano finalmente trarrebbe soddisfazione. Osserverebbe la lenta caduta di Seahorn verso terra ed immediatamente gli sarebbe chiaro come procedere. Di fatto mantenendo immutata la postura del corpo procederebbe a muovere quattro piccoli passi indietro per portare a circa 2,5 metri la distanza tra sè ed il suo sfidante. Vorrebbe giungere definitivamente nella medesima posizione con cui sarebbe partito. Il piede destro sopravanzato e di punta all'avversario, il sinistro arretrato, aperto per la larghezza delle spalle e di 45° verso l'esterno a sinistra. L'ascia monopenne sempre in basso a sinistra e di filo all'avversario. Lo scudo sempre arretrato rispetto al corpo, distante 20cm dal costato ed a coprire le zone vitali dal collo all'anca sinistra. Il busto sempre ruotato di 45° in senso antiorario, ad offrire fianco destro scoperto all'avversario. Insomma, la medesima posta antecedente la spallata, con quell'incompiuto ridoppio roverso ''perfettamente caricato'' e mai scaricato, pronto ad essere riadattato in occasione futura. Procederebbe nei movimenti con la massima attenzione, facendo aderire le piante dei piedi lentamente al terreno, in nessun modo vorrebbe e dovrebbe essere impacciato dall'armatura e perdere equilibrio [//competenza armature +3, stabilità della postura]. Il dolore del colpo ricevuto dovrebbe essere sopportabile, ma, in ogni caso, il peso del corpo sarebbe come prima caricato sul piede sinistro arretrato e questo dovrebbe essere un ulteriore sollievo [//resistenza +4]. '' In piedi Cavaliere. Non porto le effigi, ma non dimentico il Codice''. Che sia follia, che sia avventatezza, ma la scelta è chiara ed indiscutibile. A Seahorn verrà concesso il tempo di rialzarsi, riassestarsi, riposizionarsi ed i due si scontreranno di nuovo per il punto decisivo, ad armi pari.

//[27/04/2016 ore 17.35]

SEAHORN_PEGASON [ Arena ] L'avanzata e lo schianto: se lo immaginava duro, ma il rumore delle costole che si spezzano gli fanno rendere conto dell'effettiva entità dell'imbatto contro una carovana, più che contro un nano. Non c'è che dire, la prontezza di riflessi del nano è encomiabile e spiega bene il suo precedente incarico all'interno della congrega che lui ora guida, nonché quello che ha adesso da comandante della Guardia governativa di Barrington. Il dolore inizalmente è acuto, passa qualche istante e scema, ha udito di persone che si ruppero le costole, sa che si ripresenterà il dolore, forse, nel frattempo però stringe i denti, anni di allenamenti gli sono valsi una buona resistenza al dolore, motivo per cui si concentrerebbe sullo scontro, sul prossimo attacco - o difesa che sia - e non su quello che gli è appena accaduto (Anima del Cavaliere liv. 3). Non ha dubbi che Rastal gli permetta di rialzarsi, lo apprezza, non crede sia scontato, però ha troppa stima di lui per non aspettarselo. Quindi punterebbe i piedi a terra portando i talloni più vicini possibile ai glutei, richiama vicino ai fianchi le mani e le braccia, ora flesse, per estenderle facendo forza a terra ed aiutare le spalle a sollevarsi, un colpo di reni secco per ritrovare il baricentro nell'asse perpendicolare del corpo, ed estenderebbe le gambe per ritrovare la perfetta postura (Agilità liv. 1). Una volta che in piedi si metterebbe in posizione: Porterebbe quindi il piede sinistro davanti al destro (che verrebbe leggermente aperto con la punta verso destra), distanziato dallo stesso della stessa distanza che intercorre tra le spalle. Fletterebbe le gambe in maniera da recuperare almeno una ventina di centimetri, in bassezza, al nano, ha capito l'errore di prima, ha flettuto poco. Il buckler andrebbe a posizionarsi tra spalla sinistra e costato sinistro, distanziato dal corpo di venti centimetri. Quindi la spada tenuta con la punta davanti a sé a guardare verso l'avversario, leggermente in basso, con il pugno della mano ad altezza ombelico, distanziato da esso circa trenta centimetri, il braccio è tenuto morbido perché non è totalmente disteso per non subire contraccolpi ma abbastanza teso da poter tenere prontamente la spada in maniera salda. Farebbe ora due lunghi passi portando la distanza totale tra i due a quattro metri, mantenendo sempre le posizioni precedentemente descritte e quindi tornando con il sinistro avanti proprio come detto prima. [ Siete un uomo d'onore Rastal. Superfluo dirvi che avrei fatto lo stesso con voi ] Un sorriso complice che in un battito di ciglia scompare, lasciando nuovamente spazio alla concentrazione.
// 27.04.16 ore: 20.21


_Burlesque_
00giovedì 28 aprile 2016 11:56

[ATTENDERE RESPONSO]

Cavalieri! Umpf… Il lato Oscuro della Rossa-Cattiva ruggisce mentre Rastal indietreggia di 2,5mt (//accordati) permettendo poi a Seahorn di rialzarsi. E così avviene, che i nostri duellanti riprendano le precedenti posizioni, in parità di punti e qualche livido, sostanzialmente negando che qualcosa sia avvenuto. Assertivi, ligi al loro codice e alla loro morale, si fronteggiano nuovamente. Il Supremo pone altra distanza tra lui e il Sire dei Nani e si rimette in posizione di difesa attiva, ben saldo sulle gambe non prova dolore. Rastal, resta con il suo ridoppio roverso caricato e nulla potrebbe turbare il suo equilibrio ora. Un brivido di eccitazione percorre la folla, la Regina Inwe stessa si alza e batte le mani alla Sportività e alla Cavalleria, che stanotte, i due sfidanti stanno dimostrando. Ma il Rosso Fato, impietoso, stocca nuovamente il suo grido di guerra: “Fight!”

Riassunto: Tra Rastal e Seahorn nuovamente 4mt. I due sono frontali. Seahorn ha il fianco sinistro difeso dallo scudo, braccio armato morbido con la punta della spada verso l’avversario. Rastal ha il busto ruotato di soli 25° in senso orario, tanto è permesso da stazza e armatura. Offre il fianco scoperto all’avversario e il suo ridoppio roverso è perfettamente caricato.

[28/04/2016 14:22]

[GDR PLAY – Ordine Rastal, Seahorn]


_Burlesque_
00sabato 30 aprile 2016 18:39

RASTAL [Arena] Finito il tempo dei convenevoli, il nano tornerebbe a focalizzarsi sullo scontro. Ora che il Supremo è frontale ed a 4mt, la palla passa a lui. Mantenendo ancora la stessa rotazione del busto, inizierebbe la carica con l'intento che questa stessa possa essere definitiva. Tra un passo e l'altro, nell'avvicinarsi al bersaglio, l'unico accorgimento tecnico sarebbe compiuto dalla mandritta che sorregge l'arma. Il polso e così l'avambraccio destro, ruoterebbero leggermente verso l'alto, con l'intento di portare il piatto dell'ascia parallelo al terreno, il filo sempre rivolto all'avversario. Ben presto la posta del ridoppio dovrebbe dunque mutare in quella d'un tondo, sempre roverso. La rotazione del busto di 25° sarebbe ritenuta sufficiente, seppure non in grado di scaricare la massima potenza, essa stessa dovrebbe essere bastevole per rappresentare un'ardua minaccia per Seahorn [//potenza +4]. Vorrebbe dunque percorrere poco più di 3mt (//3,2 per l'esattezza) ed arrivare con il piede destro sopravanzato, così come era partito e di punta all'avversario, ad una distanza di circa 80cm. Le gambe vorrebbero giungere entrambe leggermente flesse con la finalità di rosicchiare qualche altro centimetro di vantaggio in statura al Supremo che dovrebbe trovarsi ad affrontare una difesa assai ardua. Simultaneamente a quell'ultimo passo, la molla del busto vorrebbe scattare, in senso ora orario, per imprimere la massima potenza del colpo e vorrebbe scattare per il tanto che fosse concesso dalla stazza e dall'armatura, senza incorrere nel precedente errore [//esperienza armature +3]. Il tondo roverso mirerebbe a colpire, con il filo dell'ascia, la gamba destra arretrata del Cavaliere, nella zona del quadricipite, poco sopra al ginocchio e sul lato destro dunque del quadricipite stesso. Nello scaricare il colpo, inoltre, il nano vorrebbe ben prestare attenzione a non inficiare il proprio equilibrio ovemai Seahorn dovesse tentare e riuscire in un'azzardata schivata, rinunciando ancora ad un pizzico di potenza e decidendo di tentare di mantenere la gran parte del peso del corpo sul piede sinistro, arretrato che ben saldo dovrebbe aderire al terreno e sempre leggermente aperto verso l'esterno a sinistra [//stabilità della postura]. Lo scudo, in maniera armonica e naturale, dovrebbe seguire il movimento del busto nella rotazione e continuare a garantire protezione massima al fianco sinistro del nano dal collo a sotto l'anca sinistra, sempre distanziato a circa 20cm dal costato. [//errata corrige nella frase che indica il bersaglio del tondo roverso cancellare la frase ''poco sopra al ginocchio''. Il bersaglio è il quadricipite e non devo spiegarvi io che va dall'anca al ginocchio. Pardòn!]

RASTAL //Ho dimenticato di allegare l'orario, ho postato intorno alle 18.00 del 28/04, Master testimone

SEAHORN_PEGASON [ Arena ] Il dolore si ripresenterà, forse. Il nuovo ''via'' viene lanciato dalla Rossa e lui è concentrato su Rastal, non può distrarsi, non deve affatto. Digrignerebbe i denti, e tenterebbe di farlo per tutta la durata dell'azione che andrà ad intraprendere (//Anima del Cavaliere liv.3). Si vorrebbe muovere in perfetta contemporaneità all'avanzata del nano che sa non essere propriamente la razza più fulminea di queste terre. Sfrutterebbe il fatto di avere la punta della spada già perfettamente mirante il nano per cercare di contrattaccarlo proprio in virtù della sua maggior coordinazione e rapidità (//Agilità liv.1). Il piede destro, contemporaneamente al movimento del braccio - che in seguito verrà descritto - andrebbe a muoversi in un passo estremamente lungo in direzione frontale, verso il nano. Il passo sarebbe di circa 1 metro e venti e verrebbe mosso in avanti affinché la posizione finale del passo restituisca una flessione totale della gamba destra, ora avanzata, che azzererebbe totalmente la differenza di altezze tra lui e il nano - fino ad arrivare con il ginocchio destro a sfiorare il petto - ed un estensione totale della gamba sinistra arretrata che tiene la punta del piede (sinistro) aperta all'esterno sinistro in modo che l'interno piede rimanga aderente al terreno. In contemporanea a questo movimento il braccio destro si estenderebbe totalmente in avanti, la spalla destra sopravanzerebbe quindi la sinistra, la punta della spada rivolta verso il petto del nano cercando di intercettare la corsa dell'avversario quando RASTAL avrà percorso circa 2 metri e 20 dall'inizio della sua corsa (frontale?). In questo affondo lungo cercherebbe di colpire in controtempo il Signore dei Nani con la punta della sua spada ricurva lunga con l'unica finalità di toccare il petto del nano, proprio nella parte centrale dello stesso, con la spada perfettamente parallela al suolo mirante in avanti, ed il braccio esteso e parallelo al suolo mirante in avanti (agilità liv.1). Non cercherebbe la potenza, vorrebbe colpire lesto, aggiudicarsi l'incontro, per questo si concentrerebbe sulla velocità della reazione dei suoi muscoli e nell'arte dell'utilizzo della sua lunga affinché il segmento spalla-braccio-spada (destro) si muova su un unico asse risultando dunque allineato e quindi più veloce (Spec. armi liv.3). Lo scudo, in ultimo, starebbe sempre sul fianco sinistro, fianco sinistro che venendo sopravanzato dal destro durante la fase d'affondo andrebbe ad essere arretrato, lo scudo continuerebbe a coprirlo sempre distanziato a venti centimetri dal corpo, a coprire da spalla a costato, tenuto a distanza dalla lama affinché non infici minimamente il colpo né tantomeno i movimenti (Abilità utilizzo scudo).
(//Precisazione off: essendo la distanza iniziale di 4 mt ed essendo che gioco di tentare il colpo a 2,20 m dall'inizio corsa di Rastal se ne deduce che la misura di passo+braccio+spada di Seahorn sia = 1,80 m)
[2.59 - 29/04]

[ATTENDERE RESPONSO]

In accordo con Master Burlesque, è il vostro Yawp di fiducia a chiedervi innanzitutto un tiro dadi. Ve ne verrà data spiegazione nel responso. Prego...


RASTAL ha ottenuto: 34

SEAHORN_PEGASON ha ottenuto: 52

Grazie! Ambasciator non porta pena. Un pochino di pazienza mentre attendete Master Burlesque, impegnatissima!

_Burlesque_
00martedì 3 maggio 2016 10:21

[DLIN DLON... la vostra Rossa cattiva è tornata, restate in linea per non perdere la priorità acquisita...]

Li guardi con gli occhi verdi spalancati. Se il trucco perfetto te lo permettesse, ti porteresti entrambe la mani al viso per sfregare gli occhi increduli. Le parole che affiorano alle tue labbra rosso fuoco, sono tutt’altro che celebri e dolci canti altresì più similari ai manierismi di un carrettiere. Hai guardato il Sire dei Nani cominciare la sua carica. Ti è sembrato indeciso su che direzione prendere (//poca chiarezza descrizione) ma poi ti è stato chiaro che il Comodino Corazzato, puntava il Supremo dei Cavalieri (//Tiro di dado Rastal: da 0 a 60 carica dritto davanti a se; da 61 a 100 punta il casco di banane dietro le chiappe della Rossa Cattiva). Nel contempo Seahorn, decide per il tuffo della vita con il chiaro intento di intercettare Rastal, concedendogli per concedergli magnanimamente, di auto-infilzarsi per guadagnare l’ultimo punto. La verità però è scomoda. L’allungamento della gamba destra del Supremo avviene (con tanto di profondo piegamento) ma non copre certo la lunghezza da lui dichiarata, soprattutto in virtù della posizione minuziosamente descritta del piede sinistro di appoggio/spinta (“in modo che l'interno piede rimanga aderente al terreno”). Tale azione, che appartiene alla scherma moderna, è fatta su punta di piede e più di qualche volta ginocchio a terra. Quindi non solo Seahorn resta molto più arretrato di quello che crede, ma le sue pudenda (come quelle dei tre master che hanno cercato di mimare l’azione, con sprezzo del pericolo e mutande di ferro) ne risentono in modo simpaticamente tragico (//senza quantificazione del danno all’inguine). L’azione di Seahorn, inoltre, riassunta come affondo lungo>>, prevederebbe un caricamento del braccio destro, portato prima all’indietro e poi scaricato in avanti. Ma la Rossa stasera ne ha troppe di cui parlare e a voler essere precisi, non si sofferma sui nomignoli dati agli spostamenti facendoli diventare automaticamente colpi per infliggere danno, quando l’unica dignità che dovrebbero avere è quella dello spostamento. La Rossa è più concentrata a vagliare il fatto che, se il braccio di Seahorn fosse stato veramente lanciato in avanti (quale si desume fosse il suo intendimento) il target della punta della spada, da quella altezza, non sarebbe stato il millantato petto (villoso) del Nano da Guerra ma più verosimilmente i suoi regali zebedei (//dichiarazione bersaglio sbagliata). Ma il braccio armato del Supremo non verrà mai lanciato in avanti perché non appena la gamba destra si stira e il costato parte destra si schiaccia sul quadricipite per effetto della flessione, egli comprime le 3 costole mobili rotte, procurandosi un forte dolore, nonostante la sua forte anima da cavaliere (//Tiro di dado Seahorn: da 0 a 50 nessun dolore movimento braccio permesso; da 51 a 100 dolore acuto il braccio resta fermo). Il braccio armato di Seahorn cade a terra dal dolore sul lato destro, trascinando naturalmente la spada con se. Il Nano arriva a target impietoso con il tondo roverso caricato e lo scarica, anche se non in piena potenza, sulla spalla destra di Seahorn che è la prima cosa che incontra. Ma a qualche centimetro dalle carni del Supremo, tu Rossa Esagerata, batti le mani e Seahorn diventa aria per i pochi decimi di secondo che la spada del Nano ci mette a percorrere l’arco. Poi tutto diviene silenzio e tu puoi finalmente gridare: “Punto Rasta! Vincitore incontro, Il Sire dei Nani che passa in semifinale!”. E mentre la Folla sbotta in urla di gioia sia per il valore del vincitore che del vinto, andrai ad aiutare Seahorn a rimettersi in piedi.

[30/04/2016 20:57]

[GDR PLAY – Ordine Rastal, Seahorn – Azioni conclusive]


RASTAL [Arena] Seahorn prova un controtempo, ma è troppo tardi per fermarsi, è troppo per le sue scarse doti atletiche chiedere al proprio corpo di cambiare direzione. Quando il nano dunque si sta preparando a ricevere il tocco, Seahorn s'affloscia a terra per il dolore ed il tondo roverso fa il suo corso, sorprendentemente però fendendo l'aria. Fortunatamente però, il saggio nano, dovrebbe già essersi preparato prima correttamente per non perdere equilibrio, portando il peso del corpo all'indietro, sul piede sinistro arretrato. Il braccio destro che dovrebbe trovarsi ora largo a destra, vorrebbe essere richiamato lungo il fianco, distendendo l'arma con la testa rivolta verso il basso, perpendicolare al suolo. E' finita, il giudice dichiara il vincitore. Con un arco da destra a sinistra, il manico dell'ascia vorrebbe essere posizionato nell'incavo ascellare sinistro e stretto tra il bicipite ed il fianco sinistro, trattenendo l'arma. La mano destra, se ora fosse libera, vorrebbe essere tesa verso Seahorn. Se questi accettasse e l'afferrasse, il nano vorrebbe fare forza per tirare su il Supremo, serrando le dita della mandritta attorno alla mano di lui e tirando il gomito all'indietro verso il busto, desidererebbe rialzare il Supremo dolorante. [//potenza +2 dovrebbe essere bastevole]. '' Avete combattuto con Onore, Supremo. Avreste meritato di più. '' non è affatto contento, anzi, è particolarmente critico con sè stesso. Oggi porta a casa una vittoria, ma non ha combattuto affatto bene, molto sotto le sue aspettative. Ringraziamenti e saluti al Giudice ed alla Regina e poi, mestamente, tutti prima verso la Porta della Guarigione e poi a bere qualche litro di birra.

SEAHORN_PEGASON [Arena] Il dolore diventerebbe insopportabile, non permettendo al Supremo di colpire come aveva programmato. Il braccio si riversa a destra di lato, mentre la spada cade a terra poco distante da lui, ancora piegato sulle gambe nel tentativo di svolgere l’affondo finale. Il colpo di Rastal nel mentre viaggia veloce in direzione della sua spalla, senza concedere sconti a nessuno, se non fosse per la Rossa che fa una magia improvvisa evitando l’inevitabile da un comune mortale. Nemmeno se ne accorge all’inizio, ma l’ascia attraversa totalmente il suo corpo senza che lui si accorga di nulla, già pronto all’impatto accasciato in terra. Scorge il filo della monopenne che si allontana e poi si osserva stupefatto, incredulo di quanto appena accaduto. Un cenno del capo riconoscente alla donna, per poi accettare l’aiuto del nano ed alzarsi in piedi molto sofferente, leggermente piegato sul fianco delle costole rotte. “Onore a Voi, Rastal. Che la Dea vi accompagni nel torneo.” E così si appropinquerebbe verso la porta che ogni ferita guarisce, non vedendo l’ora di poter di nuovo respirare senza che alcuna fitta attraversi il suo costato. Ogni tanto si perde, altre volte si vince e questo il Supremo lo sa bene.

[//scusate per l'attesa! 16.37 - 2/5/16]

La folla esulta per entrambi i contendenti! Stanotte è avvenuto lo scontro del secolo, i combattenti erano perfettamente allineati! Onore! Onore ad entrambi! La Rossa Cattiva si avvicina a Rastal per stringergli la mano, poi si dirige verso Seahorn sul fianco sinistro e si porterà il suo braccio sulle spalle. Sostenendolo e chiacchierando si dirigeranno insieme verso la Porta della Salute!

[GDR END]







ALIAS.ALIAS
00martedì 3 maggio 2016 10:50
In valutazione, ci consultiamo e torniamo [SM=g27821]
ALIAS.ALIAS
00martedì 3 maggio 2016 12:38
GDR APPROVATO

RASTAL PASSA AL TURNO SUCCESSIVO

NESSUN DANNO PER SEAHORN CHE GUARISCE GRAZIE ALLA PORTA DELLA GUARIGIONE.
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