[QUEST VARIE] )O( Riunione alata nel tempio )O( (ok)

(nixi)
00sabato 6 febbraio 2016 14:36
Att.ne Alias, Jeliel, Thoron, Thuke...
E' ormai giunta la notte quando la Somma Stella richiama a sè tutte le ancelle nei giardini interni. Ancelle che, nessuna esclusa, si è ritrovata all'improvviso dotata di un paio di ali! L'incontro comincia all'insegna della confusione e delle domande a causa della preoccupazione e dello sbalordimento dovuto a questo strano "regalo" (di cui nessuna tessina pare essere contenta). Comunque le ali si rivelano presto essere il male minore che devono affrontare. Segue uno scambio di informazioni in modo che tutta la congrega sia al corrente di cosa sta accadendo sull'isola. Si parla dell'esercito dei corvi e del cadavere tenuto dai guardiani alla loro dimora, dei demoni da combatere assieme ai maghi, dei frammeti del Re Corvo, degli spettri e infine anche della visione riguardante il Grande Cervo. Vengono distribuiti compiti e consigli. Infine le due figlie di Cerridwen si allontanano e nel giardino rimangono Roseline, Nimphadora e Nixi le quali decidono di onorare la festività di Imbolc piantando alcuni semi nel giardino i quali, grazie al potere di questa magica notte, germogliano all'istante simboleggiando la Rinascita.

COMMENTO: era da tantissimo che non riuscivamo a fare una riunione (quasi) completa di congrega [SM=g27836] [SM=g27836]
Queste ali stanno seminando il panico, altro che amore [SM=g27828]

DA APPROVARE: ehm... un sacco di roba XD Tocca smobilitare quasi tutti master di avalon per questa montagna infinita di info, ma mi sa che non avevamo alternativa... [SM=g27819]
Tutte le sacerdotesse presenti sono ora al corrente delle seguenti cose:

- Faccenda Demoni:
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- Info sull'esercito dei corvi:
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- Info sul Re Corvo:
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- Info sul Grande Cervo:
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- Info sugli spettri:
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REGISTRAZIONE


NIXI (giardini interni - fonte sacra) La notte è giunta come lo scuro manto della Vecchia che avvolge tutto nel silenzio e nei suoi sogni. Il giardino interno è avvolto nella quiete, soltanto il gorgogliare della fonte sacra di Arianrhod si fa sentire come fosse il canto di Imbolc ormai giunto. Ma assieme alla luce molto altro è giunto: pericoli che minacciano queste terre sotto forma >>>
NIXI di corvi e, infine, la novità di questa mattina. Perchè se questa donna pensava di aver abbastanza cose a cui pensare si sbagliava di grosso. All'improvviso, senza un'apparente ragione, si è ritrovata con un paio di ali colorate sulla schiena simili a quelle di una fata o di una farfalla. All'inizio aveva fatto un sorriso e l'aveva ignorato: sicuramene era una visione o un frutto >>>
NIXI frutto della sua immaginazione, un qualche scherzo degli Spiriti che non fanno altro che seguirla, o magari qualche bacca non troppo salutare mangiata la sera prima. Ma le visioni non durano intere giornate in genere e se si fosse intossicata starebbe male, quindi la preoccupazione sta crescendo assieme alla consapevolezza che quelle ali sono reali. Alla fine il massimo che ha potuto >>>
NIXI fare è stato coprire le ali con una mantella e rifugiarsi nei giardini interni. Difficile dire da quanto tempo sia lì, forse diverse ore. Se ne sta vicina alla fonte sacra, in piedi con la schiena appoggiata ad uno degi abeti. Molti pensieri si affollano nella sua mente, forse troppi. Percepisce le luci delle sue sorelle attorno a sè, sparse tra le molte stanze e corridoi del sacro >>>
NIXI luogo. Ed è a loro che si rivolge il suo spirito, chiamandole con una voce che non ha suono, una per una. °°Venite, sorelle, raggiungetemi alla polla sacra°° [Telepatia liv.6]. Attende silenziosamente poi. Le sue sorelle, se giungeranno, troveranno una figura vestita di bianco e oro con sulle spalle una mantella che nasconde qualcosa di voluminoso. Alla cintura è legato l'athame e >>>
NIXI sacchettino di stoffa alla cintura.

INWE [Nicchia Cerridwen? Giardini interni] La notte è calata, serena e silenziosa, sull'Isola delle Mele. Un po' meno serena e silenziosa è però la Diaconessa del Meriggio, quest'oggi in versione alata: da qualche ora a questa parte s'è trovata a fronteggiare un paio di ali piumate e coloratissime che le sono spuntate chissà come sulla schiena. Il primo pensiero ne ha addossata la colpa ad una
INWE follia momentanea, a traveggole e visioni; poi, verificatane la veridicità – può perfino muoverle, accidenti! - ha temuto nell'arrivo di qualche nuovo morbo astruso, magari fratello della diabolica unicornite di qualche luna orsono. Malattia o non malattia, queste piume variopinte non le piacciono, come non manca di comunicare al mondo esterno con borbottii solitari e occhiate torve scagliate>>
INWE contro il nulla, come una povera pazza che segua il filo del proprio pensiero senza rendere altri effettivamente partecipi. La chiamata di Nixi giunge provvidenziale: chissà che la Dama del Lago non sappia darle una qualche spiegazione in merito alla sua imminente trasformazione in pappagallo. In fin dei conti è sull'Isola da molto più tempo di lei, e ne ha viste certamente di tutti i colori. >
INWE A passo svelto, dunque, cercherebbe di imboccare l'uscita nascosta che dalla Nicchia della Guerriera la condurrà verso i Giardini interni, dove la Signora di Avalon attende. Ha indosso l'abito sacerdotale, l'athame è assicurato in vita e i capelli sono raccolti semplicemente dietro la nuca, ben distanti dalle piume colorate che le spuntano dalla schiena. “Nixi! Sorella, che diamine mi sta >>
INWE succedendo, secondo te?” alza la voce senza vergogna, agitata com'è, senza curarsi di fare piano. Rallenterà il passo spedito soltanto in vista della consorella, torva in viso e con le ali parzialmente spiegate.

NIMPHADORA { . Esterno Tempio » Giardini Interni, Polla Sacra. } . L’Oscurità, tinge di nero l’architettura della Sacra Dimora, una figura esile, dalla veste smeraldo e i capelli di fuoco, s’appresta a far ritorno all’ovile. L’iniziata, tiene tra le mani una cesta, in cui all’interno vi sono una moltitudine indefinita di biancospino. I piedi sono come consuetudine lasciati scalzi, nell’impellente -->
NIMPHADORA necessità di mantenere un contatto diretto con la terra sotto i propri piedi. Le orecchie puntute sono sempre lì, sbattute senza il minimo accenno di vergogna, lievi efelidi sulle gote sono posate in maniera delicata su quella pelle chiara, come neve che ha appena attecchito al suolo. Procede, con passo aggraziato, trovandosi oramai al principio dei Giardini Esterni, mentre la veste sfiora -->
NIMPHADORA morbidamente le caviglie ossute. L’ibrida, lascia che siano i passi a condurla lì dove la mente ha già deciso durante il tragitto di ritorno di condurla: prendere posto in una delle panche e procedere nell’intrecciare le ghirlande; così come le è stato chiesto da una delle Sorelle. Risale in tre gradini Tempio, sicura, senza alcun turbamento. Eppure il volto della Mezza è segnato da una -->
NIMPHADORA da una preoccupazione ben visibile, ed il bisogno di conferire con una delle Ancelle è impellente; la ragione è semplice: quel paio d’ali variopinte che spuntano fuori dal corpo, così senza alcuna ragione. Cerca risposte l’ibrida, spiegazioni per quella condizione improvvisa. Quelle ali, di certo, non sono ragione di vanto, non per l’Ibrida che a stento ha imparato a convivere con la sua -->
NIMPHADORA dell’essere una mezzosangue. Questo va decisamente ben oltre il sopportabile. Ma ecco che la mente viene invasa e parole prendono forma, d’istinto la Rossa si volta, socchiude gli occhi e procede, una volta giunta nella Sala Circolare, svolterà a sinistra, ritrovandosi anch'essa nei Giardini Interni. Piccoli passi ma veloci, continuando a tenere stretto al petto la cesta, poi le parole di -->
NIMPHADORA Inwe irrompono, lasciando che finalmente, la vista della parirazza si mostri, con lo stesso paio di ali. {Credevo d'esser la sola in questa assurda situazione!} Irrompe la Rossa, con il tono di voce roco. E per un attimo, la compostezza dell'ibrida, viene relegata in un angolo.

ROSELINE { Stanza > Fonte sacra }{ FU }{ E' molto tempo che la Regina non lascia la sua stanza, vivendo tumulata lì dentro come un morto in una tomba, circondata solo dal respiro freddo delle anime dei morti. E' arrivata persino a lasciar entrare la Venefica nel suo nido sicuro piuttosto che abbandonarlo, ma oggi qualcosa è cambiato. All'improvviso, come dal nulla, >>
ROSELINE due grandi ali variopinte sono spuntate tra le scapole scarne, permettendole di volare a qualche metro da terra, abbastanza da scontrarsi col soffitto della camera. Un delirio di domande ha sconvolto in fretta i suoi pensieri, trascinandosi dietro il sordido terrore di essere scoperta, assieme a tutti i mutaforma, in quella che è la sua vera natura. Ha percorso a >>
ROSELINE larghi passi l'intero perimetro dell'alcova innumerevoli volte senza venire a capo di quel mistero, fino a quando la voce della Somma Stella non è arrivata a strapparla via da quella solitudine angosciosa e terribile. Dopo un primo tentennamento, si è infine decisa: gettato un mantello scuro sopra la veste altrettanto nera si è recata con aria circospetta e passi accorti verso >>
ROSELINE la sacra fonte, col cappuccio tirato sul volto e le ali a sembrare una gobba sotto la stoffa. Così conciata pare proprio una strega, una vecchia megera uscita fuori da qualche terribile fiaba. Le basta tuttavia una sola occhiata alle sorelle che già circondano la Dama del lago per capire che almeno il segreto di razza è ancora al sicuro } Allora anche voi... { Come si suol dire, >>
ROSELINE mal comune... Mal comune }

ELYSIANE { . Corridoio Sacerdotale > Giardini Interni . }°{ Momenti di panico per la ventenne: dopo aver assistito alla nascita di ali variopinte sulla sua schiena, immediatamente si è portata la mano alla fronte per capire se fosse la febbre la causa di quella potente allucinazione. L’unico dettaglio che l’ha salvata dal credere di essere folle è stato il °°
ELYSIANE sonoro “ straaap “ della veste cremisi laddove le ali hanno spinto con prepotenza per distendersi. } Oh Dea.. { Nulla le è servito boccheggiare e stringersi le braccia al petto come una bambina. Le dita tremanti hanno raggiunto le piume, confermando che tutto ciò che le stava accadendo era reale. La voce telepatica della Dama del Lago l’ha preservata dal commettere qualcosa di insensato e, °°
ELYSIANE ubbidendo al richiamo della Somma Stella come un automa, si è lasciata la sua alcova alle spalle tuffandosi nella penombra del corridoio sacerdotale. Ed eccola percorrerlo a grandi passi, i piedi scalzi lambiscono il pavimento velocemente facendo oscillare l’orlo della tunica sacerdotale. °°
ELYSIANE I capelli castani sfuggiti alla rasatura ai lati della testa sono racchiusi in una soffice treccia che penzola fra le ali variopinte. Con la coda dell’occhio nota Roseline precipitarsi in direzione dei Giardini Interni, anche lei munita di quella bizzarra novità. Vorrebbe fermarla per confrontarsi sull’argomento ma preferisce rimandare quella conversazione a quando saranno dinanzi a Nixi. Ed °°
ELYSIANE ecco che lo spettacolo dei Giardini dedicati alle Figlie del Tempio la lascia senza fiato: tutte le sue Sorelle sono lì e sui loro volti la Romana può leggere la stessa domanda che alberga sul suo : perché ? } Com’è possibile? { Sbotta allargando le braccia, incapace di trattenere la sua agitazione. }

NIXI (giardini interni) Le sente ancora prima di vederle con gli occhi. Le loro luci si proiettano nella sua mente sotto forma di ombra, di fiamme ardenti o ancora come piccoli bagliori dal colore indistinto. Sa che stanno rispondendo alla sua chiamanta, le percepisce sempre più vicine. Inwe è la prima a giungere e l'agitazione è nelle sue parole è evidente. La nordica allora la osserva con >>>
NIXI cura, non c'è bisogno di avere occhi acuti per notare le due cose che la Diaconessa porta attaccate alla schiena. Solleva le sopracciglia allora, apre leggermente la bocca ma nessun suono ne esce in un primo momento, chiaramente interdetta. Non è l'unica ad avere quelle ali! Se una parte di lei continua a essere preoccupata e forse anche più di prima, in un angolo della sua mente si fa >>>
NIXI largo quella strana sensazione di sollievo che si prova quando si scopre che i propri mali sono condivisi. E dopo di lei giunge Nimphadora, colei che solo pochi giorni prima ha accolto come Iniziata, anche lei alata. Subito dopo fa la sua comparsa un'altrettanto alata Roseline, seguita da Elysiane. E' allora che la Dama del Lago con un gesto si slaccia la mantella e se la toglie, >>>
NIXI rivelando il proprio paio di ali esattamente identi a quello delle altre. {Pensavo di avere le allucinazioni...} esordisce {Tutte noi... Non lo so, Inwe} dice scuotendo il capo. {Non ho idea di cosa sia successo. Credevo di immaginarlo, ma è evidente che è reale. Forse qualcuno ci ha fatto un incantesimo, anche se non sembra nocivo... per ora} ipotizza, del resto quel paio di ali male non >>>
NIXI male non stanno facendo se non all'umore. {Spero non si tratti della burla di qualcuno tanto per non farci sentire da meno di quegli esseri mezzi corvo che stanno lì fuori} commenta con un tono aspro che rivela tutta la sua frustrazione {O magari un nuovo regalo di qualche Antico per combattere i demoni?} lo sguardo va ad Elysiane. Scuote il capo, sospira. {Non era per questo però che vi >>>
NIXI ho chiamate, c'è altro di cui devo parlarvi. Siamo in pericolo da più fronti} aggiunge. {Forse siamo chiamate di nuovo a combattere}. Guarda ancora la rossa Custode poi, come a voler chiedere il suo intervento in merito. Ha ancora la missiva di Roseline, sa che lei ne è informata, ma forse tra loro non tutte ancora lo sono.

INWE [Fonte sacra] Una dopo l'altra arrivano tutte, uno stormo di pennuti variopinti e gobbette inquietanti. Gli occhi verdi della mezzosangue guizzano da una consorella all'altra, irrequieti quanto la Diaconessa: i mantelli gettati sulle spalle di Roseline e Nixi lasciano presagire la presenza di qualcosa di prominente sulla schiena di entrambe, e la razionalità la porta ad escludere la comparsa >>
INWE Le ali, invece, con la razionalità vanno a braccetto... La neo-Iniziata Ninfadora ed Elysiane, al contrario delle altre, non hanno coperto le proprie piume, ed è con sguardo stralunato che Inwe studia quelle appendici, specchio delle proprie. “È uno scherzo” bofonchia scuotendo la testa e battendo le palpebre un paio di volte, come a voler scacciare l'immagine da davanti ai propri occhi. “O è>>
INWE contagioso” si corregge al vedere rivelate altre piume, una volta che la Dama del Lago si libera della propria mantella. Ascolta le parole di Nixi, catalizzando l'attenzione – per quanto possibile, essendo circondata da piume coloratissime – su di lei. “Mezzi-corvi? Demoni?” è all'oscuro di ciò di cui parla la Somma, e la cosa aumenta la sua confusione già sufficientemente pronunciata. “Nuove>>
INWE minacce hanno raggiunto Avalon, dunque?''.

NIMPHADORA {. Fonte Sacra.} . Tutte le Sorelle sono lì, condividendo a quanto sembra la stessa sorte. Ognuna di loro, porta con sè le medesime ali variopinte che l'ibrida si è vista spuntare dietro la schiena. Tutto ciò, ha certamente dell'inverosimile. Tuttavia la questione ora sembra cadere completamente quando la Somma Stella, informa della possibile minaccia e della possibilità di prepararsi ad -->
NIMPHADORA scontro. La Mezza osserva Nixi, mentre le parole fuoriescono ieratiche dalle sue labbra. {Ho giurato che avrei dato la vita. E sono pronta a tenere fede a questo, sarò al fianco delle mie Sorelle.} la testa ruota in direzione delle altre, soffermandosi con lo sguardo su ognuna di loro, per quanto questo possibile, tutto quel colore di ali non aiuta di certo. {Di che natura sono le minacce -->
NIMPHADORA a cui vi riferite?} Inquisisce alfine. L'iniziata non osa oltre, poichè molte sono le cose di cui dovrà essere messa al corrente, a differenza delle altre che presiedono a questo incontro. L'Ibrida tace, sollevando tuttavia il mento, quando la parirazza parla. {Demoni, Mezzi Corvi?} Domanda lasciando che un vago senso di stupore e perplessità si palesi sul volto, andandolo ad incupire. -->
NIMPHADORA Tornerà infine a chiudersi in un Religioso silenzio, lasciando tuttavia che lo sguardo scivoli su ognuna di loro. Che le risposte, non tarderanno di certo ad arrivare, placando così, la tempesta che s'agita dentro.

ROSELINE { Fonte Sacra }{ FU }{ La Stella del vespro è come raggelata: gli occhi vagano inquieta sull'appendice piumata di ognuna, fino a quando non riesce a scuotere la testa. Seguendo l'esempio della Somma Stella anche lei si libera del mantello, posandolo sul braccio destro e mettendo in mostra pure le sue ali. } A pensarci bene non sono tanto male... { Prova a fare eco alle parole >>
ROSELINE altrui con fare incoraggiante. Ma chi, lei? Questa si che è bella. Quasi più strano di vedersi spuntare penne da cocorito. Del resto è pur vero che la Regina più di tutte è abituata a certe trasformazioni, anche se questa è decisamente fuori da ciò che lei ritiene ''comune'' } Queste ali mi sembrano davvero l'ultimo dei nostri problemi... Il che la dice lunga { Dice, accodandosi alle parole >>
ROSELINE di Nixi, per poi posare il proprio sguardo su Ninfadora } Oh... E' terribile che questi pensieri ci distolgano dal più lieto degli avvenimenti. Benvenuta Ninfadora { Parla osservando la mezzelfa in viso, senza quasi battere le palpebre, quasi volesse leggerle dentro, ed entrare dentro quel marchio ancora vuoto che le sta sulla fronte chiara } Impara questa >>
ROSELINE prima lezione, Novizia: non è compito delle Iniziate sacrificare la propria vita per il bene del Tempio. Voi siete i germogli che un giorno fioriranno, sarete protette, accudite e fortificate { Quindi tace nuovamente, ascoltando quello che le altre hanno da dire prima di parlare nuovamente } La prima cosa da comprendere è questa: si tratta di un fenomeno legato al Tempio >>
ROSELINE all'isola o a tutto il Territorio dell'Estate? Per quanto riguarda il resto di Corvi e Fantasmi ne ho sentite fin troppe, ma di questi Demoni di cui parlate non so nulla { guarda con aria interrogativa Nixi, prima di far scivolare lo sguardo su Inwe e Elysiane, perplessa }

ELYSIANE { . Giardini Interni . }°{ Lo sguardo corre su tutte le sue Sorelle e non può far a meno di inarcare il sopracciglio destro: possibile che fra tutte le cose che stanno succedendo di questi tempia alle Figlie del Tempio non sia mai concesso di starsene in pace? Scrolla le spalle per scacciare il suo nervosismo, gonfiando così tutto il suo °°
ELYSIANE nuovo coloratissimo piumaggio. } Non ci credo { Alza gli occhi al cielo, sbuffando ed incrociando le ali sotto al seno fiorente. Ascolta le parole di Nixi con attenzione ed annuisce vigorosamente, cogliendo l’occasione per inserirsi nel discorso } I colloqui che abbiamo sostenuto coi Maghi sulla Terraferma hanno portato dei risultati interessanti! Sui °°
ELYSIANE Demoni Vi posso dire che io e Lady Anya abbiamo esaminato gli oggetti ricevuti i quali si sono confermati incantati da Rostha stesso: la Runa incisa sulla pietra ha poteri inerenti alla guarigione, mentre il nodo di corda, a detta della Maga, sarebbe pronto a trasformarsi in una frusta di luce. Anche i Maghi hanno delle armi: precisamente dei bastoni incantanti. °°
ELYSIANE Ci hanno invitati a combattere al loro fianco e sia Nixi che io abbiamo accettato, sperando di poter parlare anche a nome Vostro { Cerca lo sguardo di Inwe e Roseline } La Somma Stella mi ha chiesto di impugnare la frusta ed io ho accettato { Le parole della Regina arriverebbero al suo oto ed ella non potrebbe far altro che annuire: quale Sacerdotessa manderebbe mai una Luce del °°
ELYSIANE Tempio a combattere? Le Novizie sono l’anima stessa delle sacre mura, energia pura ed incontaminata che scorre come un fiume di spirito. Tuttavia, l’incontro con Alexandra ha svelato altro.. } Parlando con la Suprema, io e la Dama del Lago siamo state avvertite di un pericolo che potrebbe incombere su tutte °°
ELYSIANE noi, vero Sorella? { L’appella così semplicemente, nonostante sia l’incarnazione terrena della loro Dea. }

NIXI (giardini interni) Uno scherzo. Anche per lei quello era stato il primo pensiero, ma a rifletterci ora se fosse davvero così la faccenda la farebbe solo infuriare. Così si costringe a pensare che esista un motivo e che quelle ali debbano servire a qualcosa oltre a farle sembrare a tanti adorabili uccellini esotici. La sue parole destano subito l'interesse di Inwe e Nimphadora, che >>>
NIXI evidentemente sono ancora all'oscuro di tutto questo. Ma in fondo è per questo che ha radunato le sue sorelle questa notte. Lo sguardo si sofferma sulla neo-Iniziata poi, già pronta ad offrire la propria vita. {Vi sarà un tempo in cui, forse, toccherà anche a te combattere. Ma per ora sii paziente Nimphadora} aggiunge a quanto già detto da Roseline con tono pacato. {Sì, demoni putroppo} fa >>>
NIXI fa eco alle due mezzelfe presenti. {Ne è apparso uno in forma di corvo, quello che hai tentato di invocare tu, Roseline} completa la spiegazione della rossa Custode {Ma ve ne sono altri due, uno le ghiaccio e uno del fuoco, con corna di ariete. {Gli oggetti di cui stiamo parlando sono quelli che abbiamo ricevuto nella visione, quella che chiedemmo per capire se questi demoni minacciano la >>>
NIXI nostra isola} spiega {Un Antico di nome Roshta, un essere potente legato ai Maghi Ancestrali, ha armato noi e i maghi per combattere questa minaccia. Sorelle... io non credo che sia stata la Dea ad inviarci in loro aiuto, ma che sia stato questo Roshta a chiamarci} fa una pausa, guardandole tutte in volto {Elysiane ha accettato di usare la frusta, ma manca decidere chi userà la runa} lo >>>
NIXI lo sguardo si sofferma su Roseline e Inwe {Non vi chiedo di fare niente perchè questo potrebbe non essere il volere della Dea. Se combatteremo sarà una nostra scelta. Ho promesso ai maghi il mio aiuto perchè temo che quei demoni anche se non sono una minaccia ora potrebbero esserlo in futuro. Ma la scelta è anche vostra} dice. L'invito è chiaro, se una delle sorelle vorrà cederà la runa, >>>
NIXI cederà la runa, altrimenti sarà lei stessa ad andare. Nessun ordine, solo scelte. {Sì, Alexandra ci ha parlato anche di un esercito di esseri mezzi corvi e mezzi altro, cani e umanoidi, comandati da una regina di nome Krihann-Haw-Krioss, una negromante forse} spiega {A quanto pare crea questi esseri impiantando uova di corvo all'interno di cadaveri. E una di questi cadaveri infetti si trova >>>
NIXI alla dimora dei guardiani, con l'essere che sta crescendo all'interno} conclude per ora.

INWE [Fonte sacra] La Diaconessa sembra incapace di star ferma: sposta il peso da un piede all'altro, lasciando vagare lo sguardo dall'una all'altra consorella, scuotendo di tanto in tanto le penne fra le spalle. Intreccia le mani davanti al grembo, poi le scioglie, poi torna a stringerle l'una con l'altra, sempre con il viso atteggiato in un'espressione seria che manifesta la preoccupazione che >>
INWE sente. L'unica modifica alla piana di pietra che è il suo viso è nel breve sorriso – un po' teso, a dirla tutta – che rivolge a Ninfadora: vorrebbe essere d'incoraggiamento e di conferma alle parole che la Stella del Vespro pronuncia, ma è inutile fingere che la mente della mezzosangue non sia, al momento, presa da pensieri di tutt'altra natura. Di certo, però, concorda con la Regina: non è >>
INWE compito delle Iniziate difendere le altre consorelle, ma viceversa. La fronte si corruga nuovamente quando Elysiane e Nixi spiegano i diversi pericoli che sono chiamate a fronteggiare: demoni corvo e con corna d'ariete, creature a metà fra uccelli ed uomini e cani, negromanti e chi più ne ha più ne metta. Annuisce quando le altre tacciono, stringendo le labbra prima di affermare con fermezza, >
INWE nonostante l'inquietudine: “Sapete già di avere il mio appoggio, sorelle. Ditemi cosa fare e farò il possibile per rendermi utile: se l'Isola ed il Tempio sono in pericolo non mi trarrò indietro”. L'aria serissima fa a pugni con il colore sgargiante delle piume fra le scapole, ma non mente: non lascerà le altre Ancelle a fronteggiare alcun pericolo senza dare loro il proprio aiuto.

NIMPHADORA { . Fonte Sacra. } . Il volto della Mezzelfa, scivola lentamente sui tratti della Regina, ricorda il loro ultimo incontro e da allora, non ha più avuto modo d’incontrarla. {Vi ringrazio Roseline dell’Inverno.} L’appella così, perché è come le piace ricordarla. Accarezzando quel nome dolcemente. Ma quell’attimo, dura un battito di ciglia, riportando nuovamente l’attenzione sui discorsi -->
NIMPHADORA che man mano iniziano a susseguirsi. E’ difficile, inserirsi in così tanti avvenimenti che la vedono estranea. E persino quel paio d’ali ora, vengono relegate in un posto lontano, poiché discorsi ben più gravi iniziano a prendere forma e a carpire la mente della Mezzosangue. Terrà ancora stretta al grembo la cesta, alternando occhiate sui volti di chi prende la parola di volta in volta, -->
NIMPHADORA donando l’attenzione che ognuna di loro merita, in un via vai d’informazioni. Ma è evidente che l’Iniziata, può solamente limitarsi ad osservare, quando la Somma menziona la runa, le iridi del colore del cielo, scivoleranno prima su Roseline e poi su Inwe. L’ultima occhiata andrà poi sulla Romana, lasciando scivolare un sorriso, di quelli che l’altra ha certamente imparato a conoscere e che -->
NIMPHADORA non concedete certamente a tutti. {Come posso rendermi utile? So d’essere solo un’iniziata. Ma non è da me starmene a guardare mentre voi siete chiamate alla battaglia. Seppur minimo, voglio contribuire nelle mie possibilità e darvi il mio sostegno, Sorelle.} Ed il tono dell’ibrida si carica di maggior enfasi, lasciando che quelle non siano solo semplici parole dettate dalla situazione. {Mi -->
NIMPHADORA rimetto alle vostre scelte.} Conclude, tornando a soppesare gli sguardi di ognuna di loro, per finire infine sulla Dama del Lago. Non aggiungerà altro.

ROSELINE { Fonte sacra }{ FU }{ Ascolta in silenzio le parole che si susseguono, il volto pietrificato in un'espressione enigmatica che non lascia spazio alle emozioni. le ali piuttosto cominciano a frullare nervosamente, come se stesse dimenando la coda nella sua forma felina. Senza neppure accorgersene, si ritrova a svolazzare a pochi centimetri da terra } Il Governatore >>
ROSELINE mi ha mandato una missiva: pare che l'esercito degli uomini corvo si nasconda nel Bosco oscuro, e che siano guidati appunto da una donna. Quali notizie dalla Fortezza dei Leoni? Cosa intendono fare col cadavere? { Domanda, prima di intervenire dopo le parole di Inwe, in risposta alla Dama del Lago } Io non sono nata per essere una guerriera. Non conosco il furore della >>
ROSELINE battaglia, ma la collera di Rhiannon è parte di me come l'aria stessa che respiro. Con la tua benedizione accompagnerò io Elysiane sulla terraferma. Vivo per servire la Dea, e per difendere il mio popolo. Se quello che dici è vero non posso restare qui mentre Avalon rischia un nuovo pericolo { Il viso ora riflette la grave serietà delle parole, quasi la fredda >>
ROSELINE Luce del vespro la illuminasse da dentro, mostrando il potere nascosto sotto la pelle bianchissima e fragile } Per quanto riguarda i Fantasmi, ho alcune notizie dall'inventore Erinn, dei Maestri dei Veleni: forse il calore dei fuochi di Samhain ha prodotto l’evaporazione della Luce che è poi rimasta racchiusa, in forma aeriforme, nell'Isola, grazie all'azione di contenimento delle nebbie. >>
ROSELINE Lei ne ha incontrati diversi: una banda di ragazzini, una certa Esmeralda, un Quartiermastro dell’Estrella e un certo Professore. Come saprete, sono ovunque su Avalon, ma non entrano qui al Tempio. Le è stato detto che i Fantasmi sono la ciurma della nave Estrella e resteranno su Avalon finché non avranno espiato qualcosa. La ciurma sarebbe composta da individui di tutti >>
ROSELINE i tipi, ma due individui sarebbero particolarmente importanti: il Capitano che può dettare ordini agli altri Spettri e il Cavaliere, Actar, individuo che da vivo abitò queste terre. Come sapete, gli Spettri rilasciano una gelatina bluastra, che rimane luminescente solo per qualche tempo. Ma alcuni Fantasmi possono anche donare (una sola volta) una gelatina speciale che non >>
ROSELINE smette di brillare. E che, se usata correttamente, dovrebbe farli ‘passare oltre’: la chiamano la Luce e solo il Comandante può autorizzare gli Spettri a donarla. Con l’Ospitaliera Edave l’ha analizzata, confrontandola con la gelatina normale; hanno scoperto che la gelatina ha sicuramente un effetto allucinogeno e, se ingerita, provoca dipendenza. Inoltre >>
ROSELINE la Luce passa allo stadio gassoso con grande facilità, per poi solidificarsi e mutare nella normale gelatina. Quindi la gelatina normale altro non è che Luce diventata gassosa e poi solidificata. Uno studioso giunto a Barrington e la sua Apprendista - due Alchimisti - sembrano conoscere molto sugli Spettri, ma non hanno alcuna intenzione di rivelare più che qualche >>
ROSELINE indizio… Pare che i Druidi possono avere un ruolo centrale in questa faccenda grazie al loro legame con la Natura, dovremo cercarli. La Dea solo sa che fine abbiano fatto. Se la Luce venisse portata a loro si spegnerebbe – e solo loro sono in grado di vedere la realtà degli Spettri. Un altro dettaglio che mi è stato rivelato è che il fenomeno degli Spettri>>
ROSELINE non sarebbe durato a lungo su Barrington, forse appunto a causa delle Nebbie come vi dicevo. Un messaggio del Cavaliere Actar è stato affisso a Barington… Quindi forse luiè riuscito a passare le nebbie. Il messaggio, conteneva una minaccia: gli Spettri si trovano su Avalon perché Barrington vanta ancora amici del Cavaliere, ma probabilmente invaderanno >>
ROSELINE non si sa come anche la terraferma, se non li fermiamo { Riprende fiato, finalmente, e solo ora si rende conto di non avere i piedi per terra, letteralmente } accidenti... { borbotta, chiudendo le ali e atterrando come se fosse un gatto, flettendo un poco le gambe } Direi che vi ho annoiate abbastanza, per questa sera { Conclude, a mo' di scusa per quelle >>
ROSELINE troppe parole }

ELYSIANE { . > Nicchia di Cerridwen . }°{ Non appena la Regina si offre di accompagnarla sulla Terraferma, gli occhi chiari della Romana guizzano sulla figura magra della donna } Sei sicura? Ovvio che ti voglio con me ma tu sei la Reggente di Avalon! Forse non dovresti esporti a questi rischi.. { Finisce la frase a malapena, torturandosi i labbro inferiore con i denti. °°
ELYSIANE Per tutta la conversazione le braccia sono rimaste incrociate, la schiena leggermente ingobbita dalle cattive novelle e al peso del piumaggio. Al suo oto arrivano notizie sui Fantasmi, dei quali si era dimenticata fino a quel momento ma che vengono nuovamente inseriti nella lista dei suoi peggiori incubi. } I Druidi.. { Proferisce °°
ELYSIANE stringendosi nelle spalle } Nemmeno mi ricordo come sono fatti { Il suo sguardo si perde mentre continua a prestare attenzione a ciò che le Sorelle dicono. Tuttavia, il suo animo è appesantito da tutte le creature di cui ha dovuto sentir parlare questa sera: se li immagina con l’occhio della mente incombere su di sé e su Avalon e solo questo pensiero la fa rabbrividire. °°
ELYSIANE Ha bisogno del fuoco amico della sua Signora, della superficie ruvida del granito rosso, per questo si congeda con un sorriso stampato sul volto [ Imperturbabilità liv. 4 ] } Vogliate scusarmi, ho bisogno di vedere mia Madre. Possa Ella vegliare su tutte voi, Rispectae Aveas { In cuor suo si augura che le altre donne non pensino che la °°
ELYSIANE loro compagnia le dispiaccia; non può far altro che voltar loro le spalle, richiudendo le ali per entrare nel cunicolo che la condurrà da Cerridwen. }

NIXI (giardini interni) Ascolta le parole delle sorelle, lo sguardo si posta sui loro visi che ormai conosce così bene da indovinarne i lineamenti anche al buio. Vi sono nuove notizie da udire, questa volta sugli spettri. Alcune cose già le conosceva al riguardo, altre no. {Invadere... sembra una parola grossa per esseri che non possono nemmeno toccarci. Ma è meglio fare attenzione, >>>
NIXI potrebbero esserci cose che non sappiamo. Mi chiedo quale sia il loro scopo qui... Eppure l'Arcidruida c'era all'ultima riunione dei capicongrega isolani...}commenta. {Non ho ancora parlato con Valstaf, ma dalle parole di Alexandra mi è parso di capire che il cadavere è tenuto in osservazione. Io stessa ho intenzione di andare a vederlo appena possibile} risponde alla domanda di Roseline >>>
NIXI Roseline {Ma c'è un'altra cosa che dovete sapere, sorelle... Vi è un essere chiamato Re Corvo, un'entità che è stata divisa in tre frammenti dispersi su queste terre. Alexandra ipotizza che uno di questi frammenti sia la fonte di potere della regina necromante. Per questo le ho offerto ancora il nostro aiuto: le ho proposto di unire i nostri poteri per creare un oggetto che possa aiutarci >>>
NIXI a trovare questi frammenti il prima possibile} aggiunte un altro tassello a questa complicata vicenda {Va bene, sorella. Sarai tu a portare la Runa. Possano le ombre della Vecchia inghiottire i nostri nemici attraverso di te, Stella Oscura} le dice. Non ha finito di parlare però. Lo sguardo scivola prima su Inwe e poi su Nimphadora, le più giovani tra loro in termini di percorso nella casa >>>
NIXI della Dea. {C'è un'altra questione, che forse potrà sembrare secondaria, ma per me non lo è affatto} riprende a parlare {Inwe, ricordi quando tentammo di evocare la donna dagli occhi verdi che vedemmo in visione usando il sangue colato dal ventre della statua della Madre? Quella notte ho avuto una visione, non so se anche tu hai potuto vederla... Ero un cervo e scappavo, ero inseguita da >>>
NIXI da cani e cacciatori. Sfrecciavo come il vento e alla fine ho raggiunto una radura, un vecchio campo di cacciatori abbandonato da poco. Lì vi era un enorme e meraviglioso cervo bianco... ma era morto, ucciso} racconta {Poi una voce ha parlato. Il Grande Dio ha lasciato questa terra, ha detto. Ma il cucciolo deve essere salvato entro i prossimi fuochi di Beltane. L'acqua deve lavarlo, il >>>
NIXI il fuoco tornare a briciare e l'anima riunirsi alla dimensione terrena, altrimenti la Dea non avrà il suo Sposo} fa una pausa {Inwe, tu sei la prima a cui la Dea si è manifestata per questo, credo che questo compito spetti a te, se lo vorrai. Indaga, trova il cucciolo} le dice, ma di nuovo non è un ordine, semmai una richiesta. {Nimphadora, vuoi aiutarla in questo compito? Non sarà facile >>>
NIXI ma il cucciolo deve essere salvato, è il Suo volere.} Per tutte loro c'è un compito, anche per la neo Iniziata che tanto desidera rendersi utile al tempio. {Basta, sto diventando noiosa anch'io. Siamo due vecchie barbose, Roseline} dice concedendosi un sorriso divertito. {Buona notte Elysiane, possa la Dea concederti dolci sogni} la saluta per poi tornare in silenzio.

INWE [Fonte sacra] C'è una buona dose di informazioni da recepire e assimilare: sono molte le novità anche dal fronte fantasmi, e nessuna di queste fa presagire una vacanza in tempi brevi. Fronteggiare un'armata di spettri potrebbe forse rivelarsi ancora più impegnativo che affrontare strani ibridi alati e non. Osserva le sorelle con apprensione – non potrebbe essere altrimenti, vista la >>
INWE consapevolezza di cosa stanno per affrontare – ma con la fiducia di chi è consapevole del valore di ognuna. Concede riposo agli occhi solo quando Nixi le si rivolge personalmente, chiedendole di ricercare il cucciolo oggetto della sua visione. Annuisce, attenta, accettando l'incarico della Somma; l'idea di tornare ad affrontare la donna della visione la porta a sentire una certa agitazione, ma>
INWE non si tirerà indietro. L'acqua, il fuoco e le ombre torneranno in equilibrio, per quello che sarà suo potere. “Lo farò, sorella.” Un mezzo sorriso a Ninfadora, sua probabile compagna in questa ricerca, prima di spostare nuovamente lo sguardo sulle altre. “Penso sia giunto anche per me il momento di ritirarmi, sorelle. Possa Cerridwen proteggere i vostri sonni” augura loro con affetto, prima>>
INWE di incamminarsi dietro Elysiane.

NIMPHADORA { . Fonte Sacra. } . Ascolta le parole che la Stella del Vespro proferisce, attentamente. Cercando di incasellare più informazioni possibili, mentre la Regina, si stacca dal suolo, lasciando che le ali vibrino. Forse, in altre circostanze, porterebbe con sé un vago accenno di sorriso ma non ora. Non dopo tutti i discorsi che si stanno affrontando. La Mezza, permea in un’espressione vagamente -->
NIMPHADORA cupa, mentre un turbinio di pensieri inizia ad infittire la mente, ragionamenti su ragionamenti; eppure, mantenere la lucidità è fondamentale. Impregnare lo Spirito di razionalità sembra divenire esigenza primaria. L’essere avventato non porta con sé mai nulla di buono. Anzi, spesso e volentieri è preludio di una terribile disfatta. Per questo motivo, l’Ibrida tace, lasciando che il -->
NIMPHADORA Silenzio, lasci il tempo che trova. {Dobbiamo essere tutte prudenti.} Asserisce decisa la Rossa, mentre osserva Elysiane che si congeda. {Che la Dea guida i vostri passi, Elysiane.} Replica mentre resta su di lei mentre si allontana, assieme a quelle ali dai colori variopinti che no, proprio non riesce ad abituarcisi. Poi lo sguardo, torna nuovamente sulla Dama del Lago, ascolta, ancora una -->
NIMPHADORA volta. E il volto ruoterà in direzione della parirazza. {Se Inwe mi vorrà con sé, sarò lieta di offrirle tutto il mio aiuto.} e con le iridi celesti, cerca quelle dell’altra, come a volerle conferire il suo appoggio totale per quella missione, non farla sentire sola. Poi ascolta il congedo della Diaconessa e come con l'altra, accompagnerà con lo sguardo il suo allontanarsi. Ruoterà ancora -->
NIMPHADORA la chioma di fuoco, in direzione delle ultime donne rimaste. Tre, come il numero dei volti della Dea. Tenendo ancora quel cestino, soffocato nella sua stretta a premere contro il ventre piatto. Ma non accenna ancora a congedarsi Ninfadora. Non si ritira, lasciando che gli occhi scivolino prima sulla Somma e poi sulla Stelle del Vespro. La mente è stata invasa da innumerevoli informazioni. -->
NIMPHADORA Che hanno senza dubbio, turbato l'Ibrida. Certamente, quei fiori che aspettando di essere intrecciate, non saranno certamente privi dell'inquietudine che continuerà ad albergare nella mente della Mezzosangue.

ROSELINE { Fonte sacra }{ FU }{ Riprende fiato, gonfiando il petto sotto il peso di respiri profondi. Nonostante il Medaglione che le pende dal collo, non è abituata a lunghi discorsi, e sta molto meglio nel silenzio delle ombre che in prima linea. Come direbbero i suoi compatrioti tuttavia, c'est la vie... } Oh, puoi ben dirlo Nixi. Mi sembrano passati secoli da quando intrecciavamo >>
ROSELINE ghirlande sotto la guida di Callista. L'Isola era un posto più sicuro a quei tempi. O almeno così sembrava a noi { Fa spallucce, ricordando i tempi andati con la nostalgia di una vecchia di cent'anni } Andate, sorelle. Che la Saggezza della Vecchia non vi abbandoni mai { Augura alle rosse figlie che si allontanano, prima di muovere rapidi passi in direzione della >>
ROSELINE Novizia } Sai che giorno è questo, Ninfadora? { chiede quindi, guardando il cielo notturno sopra di loro } Quando il Sole sorgerà su Avalon illuminerà il giorno di Imbolc, e porterà il seme della rinascita { Gli occhi opachi si spostano sulla Dama del Lago } Perchè per ogni morte c'è una rinascita, non dimenticarlo mai. { parla ancora a Ninfadora, ma è Nixi >>
ROSELINE che guarda, come in una muta promessa che prende forma dinanzi ai pericoli che le aspettano. }

NIXI (giardini interni) Inwe e Nimphadora hanno accettato il compito a loro offerto e ora ognuna delle figlie del Tempio ha una propria missione da compiere, chi per la sicurezza dell'isola e chi per far sì che la volontà della Dea sia sempre compiuta. Le due figlie del Fuoco si congedano e mentre si allontanano è come se il caldo tepore della Madre nel giardino si affievolisse. {Buona notte >>>
NIXI Inwe, la Dea protegga anche te} la saluta con dolcezza. Sono rimaste in tre ora, due figlie antiche di questo tempio e una che vi è giunta solo da poco. Sorride al ricordo di Callista e ai tempi in cui erano a loro volta delle Novizie. {Forse perchè allora eravamo noi a dover essere protette... e diciamocelo, non era così male!} dice con un sorriso mezzo sognante {Comunque io le ghirlande >>>
NIXI le intreccio ancora, sia chiaro} dice con finto fare fiero. Una parte del suo malumore sembra essersene andato o forse è solamente riuscita a seppellirlo in un angolo della sua mente per riesumarlo solo quando sarà sola. Alle parole di Roseline su Imbolc risponde soltanto con un cenno del capo ed un sorriso. Poi porta la mano al sacchettino di stoffa che porta appeso alla cintura. Lo >>>
NIXI Lo prende in mano, lo apre e si avvicina alle due sorelle per mostrare loro il contenuto: sono dei semi. {Da oggi la Luce torna nel mondo, dopo il tempo delle tenebre} dice {La Vecchia si ritira, è giunto il tempo di Arianrhod} le sue parole hanno un tono particolare, a metà tra la leggerezza delle chiacchiere e la solennità delle invocazioni cerimoniali. {Volete piantare questi semi con >>
NIXI con me, sorelle? Dobbiamo celebrare} dice loro, offrendo i semi che ha portato con sè.

NIMPHADORA { . Fonte Sacra. } . La Stella si avvicina e la Rossa non può che fare un assenso alle sue parole, mostrando il contenuto della sua Cesta. {Mi è stato suggerito di recarmi a cogliere dei Biancospini, occupandomi poi di realizzare delle ghirlande. Proprio a seguito dell’avvento di Imbolc.} Commenta con un tono di voce roco, quasi un miscuglio tra il calore di una carezza materna ma la -->
NIMPHADORA crudezza di un padre autoritario. E solleverà la cesta per mostrarla alla Regina, abbozzando un sorriso, perché per l’Ibrida è complicato. E’ l’ultima tra queste Sorelle ed ha ancora tanto da dover dimostrare loro. {Non lo dimenticherò Roseline dell’Inverno. Non si dimentica, ciò che è importante.} Carezza quelle parole, facendo schioccare la lingua con un retrogusto di solennità autentica. -->
NIMPHADORA Priva di fronzoli o sovrastrutture. Osserva poi la Somma estrarre un sacchettino e per un attimo, il peso dei discorsi avvenuti in questo incontro, sembrano improvvisamente trovare un attimo di pace. {Certamente.} Gli occhi, s'animano improvvisamente. Ma prima, la Mezzosangue si scosta un poco, poggiando delicatamente la cesta che fino a quel momento è stata tenuta tra le braccia come un -->
NIMPHADORA delicato infante da tenere al sicuro. Si piega in avanti, lasciandolo scivolare con delicatezza al suolo, per poi risollevarsi con la stessa cura. Eppure, quelle ali, continuano a lasciarla in difficoltà. Nonostante tutto, prova a farle vibrare lievemente, sollevandosi di qualche centimetro dal suolo. Lo sguardo si pianterà su entrambe le Sorelle, accennando un sorriso timido. {Non sono -->
NIMPHADORA certa di potermi abituare a questo.} Commenta laconica, tornando nuovamente con i piedi per terra richiudendo le variopinte. Muoverà piccola passi verso la Somma, tendendo la mano verso quest'ultima pronta ad afferrare i semi che ella offre.

NIMPHADORA { . Fonte Sacra. } . La Stella si avvicina e la Rossa non può che fare un assenso alle sue parole, mostrando il contenuto della sua Cesta. {Mi è stato suggerito di recarmi a cogliere dei Biancospini, occupandomi poi di realizzare delle ghirlande. Proprio a seguito dell’avvento di Imbolc.} Commenta con un tono di voce roco, quasi un miscuglio tra il calore di una carezza materna ma la -->
NIMPHADORA crudezza di un padre autoritario. E solleverà la cesta per mostrarla alla Regina, abbozzando un sorriso, perché per l’Ibrida è complicato. E’ l’ultima tra queste Sorelle ed ha ancora tanto da dover dimostrare loro. {Non lo dimenticherò Roseline dell’Inverno. Non si dimentica, ciò che è importante.} Carezza quelle parole, facendo schioccare la lingua con un retrogusto di solennità autentica. -->
NIMPHADORA Priva di fronzoli o sovrastrutture. Osserva poi la Somma estrarre un sacchettino e per un attimo, il peso dei discorsi avvenuti in questo incontro, sembrano improvvisamente trovare un attimo di pace. {Certamente.} Gli occhi, s'animano improvvisamente. Ma prima, la Mezzosangue si scosta un poco, poggiando delicatamente la cesta che fino a quel momento è stata tenuta tra le braccia come un -->
NIMPHADORA delicato infante da tenere al sicuro. Si piega in avanti, lasciandolo scivolare con delicatezza al suolo, per poi risollevarsi con la stessa cura. Eppure, quelle ali, continuano a lasciarla in difficoltà. Nonostante tutto, prova a farle vibrare lievemente, sollevandosi di qualche centimetro dal suolo. Lo sguardo si pianterà su entrambe le Sorelle, accennando un sorriso timido. {Non sono -->
NIMPHADORA certa di potermi abituare a questo.} Commenta laconica, tornando nuovamente con i piedi per terra richiudendo le variopinte. Muoverà piccola passi verso la Somma, tendendo la mano verso quest'ultima pronta ad afferrare i semi che ella offre.

NIXI (fgiardini interni) Lo sguardo corre al contenuto della cesta che l'Iniziata ha portato con sè, sebbene al buio non sia in grado di distinguere quali rametti contenga. Ma le parole della mezzelfa soddisfano subito la sua curiosità. La nordica annuisce, il biancospino è una pianta perfetta per festeggiare l'avvento di Arianrhod. Si accinge quindi a raccogliere uno dei rametti da cestino >>>
NIXI cestino appena lasciato a terra con la mano libera, mentre l'altra sorregge ancora il sacchettino con i semi. Lo tiene con delicatezza e attenzione, in modo da non pungersi con le spine che questo arbusto possiede in quantità. Speranza e Forza, due potenti significati per dei fiori così apparentemente delicati. {Bianchi e puri... e pieni spine} ricomincia a parlare {Credo che questi fiori >>>
NIXI rappresentino bene la Fanciulla. Bellezza, delicatezza e purezza. Ma se sfidata la Dea può mostrare il lato più crudele e spietato. Mai dare per scontato l'Amore di Arianrhod} dice a voce più bassa. {Io ero sua sacerdotessa prima di divenire Somma Stella, sai?} racconta ancora all'Iniziata. In seguito anche lei si avvicina alla fonte sacra, a poca distanza dal punto dove Roseline ha deciso >>>
NIXI di piantare il suo seme. Scava una piccola buca poco profonda e vi ripone uno dei semi che ha portato con sè. {Ti offro questo seme Signora della Luce. Sia la tua Speranza a guidare i cuori dei tuoi figli e il tuo splendore ad illuminare le nostre strade} dice con tono quasi cantilenante. Si rialza poi, abbandonando per un attimo semi e rametto. Si avvicina alla polla e prende un po' di >>>
NIXI acqua con le mani a coppa. Rapidante la porta sopra il seme appena piantato e lo innaffia. {L'acqua nutra questo seme affidato alla terra, affinchè la rinascita si compia!} nel dirlo chiude gli occhi, lasciando che la mente abbandoni le semplice realtà per andare a Lei.

NIMPHADORA { . Fonte Sacra. } . L’Iniziata afferra con delicatezza il seme che la Dama le porge, lo tiene tra le mani con la cura di una Madre, Roseline la precede, inginocchiandosi qualche passa accanto alle fonte. Ascolta le sue parole, lo stesso fa Nidi. Silenziosa, la Rossa, si accinge a genuflettersi accanto alla Somma, lasciando -come è giusto che sia- che lei sia al centro. {Porgo questo Seme -->
NIMPHADORA nelle Sue mani, con l’augurio che la dolce Speranza, la Fiducia e il Bene prosperi su questa Terra Sacra e ch’ella protegga e vegli sul popolo che calpesta questo suolo Benedetto.} A differenza delle altre, la Mezzosangue, usa le mani per scavare un piccolo incavo nel terreno in cui riporre amorevolmente il proprio. E per la prima volta, si sente in totale condivisione nell’attuarsi di quel -->
NIMPHADORA di quel gesto. Ed è pace assoluta. Si risolleva, recandosi verso la polla, imitando diligentemente il gesto compiuto dalla Somma Stella, immergendo le mani a coppa, prenderà dell'acqua che lascerà scivolare morbidamente sul seme piantato poco prima. {L'acqua che sa essere vita e nutrimento, o spietata e imperdonabile, possa quest'oggi essere fonte di vita.} Tornerà a voltarsi poi verso le -->
NIMPHADORA due donne, con una lentezza ben modulata. Lasciando che il tono solenne s'abbandoni per un attimo, in un'inclinazione più cordiale; dapprima sulla Regina. {Non sapevo aveste il dono di una figlia. Mi piacerebbe conoscerla, un giorno. Avete scelto uno splendido nome.} Afferma, trovandosi d'accordo con il resto delle parole della Stella e questo sarà facilmente possibile da evincere. Perchè -->
NIMPHADORA volto della Mezza, abbandona totalmente la diffidenza che solitamente si mostra come barriera e protezione. Lasciando che la dolcezza, scivoli tra l'intercorrere di quelle parole. Il viso poi si distende ancor di più alle parole di Nixi. {Non lo sapevo. Ma del resto, voi stessa mi avete insegnato che ogni volto della Dea porta con sè la sua importanza e i suoi insegnamenti.} Commenta -->
NIMPHADORA serafica in direzione della Dama del Lago. Lo sguardo torna poi nuovamente sulla cesta e il la chioma fiammeggiante resta fissa per una manciata d'istanti, per poi riportare quel volto dalle gote puntellate da efelidi su entrambe. {Sarà meglio per me, iniziare ad intrecciare. E' stata una notte pregna di eventi.} E l'ultima occhiata verrà gettata a quel paio d'ali che continuano a restare -->
NIMPHADORA come mute compagne. {Se non c'è altro per il momento, chiederei congedo.} Scandisce lievemente ogni singola parola, impregnando di decoro ogni singola lettera, piegando poi il cranio verso il basso e accennando appena un flebile inchino, più un atteggiamento che si confà ad una dama di corte certamente, che ad un Ancella. Ma si sa, le buone maniere, non sono mai di troppo. Mai.

Le ancelle offrono i loro semi e le loro preghiere alla Dea. Non ci sono Cerchi stanotte e nemmeno candele, cristalli o rune. Ci sono solamente tre donne con il loro amore per Colei che hanno scelto di servire e una devozione che va ben oltre le invocazioni e i simboli rituali. Ma questa è una notte speciale, una di quelle in cui il potere è quasi tangibile nell'aria e nella terra. >>>

terra. E' Imbolc, è la luce che ritorna, il gelo che inizia a sciogliersi, la promessa di una primavera che a breve giungerà. In una notte così pregna di potere basta un solo pensiero o una parola perchè il miracolo si compia. Sotto gli occhi delle tre figlie della Dea, prima che Nimphadora possa allontanarsi del tutto, i tre semi che hanno appena piantato inizieranno a germogliare con >>>

con una velocità incredibile. Prima solo un minuscolo stelo, poi le prime figlioline. Eccola la promessa, questa è la rappresentazione della Rinascita. E' la Dea che risponde alla loro chiamata, riempiendo i cuori delle sacerdotesse di una sensazione di puro Amore. Il tempo della Luce è giunto.

[GDR END! Buona notte, siete bellissime *--*]



Valstaf
00sabato 6 febbraio 2016 20:40
Re: Att.ne Alias, Jeliel, Thoron, Thuke...
(nixi), 06/02/2016 14:36:


- Info sul Re Corvo:
NIXI Roseline {Ma c'è un'altra cosa che dovete sapere, sorelle... Vi è un essere chiamato Re Corvo, un'entità che è stata divisa in tre frammenti dispersi su queste terre. Alexandra ipotizza che uno di questi frammenti sia la fonte di potere della regina necromante. Per questo le ho offerto ancora il nostro aiuto: le ho proposto di unire i nostri poteri per creare un oggetto che possa aiutarci >>>
NIXI a trovare questi frammenti il prima possibile}





Io non mi pronuncio. VEDRETE ON. [SM=g27816] [SM=g27816]

PER LE INFO OK.


[SM=g27811] [SM=g27811]


(nixi), 06/02/2016 14:36:


- Info sul Grande Cervo:
NIXI della Dea. {C'è un'altra questione, che forse potrà sembrare secondaria, ma per me non lo è affatto} riprende a parlare {Inwe, ricordi quando tentammo di evocare la donna dagli occhi verdi che vedemmo in visione usando il sangue colato dal ventre della statua della Madre? Quella notte ho avuto una visione, non so se anche tu hai potuto vederla... Ero un cervo e scappavo, ero inseguita da >>>
NIXI da cani e cacciatori. Sfrecciavo come il vento e alla fine ho raggiunto una radura, un vecchio campo di cacciatori abbandonato da poco. Lì vi era un enorme e meraviglioso cervo bianco... ma era morto, ucciso} racconta {Poi una voce ha parlato. Il Grande Dio ha lasciato questa terra, ha detto. Ma il cucciolo deve essere salvato entro i prossimi fuochi di Beltane. L'acqua deve lavarlo, il >>>
NIXI il fuoco tornare a briciare e l'anima riunirsi alla dimensione terrena, altrimenti la Dea non avrà il suo Sposo} fa una pausa {Inwe, tu sei la prima a cui la Dea si è manifestata per questo, credo che questo compito spetti a te, se lo vorrai. Indaga, trova il cucciolo} le dice, ma di nuovo non è un ordine, semmai una richiesta. {Nimphadora, vuoi aiutarla in questo compito? Non sarà facile >>>
NIXI ma il cucciolo deve essere salvato, è il Suo volere.}



come sopra.

info approvate. andate pure avanti.
poi fissiamo per il proseguo delle quest

[SM=g27811]
ALIAS.ALIAS
00lunedì 8 febbraio 2016 09:41
parte approvata in relazione alla QUEST DEMONI



ELYSIANE nuovo coloratissimo piumaggio. } Non ci credo { Alza gli occhi al cielo, sbuffando ed incrociando le ali sotto al seno fiorente. Ascolta le parole di Nixi con attenzione ed annuisce vigorosamente, cogliendo l’occasione per inserirsi nel discorso } I colloqui che abbiamo sostenuto coi Maghi sulla Terraferma hanno portato dei risultati interessanti! Sui °°
ELYSIANE Demoni Vi posso dire che io e Lady Anya abbiamo esaminato gli oggetti ricevuti i quali si sono confermati incantati da Rostha stesso: la Runa incisa sulla pietra ha poteri inerenti alla guarigione, mentre il nodo di corda, a detta della Maga, sarebbe pronto a trasformarsi in una frusta di luce. Anche i Maghi hanno delle armi: precisamente dei bastoni incantanti. °°
ELYSIANE Ci hanno invitati a combattere al loro fianco e sia Nixi che io abbiamo accettato, sperando di poter parlare anche a nome Vostro { Cerca lo sguardo di Inwe e Roseline } La Somma Stella mi ha chiesto di impugnare la frusta ed io ho accettato { Le parole della Regina arriverebbero al suo oto ed ella non potrebbe far altro che annuire: quale Sacerdotessa manderebbe mai una Luce del °°
L’appella così semplicemente, nonostante sia l’incarnazione terrena della loro Dea. }

NIXI fa eco alle due mezzelfe presenti. {Ne è apparso uno in forma di corvo, quello che hai tentato di invocare tu, Roseline} completa la spiegazione della rossa Custode {Ma ve ne sono altri due, uno le ghiaccio e uno del fuoco, con corna di ariete. {Gli oggetti di cui stiamo parlando sono quelli che abbiamo ricevuto nella visione, quella che chiedemmo per capire se questi demoni minacciano la >>>
NIXI nostra isola} spiega {Un Antico di nome Roshta, un essere potente legato ai Maghi Ancestrali, ha armato noi e i maghi per combattere questa minaccia. Sorelle... io non credo che sia stata la Dea ad inviarci in loro aiuto, ma che sia stato questo Roshta a chiamarci} fa una pausa, guardandole tutte in volto {Elysiane ha accettato di usare la frusta, ma manca decidere chi userà la runa} lo >>>
NIXI lo sguardo si sofferma su Roseline e Inwe {Non vi chiedo di fare niente perchè questo potrebbe non essere il volere della Dea. Se combatteremo sarà una nostra scelta. Ho promesso ai maghi il mio aiuto perchè temo che quei demoni anche se non sono una minaccia ora potrebbero esserlo in futuro. Ma la scelta è anche vostra} dice. L'invito è chiaro, se una delle sorelle vorrà cederà la runa, >>>


==leia==
00lunedì 8 febbraio 2016 16:05
Sulla mia parte nessuna obbiezione.
JELIEL.2015
00lunedì 8 febbraio 2016 17:22
Re: Att.ne Alias, Jeliel, Thoron, Thuke...
(nixi), 06/02/2016 14:36:





Info sull'esercito dei corvi:
Testo nascosto - clicca qui



Per me tutto Ok, [SM=g27811] l'accampamento dei corvi è comunque ai limiti del bosco oscuro,sul lato opposto a quello rivolto verso Barrington, gli avvistamenti e il rituale si sono svolti all'interno del bosco ma NON vicino all'accampamento [SM=g27823]
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