[QUEST DEMONI] In fondo al lago

ALIAS.ALIAS
00martedì 29 dicembre 2015 23:35
[GDR START - ATTENDERE RESPONSO]

Una voce è giunta ad Alexandra, una voce che durante il suo meritato riposo ha sussurrato rimanendo nella sua mente come un monito *Alla baia stasera* e nel sogno le è apparso con chiarezza il volto di Rostha per poi sfumare via. Ed eccola infatti la Suprema, ha raccolto l'invito dell'Antico e si è mossa verso dove lui la aspetterà. La notte è calata, il buio è sceso ma una donna che>>

domina il fuoco e che conosce la magia nulla deve temere se non la morte.

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ Battigia }} § [[ Non è certo la serata migliore per andarsene in giro per la Baia. Candidi fiocchi di neve continuano a scendere dal cielo, ed è una nevicata così intensa e persistente che forse non si riuscirebbe neppure a scorgere la sagoma della signora della notte, or ora ridotta a una mezzaluna. Indossa degli abiti molto caldi, un paio di brache di lana nera molto spesse, degli >

ALEXANDRA stivali di cuoio molto pratici e una tunica del medesimo tessuto dei pantaloni a collo alto e dalle lunghe maniche aderenti. Guanti del medesimo colore fasciano le sue mani e una sciarpa, grigia, avvolge il suo volto fin sotto gli occhi, a sua volta celato da un mantello bianco di lana e pelliccia. E’ una notte di neve, di tempesta. Non c’è forse evento meteorologico così opposto alla sua>

ALEXANDRA natura di fuoco, perciò perfettamente armonizzato alla dura missione che l’attende. Ha accolto immediatamente l’invito dell’Antico, si è preparata tutto il giorno ed ora è lì, a pochi metri di distanza da quel lago, priva d’ogni arma di difesa. Conduce con sé solo se stessa, stanotte. Lei, la sua carne e la sua anima, la sua conoscenza e la sua magia. Nulla di più. Tiene soltanto nella mano >

ALEXANDRA destra una torcia, che se non fosse carica d’oli verrebbe spenta dal vento che ne sospinge all’indietro la fiammella. Avanzerebbe, ancora senz’indugio, fra la neve e si guarda spesso attorno, alla ricerca della sagoma di Rostha. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Nevica, lo strato di neve sul terreno lo rende infido e pericoloso, scende a fiocchi grandi che si posano sulle spalle della Suprema. Scruta la notte mentre attende Roshtha, la luce della sua torcia che balla sotto la sferza del venti. E poi, all'improvviso, quando meno se lo aspetta, lui emergerà dalle acque esattamente a mt dal punto in cui lei si trova immerso in una bolla >>

dentro la quale camminerà sino a quando non giunga a lei innanzi a due metri. le mani incrociate sotto il petto, il cappuccio ben calato a nascondere il volto, un soriso inequivocabile, i denti che baluginano alla fiamma della torcia *Sei dunque qui Suprema, mancavi solo tu all'appello, solo tu ancora non hai ciò che serve. Dimmi prima che noi si parta, cosa hanno i tuoi maghi, avete>>

capito a cosa servirà?* la neve non lo sfiora, è come se avesse un alone intorno che la respinge...in fin dei conti è un antico.

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ Battigia }} § [[ Eccolo. Sì. All’inizio non lo vede nitidamente, del resto non s’aspettava certo che emergesse dal lago, piuttosto che la attendesse in riva. ]] Suppongo che dovrei saperlo, ma ahimè non ho ricevuto chissà quali rapporti in merito dai miei maghi. [[ Il tono è amareggiato. Non aggiunge altro, poiché è certa che Rostha già sappia. Nulla sfugge agli antichi, tutto ciò che >

ALEXANDRA avviene scorre dinnanzi ai loro occhi con chiarezza assoluta. E non aggiunge altro, perché sa che lui sa. Ed è certa che lui sappia che lei è consapevole della sua conoscenza dei fatti, in un modo o nell’altro. Sarà per adesso apparentemente composto da carne e sangue, ma lui è uno degli antichi, uno spirito potente che protegge e guida i figli dell’ars magica. ]] Non appena avremmo recuperato>

ALEXANDRA i nostro oggetto, indirò un concilio, e tutto ciò che dovrà esser detto verrà detto, se voi acconsentite. E non ci saranno mezze frasi, silenzi o vari pungoli. [[ Il tono è rispettoso, cordiale, ma incredibilmente duro, come il metallo. S’è fatto adamantino per mantenere la tempesta di fuoco dentro di sé, per bloccare quella fiamma che ha sentito bruciare sia quando ha letto quella lettera, sia>

ALEXANDRA quando Reidha l’ha attaccata per difendere l’arcimaga. E’ stata fin troppo amabile e questo la infastidisce, la flessibilità è un difetto per chi siede i più alti scranni. Osserverebbe sol adesso la magia di cui è circondato l’antico. La visibilità non è delle migliori, perciò tenterebbe di fare qualche passo in avanti, senza raggiungere ancora l’acqua, ma avvicinandosi del massimo >

ALEXANDRA consentitole proprio dalla presenza di quest’ultima e del lago dinnanzi a lei. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Tace, ascolta, lascia dire. Lui sa più di quanto lei creda, lui osserva ogni cosa, lui segue ogni cosa *Ciò che deve essere sarà , ognuno a suo modo ha le sue colpe, non si tratta di indulgenza o di errori ma di diversità di visioni e le appianeremo. Appena tornati dal nostro viaggio chiamali a me, dopo che avremo distrutto i demoni però. Vi presenterete al mio cospetto, io ascolterò tutti>>

ogni parola che uscirà dalle labbra ed esprimerò il mio parere e risolveremo nel migliore dei modi* criptico come sempre, non aggiunge nulla, non dice nulla di nuovo o nulla di vecchio, lascia solo che le sue parole si spengano *Andiamo, sei pronta? solo l'ars ti veste?* allunga la mano destra verso di lei cercando di artigliare la sua se lei si allungherà e appena lo farà mormorerà solo una>>

parola e la stessa bolla che lo aveva portato a lei li avvolgerà entrambi *non agitarti troppo e confida nell'ars* poche parole prima di indicare con la mano destra verso l'alto, la bolla si solleva di due metri per poi andare avanti di tre e gettandosi a capofitto dentro le acque nere e profonde del lago mentre solo la torcia di alex illimina intorno a 2 mt in ogni direzione.

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ Battigia }} § [[ Non sottolinea che si tratta anche di insubordinazione e insolenza, deve esserne già consapevole. Annuisce a tutto, semplicemente, cercando conseguentemente di far scorrere via ogni nervosismo e pensiero estraneo alla situazione che vanno ambedue affrontando. Non servono parole ulteriori sull’argomento, ora c’è dell’altro. Non si innervosirebbe mentre viene toccata e di >

ALEXANDRA seguito avvolta dalla bolla magica di colui che consegue il suo medesimo obiettivo, è abituata a subire gli effetti delle magie altrui, anche se non ha mai creato sfere simili, non possedendone il potere. Si lascerebbe trasportare quindi in alto e, di seguito, giù, nel basso, negli abissi più oscuri del lago. La mano si stringe attorno alla torcia, e quasi per istinto, o per curiosità, la >

ALEXANDRA avvicinerebbe al limite di quella bolla, verso il confine creatosi fra acqua e aria, ma senza oltrepassarlo, lascerebbe quei 5/10 centimetri di distanza. Vuole osservare ciò che nasconde quell’acqua che, qualche volta, ha accolto il suo corpo. Sì, andava a nuotare lì quand’era molto più giovane e con meno incarichi. ]] Mi puoi dire qualcosa? Cosa ci aspetta, laggiù? [[ Gli domanderebbe a bassa >

ALEXANDRA voce, cercando i suoi occhi con i propri. Sarebbe infatti preferibile sapere qualcosa, se non prima quand’erano in Fortezza, almeno adesso, che si stanno recando verso in luogo probabilmente pericoloso. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Immerso nei suoi pensieri, assorto medita mentre la vede come una bimba avvicinarsi al bordo della bolla, sporgersi mentre scendono più in profondità. Alghe che li carezzano, pesci che li sfiorano e all'imoprovviso una strana coda argentea che guizza via dopo una apparizione di volto di donna innanzi a loro che li osserva, mostra dei denti acuminati come lame di coltello e poi con un grido>>

feroce scappa in profondità *Ecco cosa ci aspetta, esseri con metà corpo di donna o uomo e metà pesce, sirene e tritoni, scendiamo nel loro regno ma dovremo farci largo con la forza per prendere ciò che ci serve, una volta in fondo farò in modo che tu possa respirare sino a quando non forzeremo il portale ed entreremo e li inizierà la vera lotta. Tieniti pronta Wrigth, non credere sarà facile>>

nemmeno per te ma quello che incontrerai è nulla rispetto ai demoni.

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ Lago }}§ [[ E’ una visione incredibile. Certo, è consapevole che quella non è certo una gita familiare, ma è sempre stata incuriosita da ciò che non si conosce, special modo le irraggiungibili profondità marine, al pari dell’alto dei cieli, sebbene quelli si possano per lo più scrutare con gli occhi o facendo uso delle lenti. Alghe. Pesci. Ed infine una sagoma più massiccia, seppur >

ALEXANDRA sinuosa. Una donna, dai lunghi capelli, che li vede e soffia come un gatto rabbioso, mostrando denti affilati. ]] Sirene.. Tritoni.. Non ne avevo mai visti prima d’ora. [[ Mormora, non con tono stupito, come si potrebbe immaginare vedendola, bensì con tono serio, solido. Raddrizzerebbe la schiena, tirando indietro la torcia –suppone, anzi, che dovrà farla cadere via, si spegnerà di certo a >

ALEXANDRA contatto con l’acqua- e inizierebbe a guardarsi attorno guardinga, mano a mano che si avvicinano a questo fantomatico regno. Vuole comprendere quante creature possano esserci da tenere a bada. ]] Utilizzerò gli psionici, qui sotto il mio potere è nullo. Funzioneranno su queste creature? [[ Aggiunge, sottovoce, e in una lingua magica che ha appreso durante il suo percorso di studi. Vuole esser >

ALEXANDRA attenta di non farsi capire da quelle creature, e il runico potrebbe essere un linguaggio che conoscono, essendo dopotutto delle creature leggendarie antiche quanto, probabilmente, la venuta delle stesse rune. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

*Non si sa mai cosa funzioni o cosa non funzioni Alexandra si deve provare anzi si deve fare e poi se il nostro fare è un provare che funziona buon per noi altrimenti significa che era altro ciò che dovevamo fare* Innegabillmente di aiuto Rosth che le risponde nella stessa lingua proprio mentre toccano il fondo. la bolla si adagia morbida sul fondale del lago pieno di sabbia ma non si >>

rompe come se fosse di solido vetro. La sua mano improvvisa traccia un segno innanzi alla bocca di lei sfiorandole le labbra e subito dopo la bolla esploderà. Un mezzo sorriso mentre le indica un portale innanzi a loro a 15 mt. Alto, enorm, imponente, due guardie armate, due tritoni uno a destra e uno a sinistra, l'acqua che le bagna le vesti ma di certo lei respira con certezza *Inutile >>

sprecare l'ars per loro, come li superiamo?* intorno alla imboccatura coralli, conchiglie, pesci che nuotano, pietre. Li vede Alexandra a 15 mt da lei..come superarli per arrivare all'unico passaggio disponibile?

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ L’atterraggio sul suolo di quel regno è morbido, delicato, non tanto per l’attrito che naturalmente crea l’acqua quanto per l’estrema abilità dell’Antico nell’usare la magia. Lascerebbe che l’uomo le sfiori le labbra, probabilmente per tracciarle un simbolo magico che le permetterà di respirare proprio come le aveva promessa poch’innanzi. ]] Metamorfosi, direi. >

ALEXANDRA Sapete parlare la loro lingua? [[ Gli domanderebbe, senza pensarci due volte. E’ l’unico modo per bypassare l’utilizzo dell’ars, anzi, è il modo migliore per arrivare a destinazione con abbastanza forza da permetter loro di combattere. Non ha mai tentato di trasformarsi in una creatura così dissimile dall’essere umano, a parte quella volta che mutò in una fata, e fu una vera sfida per lei. Ha>

ALEXANDRA visto poch’innanzi una sirena, può trasformarsi in lei, volendo. ]] Fingiamo di essere un cambio guardia? Sarebbe banale? [[ Gli domanda, ma non conoscendo la società delle sirene e tritoni potrebbero anche semplicemente entrare come abitanti del palazzo, chissà. Non è poi tanto sicura di potersi trasformare in un pesce, troppo dissimile come creatura. ]]

[ATTENDERE ESITO]

Sorride soddisfatto e con una giravoltas ul posto è divenuto uno di loro, un bel tritone dalla faccia verdognola, denti acuminati e in mano una appuntita spada che riluce d'argento *Io so parlare ogni lingua mia cara* su vediamo come te la cavi* e inizierebbe a nuotare verso la porta (9 mt a round) senza attenderla, che si spicci, lui ha fretta e lei deve essere veloce o la abbandonerà li. E >

poi i pensieri di Alexandra invasi telepaticamente da lui *Credi di farcela o ci devo pensare io?* seguit da una risata sarcastica mentre un pesce gli nuota accanto e lo sfiora e lui lo prenderà per una pinna trattenendolo in attesa che la lentezza della umana la scuota da quel torpore nel quale è caduta, non ce la faranno mai se lei è lenta come una papera.

[GDR PLAY, VAI ALEX, DOPO METAMORFOSI PUOU MUOVERE SUBITO 9 MT A ROUND E RAGIUNGERLO, PERMANGONO 9 MT DI MOVIMENTO IN QUESTA FORMA]


ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ Respirerebbe, a fondo, cercando di far scorrere fuori dal suo corpo ogni pensiero non attinente, ogni emozione che possa deviarla dal suo fine ultimo, ogni sensazione sgradevole che le trasmette le vesti bagnate e appiccicate al suo corpo. Cercherebbe di svuotarsi, come una bottiglia di buon vino capovolta sul pavimento, fin quando non riuscirà a creare il vuoto >

ALEXANDRA assoluto dentro di lei, una solida fortezza in cui nessuno dovrebbe riuscire a entrare. §Focus mentale lvl.5 – Volontà +3§. Una volta raggiunto questo stadio meditativo, cercherebbe di focalizzare dentro la sua mente la figura di quella sirena vista poch’innanzi, mentre stava scendendo negli abissi. I suoi lunghi capelli, lisci e scalati, d’un colore verdastro molto lucido, simili alle alghe >

ALEXANDRA che rivestono le profondità marine, solo di qualche gradazione più chiara. Occhi molto grandi, dalla vaga forma a mandorla, d’un colore giallo intenso, lucidi e brillanti. Un naso appiattito, con due piccole fessure. Una bocca simile a quella umana e denti affilati, sottili. La pelle d’un pallidissimo verde cosparso di molti punti più scuri. Cercherebbe di visualizzarlo più perfettamente >

ALEXANDRA possibile, persino nella lucidità delle membrana dell’ampia coda e le mani palmate e, di seguito, cercherà d’estendere la propria aura, di cui dovrebbe avere una perfetta percezione, espandendola e modificandola fino ad assumere le fattezze di quella sirena che ha ammirato poco prima. §Metamorfosi lvl.5§. Una volta mutata di forma, certa di riuscire a mantenere quelle fattezze, su cui vorrebbe>

ALEXANDRA mantenere un saldo controllo, come un esperto fantino che tiene ben strette le redini del suo stallone, cercherebbe di muovere quella lunga coda, dapprima con incertezza, dato che non sa esattamente come funziona, ma poi, se riuscirà a comprendere come muoversi, cercherà di star dietro all’Antico. Figurarsi se le permetterà di abbandonarla così. Una Wright non è donna da lasciare >

ALEXANDRA indietro. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Una sirena verdognola, ecco la gloria dei Wright che si infrange e si fa grande con una unica azione. E appena giunge al suo fianco le farà prendere la pinna del pesce che li trascinerà entrambi velocemente a coprire la distanza necessaria per giungere al portale. Alcune strane parole escono dalle sue labbra e il portone si apre, si spalanca e le due guardie li fanno passare>>

come se fossero sempre stati li, come se fossero parte di quel luogo. Con un tonfo si richiude il portale, il buio li avvolge ma vi sono dei pesci con unalanterna sul capo che illuminano la situaizone. Avanzano i due ora nuotando per conto loro. Cenni di saluto dai loro ''compatrioti'' a cui rostha risponde a parole §vedi quella sala?§ di nuovo un messaggio telepatico solo per lei >>

ALIAS §dobbiamo farci accogliere dalla regina, è una enorme sala, vi son coralli che la circondano, rossi, blu, gialli§ tace ora mentre un branco di cavallucci marini li avvolge. Stanno nuotando i un ampio corridoio in cui si aprono porte nelle quali si intravedono varie scene. Ed in particolare, a destra della sala del trono una stanza ampia 10 mt per 10 mt piena di armi appuntite e di tritoni e >>

sirene che si stanno armand sino ai denti *Due intrusi, camiffati* parlottano tra loro *sono entrati, sono come noii ma non lo sono..* pezzi di frasi. e ora?

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ Certo che, effettivamente, quella pozione che ha sviluppato e che deve unicamente testare le sarebbe stata d’estremo aiuto. Questo penserebbe, il Corvo, mentre sente parlare l’antico. Se qualcuno le facesse delle domande non saprebbe come rispondere, non parlando la loro lingua, e non saprebbe nemmeno come comportarsi per sviare in modo corretto, non conoscendone la>

ALEXANDRA società e gestualità. E’ un pesce fuor d’acqua, anzi, in questo caso sarebbe più opportuno dire è un corvo nell’acqua. Si guarderebbe un po’ intorno, senza soffermarsi troppo su eventuali sirene e tritoni che le stanno attorno, non vuole apparire sospetta, perciò cercherà di apparire quieta, tranquilla, imitando la pacatezza e serenità di eventuali altri temporanei pari razza presenti nel >

ALEXANDRA luogo. L’espressione del viso vorrà farsi più distesa, il modo di nuotare costante, ma con morbidi picchi di fanciullesco piacere, non come se fosse tutto nuovo, di certo non vuole farsi notare come probabile intrusa, ma semplicemente come una creatura un po’ vivace, ma rispettosa del luogo in cui si trova. Non dovrebbe esser difficile per lei, abile nell’arte della menzogna.§Sotterfugio lvl.3§>

ALEXANDRA Cercherà, nel mentre, di mantenere ben tirati i fili della concentrazione, per non permettere alla metamorfosi di decadere all’improvviso. E’ pronta a rumori improvvisi, poiché di solito ci son sempre segnali d’allarme quando si scoprono che ci sono intrusi. §Focus Mentale lvl.5§ Continuerà perciò a nuotare, seguendo l’Antico e lasciando che agisca come meglio creda o che la sottoponga qualche >

ALEXANDRA altra prova. ]] – [[ Metamorfisi lvl.5 - Mutata in Sirena ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Che bella pesciolina Alex, invece lui avanza maestoso come se fosse nel suo ambiente naturale, non degna di uno sguardo i soldati e chi gli sta vicino ma giungono innanzi alla sala del trono. Due guardie impediscono loro il passaggio incorciando le picche *Nome, regno e motivo per cui siete qui!* farfugliano nella loro lingua mentre Roshtha telepaticamente traduce per la suprema ma senza>>

dirle cosa fare. Una pattuglia di tritoni marcia dietro di loro percorrendo la via che hanno già percorso a loro volta. Roshtha dirà parole incomprensibili e l'uomo accennerà ad un assenso con il capo mentre gli occhi ora si posano su Alex in attesa, cosa farà la suprema..in fin dei conti è un mago..avrà armi nel cassetto...

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ Con un leggero colpo di coda frenerebbe il suo lento avanzare, lascerebbe che l’antico avanzi per primo all’interno della sala del trono, e sente perfettamente la traduzione delle loro parole ma.. figuriamoci se gli dà una mano ad entrare, magari telepatizzandogli qualcosa da dire, o usando qualche altro incantesimo. Oh, beh, se deve entrare lì dentro, dovrà usare >

ALEXANDRA la forza, non c’è altra soluzione, e questo lo decide nel momento stesso in cui lo vede avanzare senza fare alcunché nei suoi riguardi. Fingerà per qualche attimi una teatrale manifestazione di sconforto, abbassando le palpebre sugli occhi dorati, lucidi e dalla malinconica e sognante ammirazione mentre ignora i due e segue con lo sguardo il tritone in cui s’è mutato l’antico. Vuole far >

ALEXANDRA pensare che lo seguisse non per entrare nella sala, bensì per ammirazione, per amor non corrisposto, forse. Arretrerebbe un po’, con un leggero colpo di coda, muovendosi in modo diagonale così da poter seguire i movimenti dell’uomo lì dentro, osservare eventuali altre guardie lì dentro senza dar troppo a cui pensare ai due trito-guerrieri lì davanti. §Sotterfugio lvl.3§. Nel mentre respirerebbe>

ALEXANDRA a fondo, cercando di far sgocciolare via dalla mente ogni pensiero superfluo, di svuotare la fortezza della sua mente di ogni arredo non essenziale, per far spazio, sempre di più, senz’alcuna remora per le emozioni e per le sensazioni provocatole dall’essere in quel luogo sconosciuto, del tutto nuovo non solo a lei, ma a quasi tutta l’umanità. Farebbe gocciolare via, tutto, cercando di >

ALEXANDRA decelerare battiti del cuore e allentando la tensione per quanto più le possa esser possibile. Non è semplice concentrarsi e svuotarsi mantenendo i fili della metamorfosi ben tesi, per dare subito l’allarme finché non si professerà davvero necessario, ma impegnerà ogni cellula di se stessa per raggiungere i propri fini nel minor tempo possibile. §Focus mentale lvl.5§ ]] – [[ Cast 1/3 ]] –>

ALEXANDRA [[ Metamorfosi lvl.5 – Mutata in Sirena ]]

AZIONE ACCETTATA TURNI INCANTO 3 ANCHE SE IN FORMA MUTATA

ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ Una volta raggiunto il livello di concentrazione voluto, cercherebbe dentro di sé quella catena adamantina che la unisce alle ancestrali gocce e, attraverso d’essa, richiamerebbe a sé la potenza dell’Ars. E’ un po’ come se si fosse svuotata di ogni pensiero capovolgendo una bottiglia piena di sterilità e, una volta vuota, ora la volesse apporre sotto il fiotto della>

ALEXANDRA sorgente più alta e più genuina di questo mondo, per riempirla fino all’orlo e anche oltre della sua purezza.. E così lei, adesso, richiamerebbe entro di sé l’energia arcana, e nel farlo distenderebbe le mani dalle lunghe dita palpate lungo i fianchi, proprio laddove le squame sono più scure e più spesse e risaltano il suo corpo esile e delicato di sirena giovane. La richiamerebbe a sé, ancora >

ALEXANDRA e ancora, senza tregua, senza mai fermarsi, la farebbe entrare nel suo corpo fino alla punta più estrema del corpo, dalla coda sottile alla punta dei capelli verdastri, dalle scaglie più dure alla pelle più morbida e chiara, tutto il corpo dovrebbe sentirla insinuarsi dentro di sé, riempirla, compattarsi dietro la sua volontà sino a diventare liquida come l’acqua cristallina che la circonda e>

ALEXANDRA che riesce a respirare per volere dell’Antico, poi ancora, compattandola sempre di più dovrebbe diventare quasi solida, visibile, come una leggera aura lattiginosa, lucida e brillante come gli opali, iridescente, un bianco che racchiude in sé ogni colore e che và via via estendendosi dal suo corpo, allargandosi e rendendosi, suo malgrado, irrimediabilmente visibile. Chissà se hanno fra di loro>

ALEXANDRA delle maghe o fruitrici di magia? Non sa se sperare nel si o nel no, onestamente s’augura che non conoscano quest’arte poiché sarebbe un vero guaio avere a che fare con un altro fruitore in questi frangenti e luoghi sconosciuti. Gli occhi per tutto il tempo rimangono aperti e cercherebbero di aver la miglior visuale dei due tritoni armati di fronte a sé e dello scorcio sulla sala del trono, >

ALEXANDRA la mente vigile che si mantiene concentrata su unicamente due fini, mantenersi mutata per più tempo possibile e riempirsi d’energia magica fino all’orlo, fino alla punta del capello più lungo che ha in testa, fin quanto non raggiungerà l’estremo, la vetta ultima. ]] – [[ Focus mentale lv.5 ]] – [[ Cast 2/3]] – [[ Mutata in Sirena – Metamorfosi lvl.5 ]]

ALEXANDRA Ti sussurra - scheda f.ufficiale:http://isoladiavalon.freeforumzone.leonardo.it/d/6987744/ALEXANDRA/discussione.aspx

AZIONE ACCETTATA PLAY

5 MT DA TRITONI


ALEXANDRA {{ In fondo al Lag }} § [[ Raggiunto il culmine dell’ars, l’Eletta, ancora dietro la finta mascherata di sirena, inizierà a concentrare quell’enorme energia fra le sue mani, piccole, dalle dita lunghe e unite da una sottile membrana quasi opalescente. Cercherà di riunirla tutta lì, riversandola con estrema cautela nelle proprie mani, e si dovrebbe visivamente notare l’energia scorrere, come un>

ALEXANDRA fiume, lungo il proprio addome, il petto, le braccia, fino giungere infine nei palmi delle mani. E’ una fase che dovrebbe essere impegnativa e rapida, perché nel mentre, conscia che probabilmente l’avranno vista, dovrà agire in fretta. Se riuscisse a convogliare tutta quell’ars in quei due punti, in eguale misura, inizierà a plasmare quell’energia, a donargli l’aspetto ed effetto voluto per >

ALEXANDRA poter raggiungere il suo scopo ultimo, l’interno della sala del trono. E così, infine, con un improvviso colpo di coda, prenderebbe ad avanzare in avanti, si scaglierebbe verso quel portone protetto dai due tritoni armati con una velocità rilevante, nuotando all’altezza di 60 cm da terra e, sollevando le mani per porle dritte davanti a se, perfettamente parallele al terreno e rispettivamente >

ALEXANDRA perpendicolari allo sterno dei due tritoni posti a 5 mt di fronte a lei, ovviamente la mano dx verso il tritone a dx e la mano sinistra verso l’altro, scaglierà con potenza il proprio incantesimo contro di loro. Un incantesimo terribile e potente, un incanto nominato Morso di Tenebra, il cui effetto scelto è quello di Sonno, ed è proprio questo che la Maga desidera, che i due tritoni si >

ALEXANDRA addormentino, una volta colpiti, e cadano a terra con le proprie armi per lasciarle così spazio libero per slanciarsi verso la porta, schiuderla ed entrare così all’interno della sala del trono. ]] – [[ Focus mentale lvl.5 ]] – [[ Cast 3/3 ]] – [[ Mutata in Sirena – Metamorfosi lvl.5]]



ALEXANDRA Ti sussurra - Incantesimo: Morso di Tenebra lvl.5 –Link: http://isoladiavalon.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7114441 – Effetto: Sonno – Vittime: 2 tritoni a 5 mt frontali – Gitttata: - 30 mt Spiegazione: Alexandra utilizza un incantesimo di sonno contro i due tritoni armati posti a difesa del portone della sala del trono. Si slancia verso di loro, all’altezza di 60 cm dal suolo e cerca di >

ALEXANDRA Ti sussurra - di colpirli in pieno sterno, poiché il busto e la zona più facile da colpire vista la sua estensione. I due tritoni, colpiti, dovrebbero cadere a terra addormentati


GDR PAUSA
ALIAS.ALIAS
00mercoledì 13 gennaio 2016 23:15
[GDR RESTART - ATTENDERE RESPONSO]

E Alexandra si concentra, e anche se in quella forma tutto dovrebbe essere più complesso e difficile riesce a fare ciò che si è prefissa, riesce a colpire con il suo incanto i due tritoni che stazionavano di guardia alla porta della sala del trono. cadono come due pere mature dal loro albero, di botta a terra addormentandosi all'istante, le picche che reggevano tra le mani che si >>

posano una sull'altra lasciandole la via libera e aperta. la guarda Roshta fecendole un impercettibile cenno con il capo, la osserva facendole cenno di entrare nella sala. Nuota silenziosamente e meravigliosamente in quella forma che gli appartiene come se sempre fosse stata la sua, scevro di ogni preoccupazione che non sia ciò che deve essere fatto. La sala è piena di coralli>>

di ogni colore,cavalluci marini, stelle che si arrampicano sulel pareti e nel centro, a circa 15 mt dl punto in cui sono entrati un trono su cui siede una grossa piovra dal volto di donna, una serie di tentacoli violacei al posto delle gambe, due voluttuose labbra rosse sotto un naso aquilino e una cascata di capelli grigi che danzano sotto le onde. Tra le mani uno scettro che agita >>

verso un paio di pesci spada che sono incredibilmenti sull'attenti innanzi a lei. Di certo l'ars avrà svuotato di energie la suprema e la sua mente sarà fiaccata ma non abbastanza per non rendersi conto che li sta arringando parlano in lingua comune e dicendo loro di aprire gli occhi §dobbiamo avere il suo scettro, ecco cosa ci serve§ un messaggio telepatico che le giunge netto e preciso >>

alle orecchie. E' tempo di agire, non di sola magia vive un mago.

[GDR START, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ In Fondo al Lag }} § [[ Le porte si spalancano sotto la sua spinta e lo sguardo dovrebbe facilmente intercettare la figura dell’Antico, mutata in tritone, che poco prima è entrato senza darle alcun aiuto, ma l’ars percorre vie infinite, e persino durante una missione la mette continuamente in difficoltà. Due missioni in una, in fondo. Continuerebbe a nuotare malgrado si senti svenata, >

ALEXANDRA svuotata di ogni forza ed energia, ed è proprio alla sua resistenza naturale, conquista fra dolori ed allenamenti sino allo svenimento di tutti questi anni (resistenza lvl.3) e capacità mentale e di controllo a cui farebbe un totale appello, per mantenersi vispa e in forze, quanto basta per far si che quella fibra interiore tenga stabili le fattezze da sirena ben ferme sulle proprie originarie >

ALEXANDRA (Focus mentale lvl.5). Lei è una fortezza, e anche se le sue mura traballano pericolosamente deve far appello alle sue fondamenta e al suo potere interiore per far si che tutto non crolli come un castello in aria o di carte. La comodità in quella forma è assoluta. Perciò cercherebbe d’avanzare, sinuosamente e quanto più velocemente le sue condizioni fisiche e mentali gli permettano. S’insinua>

ALEXANDRA all’interno della sala e, se solo avesse più tempo, ne rimarrebbe meravigliata e a bocca aperta quanto meriterebbe. I colori, le forme, la flora sottomarina.. Incantano i suoi occhi d’erborista e dedita alle vere grandi bellezze della natura e non solo. Ma non può. Adocchierebbe la donna-piovra, nelle quali mani ghermisce lo scettro che, a detta telepatica di Rostha, devono avere. Non le >

ALEXANDRA sfuggirebbero neanche i pesci spada pronti a trafiggerli in qualsiasi momento, e non dimentica neanche le truppe che staranno entrando alle sue spalle. Ma che può fare, svuotata così d’ars? La tizia parla in lingua comune. E non può far altro che tentare una strada in quelle condizioni…. ]] Mia signora, vi prego, ascoltatemi per un solo momento. [[ Mormorerebbe, con assoluta cordialità, che >

ALEXANDRA non scade nell’insicurezza e nella sottomissione, poiché è forte e deciso, ma è comunque amabile, fresco come una serena mattinata d’inverno. Non c’è arroganza, non c’è desio di prevalenza sulla sua figura, ed è per questo che rallenterebbe il movimento della coda, fermandosi se possibile a un metro e mezzo davanti a Rostha, sulla sua destra. L’espressione è mite, il volto mutato in sirena >

ALEXANDRA disteso, sincero e desideroso di risolvere una situazione apparentemente grave, e sicuramente lo è. ]] Vi chiedo indulgenza per la nostra intromissione qui, nella vostra dimora, nella sala del trono. Vi chiedo perdono anche per aver assunto le fattezze di una vostra pari razza, ma non abbiamo avuto altra scelta che questa, per giungere da voi. E’ dalla superficie che veniamo, ove una forza >

ALEXANDRA incredibilmente potente, e distruttrice, rischia di abbattersi con violenza sulle nostre dimore, e certamente non si esimerà dal farlo anche sulle vostre. E’ dalla superficie che veniamo, un regno che di certo potrete dire che non vi compete, che non vi riguarda, magari persino che detestate, ma la minaccia è certo tanto nostra quanto certamente, se mi ascolterete, anche vostra. E se cadremo, >

ALEXANDRA non sarà sottomissione o schiavitù, sarà solo distruzione e la morte. Vi prego, concedeteci un’udienza, mia signora. [[ Tono garbato, cerca di essere quanto più convincente, col tono della voce, con dei movimenti leggeri della mano che accompagnano le proprie parole con la stessa armonia dei movimenti di capo e braccia quando di balla a ritmo di una musica sensuale e ipnotica. Mai come ora >

ALEXANDRA le sue capacità dialettali le torneranno utili. La stanchezza è ancora tanta, ma deve resistere, deve riuscirci. §Capacità Oratorie lvl.5§ ]] - [Riposo (1/1) – Metamorfosi in Sirena lvl.5 ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

Roshta la lascia fare, la sua mente già concentrata alla ricerca della pace interiore se dovesse servire richiamare l'ars in modo forte e deciso. Lascia che sia la voce di Alexandra a farsi avanti. Si avvicinano ma sono ora 10 i mt che le distanziano dalla Regina che di scatto volge il capo verso di loro bruciandoli sin dentro l'anima *Chi? Cosa? Dove? Non ti ho sentita mia cara, di solito la >

gente striscia ai miei piedi..cosa vuoi da me??* si mostra autoritaria e decisa ma in realtà è un pochino sorda e ha sentito un quarto del discorso della maga *Vieni mia cara sirenetta, vieni a me e ripetimi ciò di cui hai necessità e porta qui il bel tritone che ti accompagna, vediamo cosa posso fare per voi* scivolano via i pesci spada al loro fianco, forse l'agitazione precedete>>

non era connessa alla loro presenza ma ad altro di imperscrutabile *Mi chiao Ursula e voi chi siete??* e sarebbe un ringhio quello che lei rivolgerebbe loro.

[GDR PLAY, VAI ALEX - 10 MT DA TRONO ALLA TUA DX IN DIAGONALE, PORT DI USCITA CON CORRIDOIO A 5 MT ALLE TUE SPALLE


ALEXANDRA {{ In Fondo al Lag }} § [[ Sente le forze ritornarle, gradualmente. Si carica, piano piano, fino a quanto non rimangono che vaghi sprazzi della stanchezza che l’aveva colta dapprima. E’ abituata, ormai. L’antico è accanto a sé, in silenzio, o pronto a castare nel qual caso ce ne fosse bisogno, chissà. Ma se non le dice alcunché è perché vuole lasciarle spazio d’azione, per un tentativo. >

ALEXANDRA Quella donna-piovra è pane per i suoi denti, poiché, paradossalmente, le ricorda qualcuno. E forse sa come agire, con persone della sua risma. S’avvicinerebbe al trono, muovendosi verso destra e in diagonale sino a porsi a una rispettosa distanza di 5 metri. Mai dimenticare l’umiltà con cui ci si pone dinnanzi a un sovrano, ma il suo non è assolutamente servilismo, poiché se il fare e >

ALEXANDRA l’espressione è rispettosa, la schiena di contrappeso rimane dritta, decisa, volta a mostrare anche una gran fibra e forza interiore. E’ una regina anche lei, in un certo senso. ]] Vostra Altezza Ursula, il mio nome è Alexandra Wright, dominatrice del Fuoco e Signora del Genere Umano. [[ Una piccola bugia, che maschererebbe fra i mille petali del suo tono di voce, fresco, chiaro, duro, ma allo>

ALEXANDRA stesso tempo levigato, come fossero petali di una rosa fatta d’argento purissimo. Dopotutto era Prima lady, dovrebbe riuscirle più che bene, essendo infatti un ruolo che ricopriva fino a un anno fa neanche (Sotterfugio lvl.3) e dovrebbe essere abbastanza da convincere la regina ch’è un personaggio di potere politico e anche magico. Non si professa maga ancestrale perché, in tutta sincerità, >

ALEXANDRA non ha idea di come sia andata a finire quella storia di Hilm e delle Sirene, meglio non gettare altra legna sul fuoco, pensa fra sé. ]] Sono qui per chiedervi udienza poiché, in superficie, sono comparsi due demoni dai poteri sconvolgentemente enormi, superiori a qualsiasi creatura vivente a questo mondo, ed abbiamo assoluta necessità del vostro aiuto, maestà. [[ Si piegherebbe leggermente >

ALEXANDRA in avanti col busto, il capo si flette appena percettibilmente, facendo danzare i lunghi capelli verdastri in avanti, leggeri e lucidi come non mai. Vuole lusingarla, ma senza scadere nel ridicolo. Vuole farle capire che hanno bisogno del suo aiuto, della sua collaborazione, sottolineando la sua importanza e influenza decisionale su qualcosa di vasto come le terre sovrastanti. ]] Essi bramano>

ALEXANDRA il potere, desiderano ciecamente ogni cosa che ci appartiene.. Del mondo della superficie, di quello sotterraneo, e certamente persino del vostro, mia signora. Son avidi di ogni cosa, e se vinceranno, non ci resterà più nulla. Non le nostre dimore, non i nostri averi e servitori… [[ Dato che le piace tanto sapersi potente e avere le persone che strisciano, probabilmente questa cosa urterà la >

ALEXANDRA sua avidità e arroganza. Ed è lì che leggermente raddrizzerebbe la schiena, per dar da manforte alle sue parole. E’ li che il volto diverrebbe molto duro, e deciso, forse lascerebbe trasparire preoccupazione e anche rabbia, ma solo qualche stilla, non vuole predominare sull’esplosione di emozioni che vorrebbe scatenarle con le sue favelle di, giochi di parole a parte, sirena. ]] … Renderanno >

ALEXANDRA certamente schiavi noi tutti, o forse uccideranno le nostre stirpi e anche noi, dobbiamo fermali, Regina Ursula, o per tutto ciò che abbiamo conquistato negli anni, decenni e secoli.. Verrà tutto perduto. Per vincere dobbiamo combatterli nel loro covo, cogliendoli di sorpresa in quel luogo putrido e maledetto ch’è il bosco della superficie. Sarà una battaglia dura e sanguinosa, e dobbiamo >

ALEXANDRA combatterla se vogliamo avere speranze di vittoria, ci serve il vostro scettro, ci serve la vostra forza e capacità. Dovete combattere con noi, fino all’ultima stilla del nostro sangue e sudore, fino all’ultimo dei nostri respiri, fino all’ultima scintilla d’energia. [[ Con questo, subdolamente, cerca di farle cedere spontaneamente l’oggetto in questione. Una regina servita e riverita a quel>

ALEXANDRA modo, oltre al fatto che non sopravvivrebbe in superficie, sarà abituata alla quasi totale nullafacenza, lo dedurrebbero per lo più dal suo atteggiamento e comportamento.. Deve averla colpita, prima, più il suo tono pseudo asservito che non le sue parole. O no? Tutti avranno ascoltato, forse solo chi conosce la loro lingua li avranno compresi, ma basterebbe che fossero due o tre ad aver capito >

ALEXANDRA per spingerla dove vuole, se vuol fare bella figura, verso quell’amo che le tende. §Capacità Oratorie lvl.5§ ]] - [[ Metamorfosi in Sirena lvl.5 ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

TIRO UN DADO PER IL GRADO DI CONVINCIMENTO DELLA REGINA, LE DO UN BONUS DI +60 COME SE AVESSE VOLONTA' 3, TU PARTI DA +100 QUINDI POI TIRERAI UN DADO SEMPLICE A TUA VOLTA PER CAPACITA' ORATORIE 5

ALIAS ha ottenuto: 75

ALEXANDRA ha ottenuto: 90

URSULA OTTIENE 135, ALEX 190

La regina si lascia ammaliare, lascia che le parole di Alexandra la avvolgano, che le entrino dentro la mente, che scavino il dubbio e che le paventino impossibili scenari di distruzione acuta nei quali il suo regno viene spazzato via. Senza che se ne accorga nessuno Rosshta si è volatilizzato, ha lasciato da sola Alex in quel luogo a cavarsela da sola. *Sati dicendo che potrebbero scendere>>

qui e distruggermi?* e si lega stretta al suo scettro *Stai dicendo che potrebbero invadermi? ma se io ti darò il mio scettro come mi difenderò?* tentenna osservandola e alzandosi, mollemente si muove verso di lei *Ho una proposta da farti* è subdola alex ma la regina di più * se tu sconfiggerai questi esseri anche grazie al mio scettro io come saprò che tu me lo restituirai?* e si socchiudono>

appena le palpebre in un cenno meschino *io te lo darò ma in cambio tu mi darai la tua voce, sarai muta sino a quando non avrai vinto e nel momento in cui vincitrice tornerai lascerai alle acque del lago il mio scettro e ritroverai la voce!!* e le tenderebbe lo scettro *prendere o lasciare* si è fatta convincere, tende lo scettro ma da brava regina sa mercanteggiare.

[GDR PLAY, VAI ALEX]


ALEXANDRA {{ In Fondo al Lag }} § [[ Non ha tempo per accorgersi che Rostha se n’è andato da quel luogo, poiché deve mantenere gli occhi e lo sguardo fisso sulla regina, o rischia di annientare tutti i progressi, enormi e oltre le sue aspettative, che è riuscita a compiere. Bene. Per un attimo dentro di sé trema alle parole della donna, non avendo nulla da consegnargli.. l’Antico le aveva imposto di >

ALEXANDRA non portare altro che se stessa lì e così ha fatto, ma, per fortuna o per disgrazia, la Regina le fa una proposta, a cui non può affatto tirarsi indietro e non cerca nemmeno di girarci attorno, ha già ottenuto quel che voleva senza scontro magico, e ne è più che soddisfatta. ]] Sì, potrebbero raggiungervi fin qui, mia signora. E sì, accetto la vostra proposta, a rimostranza che tutto ciò che >

ALEXANDRA vi ho detto è vero e che le mie nobili intenzioni sono quelle esposte. [[ Si avvicinerebbe, lentamente, a lei, e porgerebbe le mani in avanti, coi palmi rivolti verso l’alto e alla medesima altezza, ovvero poco sotto le forme del proprio petto, distanziate di circa 50 centimetri l’una dall’altra. Lascia che sia lei ad appoggiarlo su d’esse, come un protocollo mai scritto richiede, le concede >

ALEXANDRA la possibilità di un gesto superficiale ma che possa ancora per l’ennesima volta solleticare il suo essere regina delle profondità marine. In combattimento, quando verrà il momento, dovrà fare in modo di non perdere lo scettro e di riportarlo nelle condizioni originarie, altrimenti rischia di vivere da muta per il resto della vita, anche se ha dalla sua la capacità di parlare telepaticamente. ]]

[ATTENDERE RESPONSO]

*E così sia* direbbe la Regina alle parole di Alex e nel posare con la destra lo scettro tra le sua mani, poserebbe la sinistra sulla sua gola tracciandovi una runa bloccante. Immediatamente la maga comprenderà che le è stato posto un sigillo che nemmeno lei potrà sciogliere,solo la Regina o forse Rostha ma la magia della regina dei sirenidi non ha la stessa natura dell'ars e potrebbero>>

volerci secoli per scoprire come scioglierla. Se proverà a parlare non vi saà alcun suono ad uscire dalle sue labbra nemmeno disarticolato, come se qualcuno avesse premuto un nterruttore per spegnere la sua capacità di favella. Lo scettro pesa nelle sue mani, è lungo circa 50 cm e termina con una pietra di quarzo sulla sommità, avvolto di onde azzurre e con 4 riccioli che lo sorreggono>>

sembra pesantissimo e immediatamente, senza analizzarlo la maga ne sentirà la potenza enorme racchiusa nella sua figura *Ricorda deve tornare così come te lo do, vattene ora, in bocca al lupo* e la scaccerebbe con la mano destra indicandole di uscire
[GDR PLAY, VAI ALEX, ULTIMO TURNO]


ALEXANDRA {{ In Fondo al Lag }} § [[ La coscienza della potenza di quel simbolo la fa un attimo ricredere sulla persona che ha dinnanzi, non si aspettava un simbolo similmente potente, runico per altro, poiché lo sentirebbe forse da come scorrono le sue dita sulla sua gola. Ma non intende infrangere il patto, l’unico problema è riuscire a riportarglielo tutto intero. Scaccia nefasti pensieri dalla sua>

ALEXANDRA mente e stringerebbe fra le mani lo scettro, per non farlo cadere dato che ha un bel peso oneroso per via dei materiali che lo compone, poiché per il resto è non è così grande come pensava in principio, e flettendo le braccia verso il petto in un gesto di protezione annuirebbe alle favelle della regina. China il capo, in segno di saluto, non potendola omaggiare con delle parole e pensando che >

ALEXANDRA sia fuori luogo usare la telepatia –forse potrebbe ricredersi e aggiungere altre richieste – si limiterebbe a ritrarsi indietro con un colpo di coda, lentamente dapprincipio, volendo retrocedere di almeno tre metri, per creare una distanza adeguata dopo la quale poter ruotare su se stessa quanto basti per porsi frontalmente alla porta d’uscita e muoversi con maggior celerità verso l’esterno. >

ALEXANDRA Verso l’atrio, l’esterno del palazzo, il lago e su.. fino alla superficie a velocità massima. Non ha idea di quanto durerà ancora la magia dell’antico che le permette di respirare sott’acqua, e nemmeno quanto ancora riuscirà a mantenere stabile la metamorfosi prima di tornare una semplice umana. E’ fatta, sembra. Almeno per ora. Adesso c’è dopo la collina si para dinnanzi una montagna impervia,>

ALEXANDRA la fase peggiore. ]] – [[ Metamorfosi lvl.5 in sirena ]]

[GDR END]
ALIAS.ALIAS
00venerdì 15 gennaio 2016 10:13
Alexandra risponde finalmente all'appello di Rostha. Insieme all'antico scendono in fondo al lago dentro una bolla che permette alla Suprema di respirare. Giungono nel regno delle sirene nel quale devono introdursi per recuperare un oggetto magico che sarà utile durante la guerra contro i demoni.
I due mutano in forma sirena e si introducono nel regno, giungono alla sala del trono davanti alla quale stazionano due tritoni di guardia. Rostha non alza un dito e lascia che sia Alexandra a metterli letteralmente a nanna usando un incanto che induce un sonno magico.
Una volta dentro la sala del trono Alex comprende che ciò che deve fare è recuperare dalla regina il suo scettro.
Un esercizio dialettico è la strada che la suprema decide di seguire, convince Ursula che le cede il suo scettro ma in cambio della voce della Suprema sino a quando non le sarà reso.

- Alexandra possiede lo Scettro del lago
di cui dovrà scoprire gli effetti (non li indico ora per non guastare il gusto della scoperta

[IMG]http://i44.tinypic.com/2qu6ah1.jpg[/IMG]


- Alexandra è completamente muta da ora sino a quando la quest D non sarà terminata e lo scettro reso a Ursula.



mikyy=))
00venerdì 15 gennaio 2016 12:43
Grazie al master, è stato molto divertente fare la sirenetta e poter usare finalmente il sonno magico! A presto.

Posto di seguito la missiva di Alex alla congrega, appena posso farò l'automastering di studio.



[[ La medesima missiva viene inviata a tutti i Maghi Ancestrali. ]]


In attesa del concilio, ho deciso di indire una riunione speciale per discutere unicamente dei Due Demoni, durante la quale si disquisirà di come agire e di come usare gli oggetti di cui siamo entrati in possesso, portateli con voi in sede della Sala del Consiglio, li custodiremo lì o nella sala delle cerimonie nell'attesa dell'attacco. E’ fatto obbligo il rapporto e la presenza di tutti i coinvolti, anche l’Apprendista Donatien, rientrato da poco e quasi del tutto all’oscuro dei recenti eventi, dovrà partecipare per mettersi al pari. L’evento avverrà fra poche notti, alla vigilia della Luna Piena.

Supremo Mago Ancestrale.
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