[ QUEST CERVO BIANCO- DESCRITTIVO-BOSCO DELLE DRIADI] La natura chiama ( ok)

Valstaf
00sabato 21 maggio 2016 18:05
Riassunto: si trovano nel bosco delle driadi sanja a dialogare con la natura e i druidi quando odono un canto proveniente dalla foresta. seguendolo arriveranno a una radura dove apparirà loro la Guardiana . Il cervo, chiede aiuto per trovare il suo cucciolo e liberarsi..

- PARTE DA APPROVARE: teobromie- sanja e naresh apprendono della morte del cervo bianco e della prigionia del cucciolo

°° Il grande re .. Il Grande cervo bianco è morto.. hanno ucciso il mio sposo.. °° la voce sussurra e ora si abbassa diventando quasi sofferente.. >>

°° e hanno preso il mio cucciolo.. dovete trovare i guardiani della foresta, dovete trovare le sentinelle del bosco.. dovete trovarlo. .. non abbiamo molto tempo.. Non so quanto posso resistere°° L'animale arretra . tremula la luce da cui è circondata, e piano piano comincia a svanire.. °° non ho molto tempo.. dovete trovarlo. dovete trovarmi. siamo prigionieri nella terra. .. >>>>


come sempre io mi intrufolo quando vedo pg giocare spero che la mia intromissione non sia stata troppo pesante e non aver fatto orrori masterari.. [SM=g27815] [SM=g27815]



[ATTENDERE RESPONSO]

Tutto ad avalon è speciale, gli alberi sempreverdi, la terra l'acqua l'aria.. Ogni cosa ha la sua anima nell'isola delle Nebbie, nell'isola della dea ogni cosa ha la sua magia.. anche dove non sembra quando meno te la aspetti La dimora della Trina sa stupire. sempre, anche a distanza di anni.... chi può dire di non aver mai assistito a qualcosa di stupendo? magico? fuori dal normale.? >>>>

Ogni cosa ha il suo posto nell'Isola ogni cosa ha la sua parte nell'equilibrio degli opposti, un equilibrio che spesso e volentieri è minacciato da qualcuno o qualcosa che mina a distruggere ogni cosa di bello o meno che sia, stato creato in passato, nel presente o nel futuro.. Lo sanno o dovrebbero saperlo i druidi, da tempo la fortezza dei ghiacci ha perso la sua Voce. Da tempo, la Natura>

non ha i suoi custodi e i suoi sacerdoti.. ma nel profondo del bosco delle driadi, qualkcosa si muove.. tra gli alberi, il sole fa capolino dalle foglie, creando giochi di luce che quasi rendono l'aria come un sogno, tra le foglie la brezza sussurra quasi che fosse... una voce? il vento sembra cantare dalle sue ali, accarezza l'erba del sottobosco, si unisce alla voce della sorgente >>>>

ne segna la via verso il profondo segreto dove I druidi si sono sempre nascosti per svanire uno dopo l'altro..La natura chiama. La natura canta. lo senti Iphin il suo lamento? Oppure il tempo ha chiuso anche orecchie e cuori ai servitori della Madre ? GDR PLAY TURNI TEOBROMIE- NARESH- SANJA 

BUON DIVERTIMENTO


TEOBROMIE  [pressi del sentiero] Serena e tranquilla la druida attraversa il bosco come fosse casa sua. Gli alberi dell'Isola della Madre hanno sempre accolto benignamente la druida, offrendole protezione e ristoro, per il corpo quanto per l'anima. Come ogni volta che la guaritrice entra nell'abbraccio fresco degli alberi dell'Isola, la comunione con la Natura ristora l'animo ed innalza lo spirito. La >>

TEOBROMIE  comunione con la Natura acuisce il legame tra le due druide. L'aria leggera del bosco vibra di vita intorno a coloro che attraversano il bosco. Il vento accarezza con dita delicate le foglie, traendone suoni sottili. Il fruscio delle foglie da da sottofondo al cinguettio degli uccellini. La serenità avvolge il luogo e chi la sa avvertire. I druidi, custodi del disegno della Madre e guardiani >>

TEOBROMIE  dell'Equilibrio si sono allontanati per perseguire i loro compiti ove li chiamava la Madre. Nella Caverna dei Venti la vita segue il ciclo imposto dalla Madre. Il futuro ha schiuso i cotiledoni dei semi per germinare ancora una volta, ancora una volta la vita riprende e ricomincia. Il germe della nuova vita, curato e protetto, si forma e si prepara. Nella Fortezza erano rimasti >>

TEOBROMIE  la memoria dei druidi e le speranza del futuro. Quello stesso futuro che prima era in potenza ed ora il seme si risveglia dalla quiescenza. L'embrione avvia il proprio sviluppo, formando la nuova plantula, che, tenera e delicata, va protetta affinchè possa ricevere il nutrimento necessario e continuar a crescere. L'apice della radice embrionale emerge dai tegumenti seminali e affonda nella >>

TEOBROMIE  memoria per riceverne nutrimento e svilupparsi. Una delle plantule dei druidi è lì, vicino ad Iphin che la osserva affettuosa e farà tutto quanto possa essere in suo potere per proteggerla e permetterle di crescere serena e forte. Come la Terra, che da il via alla germinazione le ha insegnato, Iphin accoglie e protegge i semi che la Madre le invia, formandoli per il loro cammino, ovunque Ella >>

TEOBROMIE  deciderà di mandarli. Il vento porta un canto, il canto della vita che nasce gioiosamente e cresce, il canto della vita che prosegue con i suoi alti ed i suoi bassi, con le sue battaglie, le sue vittorie e le sue sconfitte. Con il canto del cambiamento e del passaggio, con il canto della ruota che gira e si propone e ripropone, sempre uguale e sempre diverso, sempre diverso ma sempre uguale. >>

TEOBROMIE  Il canto oggi sembra aggiungere qualcosa. I soliti strumenti, gli alberi e il vento, le acque della sorgente e del ruscello, gli insetti e gli uccellini... La Natura intesse la sinfonia che riempie il silenzio, ma qualcosa di nuovo sembra chiamare i druidi...

NARESH  [Bosco°°FU] Sta soffrendo terribilmente in questa forma, con questi piedi e questo aspetto da bambina. Vuole correre su tutte e quattro le zampe, con la coda che va a destra e a manca e le orecchie che captano ogni suono. Vuole rotolarsi in mezzo alla terra e poi giocare in acqua, dove è bassa ovviamente. Cammina accanto a Iphin ed è felice di aver invocato quella vespa stamane, è >>

NARESH  interessante questa cosa, di poter scatenare la mamma Natura contro i cattivi. Non farebbe caso alla donna più avanti di loro, non ne sente l'odore, ne sente la sua voce trasportata dal vento. Piuttosto, osserva la sua maestra che pare concentrata su tutto ciò che li circonda. Sentirà anche lei la Matura se si concentrerà di più?.

SANJA  [sentiero] La voce del vento...è sempre lei che porta le notizie. Buone e cattive. Ma sempre lei. [Il vento è libero. La natura, è libera.] Sussurra all'albero, per poi fare qualche passo indietro. [Noi, ci apparteniamo...] Decidendo quindi di tornare indietro. E' andata praticamente sempre dritta e dunque, grazie anche ai sassolini, non sarà difficile ritrovare la strada. Il vestito>>

SANJA  struscia per terra, mentre le scarpette basse non fanno alcun rumore. Non sa, che ci sono altre due persone in arrivo. Ma quando arriva alla giusta distanza da occhio umano, può intravedere le loro forme. Una di donna e una di bambina. Non sa nemmeno che sono due druidi. Altrimenti, affretterebbe il passo in loro direzione. Invece, prosegue con calma, raccogliendo ogni volta i sassetti>>

SANJA  e rimettendoli di nuovo dentro il sacchetto.

[ATTENDERE RESPONSO]

La natura canta, la natura chiama.. ma se in genere quel tipo di canto, a meno di non esser poeti o nostalgici dei tempi dei sidhe , lo sentono bene solo i druidi appunto o le sacerdotesse, quell'oggi non è un canto che si possa definire mistico.. il vento porta infatti molto chiaramente alle orecchie qualcosa di molto preciso..E' un pianto. un lamento. qualcuno, da qualche parte nel vento >>

nel folto nella foresta sta piangendo.. o così sembra e la voce di donna che si ode parrebbe essere vera tanto che anche chi come Sanja non ha dimestichezza con le magie di avalon, lo sente .. sembra reale. sembra un pianto vero i una creatura vera..Dove sia difficile dirlo, ma il vento ora porta chiaramente all'orecchio dei presenti quella nota di dolore.. Come se fosse il bosco stesso >>>>

a piangere, è un pianto leggero quasi timido, che può essere facilmente inteso come un canto del vento una nota come tante volte fa la brezza tra gli alberi giocando con l'aria come un diapason per tessere a suo modo melodie diverse a seconda del tempio e del momento del giorno.. eppure è un qualcosa di sottile.. una nota di indefinibile e inafferrabile sofferenza che si nasconde come goccie >

di luce tra le foglie del Bosco dei sidhe.. chi sta piangendo e dove? e soprattutto è reale o no? .. Pare pr9ovenire da qualche parte nel folto del bosco alla loro sinsitra, idelamente dal sentiero una ventina di metri ma per seguirla i presenti dovranno lasciare il sentiero principale e immergersi nella vegetazione.. cosa decideranno i custodi? seguiranno quella traccia ? DISTANZA VOCE ->>>>

DRUIDI - IDEALMENTE 20 MT LATERALI VERSO SX. / DISTANZA SANJA -VOCE 10 MT IDEALMENTE LATO SX. NEL FOLTO PER ENTRAMBI. GDR START TURNI SJNA - TEOBROMIE NARESH 

PER SANJA HAI LA VOCE CHE SENTI DAL TUO LATO SINISTRO NELLA FORESTA IN MEZZO AGLI ALBERI. 


SANJA  [sentiero] Il vento, porta alle sue orecchie quello che sembra un pianto, proprio mentre sta per dire qualcosa a quelle due presenze femminili. Si decide quindi a tornare indietro, percorrendo il massimo della distanza consentita e verso sinistra, tra gli alberi. [State tranquillo.] Dice nel frattempo. [Sto arrivando.] Sembra quasi il pianto di un bambino, per come lo percepisce. [Non ti>>

SANJA  preoccupare.] Dice infatti, visto il tipo di voce che ascolta. [Come ti chiami?] Domanda, voltandosi alcune volte, per vedere se le due persone viste prima, hanno avuto il suo stesso avviso. Ha dimenticato questa volta, di far cadere i sassetti. Ma la cosa più importante ora, è quella di scoprire cosa sia successo e da chi arriva quel pianto così sommesso. [Sto arrivando. Resisti ancora un>>

SANJA  po'...] Continuando a parlare, mentre si guarda intorno.

TEOBROMIE  [pressi del sentiero] La sinfonia del bosco riempie la bolla fresca sotto le braccia degli alberi che si intrecciano nella danza della vita. La druida osserva affettuosamente la cucciola che gironzola intorno a lei, mentre lei stessa avanza. Lentamente sul canto del bosco si insinua un nuovo rumore che sembra chiamare l'attenzione della druida. Un pianto. Sottile e lontano ma persistente. >>

TEOBROMIE  Una figura femminile era entrata nel raggio visivo della druida, che subito la va a cercare con gli occhi per vedere se fosse lei la sorgente di quel pianto. Ma anche la donna ha sentito quel pianto, che ora sembra farsi più vicino e aumentare d'ampiezza. Non è la donna sul sentiero, ma sembrebbe un bambino. La donna si inoltra velocemente verso la sua sinistra, in direzione del pianto. Anche >>

TEOBROMIE  la druida si inoltrerebbe verso il luogo da cui paiono provenire i singhiozzi. ''Vado a vedere se c'è qualcuno che ha bisogno di aiuto'' comunicherebbe a Faol prima di allontanarsi anche lei verso il panto, conscia che oramai Faol è in grado di difendersi non solo con la fuga, come ogni ragazzetta della sua età, ma anche con le armi dei druidi, che ha appreso a gestire. I passi della druida, >>

TEOBROMIE  accodano la druida dietro alla donna per quella che sembrerebbe un tragitto breve, verso qualcuno che ha bisogno di aiuto.

NARESH  [Bosco°°FU] Sentirebbe dei rumori e si volterebbe verso la cascata alla fine del sentiero, forse è stata solo un impressione ma invece no, di sfuggita vede una figura alta che sfugge alla sua curiosità in mezzo alle fronde, uscendo dal sentiero. Guarda Iphin e proverebbe ad appiccicarsi alle sue gambe come un koala, stringendola con forza, spaventata un pò anche da quello che le >>

NARESH  succede intorno. Proverebbe a pensare a qualche animale che possa difenderla, ma le vengono in mente solo cose grandi, orsi, lupi, e anche qualche sciame di cavallette, come ha letto una volta in un libro. Cercherebbe di farsi forza non appena la maestra fa qualche passo (//Volontà +1) e farebbe cenno di si con la nuca. ''Anche Naresh vuole aiutare!'' direbbe infine e comincerebbe a correre>>

NARESH  provando a non inciampare nei rami (//agilità +1) seguendo Iphin. In ogni caso se avrà bisogno, la Natura mamma, la proteggerà, lei e tutti gli altri. 

[ATTENDERE RESPONSO]

Dal folto la voce si fa piu forte man mano che loro si avvicinano al luogo dove sembra provenire.. Sanja lo interpreta come un pianto di un bambino ma in realtà lo è e non lo è.. piu si avvicina la donna seguita dall'arcidruida piu sentono che la voce non è quella di un fanciullo.. ma di una donna. E' una donna che piange nel folto. O così sembra.. Tuttavia sia la nuova giunta sia i druidi >>>

raggiunto ben presto il folto vedranno la natura aprirsi in uno spiazzo di circa una decina di metri, una piccola radura nascosta dal sentiero dalla vegetazione piuttosto fitta , ma ai loro occhi appare chiara non appena usciranno allo scoperto dagli alberi.. Sanja sarà la prima ad arrivarvi. ,ma dietro di lei c'è anche teobromie , che quindi non avrà difficoltà a scrutare oltre le >>>

foglie. E con lei Naresh. Nulla impedirà a loro il passo anzi.. sembra quasi che gli alberi si spostino mentre si avvicinano, poi, quando come un sipario naturale i rami si aprono vedranno al centro della radura un animale. un cervo. bianco. Sembra un esemplare femmina di cervo comune forse solo un attimo piu grosso ma per il resto è candido come la neve.. Gli occhi neri, come onice>>>

sembrano fissare i giunti.. per qualche secondo.. C'è qualcosa in quell'animale, difficile per teobromie sapere cos'è ma non fa alcuna fatica a capire che non è un comune cervo albino.. qun'arua di luce attorno all'esemplare, in piedi il collo potente è rivolto verso di loro.. e li guarda.. sembra aspettarli o no? DISTANZA CERVO - SANJA : 10 MT. / DISTANZA CERVO- DRUIDI : 10 MT >>>>

PER COMODITA VI HO FATTO FARE I 20 MT DI DISTANZA TUTTI IN UN SOLO ROUND PER ACCORCIARE I TEMPI. GDR PLAY TURNI NARESH- TEOBROMIE- SANJA.
 

NARESH  [Bosco°°FU] Corre lenta con solo due zampe, ma arriva ad una radura assieme ad Iphin e fermandosi sul limitare di essa si volta versa la donna e dice con voce bassa ''quell'animaletto sta soffrendo? E' lui che piange?'' poi si volterebbe guardando l'altra figura. Una donna. Sconosciuta. Comincia a tremare e si ferma facendo un salto sul posto. Resta rigidissima e spazia lo sguardo tra lei >>



NARESH  ed Iphin. E sul cervo bianco, ovviamente. Ma la forza che nasce dentro ella è più forte di ogni paura umana ed animale. Sente quel pianto che le strugge il cuore, e comincia a parlare verso di lui, camminando piano piano in sua direzione. E' scalza, indossa solo una casacca color ghiaccio simile ad una canotta. ''Ehi animaletto, non piangere, guarda come sei carino, tutto bianco'' >>

NARESH  Si ferma, guardando Iphin per assicurarsi che sia ancora li. Non sa se sia maschio o femmina, e da dove lo dovrebbe capire, è il primo cervo che vede. E' abbastanza grande, ma lei non ha paura, il lupo ne avrebbe un pochino, ma sono entrambe sopraffatte dalla curiosità e da quel senso di dovere che prova. Lo vuole aiutare. Lo guarda e si concentra come fa con i suoi animaletti, cercando di >>

NARESH  arrivare ai suoi occhi neri, come quelli della bambina [//Instillare sensazioni - Charm 1/4 Aggancio]. Alza la mano destra, e si avvicina ad esso piano piano, continuando a dire ''io sono budina, sei triste? ci siamo noi che ti vogliamo bene, non piangere'' e sorride dolce, come solo una lupacchiotta può.

TEOBROMIE  [pressi del sentiero] Inoltrandosi nella foresta, la voce, che a tutta prima sembrava quella di un fanciullo, adesso sembra mutare in quella di una donna. Proseguendo dietro alla donna, la druida giunge in una radura, che è sempre stata celata alla vista. Gli alberi sembrano fare da sipario per celare allo sguardo un cervo bianco, un grande esemplare femmina. La cerva sembra lì per attendere >>

TEOBROMIE  le donne che si sono riversate nella radura.... Le druida raccoglie i suoi pensieri ed osserva bene prima la radura e poi la cerva. No, non c'è alcun dubbio per la druida. Lei, Faol e la donna sconosciuta sono state chiamate nella radura. Mente la mente allenata si concentra e cerca di cogliere il disegno che si cela sotto la radura e la cerva, come prima entrambe si celavano alla vista del >>

TEOBROMIE  mondo. Nel profondo del suo animo, la druida va in cerca della voce della Madre, come sempre per prima cosa. La Voce della Madre può giungere al cuore della Somma, voce ricercata di continuo per accogliere i nuovi semi e per farli crescere, per trovare come aiutare e guarire chi si rivolge ai druidi. La druida cercherebbe la sostanza di Madre Natura, per apprendere >>

TEOBROMIE  sentieri e compiti che devono essere svolti dai druidi. Apri il cuore, Iphin.

SANJA  [folto del bosco] Il pianto continua e più si avvicina e più cambia. Non è il pianto di un bambino, come credeva inizialmente, ma quello di una donna. [Non temete, milady.] Dice a questo punto. [Sto arrivando.] E quando arriva nei suoi pressi, come per magia, ecco che la radura si apre e mostra quello spazio. Ciò che le si mostra davanti, non è una donna in carne ed ossa, ma una cerva. La>>

SANJA  regina dei boschi, come ha letto nei libri di quando era bambina. L'animale sacro quindi, come nella sua terra lo sono le mucche e gli elefanti e dunque, da proteggere a tutti i costi. Sì, l'ex dea bambina, quando non doveva...lavorare, leggeva molti libri e fantasticava su quanto c'era al di fuori di casa sua. E adesso, si trova proprio davanti a qualcosa di possente. Non si volta, sebbene>>

SANJA  senta i passi alle sue spalle e solo quando la druida si affianca con la bambina, si decide a parlare. [Anche voi, siete state guidate dalla voce del vento?] Vedendo poi la bambina prendere coraggio e farsi avanti. [Forse, è meglio aspettare.] Le dice, mentre fissa negli occhi la creatura. Così scuri e profondi...piega la testa da un lato, rapita dalla magnificenza della cerva. [Siamo qui>>

SANJA  per te, o somma creatura.] Parla avvicinandosi solo di tre metri, per lasciare tutto lo spazio possibile alla stessa di andare via, se questa dovesse sentirsi minacciata dalla loro presenza. [Dicci cosa vuoi, se puoi...se lo desideri.] E poi, torna in silenzio.

[ATTENDERE RESPONSO]

La cerva, attende fin quando non vedrà arrivare al limite della radura i tre. Poi fa qualche passo laterale andando a muoversi verso il folto opposto, il canto, la voce piangente.. cessa. di colpo. Rimane il silenzio e il rumore del vento tra le fronde a far da cornice a quella radura e ai presenti.. quando Naresh si avvicina la cerva sembra sorridere °° So bene chi sei Faol. ti stavo >>>>

aspettando.. stavo aspettando voi °° si avvicina e poggia l'enorme muso sulla mano di lei °° ti ringrazio di ciò che fai..- continua la creatura..-perdonatemi se vi attiro così .. la mia voce era la sola cosa che avevo per portarvi qui.. il tempo stringe.. Ho bisogno di voi.. °° La sua voce è dolce come il miele e leggera come acqua fresca.. e la sentono bene tutti e tre i presenti anche sanja, che non ha >>>

mai avuto a che fare con i tanti mille misteri di Avalon. .. Si volge l'animale verso Teobromie facendo ora uno, due passi.. verso di lei e fermandosi a 3 mt dall'irlandese..°° A lungo ho atteso il vostro ritorno.. e ora il tempo è la mia condanna..Il grande re .. Il Grande cervo bianco è morto.. hanno ucciso il mio sposo.. °° la voce sussurra e ora si abbassa diventando quasi sofferente.. >>

°° e hanno preso il mio cucciolo.. dovete trovare i guardiani della foresta, dovete trovare le sentinelle del bosco.. dovete trovarlo. .. non abbiamo molto tempo.. Non so quanto posso resistere°° L'animale arretra . tremula la luce da cui è circondata, e piano piano comincia a svanire.. °° non ho molto tempo.. dovete trovarlo. dovete trovarmi. siamo prigionieri nella terra. .. dovete >>>>

.. °° non termina la frase l'immagine dell'animale comincia a svanire nella luce. non spiega altro il cervo iniziando ad allontanarsi dal luogo.. GDR PLAY TURNI SANJA- NARESH TEOBROMIE DA QUI IN POI MAX 3 INVII COMINCIAMO A STRINGERE I TEMPI 



SANJA  [folto del bosco] La regina della foresta e dei boschi che chiede aiuto proprio a loro? Resta stupita dalle parole che escono dalla sua bocca, tanto che non dice subito qualcosa, restando ad ascoltare quello che prima viene detto alla bambina e poi alla donna. [Cosa vuol dire, prigionieri nella terra?] Domanda, non immaginando che un animale dai grandi poteri, possa farsi catturare. Ma la>>

SANJA  cerva parla e spiega che cosa è successo. Quando inizia ad allontanarsi, la sua prima reazione è quella di andarle dietro, tant'è che fa un paio di metri, velocemente, per poi fermarsi di nuovo e tornare indietro verso le altre due. [Dobbiamo fare qualcosa. Non dobbiamo lasciarla così! Se il vento ci ha condotto da lei, il vento ancora ci può dire cosa fare.] Convinta di quello che dice>>

SANJA  si volta di nuovo verso la luce e poi, di nuovo verso Teobromie che ancora non conosce. [Dobbiamo parlare con i druidi.] Non sa, di averne davanti due. [Sono gli unici, che possono sapere cosa fare.]




TEOBROMIE  [radura] La Madre si palesa e non c'è tempo per fare conversazione con le altre figure in radura. La voce dolcissima comincia a parlare a Faol ma alla fine il messaggio è per tutti. La sconosciuta prova a interrogare la Cerva, ma questa, dopo aver parlato comunicando il proprio dolore e la mancanza di tempo si volge e fugge via dalla radura. La richiesta pesa sulla radura. La Somma cerca il >>
TEOBROMIE  filo che la lega alla Madre e cerca un senso per questo che sembrerebbe tutt'un tratto un sogno. Poi a loro tre. Faol e lei, lo comprende. La sconosciuta? Quasi non si accorge nemmeno più della piccola Faol e di quello che combina, mentre il suo corpo automaticamente scambia il calore con la cucciola ed un braccio va a posarlesi sulle spallette ossute. La druida si volta verso la sconosciuta >>
TEOBROMIE  mentre questa spinge per rivolgersi ai druidi. Sorridendole le annuncerebbe semplicemente ''Noi siamo i druidi'' e la osserva. Il sogno è stato anche per lei reale. Un presagio. Un nome cresce nell'animo della somma. Aisling.
NARESH  [Bosco°°FU] ''Che sei morbidoso'' direbbe lei, non appena il cervo le poggerebbe il muso sulle mani, e farebbe super felice di quel gesto, così felice che Teo forse non ha mai visto. Ascolta il cervo che pare essere una mamma, e si chiede come mai sà il suo nome da Druida. Restano solo loro tre. Il terrore la attraversa tutta, dai piedi alla punta dei capelli. Corre come una pazza a braccia >>
NARESH  aperte dietro le gambe di Teobromie, nascondendosi dietro di esse dalla vista dell'altra che le pare troppo spacciata. Le parla, le chiede, già fa programmi, no no ha oltrepassato di gran lungo la linea di avvicinamento a Naresh. Ed allora bisbiglia, anche se verrebbe sentita da tutti ''come fa a sapere che sono un lupo? chi era? e chi sono i guardiani del bosco? ed era una femmina?'' >>

NARESH  breve pausa ''e perchè quella si avvicina?'' direbbe, stringendo fortissimo le gambe della Druida. Poi uscirebbe la testa, verso di lei, per un millisecondo, per rispondere al suo ultimo dire. ''Lei è la mamma dei Druidi'' e si nasconderebbe ancora, per sicurezza, cominciando a pensare ad uno sciame di vespe. Ci pensa, immagina nei minimi dettagli ogni particolare, la testa, le antenne, >>
NARESH  le ali, gli occhi, le ali, perfino il ronzio, sperando che vengano dal bosco come ti sei allenata con Iphin.



[ATTENDERE RESPONSO]

La cerva continua ad allontanarsi nel folto, non risponde alle loro domande e non dice altro.. domande troppe forse lascia e pochissime risposte ma una sola la certezza. In qualche modo la guardiana bianca ha chiesto aiuto ai custodi della natura per cercare il suo cucciolo.. Qualunque cosa decideranno di fare i druidi ora, è questione di tempo e di vita o di morte ( pare) per lei e per >>>

il figlio, nonostante non ci sia alcuna conferma di quanto la creatura ha loro detto. illusione? trappola? menzogna? riflesso di qualche spiritello che si è divertito? non lo sanno sta di fatto che un battito di ciglia passa e l'animale correrà verso il folto sparendo tra le foglie quasi dissolvendosi nella luce dle pomeriggio che cala verso le ombre della sera.. Un senso di urgenza ha >>>>

trovato buona terra fertile nel cuore generoso di Sanja, pronta ad aiutare la creatura nella sua difficoltà, e i druidi? anche loro avranno la stessa cura ? o lasceranno che siano gli altri a cercare i cervi prigionieri ? Forse solo il tempo lo dirà, il tempo alla fine decide sempre tutto ad avalon.. GDR END SE VOLETE CONTINUATE PURE CON AIUTOMASTERING E SCUSATE INTROMISSIONE:P 
ALIAS.ALIAS
00lunedì 23 maggio 2016 10:30
IN VALUTAZIONE
Erranhe
00lunedì 23 maggio 2016 17:22
Stasera inserisco la fine che ho salvato io :)
ALIAS.ALIAS
00martedì 24 maggio 2016 09:43
GDR APPROVATO


PARTE DA APPROVARE: teobromie- sanja e naresh apprendono della morte del cervo bianco e della prigionia del cucciolo

°° Il grande re .. Il Grande cervo bianco è morto.. hanno ucciso il mio sposo.. °° la voce sussurra e ora si abbassa diventando quasi sofferente.. >>

°° e hanno preso il mio cucciolo.. dovete trovare i guardiani della foresta, dovete trovare le sentinelle del bosco.. dovete trovarlo. .. non abbiamo molto tempo.. Non so quanto posso resistere°° L'animale arretra . tremula la luce da cui è circondata, e piano piano comincia a svanire.. °° non ho molto tempo.. dovete trovarlo. dovete trovarmi. siamo prigionieri nella terra. .. >>>>

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