Riassunto: Hastinoth si trova nella biblioteca della magione alla ricerca di risposte, o forse di qualcosa di molto diverso, viene raggiunto da Draugceleb che approfitta dell'incontro col confratello per metterlo a parte della richiesta di aiuto ricevuta in sala armi con Kenta da parte dello Spirito di un cavaliere. Si può forse rifiutare un aiuto a un congildato? ovviamente no, o così deve pensarla Hastinoth che accetta di dar loro una mano e cominciano a cercare tra gli scaffali. Mentre Draugceleb va alla ricerca di meccanismi e passaggi che possano fargli scoprire la " Via sotto la rosa " indicata dallo spettro, il paladino si concentra sugli scaffali. per tutti e due il fato riserva una sorpresa. Tra le vecchie carte di una delle vetrine Hastinoth trova quel che resta di un volume con la rosa sulla costola di legno. Non legge il nome ne il titolo di quel " libro" ma si ripromette di studiarlo con calma da solo. Draugceleb scopre invece una pietra spostabile sotto lo scrittoio nel quale si trova un cofanetto di legno dall'aspetto antico che però non riesce a aprire. Anche per lui le risposte sono rimandate pare... ma entrambi fanno un primo passo verso la missione al quale il passato ha chiamato i nuovi cavalieri.
Commento:Primo capitolo . Doveva essere una role in solitaria per riagganciare Hastinoth che la sera non può alla quest degli altri, visto che ci teneva a farla. Ho cercato di dare spunti descrittivi e di gioco a entrambi i partecipanti. Ho cercato da qualche parte tracce di una biblioteca in magione ma non ne ho trovate ( se me la son persa mi scusino i boss master..
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linkatemela e la uso) quindi l'ho descritta come me la sono immaginata io negli anni in cui ci ho girellato da pg, colla particolarità che visto che non era mai stata usata o quasi era un po abbandonata ma mi è venuto in mente che oltre a poter creare gioco futuro in tal senso potesse esser buono da metter visto che se c'è nella fortezza dei leoni mi parrebbe strano che non c'è nella magione un archivio o qualcosa del genere... Ho tirato giu una sorta di pianta sommaria per inserirla nella descrizione, se volete o in caso contrario chiedo di poterla usare per questa quest che mi servirà ancora un po. Aspetto per questo lumi dai master.
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per il resto da approvare chiedo:
-
POSSESSO DI HASTINOTH DI QUEL CHE RESTA DI UN LIBRO DI MEMORIE ( DA STUDIARE INTERNA A SEDE SEPARATA )
-
POSSESSO DI DRAUGCELEB DI UN COFANETTO DI LEGNO ANCORA DA APRIRE.
GDR START
QUEST DESCRITTIVO: I CAVALIERI DELLA ROSA
[ATTENDERE RESPONSO]
La Magione. Che ci sta a fare una fortezza semivuota a difendere un silenzio irreale rotto solo dal rumore dle vento? Che senso ha ancora essere cavaliere? Ognuno di loro se lo sarà chiesto probabilmente almeno mille vole al giorno. L'esistenza stessa della fortezza, è un enigma. la tavola rotonda, forse da troppo non trova spade che possano uirsi per rivendicare l'onore che gli sarebbe >>>
dovuto.. eppure semi si muovono.. all'interno delle mura come fossero topi? o spettri? dal profondo dal seme piantato nella terra qualcosa sembra poco a poco cambiare seppure oltre, nessuno se ne sarà ancora accorto.. o si? dal passato qualcosa ritorna, a scardinare la illusoria pace del presente. A gridare in faccia a quei manichini rivestiti delle divise e di gloria farlocca che >>>
non possono poltrire ancora. Che devono muoversi prima di diventare arrugginiti come le armature della sala armi che il buon Vormussen si ostina a lucidare con qualche ( forse) vela di malinconia sul viso. Perchè il fu ladro ne ha visti di supremi andare e venire, così come il cavaliere che quel giorno abita la biblioteca della magione. la cosa stona quando un diapason non accordato. >>>>
un cavaliere in biblioteca sembra il titolo di una qualche film di produzione post moderna, se non fosse che li la sola cosa entusiasmante è la polvere che si deposita sui libri e sui documenti . '' la via sotto la rosa'' pare che lo spirito ci ha messo del suo per dar grattacapi agli illustri abitanti della magione. Una richiesta di aiuto venuta dal passato ( o così pare) che ha avuto >>>
effetto di una folata di vento entrata fredda e improvvisa dalla finestra spalancando e buttando all'aria tutta la loro comoda calda .. rountine. con effetti ancora da vedere.. GDR PLAY PRIMO TURNO SOLO HASTINOTH. PLEASE. ]
HASTINOTH [biblioteca] Un giorno come gli altri, o forse un giorno così diverso dagli altri da poter rimanere scolpito in eterno nella memoria, chissà. Non è questo il dubbio che attanaglia il Cavaliere, la sua mente al momento è concentrata completamente sui doveri da svolgere e sulle questioni più delicate da risolvere nell'immediato. Il suo sguardo sembra assente, i suoi passi vengono mossi più >>
HASTINOTH dall'abitudine che da energia dinamica. Il loro mondo è in continua evoluzione, niente è più come prima e niente, domani, sarà più come lo vediamo oggi. Conscio di ciò, approfittando di una ricerca programmata per quest'oggi all'interno della biblioteca della Magione, il Paladino è intento ad approfittare dell'occasione per concedersi anche una breve consultazione personale per far luce su >>
HASTINOTH un interrogativo che da molto tempo lo accompagna. Impara di più oggi, saprai di più domani. Il Paladino indossa la sua armatura media in piastre, abbastanza leggera da consentirgli una discreta fluidità di movimento e, al contempo, abbastanza robusta da garantirgli una protezione completa. Al cinturone è legato un fodero che pende lungo il suo fianco sinistro, dentro il quale riposa la sua >>
HASTINOTH spada lunga. Ha appena fatto il suo ingresso all'interno della sala dei tomi.
[ATTENDERE RESPONSO]
Impara di più oggi, saprai di più domani. Forse il paladino, che di quelle stanze è un veterano e un '' pezzo'' di storia, non ha tutti i torti. In quel luogo ci sono documenti e carte che potrebbero essere la chiave di molte domande quali che siano per tutti.. La biblioteca della magione è costituita da una serie di sale.Un primo vestibolo da accesso alla prima parte della biblioteca>>>
Rastrelliere per le armi, e appendi abiti danno richiamo che quello non è un luogo di combattimenti del corpo ma della mente. E la sola battaglia che quivi giace è quella contro la memoria. Contro l'oblio. Nell'atrio ci sono anche un camino, ( seppure sia mai a cosa serva con i climi estivi dell'isola..) alcuni divanetti e qualche scaffale di letture piu o meno leggere >>>>
libri di storia, codici cavallereschi,.. trattati d'arme ecc. Tomi per passare il tempo. Non vi sono romanzi cavallereschi, quelli ahinoi non erano ancora possibili, ma si sa chi vive li dentro può raccontare mirabolanti avventure almeno quanto quello di Jacque Boulander su quelle di sir Lancillot e i cavalieri della tavola rotonda.. E si sa, avalon di avventure è sempre stata piena >>>>
la magione ne sa abbondantemente. La seconda parte sarà divisa in due stanze, la prima è una stanza rettangolare, di 10 metri per 5, con numerosi scaffali alle pareti da quasi tutti e quattro i lati, mentre alcuni si trovano anche al centro della stanza a distanza di circa 2 Mt e mezzo uno dall'altro. E' una sessione pubblica. Una zona dove abitualmente i cavalieri possono studiare >>>
qualsiasi tipo di materia privata o meno. Qui si trovano anche i tavoli da studiio e da lettura e un altro salottino con l'immancabile camino, anche se l'aria che tira li dentro fa capire come poco si siano affidati ai testi in passato. Un odore di carta stagna, di umido quasi di fresco e di chiuso. Un lieve alone di polvere riprende lo scuro del legno di librerie e mobilio. >>>>
Alla seconda stanza si giunge oltrepassando un arco di pietra con una scritta mezza cancellata in chissà quale lingua. la porta di legno sembra essere chiusa, e la serratura di ferro non ha chiave. Hastinoth la conosce bene . E' la biblioteca privata dei cavalieri. Li sono conservati memoria, rapporti, cronache dei supremi, li ci sono le fondamenta della loro esistenza. il passato. >>>
le radici del tempo in cui affonda la magione. Cosa farà ora il paladino? si affiderà a chi l'ha preceduto? o cercherà aiuto nella conoscenza ? GDR PLAY TURNI HASTINOTH- DRAUGCELEB ]
HASTINOTH [biblioteca] Ciò che cerca il Paladino non è qualcosa di comune, non si tratta di cronache storiche di battaglie avvenute su Isola e terraferma, né di successioni genealogiche, né di discipline legate alla natura e ai composti naturali elaborabili grazie al sapere degli alchimisti. Il frutto della sua ricerca è una mela d'oro rara, qualcosa di cui si può andare in cerca come un eterno errante >>
HASTINOTH ma con la consapevolezza di quanto sia difficile giungere a risultati degni di nota. Un tempo sentì parlare da un dotto avalonese di un tomo, anticamente redatto da uno straniero, che raccoglieva il sapere legato ad eventi poco comuni, anzi, del tutto straordinari. Eventi non determinati dalle leggi che regolano la realtà quotidiana. Leggende e niente di più? O esiste la possibilità che le >>
HASTINOTH le dicerie, spesso scambiate per mere superstizioni, possano trovare riscontri tangibili? Il Paladino, raggiunto l'ambiente antistante a quell'arco di pietra con la scritta semi cancellata, proverebbe a porre per breve tempo il suo sguardo sugli scaffali, per poi avvicinarsi al tavolo da lettura più vicino ed iniziare a consultare un registro che riporta i titoli dei tomi presenti, una sorta >>
HASTINOTH di archivio che possa facilitare la ricerca. ''De rebus...'' Cerca, in base a ciò che ha appreso sulle classiche intitolazioni, qualcosa che possa avvicinarsi a ciò che è delineato nella sua mente. ''De rebus ignota, ea explicari non potest...'' Ci prova, ma non trova nulla, neppure una traccia, una linea guida, qualcosa che possa avvicinarsi un minimo a ciò che sta cercando. Il suo sguardo, >>
HASTINOTH infine, volge verso la porta che dona accesso alla biblioteca privata. Se qualcosa di poco comune ha raggiunto quel luogo ed ivi vi è rimasto conservato, sicuramente è lì che converrebbe perpetrare la ricerca. Proverebbe dunque a volgere il passo in quella direzione, portandosi a circa mezzo metro esatto dalla porta sotto l'arco di pietra.
DRAUGCELEB (stanze -> biblioteca)Si è ripulito dopo la ronda, si è cambiato ma ci sarebbe stato anche un cambiamento nei giorni precedenti, forse fondamentale, forse no. Fatto sta, che Kenta, al quale ha affidato la chiave, l'abbia resa di nuovo a lui al suo ritorno definitivo dalla terra ferma. Ha preso un laccio spesso di cuoio marrone e l'ha legata al collo, ben nascosta sotto la cotta di>>
DRAUGCELEB maglia che ancora indosserà per poco visto che nuove divise e armature sono state ordinate proprio la sera precedente. Sistema la tunica blu con fili d'argento sopra la protezione metallica e la ferma in vita grazie ad un cinturone di cuoio dove vi appende diverse scarselle e la lunga. Vorrebbe prendere delle cose e conservarle per osservare se possono essergli di alcuna utilità. Forse>>
DRAUGCELEB un comportamento strano ma che a lui serve. Sistema sulla spalla destra una cappa con cappuccio, ma non lo indossa, non quando è qui in magione. Uno sguardo agli anelli dei genitori e la solita malinconia che prende piede nell'animo per vari e molteplici motivi. Poi la mano destra fa scattare la serratura della propria camera e di dirigerebbe verso il vestibolo quando ecco che sentirebbe>>
DRAUGCELEB dei passi pesanti provenire da un'ala della magione mai visitata. (senso sviluppato) Strano, molto strano ma si dirige in quella direzione, riconoscendo solo dopo il passo pesante di Hastinoth e della sua armatura. Per quanto silente, la cotta fa rumore annunciando la sua presenza. ''Hastinoth, ti vedo occupato, un bene.'' Gli da del tu, ormai il voi gli sembra superfluo ed è contento>>
DRAUGCELEB nel vederlo impegnato sui tomi, una cosa che lui stesso da elfo lamentava e che cercava di migliorare oltre l'allenamento del corpo, ma non ricordava di aver mai visto queste pareti e si guarda intorno notando la strana porta che per molti versi ricorda quella delle segrete. Evidentemente, sono fuori dall'esterno ma trattengono diversi segreti entrambe. Gli si affianca e più non dimanda.
[ATTENDERE RESPONSO]
La caccia alle risposte è simile a quella di una preda in una foresta, si comincia sempre a sondare il terreno alla ricerca di tracce.. Così pare fare Hastinoth nel registro. Il libro o meglio piu che libro una sorta di ammasso di pergamene ingiallite a inchiostro sbiadito, che un tempo lo era forse.. non sembra dire nulla al paladino che forse con troppa superficialità lo scorre >>>>
e forse troppo velocemente tra i nomi che non legge e quelli che non gli interessano decide ben presto di andar a cercare altrove ( // responso autodeterminato) e dirigersi verso la stanza oltre l'arco. Ma cosa sta cercando realmente ? Risposte su di se? Sui cavalieri o su cos'altro? Fatto sta che decide di iniziare la nel fulcro della cosa. Il registro rimane sparpagliato sul vecchio>>>>
tavolo polveroso.. dal sapore di antico e inevitabilmente decadente se mai vorranno capire cos'hanno li dentro di certo andrà riscritto perchè quello che rimane del primo elenco c'è rimasto ben poco..E di certo ci sarà bisogno di una pulita. oltre che di ordine.. ma per ora a loro interessa solo di avere risposte non il luogo dove si trovano. La porta è di un legno scuro >>>>
dinnanzi a hastinoth. Serratura e maniglia di ferro battuto con un velo di ruggine sopra. e una ragnatela che dalla maniglia taglia in diagonale sotto la presa del battente..Nessun ragno però morderà il cavaliere spazientito di averlo svegliato, neanche a loro pare.. interessare molto della sua venuta.Cercare '' la via sotto la Rosa'' eh si non si può dire che quella frase sia andata giu>>>
all'areldar, che ( fato complice...) pare aver dato allelfo non pochi grattacapi su cosa avesse voluto dire lo spirito su doive cercare su chi erano ecc ecc.. Che sia per quello che ora discende dalle stanze private al piano superiore ? non si sa. fatto sta che solo una volta sceso dabbasso, vedrà la porta della biblioteca aperta e udirà il passo di Hastinoth dentro che di certo non fa >>>
nulla per nascondersi.. perchè dovrebbe.. è casa loro.. La porta comunque si apre con un sonoro stridio di cardini da far invidia a un branco di spettri della migliore tradizione della notte di samhain. .. dentro le finestre dell'esterno mandano una luce fioca, l'odore è lo stesso di chiuso stantio, e di umido della stanza precedente. Ma con tutto un mondo da scoprire.. a loro >>>
disposizione.. cosa faranno i cavalieri? GDR START TURNI HASTINTOH- DRUAGCELEB. ]
HASTINOTH [biblioteca] Quella ricerca senza frutti prese avvio da quando il nordico era un ragazzino, da che ne ha memoria. Breten, il suo villaggio natale, conobbe un terrificante genocidio che ancora oggi alle volte turba il suo sonno, attuato da genti che si spostavano e agivano solo di notte. Animi più oscuri della notte, al punto da farli sembrare addirrittura diversi dai comuni esseri umani. >>
HASTINOTH Quando il Paladino raggiunse l'isola, tra le missioni assegnategli e i vari compiti di routine da svolgere, smise per lungo tempo di cercare nell'ombroso velo dell'ignoto; ma in occasione di una spedizione a Barrington, in compagnia del fu Supremo Gianpher e di altri loro confratelli, si imbattè in un essere deforme e dal volto deturpato che rievocò in lui quei ricordi. Sembrava un >>
HASTINOTH illusionista, in grado di ingannare i loro sensi con dei giochi di prestigio, una creatura che trasudava mistero da ogni suo poro (// Sleiv). Poi, da quando gli fu concesso di partecipare alla Caccia del Medaglione conclusasi con l'elezione a Supremo di GenjoSanzo, visse in prima persona delle stranezze tali da riaccendere la sua curiosità, in particolare quando si ritrovò a tu per tu con uno >>
HASTINOTH spettro, un vecchio Cavaliere. Quel fantasma gli fece comprendere che al mondo potrebbero esistere creature la cui natura si cela e sfugge del tutto agli esseri comuni, ma saperne di più fino ad oggi ha portato ad un nulla di fatto. Il nordico non ha, ad oggi, la più pallida idea di cosa possano essere vampiri, mannari, darkgul o qualsivoglia creatura oscura. Eppure qualcosa dentro di sè, >>
HASTINOTH forse l'istinto, suggerisce di non demordere, di andare avanti e di portare pazienza, sebbene ogni sforzo potrebbe anche risultare non del tutto gratificato dagli esiti. Ora avverte una presenza, qualcuno lo ha appena raggiunto: si tratta dell'Esploratore Draugceleb, che come sempre trova il modo di essere piuttosto diretto e per certi versi anche pungente; ormai ha imparato a conoscerlo, sa >>
HASTINOTH com'è fatto. Gli concede un lieve sorriso, che in breve tempo scompare dal volto. ''Sid et gloria, fratello. Si, tra uno sgualembro e l'altro alle volte mi capita anche di attenzionare certi tomi polverosi, non la avreste mai detto nevvero? E voi? Cosa vi porta da queste parti?''. Terminato di rivolgersi all'elfo, il Paladino proverebbe a sospingere la porta malandata dopo aver udito quel >>
HASTINOTH fastidiosissimo cigolio dei cardini. Ipotizza che sia aperta, nonostante fino a poco prima avesse avuto l'impressione che fosse chiusa. Se gli sarà concesso proverà ad avanzare di qualche passo verso l'interno del luogo, scrutando in ogniddove per catturare fin da subito qualunque dettaglio ad esso legato. ''Siete mai stato qui?'' domanderebbe infine al confratello, riferendosi alla stanza >>
HASTINOTH ignota oltre la porta in legno scuro.
DRAUGCELEB (biblioteca)Non si perde in giri di parole, è proprio difficile cambiare certe abitudini specie per chi è della vecchia guardia o così direbbero gli umani. ''Dammi pure del tu.'' Non finirebbe nemmeno di dire queste ultime parole che la porta si apre, e il capo si volge incuriosito ma anche messo in allerta da quella situazione. Comincia ad esserci qualcosa di strano, proprio come l'ultima>>
DRAUGCELEB volta, proprio come con Kenta. ''La via sotto la terra eh?'' Rivolge a se stesso la domanda più che ad Hastinoth, non sa se effettivamente gli sia giunto il messaggio che aveva indirizzato a lui e al supremo ma la chiave è fredda e presente sul petto. Aveva chiesto ad Edave se sapeva qualcosa, ma non sapeva nulla e Hastinoth invece? Era al corrente di qualcosa? ''No...mai. Hai ricevuto la>>
DRAUGCELEB mia missiva?'' Forse no, gli inservienti in quel periodo erano ancora senza salario e forse non avevano portato a termine il loro incarico così come gli era stato ordinato di fare. Se la via fosse oscura, per entrare gli servirà di certo una torcia, o potrebbe anche reclamare un globo di luce ma gli ci vorrebbe troppo tempo e troppe energie, meglio conservarle per altro a questo punto.>>
DRAUGCELEB Se l'altro gli avesse detto di no passerebbe ad illustrare la situazione dettagliatamente ma in maniera coincisa in parte disturbato dall'odore che dalla porta arriva. ''Alcuni giorni fa io e Kenta eravamo nella sala d'armi. Un'armatura in fondo ha cominciato a brillare, e si è presentato uno...spirito, chiedeva aiuto a noi cavalieri, impaurito da qualcuno che era in procinto di arrivare.''>>
DRAUGCELEB Strane cose complicate in effetti. ''Ha detto di cercare sotto la terra e ha lasciato una chiave per trovarli, oltre ad un indovinello e ad uno strano stemma. Una rosa da dodici petali trafitta da una spada e sormontata da dodici stelle. Ha detto...sotto il segno della rosa, dodici spade vegliano nel tempo che non passa . Di tutti uno possiede la via verso la conoscenza. Solo chi si>>
DRAUGCELEB spoglierà di ogni superbia arriverà alla luce e alla pace. Possiate voi seguirla, ogni giorno cavalieri...ti dice niente?'' Nel mentre la destra va a prendere il laccio dove è appesa la chiave per mostrarla all'altro. ''Se lì c'è qualcosa non lo so, ma potremmo trovare più di una sorpresa.'' Una conclusione infine, al momento non sa se ci sono dei cunicoli sotto l'isola o meno, ma a questo>>
DRAUGCELEB punto può esserci di tutto, persino posti che sembrano ciò che non sono.
[ATTENDERE RESPONSO]
Le vie della conoscenza si incontrano, infine, nella biblioteca. hastinoth piu che qualcosa in particolare sembra cercare una chiave di interpretazione del proprio ruolo a partire dagli eventi del passato che l'hanno visto presente, e non colo.. Draugeceleb sembra invece di altro avviso, e ne approfitta per mettere dentro l'avventura della quale è stato testimone anche il confratello..>>>
che non lo era invece al momento. Quasi come se volesse che l'altro unisca loro le sue forze per venir a capo della '' missione della quale è stato indirettamente o direttamente insignito. Oltre la porta gli aspetta un ambiente diverso dal precedente una stanza quadrata. perfettamente allineata. di 8 metri per lato. Nessun salotto solo un piccolo camino spento, uno scrittoio malandato >>
una sedia che un tempo poteva essere atta a contenere illustri deretani che dopo aver consumato quel legno se ne sono uno dopo l'altro andati. Li non ci sono che pochi scaffali, sul lato dove si trovano i cavalieri attiguo alla porta. e su quello alla loro destra una serie di vetrine opace impolverate e alquanto malmesse. Di fronte a loro arriva la luce che filtra dai battenti >>>
chiusi da tende scure, di due finestre a sesto acuto. La luce che passa è poca, ma abbastanza perchè i due ci vedano ameno di non scostare i tendaggi : le vetrine sono tutte chiuse da serrature, i vetri sono impolverati ma consentono sommariamente di vedere al di la pur non con chiarezza . GDR PLAY TURNI DRAUG- HASTI MASSIMO 4 INVII ORA PLEASE ACCORCIAMO I TEMPI. ]
ALLA FINE DI OGNI TURNO PER FAVORE TIRATEMI UN DADO.
HASTINOTH [biblioteca] Annuisce con il capo di rimando alla richiesta dell'elfo di dargli del tu, all'insegna di quel grado confidenziale acquisito nell'ultimo periodo. Ma poco dopo il nordico aggrotta la fronte, facendosi riflessivo, ma non rivolto verso l'Esploratore: il suo sguardo punta in avanti, verso quella stanza ignota. ''No, a dire il vero. Nessuna missiva.'' risponde secco, per poi ascoltare >>
HASTINOTH con attenzione il suo dire. ''Spettro?'' la sua curiosità cresce a dismisura, ciò che gli sta raccontando per certi versi sembra riallacciarsi anche all'entità della sua ricerca individuale. ''No, francamente ciò mi suggerisce ben poco. Forse dobbiamo abbandonare ogni preconcetto ed aprire la mente a qualsiasi possibilità alternativa. Sembra un enigma impossibile da risolvere se privi di >>
HASTINOTH qualsiasi ulteriore indizio. Pertanto, credo che al momento non ci resti che fare affidamento ai nostri sensi e cercare le risposte oltre i limiti imposti dalla nostra conoscenza.'' si concede una breve pausa, poi rivolge il capo verso sinistra per inquadrare la sagoma dell'elfo alle sue spalle, con la coda dell'occhio. ''Ora che ci penso, i tuoi occhi di certo sono più affidabili dei miei. >>
HASTINOTH Riesci a capire cosa viene riportato da quella scritta ormai quasi del tutto cancellata, su quest'arco sopra di noi? L'ho pensato quando mi hai detto del segno della Rosa, chissà se...'' Poi scruta in avanti, captando la forma quadrata della stanza che si apre innanzi a loro e trovandola piuttosto spoglia rispetto all'ambiente precedente. Prova a comprendere se, oltre i vetri pieni di polvere >>
HASTINOTH o sullo scrittorio malandato possa esservi qualcosa in grado di attirare considerevolmente le loro attenzioni.
HASTINOTH ha ottenuto: 79
DRAUGCELEB (biblioteca)Passa la mano sulla scritta allungandosi, forse così dovrebbe riuscire ad adocchiare meglio ciò che c'è scritto. Se vi fosse riuscito lo direbbe o altrimenti rimarrebbe in silenzio ponendo la sua attenzione alla stanza che si apre. Non appena vi mette piede, per quanto leggero possa essere il suo passo, parte della polvere sul pavimento si alzerà. Davvero doveva essere passato>>
DRAUGCELEB molto tempo da quando qualcuno doveva aver usato quelle stanze. Si dirige alle finestre, le apre per far entrare più luce di quella poca ma sufficiente che c'è e comincia a cercare qualcosa. Un libro, uno scritto che dia informazioni o anche un meccanismo nascosto da qualche parte che possa condurli...sotto. Già ma sotto dove? Pur volendoli aiutare avevano pochi indizi per farlo.>>
DRAUGCELEB Fa scorrere le mani sullo scrittoio, la vista e i sensi tutti pronti a captare qualcosa, o forse niente. Non gli importa della polvere, lo fa e basta e cerca, prima sullo scrittoio, poi sulla sedia, sugli scaffali e anche sui muri e sugli anfratti che ospitano le finestre. Chissà che non capiti qualcosa lì o sui tomi che ci sono, quasi dimentico di Hastinoth.
DRAUGCELEB ha ottenuto: 64
[ATTENDERE RESPONSO]
Agli occhi dei due cavalieri la biblioteca privata della gilda non è poi così splendente e gloriosa.. anzi.. pare piu lo scribacchiurum di un nobilotto di campagna troppo occupato alle feste per curar la sua tenuta e la sua conoscenza.. ma chissà se l'apparenza sia sul serio portatrice di vero o se dietro quella polvere, c'è effettivamente qualcosa di interessante . qualunque cosa cercano. >>
DRAUGCELEB ALTRO DITO DI DADO > DI 50 LEGGI LA SCRITTA AL DI SOTTO NO
DRAUGCELEB ha ottenuto: 12
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Hastinoth chiede al confratello di leggergli la scritta in latino ma tempo incuria e mancata conoscenza dell'elfo dell'antica lingua comune delle terre fuori dall'isola, non permettono forse di troppo, che l'areldar riesca a capire cosa ci sia inciso.. Non resta loro quindi che affidarsi a quanto contenuto li dentro. i due iniziato a '' perlustrare '' la stanza , mentre hastinoth >>>>
si concentra sulle vetrine Draugceleb prova invece a cercare sui muri, nei pavimenti ( // suppongo. non specifichi dove cerchi e cosa. e non usi skill.) tracce di qualche meccanismo che possa portare '' Sotto la rosa''. Nulla di anormale, le pietre squadrate del muro, e del suolo non sembrano essere portatrici di vie segrete, tranne che una sotto lo scrittoio, dove sembra poggiare >>>>
che pare rialzata di qualche millimetro rispetto al livello normale. Ma mentre l'elfo si concentra sulla materia è hastinoth ad avere la prima sorpresa. Oltre le vetrine chiuse, e opache dalla polvere, libri tomi e carte sono o vorrebbero essere quasi ordinatamente impilate.. una accanto all'altra come tanti soldati al picchetto d'onore a guardia di qualcosa di ormai perduto e dimenticato>>
Uno in particolare, di sbieco mezzo caduto su quelli accanto.. uno dopo l'altro i vecchi libri stanno cedendo al tempo e a chissà quale esercito invisibile.. Uno di essi , attrae la sua attenzione. Non è un tomo o meglio, forse nell'intento lo era..Una serie di carte tenute insieme da uno spago, ma la costola verticale, di legno che doveva tenere insieme quelle pegamente reca >>>
un sengo inequivocabile. Una scritta a inchiostro nero, che non si legge , sopra una data nei numero romani - MXCV - e uno stemma. Il nome non si legge piu ma il sengo si. una rosa. a dodici petali, che sembrava fatta con filo d'oro a filigrana della quale ben poco rimane se non una traccia appena riconoscibile dal paladino come tale. Una traccia nulla piu. a lui ora seguirla. >>>>
o meno. GDR START TURNI DRAUGCELEB HASTINOTH. MAX 4 INVII ]
HASTINOTH [biblioteca] ''Trovato qualcosa? Io forse... Ma prima bisogna vedere se c'è un modo di aprire questa vetrina senza ricorrere a metodi poco ortodossi.'' dice all'elfo, passando nel frattempo il palmo della mano destra sul vetro in modo che scostare quello spesso strato di polvere che fino ad ora gli ha lasciato intravedere poco e niente. Proverebbe in seguito ad aprire l'anta, o se non fosse >>
HASTINOTH possibile in quanto chiusa a chiave cercherebbe nei dintori qualcosa che possa permettergli di conseguire un esito analogo, senza dover ricorrere alla forza e soprattutto senza seminare per terra cocci di vetro che poi il povero Vermousser dovrà ripulire. ''Dodici petali, è una rosa. Forse ci stiamo avvicinando Draug.''
DRAUGCELEB (biblioteca)Le mani si porterebbero dunque sotto lo scrittoio, ascoltando la materia e le pulsazioni vive ma anche ormai antiche e forse defunte del legno. Sentirebbe dunque che c'è qualcosa, un meccanismo che è risollevato di pochi millimetri e una strana luce gli si accenderebbe negli occhi. Che sia quella la via sotto la terra? Cercherebbe di farlo scattare, di far muovere quel meccanismo>>
DRAUGCELEB e aspetterebbe che qualcosa accada allontanandosi dallo scrittoio, mentre poi Hastinoth gli direbbe che ha trovato qualcosa. ''Forse si.'' E sorride tra se e se non sapendo cosa sta per succedere ma si, le cose cominciano a muoversi in un certo verso o così almeno sembrerebbe. Uno scritto e un meccanismo.
[ATTENDERE RESPONSO]
Per ognuno di loro quell'oggi ha qualche cosa per il futuro.. Hastinoth viene catturato dal libro con la rosa , l'anta della vetrina si apre con un cigolio sinistro, ma purtroppo per lui, non è molto stabile e corre il rischio di ritrovarsela in mano, troppo forse il tempo passato da quando qualcuno si è preso cura di loro. ma l'accortezza del paladino lo salva da spiacevoli incidenti>>
nulla di fatto impedisce al cavaliere di prendere quel libro con le dovute precauzioni che dovrà avere se non vuole che gli si sbricioli tra le mani o finiosca dove non deve. Appena lo prende in mano si rende conto che è messo maluccio mancano diverse pagine, gia dall'iniozio e se c'era un titolo ora beh solo il tempo lo sa, diversi fogli si sono staccati, altri pendono miseramente, altri >>
ancora mancano per metà come se fossero stati strappati da mezzo pagine .. per cancellare traccia? una cosa però la vede, c'è un simbolo o quel che doveva esserlo, di quella che sembra un'ultrima pagina di un diario o di una ccronaca o di una lettera difficile dirlo fatto sta che c'è un nome scarabocchiato con una scrittura alquanto pendente verso destra, da una mano elaborata >>>
o che voleva essere tale. la firma in calce non si legge ma il sigillo è lo stesso del costolo di legno, solo che l'inchiostro ha lasciato sulla carta quello che doveva essere il disegno che portava anche il legno della costola. La rosa a dodici petali, con la spada e le 12 stelle. e tre iniziali L.A.C disegnate come se chi l'ha fatte ci tenesse a sottolinearle. Cosa farà ora il cavaliere?>
[ immagine puramente illustrativa : http://www.evus.it/it/wp-content/uploads/2011/02/sigillo-notarile-2-300x185.jpg per darti idea. ] Draugceleb dal canto suo si porta immediatamente verso la pietra realzata.. cercando meccanismo che non trova perchè semplicemente non c'è. Ma la pietra porta i bordi oltre che rialzati, leggermente piu levigati e tracciati piu scuri come se qualcuno o >>>
qualcosa l'avesse spostata. se l'elfo provasse a aprirla vedrebbe che si sposta non solo, ma se mai avrà la forza di farlo è anche sollevabile. .. cosa ci sarà sotto? altro enigma ..A lui scoprire cosa. GDR PLAY PENULTIMO TURNO , TURNI HASTINOTH- DRAUGCELEB. SEMPRE MASSIMO 4 INVII]
HASTINOTH [biblioteca] Ora che ha tra le mani quel tomo fragile e malandato il nordico proverebbe ad adottare un'estrema cautela nel maneggiarlo, coordinando al meglio delle sue possibilità tutti i movimenti del corpo in modo che nessuno di questi abbia drastiche ripercussioni sugli altri [skill: Agilità Liv. 3]. Quella sigla, L.A.C., non gli suggerisce nulla in particolare. Si sforza di risolvere >>
HASTINOTH l'enigma, associando a quelle iniziali dei termini che possano trovare una corrispondenza logica. Lago, Avalon, Cavalieri; Lux Ad Cerridwen; Leggi, apprendi, conosci. Analogie campate in aria forse, frutto di una ricerca basata su pochi indizi. ''L. A. C. Ti dice niente?'' chiede all'Esploratore, sperando che egli ne sappia più di lui. Nel frattempo proverebbe, con estrema cura, a sfogliare le >
HASTINOTH altre pagine in cerca di ulteriori dettagli. Lo farebbe molto lentamente, in modo che le pagine del tomo non si sgretolino inesorabilmente.
DRAUGCELEB (biblioteca)Non accade nulla, ma la curiosità lo porta ad avvicinarsi di nuovo, poggiando il peso del corpo sul ginocchio destro e avvicinando dunque le lunghe dita al masso. E' una pietra strana, dove forse vi è stata nascosta qualcosa perchè sia trovata o perchè non lo fosse affatto. Passa i polpastrelli sotto la parte sollevata aiutandosi anche con le unghie se fosse necessario.>>
DRAUGCELEB Fa forza su entrambi i lati verticali per cercare di sollevarla e a questo punto se vi fosse riuscito, sentirebbe la pietra che cozza contro le altre con il tipico rumore mentre la sposterà alla propria sinistra. E dovrebbe essere adesso che troverebbe qualcosa mentre giunge la voce di Hastinoth e si volge un attimo verso di lui per rispondergli. ''No, nulla.'' Poi prenderebbe o cercherebbe>>
DRAUGCELEB di prendere ciò che all'interno si trova.
[ATTENDERE RESPONSO]
Hastinoth non lo sa, ma forse ha le mani ben piu di un relitto di carta.. e forse lo intuisce anche da solo osservandolo. Non ci sono miniature , non ci sono emblemi, e quel poco che rimane ha spesso pezzi leggibili alternati ad altri completamente cancellati. vede però che si tratta di una sorta di memorie.. ci sono alcune date e qualche disegno sebbene fatto da chi non ha alcuna arte >>>
in materia ma almeno sono comprendibili.. ovunque campeggia un'aria tragica e solenne in quella mano. Chi ha scritto quel diario e perchè e quando? a lui ora scoprirlo.. dal canto suo draugceleb avrà di fronte una altrettanto grossa gatta da pelare. Lka pietra si solleva volontariamene o quasi sebbene non abbia molta forza sposta di qualche centimetri la pietra per vedere che sotto c'è >>>
si uno spazio ma è un buco di 30 cm per 50 cm come la pietra e i suoi occhi cozzano contro quel che c'è dentro, tanta polvere, altrettante ragnatele e uno scrigno. o meglio un bauletto di legno simile a quelli che si usano come cassapanca guardaroba. chiuso. [ IMG: https://static.dalani.it/i/IT-AL237WW15PMAIT-1-catalog.jpg ] con una serratura di ferro senza chiave. difficile dire >>>>
se quell'oggetto di 15 cm di larghezza e alto e largo 8 sia di qualche utilità, come difficile dire se sia effettivamente stato nascosto o se ivece volevano che fosse trovato o fosse stato messo li per magari qualche tranello.. molteplici quindi le possibilità che si aprono dinnanzi all'elfo. come sempre a loro la scelta.. GDR PLAY TURNI DRAUG- HASTI MAX 4 INVII ULTIMO TURNO.
DRAUGCELEB (biblioteca)Allunga la mano per prendere quello che ai suoi occhi appare lo scrigno. Uno scrigno senza particolari qualità se non tanta polvere presente su di esso, un altro indizio forse in una marea di possibilità che si delineano, una cosa quanto meno strana o forse no. E' molto piccolo ma vi è presente una serratura di ferro e anche qui niente chiave. Sembra che quasi il destino>>
DRAUGCELEB o quegli spiriti o la magione stessa voglia burlarsi di loro in qualche modo, o forse ciò che è successo era davvero così terribile che chi fosse giunto a quegli oggetti avrebbe dovuto faticare per arrivare alla conclusione. Si alza, lo poggia sullo scrittoio e fa scorrere le dita per cercare qualcosa che possa farlo aprire, un congegno o qualcosa di simile. (conoscenza delle trappole e>>
DRAUGCELEB dei sotterfugi//skill) Proverebbe anche ad aprirlo normalmente e a vedere cosa c'è al suo interno. Ricapitolando, uno scrigno senza chiave, un enigma, una chiave senza ancora una porta e un luogo nascosto, più il contenuto dello scrigno. Abbastanza complicato.
HASTINOTH [biblioteca] Quelle carte sicuramente devono essere studiate con calma, interpretate correttamente in modo che ciò che non è più leggibile possa essere in qualche modo intuito, seguendo un filo logico determinato da ciò che invece risulta ancora individuabile. Se le risposte si trovano lì saranno proprio le righe di quelle pagine ingiallite a fornirgliele, dovrà solo portare un po' di >>
HASTINOTH pazienza. Nel frattempo però sente chiaramente il rumore provocato dallo spostamento di una massa più o meno consistente, dunque si volta per istinto in direzione dell'Esploratore per capire cosa stia accadendo. ''Abbiamo un tomo da decifrare, credo possa fornirci diverse informazioni utili. E ora, vediamo un po' invece cos'hai trovato tu.'' Detto questo, il Paladino avanzerebbe fino a porsi >>
HASTINOTH esattamente ad un metro di distanza da Draugceleb, alle sue spalle, rimanendo ad osservare i suoi movimenti e ciò che ne consegue.
[ATTENDERE RESPONSO]
DRAUGCELEB DADO > 50 LO SCRIGNO è APERTO SE NO è CHIUSO
DRAUGCELEB ha ottenuto: 15
/ MAZZA CHE SFIGA STASERA.. EH.. VABEH VADO COL RESPONSO..
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Qualunque sia la storia dietro quel tomo hastinoth dovrà vederlo con calma, da solo in altra occasione studiare le carte per riuscire a dare un senso a cosa..? a cosa sta andando incontro ? Era un supremo? o un cavaliere? o un ospite o solo uno scribano o un redattore magari un custode delle glorie del passato? Domane per ora senza risposta, che rimarranno tali anche per Draugceleb, >>>>
visto che quella volta il fato pare perseguitare l'ardeldar volenteroso, lo scrigno infatti è chiuso, e se vorrà aprilro dovrà forse ingegnarsi col rischio comunque di rovinare quel che contiene o forse .. avrà qualche sopresa ? buona o bella che sia? o forse è vuoto? altre domande alle quali i cavalieri hanno una sola certezza : che se vogliono arrivare in fondo alla cosa e>>>>
adempiere alla missione affidatagli dallo spettro dovranno in un modo o nell'altro, arrivare a ndarle. da soli o insieme per altre vie comunque in ogni caso.. la scelta come sempre è loro soltanto. GDR END GRAZIE DELLA PAZIENZA AL MASTER ACCARTOCCIATO PECCATO PER LA SFIGA:) CI AGGIORNIAMO PER I PROSEGUO :p