[DESCRITTIVO- approdo ] i primi passi sull'isola

Riassunto:
Quehunn riesce a raggiungere l'isola grazie allo stratagemma e l'aiuto di Gwendhelen,facendosi trasportare dai barcaioli come se fosse un vecchio tronco , di seguito si imbatterà in Calya che gli indicherà la strada verso la foresta.

commento:
semplice giocata descrittiva dove la creatura arborea arriva sull'isola per continuare la sua ricerca,ringrazio Calya per la partecipazione alla quale ho chiesto di tirare i dadi( volontà liv 0) che oltre ad essere in sintonia con la situazione( buio e creatura presente) è servito per insegnarle l'uso dell'opzione dei dadi quando richiesta dal master.

giocata di riferimento x quanto riguardo la partenza dalla baia versol'approdo

http://freeforumzone.leonardo.it/d/11052255/E-per-gli-amici-ecco-Robertino-/discussione.aspx





Era da parecchi giorni che le tenebre erano calate su tutto il territorio e la luce del giorno sembrava ormai solo un lontano ricordo,anche l'approdo dell'isola era avvolto in quel manto d'oscurità squarciato soltanto dalla luce delle fiaccole dei viandanti e dei>>

barcaioli che per poter continuare il loro lavoro ,e portar a casa qualche moneta per sfamare le proprie famiglie ,sfidavano ogni volta una rischiosa traversata del lago in pieno buio. Ma è proprio dall'ultima imbarcazione arrivata che questa avventura >>

inizia...o meglio..continua, una donna aveva convinto i barcaioli a farsi trasportare dalla baia fino all'isola insieme al carico da trasportare che,per via delle notevoli dimensioni, veniva trainato da una fune legata alla barca e fortunatamente nonostante il suo peso galleggiava benissimo quasi quanto l'imbarcazione dei due barcaioli. Una volta raggiunto l'approdo dell'isola la donna aveva incaricato i barcaioli di lasciare il carico vicino alla riva,forse una ventina di metri dal pontile d'attracco dell'isola,l'elite del caos aveva quindi mantenuto la sua promessa prima di riprendere la sua strada verso chissà quale nuova missione,anche i barcaioli avevano fatto ritorno verso la baia in cerca di altro lavoro...e lo strano carico giaceva poco distante ancora immerso in mezzo metro d'acqua. [ // vai pure Calya...libera scelta di posizione GDR PLAY].



CALYA [Spiaggia] La mezza cammina trascinandosi i piedi, guardando la sabbia scura che si modellava sotto il peso del suo corpo, passo dopo passo. Il mantello le oscillava sulla schiena ed il cappuccio era abbassato, che bisogno ne aveva con tutto questo buio? Poco distante da lei vi erano le fiaccole che illuminavano la via e l'approdo. Si fermò e si guardò indietro: buio, solo buio e nient'altro dietro di lei. Così decise di dirigersi verso quella luce che illuminava un poco il paesaggio circostante. Accelerò il passo, e mentre si avvicinava comincio notare qualcosa vicino alla riva, ma non riusciva ancora a capire cosa poiché troppo lontana.


ATTENDERE RESPONSO

Una donna...una mezzelfa sembra voler sfidare le tenebre in una rischiosa passeggiata...anche se le varie forze d'armi dell'isola pattugliavano i vari sentieri,era sempre imprudente girare da soli specialmente in piena notte..o forse era pieno giorno?...difficile da valutare visto le tenebre senza fine...la donna passeggiava lungo la riva e poco distante da lei giaceva quel misterioso carico,circa una decina di metri davanti a lei, all'apparenza sembrava solo un vecchio tronco se non fosse per quella voce roca ...quasi un lamento...che ora spezzerà il silenzio dell'approdo...* oohhh...povero me..*.

// carico misterioso 10 metri davanti a Calya,parzialmente immerso nell'acqua vai pure Calya GDR PLAY.



CALYA [Spiaggia] Si avvicina sempre di più alla forma che intravede nell'acqua. Lo distingue, anche se i contorni non sono precisi a causa del buio e dell'acqua che sembra circondarlo quasi tutto. Esistente, si ferma un attimo e si guarda attorno: magari qualcuno ha dimenticato qualcosa e a causa delle tenebre non se n'è accorto. Sta quasi per lasciar perdere, ma un suono le giunge alle orecchie e si trova immobilizzata, gli occhi spalancati. Si guarda attorno, ferma sul posto. Oltre a lei non sembra esservi nessun altro. ''Che fosse...?'' si chiede la mezza, girandosi verso la forma intravista precedentemente nell'acqua. Non sembra niente di che, ma si ritrova a qualche passo dall'acqua a fissare quello strano oggetto. [C'è qualcuno? Avete bisogno d'aiuto?] ''Che cosa stupida'' pensò ''Molto probabilmente è stata la mia immaginazione, vi è troppo buio e ho bisogno di luce e di gente, di vedere qualcuno'' Scuote il capo, ma non riesce a muoversi da lì, come volersi accertare che non vi sia niente di strano in quella strana figura galleggiante.



ATTENDERE RESPONSO

Quell'improvviso lamento sembra arrestare il passo della mezzelfa che rimarrà alla stessa distanza da ciò che galleggia nell'acqua, probabilmente ha fatto la cosa giusto nel fermarsi a quella prudente distanza...quello che all'apparenza poteva risultar un >>

vecchio tronco ora inizierà a muoversi, i suoi 4 rami che erano distesi lungo il tronco ora andranno ad aprirsi formando una figura simile a un corpo dotato di arti, due lunghe braccia e altrettante gambe, le falangi di questi arti erano costituiti da piccoli >>

rametti e là dove vi era un agglomerato di foglie e corteccia ,apparirà anche una sorta di testa..con lenti movimenti l'arborea figura si sistemerà in posizione eretta mostrando tutti i suoi 2,5 metri d'altezza...ma la sorpresa per la donna non finirà>>

qui...quella specie di uomo albero inizierà a parlare..* ohh viaggio faticoso...alla fine son giunto sull'isola..*.

// distanza Calya > creatura 10 mt frontali vai pure Calya-missiva x chi vuole entrare..gdr descrittivo ! GDR PLAY




CALYA [Spiaggia] Niente sembra muoversi, e quando sposta il mantello per allungare il passo nuovamente verso l'approdo ecco che qualcosa succede. La forma in acqua si muove. La mezza comincia a distinguere forme che sembrano umane. Accade tutto lentamente, ma nella sua mente sembra molto più veloce: registra tutto, eppure non ha mai visto qualcosa di simile. E' letteralmente paralizzata sul posto, le labbra leggermente dischiuse e il respiro accelerato. Si schiarisce un poco la voce, e prova a dire qualcosa [Sid?] Non sa che altro dire, la sua voce è quasi un sussurro. ''Calmati, sei a poca distanza dalle luci e se hai bisogno corri velocemente in quella direzione'' Annuisce come a voler confermare le sue stesse parole. Grazie alla vista sviluppata nota che l'essere dalle forme umane è praticamente un albero. Fa un passo indietro e prova a chiedere [Avete bisogno di aiuto?] ''Speriamo di no!'' Cerca di mettere meno paura nella voce di quella che in realtà prova.


//Calya,tira dado scegliendo volontà dal menu abilità ,selezioni volontà anche se pari a zero e poi clicca su invia .


CALYA utilizza [Volontà 0]: 81 + 0 = 81 su 75 (Prova riuscita)


ATTENDERE RESPONSO

La creatura si volterà in direzione della donna dando così le spalle al lago...l'arborea creatura si abbasserà di poco incuriosita da quella presenza volgendo di nuovo la parola verso la mezzelfa che sembra farsi coraggio e vincere il timore di quanto accade..* cosa è successo alla luce del giorno?...devo raggiungere la foresta....donna..tu sai dove si trova?*.
// distanza Calya>creatura 10 metri stesse posizioni,turni Calya e missiva x chi vuole entrare in gioco, Calya a fine azione usa di nuovo lo stesso dado grazie . GDR PLAY



CALYA [Spiaggia] Deglutisce quando vede che l'enorme creatura-albero si china verso di lei. ''Se vi fosse il sole chissà che ombra avrebbe'' pensa, per poi scuotere il capo a simili pensieri. [La luce? Non...non ne ho idea, è sceso il buio e...bè] come spiegare una cosa che pure lei faceva fatica a comprendere? [La via è illuminata se avete bisogno] Questa situazione le è completamente estranea e non sa bene come comportarsi. Poi abbozza un sorriso, osando sfidare un poco la sorte [Se volete vi accompagno all'approdo e vi indico il sentiero, mentre mi raccontate] ''cosa siete'' [da dove venite] Sul volto cerca di abbozzare il sorriso più amichevole e rassicurante che riesce in quel momento. Mette le mani in vista, pensando che magari la creatura-albero ha paura degli uomini e delle varie razze.

CALYA utilizza [Volontà 0]: 31 + 0 = 31 su 75 (Prova fallita)


ATTENDERE RESPONSO

/Ai primi movimenti della creatura la donna cercherà di farsi coraggio cercando di mettere insieme un minimo di dialogo con quello strano essere,tuttavia ci sarà un attimo di esitazione (//esito negativo dadi) comunque non comprometterà la situazione, la creatura era pacifica e si irritava solo in presenza di atti violenti oppure alla vista delle armi che fortunatamente Calya non aveva con se...* approdo?...uhmmm basta acqua...Quehunn...questo è il mio nome...io cerco i miei simili..le mie ricerche mi portano su quest'isola...indicami dove si trova la verde foresta...donna...Quehunn ti chiede questo favore.

// stesse posizioni,stessi turni GDR PLAY



CALYA [Spiaggia] ''Non sembra essere cattivo'' pensa mentre annuisce e gli sorride [Quehunn, mi piace come nome! Io sono Calya] Accenna un inchino con il capo, per poi indicare la strada illuminata [Vedi quelle luci? Son lungo tutta la strada. Seguila e vedrai comparire poi a lato la foresta] Spera di essere stata chiara con le indicazioni, altrimenti sperava di non doversi incamminare insieme a lui nel buio. Aveva voglia di vedere della gente.


ATTENDERE RESPONSO

La creatura osserverà curiosa il movimento della donna nel porgere quell'inchino...quasi fosse un movimento per lui senza senso...poi il suo sguardo verso le luci indicate...quelle lontane fiaccole che indicavano l'ingresso del sentiero verso il cuore dell'isola..* si..Quehunn seguirà il sentiero...Quehunn sente che la foresta è vicina....Quehunn ringrazia te Calya..* la creatura inizierà a muoversi lentamente verso il sentiero ( 3 metri a round ) lasciando dietro di se la donna...testimone dell'arrivo di questa creatura sull'isola...che farà ora la mezzelfa?
// ultima azione Calya vai pure GDR PLAY



CALYA [Spiaggia] Guarda Quehunn muovere i suoi enormi passi verso il sentiero, e sorride contenta di averlo aiutato. Soprattutto di non esser corsa via ai suoi primi movimenti: era soddisfatta di sé stessa. Porta istintivamente le mani alla bocca, a coppa [Buona fortuna, spero di rivederti!] Gli urla, poiché con i suoi enormi passi era già distante da lei. Lo fissa mentre la notte avvolge le sue forme, poi però evidenziate nuovamente dalle torce. Si passa una mano tra i capelli, ripercorrendo mentalmente la sua piccola avventura; decide così di andare anche lei verso le torce. Magari poteva fermarsi fermarsi sull'approdo, oppure andare verso la cittadina. Adesso non aveva importanza, quando sarebbe giunta alla luce avrebbe deciso. Così, lascia la buia spiaggia dietro di lei> e torna alla civiltà.



ATTENDERE RESPONSO

La creatura andrà lentamente a perdersi nel buio manto della notte lasciando la donna al suo destino che forse riuscirà ad intravvedere un rapido gesto di quei suoi legnosi arti, un movimento quasi simile ad un saluto muovendo un suo braccio...la foresta non è molto distante ma per uno della sua mole non è certo facile raggiungerla in breve tempo...chissà se Quehunn incontrerà altra gente prima di arrivare a

destinazione // GDR END