[ DESCRITTIVO- QUEST CAVALIERI DELLA ROSA ] Alla ricerca del passato. Guardie o ladri? (OK)

Valstaf
00sabato 8 ottobre 2016 17:42
Riassunto: Hellenia e Drauceleb si trovano in biblioteca, a barrighton alla ricerca di notizie sull'attacco che ha visti impegnati i cavalieri della rosa. Alla prima non va poi tanto bene, trova i resti di un inserto, o presunto tale, che paion contenere solo qualcosa di molto simile a poetiche di tal " Jurgon figlio di Jurgen del clan dei Jarnin di Sottoavalon '' Con tanto di scarabocchio che dovrebbe essere un sigillo della triplice luna. Fortunatamente va meglio a Draugceleb che trova un volume antico ma in buone condizioni " Cronache di un Tempo Perduto " Avalon nei tempi che sono " che sembra sia stato scritto da un tal '' Zandor di Monteleone . Notaio di sua maestà la regina Anthiseda .Sapiente della Via della Luce ''. Dopo le prime ispezioni delle pagine tuttavia sia l'elfo che hellenia decidono di " trafugare" entrambi i libri .
mentre i cavalieri sono alle prese con lo studio, fuorti nella piazza Erinn si attarda a girellare imbattendosi anche lei come qualcuno in passato, nella vecchia veggente dalle rune magiche della piazza. La venefica è, a suo modo inconsapevolmente.. testimone di un furto..



da approvare

PER HELLENIA :
RITROVAMENTO E POSSESSO DI UN INSERTO DI " CANTICHE " naniche presumibilmente dedicate alla dea.

PER DRAUGCELEB:

RITROVAMENTO E POSSESSO DI UN CODICE INTITOLATO " CRONACHE DI UN TEMPO PERDUTO" scritto da un notaio di nome Zandro sotto il regno della regina Antiseda, sapiente dell'alba. il tomo racconta la storia partendo a ritroso dalla fondazione della tomba in poi in particolare qui:

la storia parte da un punto però diverso. '' Dalla pietra sono nati, nella pietra al fine son ritornati Quivi pogno memoria ultima di coloro che per la dimora della Dea diedero spada e vita alla fine..'' dopo qualche riga di ringraziamento alla regina e al tempio per aver protetto l'isola, trova scritto '' Al Mastro Hwylc che della sua mano arte fece a scolpire con l'eterno i loro nomi, possa la mia render giustizia e giusto fato. '' Il resto è la storia che lui gia conosce. Solo raccontata con dovizia di crudi e sanguinari particolari... nelle pagine narrate con una precisione da storia di cronaca

CONOSCE QUINDI PRESUMIBILMENTE IL NOME DELLO SCULTORE DELLA TOMBA.

PER ERINN qui:

La vecchia prende i sassi e li rimescola tra se borbottando qualcosa in una lingua che nessuno capisce, quindi getta nuovamente le pietre e queste adesso assumono un tono rossastro alquanto inquietante.. - tempesta! gli dei annunciano tempesta! qualcosa di uscuro si avvicina! preparatevi! verranno.. e saranno molti.. e voi gente dove sarete? - La presenza della mezza però ha in qualche modo disturbato la donna che riprende a se le pietre mugugnando - per stasera basta. non è cosa per tutti sapere il volere degli dei...- e alzandosi se ne va lasciando la gente in preda al dubbio e all'incertezza.. Dopo i primi malumori( forse speravano in responsi più chiari ma quando mai gli dei rispondono chiaramente ?) se ne vanno allontanandosi.. Dal canto loro I cavalieri decidono sapientemente di portarsi dietro i tomi uscendo dalla bibliotecaproprio in quel momento , ed è li che accade l'imprevisto.. Quando i due usciranno dalla porta vedranno che la gente si è diradata e tra di essi spunta un gruppetto di due adulti e un ragazzino. Il bambino si aggrappa palesemente con la boccaspalancata a guardare l'elfo con espressione trasognata.. - padre ..guardate... un elfo! - La sua stazza, la capigliatura non rendono certo difficile il riconoscimento al bambino, e dal canto suo la mezza non ha difficoltà a seguire lo sguardo averso di lui identificando l'elfo quasi con certezza mentre vedrà solo una donna al suo fianco... forse qualcuno avrebbe voluto piu risposte da tutte e due le parti.




GDR DESCRITTIVO START

[ATTENDERE RESPONSO]

DRAUGCELEB Ti sussurra - Se può cominciare Hellenia, finisco di cenare :)

'' Se vuoi vedere cosa hai fatto del passato- disse un saggio.- guarda il tuo presente '' E in effetti non aveva tutti i torti. Il presente è una grossa incognita per i cavalieri e per l'isola stessa. Al Guerriero più intrepido rimane solo questo nell'attimo di incerto , è il momento per lui di posare la spada e.. studiare. Perchè se l'acciaio non può dare tutte le risposte, a volte è necessario affidarsi alla memoria della carta e della pergamena . Cosa cercano di preciso, difficile dirlo, ma sta di fatto che come da migliore tradizione adesso vanno alla ricerca di qualche traccia delle loro radici nel solo luogo ove possono ( per ora ) trovarle.. ammesso che sappiano cosa e dove cercare. GDR PLAY TURNI HELLENIA- DRAUGCELEB TEMPO MASSIMO PER I POST 15 MIN. DOPO DI CHE SCATTANO I MALUS . IL MASTER CHIEDE LA CORTESIA LA PROSSIMA VOLTA DI ARRIVARE ALL'ORARIO CONCORDATO. PLEASE ]


HELLENIA [sala] le mani scorrono tra quei tomi, vorrebbe cercare qualcosa sulla storia dell'isola, vorrebbe capire se gli edifici che oggi esistono, sono nella stessa posizione di un tempo, [per ora nulla di quello che sto trovando è di interesse alla nostra causa] le parole sono rivolte al fratello accanto a lei, [ e tu hai trovato nulla?] chiede ansiosa di sapere, quella sera si era accesa la sua sete di conoscenza un po sopita in quegli ultimi tempi ma mai spenta prende in mano qualche libro che parla genericamente dell'isola ma nulla di più. Inizia ad aprirlo per capire se vi possa essere qualcosa di interessante..

DRAUGCELEB [sala] Nulla, solo il peso di quelle chiavi e di quegli strani meccanismi che non fanno altro che montare incertezze su incertezze ed il tempo, a quanto detto, scorre inesorabilmente. Osserva con scrupolosa attenzione i tomi, sulla storia di Avalon e cerca di templi, chiavi, strani manufatti e cavalieri mentre giungono le parole di Hellenia. [No, niente.] Segue ancora con lo sguardo l'ultima fila e il non avere il bibliotecario lì, Gheof, gli toglie molte possibilità, forse troppe per una singola sera, ma in due si sbrigheranno abbastanza presto e velocemente. Seguita ancora e ancora nella sua ricerca, in silenzio, senza chiedere, sentendo il rumore delle dita e dei fogli spostati dall'altra, tenue suono nella notte della terra ferma. Dopo diverso tempo, ancora niente, nulla di nulla, e comincia a non sopportarlo nonostante sia dotato di molta pazienza. Si sente quasi preso in giro, dall'isola, dalla sua storia e dalle sue tante e molteplici sfaccettature, e se il manufatto era in un tempio, forse le sacerdotesse potevano anche sapere qualcosa al riguardo.

TIRO DI DADO per ENTRAMBI

SENZA NESSUNA ABILITA'

HELLENIA ha ottenuto: 37

DRAUGCELEB [sala] ha ottenuto: 84

[ATTENDERE RESPONSO]

Chi cerca trova, come chi dorme non piglia pesci ecc ecc se ne potrebbero dire a bizzeffe, ma di fatto la prima è quella che conta almeno per loro due. Hellenia spulcia tra i tomi della biblioteca , l'occhio gli cade su un libro .. oddio chiamarlo libro è un offesa ai tomi. E' un libro antico .., o quel che ne resta. Sulla costola reca scritto '' [..] av..lon..[] ma il nome dell'isola è mezzo cancellato e le pagine non sembrano molto ben messe .Visto che come la cavaliera lo prende in mano finiscono sul pavimento sfaldandosiu del tutto. la fu paladina può però vedere che sono scritte a mano, in una calligrafia abbastanza ricercata. o quanto meno arzigogololata al punto giusto da sembrare un codice di nostradamus.. Va meglio fortunatamente a Draugeleb il quale si trova tra le mani un autentico.. mattone degno di guerra e pace di Tolstojana memoria. il titolo sulla costa con tanto di sigillo impresso, reca '' Cronache di un tempo perduto. '' e una volta che l'elfo l'avrà in mano vedrà un codice di vecchia fattura ma tenuto bene, è rilegato in cuoio scuro tirato a mano e intarsiato a fili che forse un tempo erano pure d'oro.. Il tomo in questione è legato agli apici estremi da una corda di canapa con un sigillo di ceralacca con uno stemma impresso. cosa sarà? GDR PLAY TURNI HELLENIA - DRAUGCELEB - LIMITE MASSIMO POST 15 MIN.. PER ENTRARE MISSIVA AL MASTER


HELLENIA [sala] *e ti pareva* parole che riecheggiano nella sua testa, mentre quel manoscritto vecchio più dell'isola si sgretola nelle sue mani rovinando atterra in un catafascio di fogli, si china velocemente per raccoglierli ad uno ad uno, le dita cercano di raccogliere con delicatezza quei fogli, ne saggia la tipologia della carta, quegli strani caratteri [questo manoscritto ha una strana scrittura io non la conosco..] commenta sempre rivolta al fratello accanto, [spero a te vada meglio di me] chiede interessata, mentre solleva il capo ad osservarlo, attendendo notizie utili alla sua causa. Come sempre si imbatteva sempre nelle cose più strambe ed eccone l'esempio pure questa sera..

DRAUGCELEB [sala] Cerca ed infine troverebbe qualcosa, un tomo pesante ma che sembrerebbe in buone condizioni a differenza degli ultimi che hanno trovato. Passa la mano sopra, saggiandone la consistenza, la forma e le dimensioni con fare assorto, ma che non rispecchia per niente in effetti, i pensieri che gli avviluppano la mente. La destra fa cenno ad Hellenia di avvicinarsi dando poi forma alla voce e alle parole che accompagnano il gesto. [Hellenia...] Lo porta via dalla libreria, con cura per poi tornare al tavolino e sedersi sulle sedie poggiandolo sopra il supporto scelto. Osserva il sigillo in ceralacca, cercherebbe di riconoscerne le fattezze, poi con cura, farebbe pressione sulla copertina per cercare di staccare il sigillo con cura e forza. (pot 0) Se vi fosse riuscito, lo aprirebbe e cercherebbe di leggere quello che è all'interno e il buono stato in cui versa, gli fa ben sperare. [Cronache di un tempo perduto...promettente...] Un nome che lo fa sorridere, gli umani tendono spesso a dare nomi ad eventi perduti chiamandoli come tali.

[ATTENDERE RESPONSO]

Hellenia non demorde, e si china a guardare quella cosa che chiamare scrittura sarebbe un eufemismo, ma che alla fine riesce a '' decriptare'' delineate e disegnate neanche fossero un codice da servizi segreti, ma che altro non sono che.. poesie.O quanto meno resti di ballate dedicate sembra alla dea di avalon, ma scritte e controfirmate da tal '' Jurgon figlio di Jurgen del clan dei Jarnin di Sottoavalon '' Con tanto di scarabocchio che dovrebbe essere un sigillo della triplice luna. Viene poi richiamata dal fratello, l'elfo ha sotto mano qualcosa di particolare. Il sigillo è ormai, arcinoto, la ceralacca reca impressa seppure cancellata la rosa a dodici petali. Dentro, a differenza delle pagine di Hellenia è una scrittura ordinata , l'areldar vede solo la prima pagina reca un '' Cronache di un tempo perduto. '' e sotto il sottotitolo'' Avalon nei tempi che sono '' e sotto il nome di un tal '' Zandor di Monteleone . Notaio di sua maestà la regina Anthiseda .Sapiente della Via della Luce '' //// La piazza dinnanzi la biblioteca è un pigro via vai di pochi e tardi avventori che rimangono ( incauti ?) a girellare con la luna gia in crescente tra le viuzze. Tranne un gruppo di sparuti che si sta radunando presso un angolo ove pare qualcosa stia succedendo a giudicar dal chiacchiericcio che proviene.. Erinn è tra coloro che di dormire non ne voglion sapere, troverà il gruppetto addossato da una parte a delle scalinate vicino al mercato. a circa 5 metri alla sua sinistra. cosa stanno guardando? GDR PLAY TURNI ERINN- DRAUGCELEB- HELLENIA >>>>

THORON / TENIAMO SEMPRE I 15 MIN DI TEMPO MASSIMO

ERINN [Piazza] Una notte come un’altra, in cui l’autunno s’annusa appena nell’aria fresca e le luci s’inseguono sulle fiaccole della piazza. Non avevi voglia di startene rinchiusa nella Casa dei Veleni, stasera: sei uscita dalla Dimora diretta alla Biblioteca, interessata a scoprire qualche cosa di più sulle rune. Hai indossato un abito nero, monacale, stretto in vita da una cintura piena di tasche e veleni, accompagnato da stivali di cuoio e da uno zaino che contiene ‘lo stretto indispensabile’. T’aggiri tra le poche anime notturne di Barrington e ti avvicini alla Biblioteca, quando t’accorgi di un capannello di persone affollate vicino a una delle scale. La curiosita’ uccise il gatto, dicono… ma la Venefica è tutta un’altra storia, no? Circospetta, ti avvicini alla piccola folla, cercando di arrivare alle loro spalle senza farti udire, poggiando i piedi per terra con delicatezza e sfruttando le zone d’ombra naturalmente presenti nella piazza per nascondere la tua figura vestita di nero e rendere il tuo corpo impalpabile, inconsistente. Cercherai di portarti cosi’ circa un metro dietro alla folla, tenendo gli occhi e le orecchie ben aperte, tenendo al massimo i tuoi sensi da elfo e cercando di carpire ogni indizio o segnale di quanto sta accadendo. [Sensi Sviluppati (vista, udito), Visione Crepuscolare, Furtivita’ liv.3]

DRAUGCELEB [sala] Legge, ma niente sa della regina o del sapiente della via della luce, e tuttavia, comincia a far scorrere le dita lungo le pagine per cominciare a leggere ogni singola pagina, ogni virgola, ogni cosa che quel tomo con la rosa a dodici petali porta con se, anche se, piuttosto vorrebbe portarlo in magione o al tempio per leggerlo con più calma e in ogni caso, non sa se sia possibile o meno, quindi per il momento rimane in biblioteca. [Deve essere una cronistoria del periodo dei cavalieri della rosa. Zandor di Monteleone, notaio di sua maestà Anthiseda, sapiente della via di luce.] Troppe vie, da scoprire, quella sotto la terra e adesso si aggiunge quella di luce e questi nomi, comincerebbe a leggere ad alta voce ciò che c'è scritto per rendere partecipe anche Hellenia, per imprimere meglio, anche se per lui non ve n'è bisogno, le parole che potrebbero leggere in questo tomo.

HELLENIA [sala] l'attenzione ora è rivolta tutta all'elfo, che la chiama mentre poggia un tomo sul tavolino accanto agli scaffali, [Finalmente!] esclama, aveva trovato qualcosa di interessante a giudicare dal volto aveva raccolto tutti i fogli da terra, e ora li teneva in mano portandoli con se verso il tavolino e posandoli, si mette accanto a Draugceleb, gli occhi sono posati ora su quel tomo [Cronache di un tempo perduto] mormora attendendo che l'elfo lo apra, lo sguardo per un attimo cade su quei fogli confusi che invece aveva trovato lei, [jurgon figlio di Jurgen del clan dei Jarmin di sottoavalon.. Nani, forse questi fogli sono scritti da nani, c'è un sigillo] dice ora, anche se non era rilevante quel manoscritto, o forse si, quel Jurgon figlio di Jurgen aveva sortito lo stesso effetto di Apelle figlio di Apollo alla giovane mediterranea, l'attenzione viene riportata sull'elfo e sul grande libro che avevano davanti [credi che ci sia una mappa della Avalon di un tempo?] chiede all'elfo...

DRAUG MI SERVE UN TIRO DI DADO

DRAUGCELEB [sala] ha ottenuto: 54

[ATTENDERE RESPONSO]

Erinn si avvicina quatta quatta come una gatta sul tetto , che non scotta vista l'ora tarda.. ma quel che la mezzelfa non può non vedere sono luci. si luci color bluasatro intermittenti . Le persone mormorano meravigliate , e la loro attenzione è tutta sua una donna una vecchia che ha disteso uno straccio per terra, E' da li che vengono le luci da quelle che sembrano sassi, distesi su questo straccio scuro pieno di disegni che invece danno una luce bianca.. ///// Se il divino Moradin anon fosse così ubriaco ci si sarebbe anche offeso della mensione poco poetica della cavaliera sulle '' nobili'' intenzioni del nano, perchè in etffetti l'autore delle ''cantiche'' par esser un nano. Ad ogni modo se mai la paladina avesse voglia di leggersele o provare l'ebrezza di decifrare un nano in furor poetico forse sotto l'effetto di qualcosa di non ben identificato. A Draugceleb va male tutto sommato, la storia parte da un punto però diverso. '' Dalla pietra sono nati, nella pietra al fine son ritornati Quivi pogno memoria ultima di coloro che per la dimora della Dea diedero spada e vita alla fine..'' dopo qualche riga di ringraziamento alla regina e al tempio per aver protetto l'isola, trova scritto '' Al Mastro Hwylc che della sua mano arte fece a scolpire con l'eterno i loro nomi, possa la mia render giustizia e giusto fato. '' Il resto è la storia che lui gia conosce. Solo raccontata con dovizia di crudi e sanguinari particolari... nelle pagine narrate con una precisione da storia di cronaca appunto di qualcosa che rimanda alla drammatica pagina >>>>

della storia che l'isola ha passato.. DISTANZA ERINN PERSONE COME DICHIARATO 1 MT .GDR PLAY TURNI ERINN- DRUAGCELEB- HELLEMIA SEMPRE 15 MIN DI TEMPO.

ERINN [Piazza] Ascolti, Erinn, e osservi. I tuoi occhi pallidi cercano tra la folla, cercando di identificare chi la compone; cerchi di individuare eventuali minacce, armi o pericoli. Il tuo udito fine cerca di ascoltare i discorsi e captare gli argomenti: qual è il motivo di tutta questa curiosita’? E cosi’ ti fai avanti, cercando di coprire quel misero metro e di mischiarti alla folla con fare noncurante, senza farti notare. Sei bassa e sei scialba, Erinn: a differenza di quasi tutti i membri delle congreghe, tu non sei bella e non ti fai notare. Cerchi di sfruttare il tuo aspetto banale per non suscitare scalpore e non destare curiosita’. [Che stranezza è mai questa?] Dici a mezza voce, cercando di simulare un tono incuriosito e conviviale, persino un po’ sbadato – come una qualunque passante che incappi in un fenomeno insolito. Dunque poni la tua attenzione affatto svagata alla vecchia e al suo straccio pieno di sassi e disegni. Aguzzi la vista e tenti di individuare i segni tracciati – che si tratti di rune? [Buonasera, vecchia.] Cercherai allora di rivolgerti a lei direttamente, con una voce morbida e quasi gentile, incuriosita. [Che cosa state facendo?] [Sensi Sviluppati (vista, udito), Visione Crepuscolare, Furtivita’ liv.3, Sotterfugio liv.3]

DRAUGCELEB Lo sguardo vaga dal tomo a ciò che ha trovato Hellenia. [Nani?] Il volto si fa tirato, mentre rimugina, pensa, ancora una volta i nani entrano nell'insieme di tutto il quadro, prima con Sottoavalon, poi adesso con questo tomo e poi hanno da sempre parlato di una via sotto la terra, e osserva anche il sigillo dell'altro volume. Forse troppe coincidenze in un solo evento. Passa una mano sulla fronte chiudendo poi gli occhi e cercando di riordinare le idee per quanto possibile. Legge, non aggiungendo forse poi troppo a quanto già sanno, ma passa la mano su quelle parole scritte. [Come nella cripta...dalla pietra siamo nati...nella pietra siamo tornati. Mastro Hwylc...] Parole lasciate alla mente perchè le elabori e le metta in colonna, si parla del tempio e potrebbero anche pensare che lì possa esserci qualcosa. Si sposta nella stanza, prende un foglio dei tanti che sono sui tavoli e comincia a riportare in tengwar ogni singola parola, ogni singola sillaba di quello che era scritto, con calma, fino a quando non ha concluso e non pone il foglio nella tunica della stoffa. [Ricordi la cripta di cui ti ho parlato? Anche lì erano scritte le stesse parole e se davvero i nani hanno più voce in capitolo di quanto si possa pensare, non lo so...] Sapere quei nomi, non gli è di alcuna utilità e se lo è non sembra volerli assecondare. Ritorna sui libri, ancora cerca, quei nomi, qualcosa che a loro possa riportarli. [Mastro Hwylc, il notaio Zandor di Monteleone e la regina Anthiseda.] Le sta dando le nuove coordinate di cosa cercare ancora.

THORON Hai sussurrato a DRAUGCELEB - ma ti stai copiando le nuove frasi o tutto il libro?

HELLENIA [sala] ebbene seppure apparentemente non siano utili alla causa, la giovane mediterranea ha deciso nonostante tutto di prendere in prestito quei manoscritti, vorrebbe approfondire quel furor nanico più nel dettaglio, infondo non bisogna sottovalutare nulla e non lasciare nulla al caso [ li porto via comunque, potrebbero servise quel sigillo mi incuriosice] afferma mentre ascolta le parole del fratello che ha accanto riportando l'attenzione nuovamente sul libro di cronache, parla a lui ora [ricordo tutto, e penso che sia sempre più importante trovare Rastal, o comunque un suo parirazza di fiducia, io manco da molto tempo in queste terrre, non so se coloro che conoscevo ci sono ancora, ma seppure un po incomprensibile vorrei prendere questo manoscritto di Jurgon in prestito] aggiunge, seguitando ad ascoltare l'elfo si dirige sugli scaffali, vorrebbe trovare qualcosa di più su quei nomi, [forse qualcosa sui cavalieri, o sui regnanti che si sono susseguiti ad avalon] gli occhi cercano avidamente titoli consoni alla loro causa, nella speranza di trovare qualcosa..

[ATTENDERE RESPONSO]

La mezzelfa non si fa pregare e certo se la curiosità è femmina neanche lei può sfuggirle. che per quanto non del tutto attraente , o così continua a dire ( se è vera la cosa del '' è bello ciò che piace'' ..) sempre donna rimane e quindi si avvicina . La vecchia rialza gli occhi. Da vicino Erinn vede che i sassi non sono proprio sassi ma hanno sopra incise delle lettere che rifulgono di aloni a tratti leggeri a tratti invece accecanti. a rispondere però non è llei ma uno dei presenti che si volta verso la venefica con un secco - ssshh vi prego lady non interrompete la vecchia madre. ci dirà il volere degli dei!- /// Dinnanzi a loro la porta della biblioteca dista sotltando una quindicina di metri e dalle ante aperte lasciate spalancate dai cavalieri, esce una luce tagliente gialla delle torce dell'interno. Draugceleb decide di ricpiare nella propria lingua quelle nuove informazioni. Ed hellenia gli fa eco dal canto suo portandosi dietro quelel prose artistiche naniche.. GDR PLAY TURNI DRAUGCELEB- HELLENIA - ERINN PROSSIMO è ULTIMO TURNO MASTER POI SE VOLETE POTETE ANDARE AVANTI AUTOMASTERING DA SOLI. ...SEMPRE 15 MIN DI TEMPO


DRAUGCELEB [sala] [Non aspettarti di trovare elfi o nani in queste terre, l'alternativa è Darlin o Rastal.] E con entrambi ha parlato ma tra i due il più ragionevole, per quanto ragionevole si possa definire un nano, gli è sembrato proprio Rastal e in ogni caso, le domande sulla loro terra, non verranno viste certo di buon occhio. Uno scoglio che devono affrontare e Rastal, sembra essersi allontanato dalle due terre. [Anche questo dovrà seguire me, una volta al tempio, lo leggerò.] Probabilmente tornerà o forse no, chiunque avrebbe potuto trovarlo e i cercatori dei tesori sono anche fin troppi anche se Avalon sembra non essere nel suo periodo migliore in effetti. Continuano a cercare in quei volumi, mentre il pensiero scorre senza sapere dove andrà effettivamente il suo ragionamento mentre voci arrivano dalla strada, le sente bene, sente il chiacchiericcio ma non vi fa attenzione, non troppa, anche se in effetti, è strano visto che prima era tutto sin troppo silenziosa la terra ferma. Porta lo sguardo ad osservare la scena, per qualche attimo, giusto il tempo di vedere cosa accade e poi la gente diradarsi. (senso sviluppato) [Al tempio, ne parlerò con le sacerdotesse, tu avvisa il supremo e gli altri, tutti.] Meglio aggiornare tutta la congrega.

THORON Hai sussurrato a DRAUGCELEB - dove hai tirato fuori che la gente si dirada ?

HELLENIA [sala] continua a cercare tra un libro e l'altro e nulla, nessun regnante, nessun'altra cronaca di Avalon, emette un profondo respiro, [ non trovo molto, secondo te nel palazzo della cittadella di avalon ci possono essere dei libri che parlano della storia di Avalo? ] chiede all'elfo, [forse dovremmo provare a cercare anche li, infondo se ci pensi, cerchiamo qui un qualcosa che dovrebbe essere sull'isola] un po delusa di non aver trovato molto, vorrebbe continuare però nel suo lavoro di ricerca, estendendolo ad altri luoghi che potrebbero essere importanti per la loro causa, non demorde quello che un tempo fu Cavaliere di Luce, ostinata e testarda come sempre.. ascolta Draugceleb, [darlin..] un nome di antica memoria, ma forse potrebbe dirle qualcosa su quelle poesie, chissà fa spallucce [Tornerò in magione, voglio capirci qualcosa, e vorrei andare anche a Palazzo o nei luoghi comunque che potrebbero avere qualche notizia utile] conclude, [ti confesso che qui avrei voluto poter trovare ancora di più] afferma infine con un pizzico di rammarico..

ERINN [Piazza] Una serata peculiare, sicuramente! Dopo il velato suggerimento di uno spettatore, decidi di startene zitta e buona e di rimanere in attesa. Osservi l’anziana augure, attendendo che sveli la sua visione del futuro. Col capo leggermente reclinato di lato, guardi le luci abbaglianti delle lettere sulle pietre che si riverberano sul volto rugoso della vecchia. Rimarrai tra la folla giusto il tempo di ascoltare il volere degli dei per mezzo di una bocca sdendata – e forse neanche troppo attendibile – e poi te ne tornerai sui tuoi passi, rinunciando alla serata di studi, per recarti nella Casa dei Veleni e riflettere. [Sensi Sviluppati (vista, udito), Visione Crepuscolare]

DRAUGCELEB Ti sussurra - cell, era diversa

PER FINIRE UN TIRO DI DADO PER TUTTI E TRE PLEASE :P

DRAUGCELEB ha ottenuto: 50

ERINN [Piazza] ha ottenuto: 88

HELLENIA [sala] ha ottenuto: 63

[ATTENDERE RESPONSO]


Erinn ha davanti a se qualcosa di molto particolare. La vecchia prende i sassi e li rimescola tra se borbottando qualcosa in una lingua che nessuno capisce, quindi getta nuovamente le pietre e queste adesso assumono un tono rossastro alquanto inquietante.. - tempesta! gli dei annunciano tempesta! qualcosa di uscuro si avvicina! preparatevi! verranno.. e saranno molti.. e voi gente dove sarete? - La presenza della mezza però ha in qualche modo disturbato la donna che riprende a se le pietre mugugnando - per stasera basta. non è cosa per tutti sapere il volere degli dei...- e alzandosi se ne va lasciando la gente in preda al dubbio e all'incertezza.. Dopo i primi malumori( forse speravano in responsi più chiari ma quando mai gli dei rispondono chiaramente ?) se ne vanno allontanandosi.. Dal canto loro I cavalieri decidono sapientemente di portarsi dietro i tomi uscendo dalla bibliotecaproprio in quel momento , ed è li che accade l'imprevisto.. Quando i due usciranno dalla porta vedranno che la gente si è diradata e tra di essi spunta un gruppetto di due adulti e un ragazzino. Il bambino si aggrappa palesemente con la bocca spalancata a guardare l'elfo con espressione trasognata.. - padre ..guardate... un elfo! - La sua stazza, la capigliatura non rendono certo difficile il riconoscimento al bambino, e dal canto suo la mezza non ha difficoltà a seguire lo sguardo averso di lui identificando l'elfo quasi con certezza mentre vedrà solo una donna al suo fianco... forse qualcuno avrebbe voluto piu risposte da tutte e due le parti. >>>>

Questa la sola morale di quella ricerca chi per svago chi per dovere.. ma se di risposte non ne hanno avuto molte di certo di domande adesso ne hanno tutti parecchie.. no? GDR END GRZIE A TUTTI E ALLA PROSSIMA ;)

TENETE D'OCCHIO IL FORUM!

Lucrezia Shirokokoro Ciccolella
00sabato 8 ottobre 2016 18:11
end
COMMENTO


Battute finali ;)


ERINN [Piazza] I tuoi occhi incrociano la figura dell'elfo, additato da un bimbo. Una lunga occhiata, niente più, che abbraccia il cavaliere e la donna che lo accompagna. Poi di ritorno alla Dimora.

DRAUGCELEB [strada] Comincia a far freddo, troppe cose porta con se, e ancora troppe poche risposte per poter avere un quadro completo della situazione. Porta gli occhi ad osservare il bambino, il suo stupore con il viso dai tipici toni degli eterni e si accorge della figura di una mezza che lo osserva. Ne incrocia lo sguardo, e l'essere osservato in quel modo, da lontano lo porta ad osservare la figura che si dirige verso la dimora. Forse, la maestra di Beth, non lo sa ma con Hellenia adesso, farebbero ritorno sull'isola. [Andiamo.] Poi si dirigerà verso il traghetto.

HELLENIA [sala>> esterno ] avviata ormai sull'uscio della biblioteca, reca con se il manoscritto nanico, chissà forse li troverà qualche risposta, avrebbe anche bisogno di un consulto nanico, e questo era un altro paio di maniche, avvolta nel nero mantello elabora le sue congetture mentre ormai si ritrova sul sagrato della biblioteca, ridestata dalle voci dei presenti, una gran confusione e poi bum, spariti tutti! Cosa sarò successo, [sembri famoso fratello] gli dice guardandolo con la coda dell'occhio con un pizzico di ironia, [tornerò di nuovo qui a chiedere se esiste qualche nano di buon'anima che mi spieghi questi geroglifici] afferma, ormai era curiosa, se la curiosità è donna non poteva di certo esimersi, seguirebbe il fratello verso la Baia, un'attraversata li attendeva portando con se un bagaglio di mille domande..
Fehrer
00domenica 9 ottobre 2016 14:42

da approvare

PER HELLENIA :
RITROVAMENTO E POSSESSO DI UN INSERTO DI " CANTICHE " naniche presumibilmente dedicate alla dea.

PER DRAUGCELEB:

RITROVAMENTO E POSSESSO DI UN CODICE INTITOLATO " CRONACHE DI UN TEMPO PERDUTO" scritto da un notaio di nome Zandro sotto il regno della regina Antiseda, sapiente dell'alba. il tomo racconta la storia partendo a ritroso dalla fondazione della tomba in poi in particolare qui:

la storia parte da un punto però diverso. '' Dalla pietra sono nati, nella pietra al fine son ritornati Quivi pogno memoria ultima di coloro che per la dimora della Dea diedero spada e vita alla fine..'' dopo qualche riga di ringraziamento alla regina e al tempio per aver protetto l'isola, trova scritto '' Al Mastro Hwylc che della sua mano arte fece a scolpire con l'eterno i loro nomi, possa la mia render giustizia e giusto fato. '' Il resto è la storia che lui gia conosce. Solo raccontata con dovizia di crudi e sanguinari particolari... nelle pagine narrate con una precisione da storia di cronaca

CONOSCE QUINDI PRESUMIBILMENTE IL NOME DELLO SCULTORE DELLA TOMBA.

PER ERINN qui:

La vecchia prende i sassi e li rimescola tra se borbottando qualcosa in una lingua che nessuno capisce, quindi getta nuovamente le pietre e queste adesso assumono un tono rossastro alquanto inquietante.. - tempesta! gli dei annunciano tempesta! qualcosa di uscuro si avvicina! preparatevi! verranno.. e saranno molti.. e voi gente dove sarete? - La presenza della mezza però ha in qualche modo disturbato la donna che riprende a se le pietre mugugnando - per stasera basta. non è cosa per tutti sapere il volere degli dei...- e alzandosi se ne va lasciando la gente in preda al dubbio e all'incertezza.. Dopo i primi malumori( forse speravano in responsi più chiari ma quando mai gli dei rispondono chiaramente ?) se ne vanno allontanandosi.. Dal canto loro I cavalieri decidono sapientemente di portarsi dietro i tomi uscendo dalla bibliotecaproprio in quel momento , ed è li che accade l'imprevisto.. Quando i due usciranno dalla porta vedranno che la gente si è diradata e tra di essi spunta un gruppetto di due adulti e un ragazzino. Il bambino si aggrappa palesemente con la boccaspalancata a guardare l'elfo con espressione trasognata.. - padre ..guardate... un elfo! - La sua stazza, la capigliatura non rendono certo difficile il riconoscimento al bambino, e dal canto suo la mezza non ha difficoltà a seguire lo sguardo averso di lui identificando l'elfo quasi con certezza mentre vedrà solo una donna al suo fianco... forse qualcuno avrebbe voluto piu risposte da tutte e due le parti.



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