riassunto: Ci sono cose che vanno dette. Indipendentemente se uno dei due è una creatura bestiale e l'altro un carattere indipendente che fatica a entrare nell'ottica comune. Ci sono cose che vanno dette. E questa volta se le dicono. Valstaf chiede a lisirya di legarsi a lui in toto accettando un lascito a suo favore, lisirya accetta affidando a valstaf la sua collana di amazzonite, la prima che ha avuto da rangers. un simbolo forte.
da approvare
- PASSAGGIO DA LISIRYA A VALSTAF DEL CIONDOLO DI AMAZZONITE
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LISIRYA {presso fonte sacra} Ancora una volta, ancora. Lui ti cerca, lui ti vuole, Lui chiede un appuntamento. Lui, solo lui in questo pomeriggio primo nella tua mente. Ma stranamente qualcosa sembra non quadrare, sei estremamente seria, un velo di malinconia pare ricoprire i tuoi sempre gioviali e frizzanti lineamenti. Sei stanca, sei spossata,sei disillusa. Sei seduta sul bordo della fonte sacra, le gambe incrociate, dai il fianco destro al sentiero e alla radura, il capo e girato verso l'acqua , con esso lo sguardo che si perde ad osservare quei cerchi concentrici che si creano ad ogni piccolo tocco di una farfalla che si posa sulla stessa. Non sorridi, il tuo sguardo di ametiste si perdono in quell'acqua, si perdono come a cercare delle risposte che sicuramente non giungeranno almeno in questo momento. Sei sulle tracce dell'elfo, cosi come quelle del mezzo che hai avuto modo di conoscere troppo poco, ma entrambi sembran essere promettenti, forse la Natura chiama a se nuovi Guerrieri. In fondo la Natura sa quel che fa, sa a chi offrire buon riparo a chi invece ostacoli da sormontare, a chi offre cibo e acqua , chi invece stenti e marciume, è cosi che funziona.Da sempre. I riccioli tuoi, scuri e lucenti sono liberi e selvaggi, muovono al leggero vento che pare accarezzare ogni parte del tuo essere, del tuo corpo e a tratti pare sfiorarti l'anima. Non hai l'arco con te, ne mantello, ne tanto meno la maschera. Sei Lisy, semplicemente. Solo un pugnale è nascosto nel calzare destro. Attendi.
VALSTAF [ Pressi fonte sacra F.H] La foresta. pre trovare anche troppo scappatoia alle pesantezze della sua carica, del tempo lontano da lei, dei tempi cupi che il futuro disegna.. Eppure tra quegli alberi, ritrova la pace, il rumore delle acque delruscello, il vento tra glialberi, placano l'ansia einquietudine che si agitano nell'animo del mannaro. E' solo, ha indosso una semplice casacca color cachi su sua camicia bianca. Nere le brache infilate negli stivali, alla maniera della gente delle steppe che si ostina a mostrare di essere. Il mantello è adagiato sulle spalle a lasciare scoperto il volto dai tratti fini affilati quanto gli artigli di un'aquila.. o un lupo. Ha al fianco sx la sua spada e al destro un pugnale. piu per abitudine che per intenzione di usarli.. Si arresta dal folto la osserva seduta sul bacile della fonte sacra, sembra quassi triste ( empatia+2/ sensi sviluppati- vista) , appesantita forse da qualcosa che non sa.. Eppure per lui basta la sua sola vista a diradare le ombre della mente, la luce dell'egiziana basta a dare balsamo alle ferite del lycan, del lupo, dell'uomo e del comandante.. come una morbida crema color del bosco. Dopo il >>>> lieve malore , si è trovato anccora piu legato alla rangers, improvvisamente si è trovato impotente, in un campo in cui la forza, e la potenza del lupo non servono a nulla per proteggerla.. Non saluta, non parla ma da dove si trova a circa 5 mt nel folto al lato destro della rangers , da due o tre lievi fischi increspando le labbra.. senza particolare melodia.. ma è certo che ea sia >>>> avvisata gia della sua presenza come se qualcosa di piu profondo legasse e facesse percepire uno la presenza dell'altro anche senza che gli occhi vedano.. Tuttavia dopo quel lieve '' richiamo'' avanza senza particolare accortezza a celare i propri passi nel folto per avvicinarsi a lei.. e sederle accanto in silenzio. assaporando fino in fondo la sua presenza e l'esenza di lei..
LISIRYA {presso fonte sacra} sei talmente assolta nei tuoi pensiero che quei lievi fischietti emessi dalla gola del tuo uomo per destare la tua attenzione, ti fanno sobbalzare a tal punto che istintivamente vai a sfiorare il pungnale nel calzare con la mano destra. Eri evidentemente inconsciamente in allerta. Tuttavia i tuoi occhi cercano nelle ombre del folto, nel punto esatto dove sembrano essere giunti quei richiami, ma si ferma finalmente il tuo cercare con lo sguardo, quando i tuoi occhi finalmente lo vedono e su di lui si fermano. Accenni un piccolo sorriso, dolce ed enigmatico allo stesso tempo, e continui ad osservarlo da capo a piedi, in ogni parte almeno fino a quando non ti si avvicina sedendosi a te prossima. I tuoi occhi allora nei suoi si piombano, annegano, si perdono. E sono occhi che brillano, occhi che spendono ma non del normale , consueto splendore. Infatti cali lo sguardo per sfuggirgli nel momento in cui sussurri. {Hey, Abyby}saluti nel tentativo di strisciare lentamente verso di lui e poggiare la testa leggermente sulla sua spalla. Silenzio infine scandito solo dai sussurri della Foresta.
VALSTAF [ Fonte sacra F.H] Il passo del lycan è tutto fuorchè incerto( agilià +3) eppure non fa nulla per celarsi oltre tutto la sua stazza sarebbe abbasanza per esser visto da lontano da un rangers esperto cvome lei, tuttavia, il suo fare, sarebbe un campanello d'allarme per il mannaro, le nere abissnie si tuffano negli occhi di lisirya.. sorride, non può farne a meno[ mi sei mancata lis...] >>>> ma le ametista splendono di una luce opaca quasi nascosta come se avesse dentro un peso da togliersi, in piu, abbassa la testa e cerca il contatto con la sua spalla ( empatia +2/ vol +5) e ciò.. non è da lei normalmente.. [sono qui. sono qui con te ora. ] sussurra appena spezzando il silenzio.. che ti accade amor mio?] chiede come se fosse incapace di trattenersi.. e forse è così.. Da quando si è legato a lei è come se stesse vivendo in apnea, tutto d'un fiato tutto in un solo sorso.. come se sul serio non fosse necessario niewnt'altro per lui che non,lei. E la sua mancanza trovi risvolto al respiro che si tratiene e che ora.. torna a respirare.. in presenza di lei. Le passa il braccio sx attorno alle spalle, se glielo alsciasse fare, e se la addossa cercando se possibile >>>> ancora di piu il contatto..[ hai voglia di parlarmene ?] per adesso accantona i suoi di motivi dìincontro per invece ascoltare lei.. forse le sue sono assai sciocche e senza senso rispetto a quello che potrebbe portare lisirya. e come sempre se c'è di mezzo lei non riesce a metter se stesso per primo. [ cosa ti rende così triste.. ] chiede ancora incapace di tenersi dentro il dubbio..
LISIRYA{fonte sacra} socchiudi gli occhi con la guancia poggiata sulla sua spalla sx, quando con lui tu ti senti al sicuro, senti le spalle coperte, come se nessuno possa mai farti del male, solo quando è li con te. Lui.Sorridi alle sue parole, sorridi e alzi la testa ed il mento per poter trovare nuovamente i suoi occhi.{Mi piace ascoltare il suono della tua voce sai?} alzi un dolce sorriso. mentre ti lasci prendere dalla potenza dolce del suo abbraccio. {Va tutto bene. Niente di Grave.} stemperi, mentre anche tu ora tenteresti di abbracciarlo alla vita con entrambe le braccia.{Allora..} continui tenendo il mento poggiato al centro del suo petto e la faccia verso la sua. {Ti manco?} Mugugni...scherzosamente..{Anche tu..} sorridi ancora un po. {Sono solo un po stanca sono solo un po sfiduciata. E non riesco a tornare all'Accampamento. Non so perchè} termina definitivamente. Tuttavia.{Dimmi, tu come mai, un appuntamento? } socchiudi le palpebre..{devi avvisarmi di qualcosa, che sparirai per qualche Giorno?} Lei infondo ora un po di lui sa.
VALSTAF [ fonte sacra F.H] Ora che le è accanto il mannaro socchiude gli occhi come rilassandosi . [ ti piace?+ alza il sopracciglio perplesso+ non è che io sia un canarino canterino.. un tempo suonavo l'arpa ma non penso di esser mai stato un gran cantante. o è solo il modo per dirmi che ti mancavo?] si discosta da lei un poco di modo da guardarla in viso.. [ e allora perchè hai quella >>>>>faccia riste.. sorridi lis. vivo per il tuo sorriso..] ora ne cerca palesemente il volto ponendo la mandritta sotto il suo mento alzandoglielo con delicatezza per portare gli occhi verso di lui. [ anche tu mi sei mancata..] poi ascolta la sua spiegazione quasi di nascosto, quasi in sordina.. [ anche io lis.. sono stanco. e non posso riposarmi. non sono riuscito a fare un solo ingresso nei>>>guardiani fin ora.. il lavoro si moltiplica.. e sono così stanco.. così stanco..+ sospira chiudendo gli occhi..[ a volte vorrei lasciare tutto.. penso che il penragon si sia sbagliato a credere in me.. penso che vorrei tornare a essere un uomo normale.. a volte mi sembra di aver sbagliato tutto a cercare rigore negli uomini, forse ha ragione gashim e sono troppo duro.. o forse non sono >>>solo inadeguato.. e non accetto il mio fallimento..so solo che la sola cosa che ora mi da pace sei tu lis. Persino il branco tira aria di tempesta. .. non so davvero dove trovare la forza.. se non in te. ] le dona un lieve bacio sulla fronte tra i capelli. pudico. gli viene spontaneo aprirsi con lei.. [ dimmi che c'è che non va hai litigato con serafin ? ] chiede.. vuole dirle che non è sola che lui è con lei, sempre.. è sil suo branco.
LISIRYA {fonte sacra} ancora una volta ti lasci andare a quelle labbra calde che ti sfiorano la fronte. Sospiri.{Abiby, abiby, la gente avrà sempre qualcosa da ridire, è nell'animo umano, sta a noi cercare di sollevarci dalla massa ed essere piu forti delle misere aspettative degli Uomini} fai una pausa.{Il pendragon, ha visto giusto! Tu sei un grande Uomo Valstaf, il tuo animo è forte e determinato>> hai un cuore nobile, non lasciarti inquinare dalle Ipocrisie.} stemperi , senza riserve, con lui ormai non ne hai. {Non ti amo mica solo per la tua bella faccina..} sorridi amorevolmente simpatica. Tenteresti di donargli un bacino sulle labbra per poi continuare.{No. Non la vedo da giorni e non mi da notizie, mi muovo da sola ormai amore...Piu di avvisare non posso fare. Ma posso muovere indipendentemente per il bene della foresta.} Un altro bacio ancora tenteresti di dare sulle sue labbra, ma un tantino piu profondo, un tantino piu ricercato, voluto , desiderato, tanto che alzi le mani di palmo verso le guance altrui per carezzarlo appena e tenere ferma la sua faccia vicinissima alla tua. { Ci sono io Con te..} ripete le stesse parole dette dallo stesso poco prima come per rafforzare quello che in realtà. ormai di vero c'è tra di loro. Ovvero l'Amore.
VALSTAF [ fonte sacra F.H] La foresta ancora una volta fa da cornice a loro due, ormai c'è abituato, la sente sua, li si sente se stesso, si sente a suo agio, e in quel momento con lisirya a fianco non vorrebbe altro che quello, togliersi il medaglione, rivestirsi dei panni del lupo, e dell'uomo e basta e vivere libero nella foresta. Vorrebbe. Ma non può, non ci sono guardiani, la fortezza è una >>>>desolazione.. assoluta, e non può contare su nessuno che non su se stesso adesso. La magione? neanche a parlarne, la loggia? lo stesso vuoto.. a sentire Aine.. il palazzo reale? silenzio da troppo. il tempio? non può piu neanche avvicinarsi.. ed è certo che la dea ha altro da fare che non stare a guardare e sentire un lamentoso uomo lupo sospira.. ma non risponde, non subito almeno al suo >>>> lo so lis.. cerco di fare del mio meglio.. ma è dura. sono solo ormai la dentro.. ] sospira e si appoggia a lei, ricambia il bacio sulle labbra come fosse nettare per il cuore, brodo caldo dell'anima.. [ ah no.. e io che credevo che tu mi volessi solo come scalda letto..] risponde ironico.. [ non sei sola lisirya nella foresta non sei mai sola. è li la differenza.. nella fortezza c'è >>>> eco al mio passo e basta.. Janko fa quel che può ma siamo in due.. qui invece non sei mai sola anche se non ci sono i tuoi fratelli.. sei con lei, e lei non ti lascia mai sola, è con te sempre..come me. ] orna a baciarlo e lui ancora ricambia il nuovo morbido bacio con uno.. due.. tre.. nuovi sulle sue labbra. [ lo so, è così dall'inizio.. è anche per questo che ho voluto vederti lis.. ]>>>>lascia sospeso come se ci fosse altro, da dire ma per ora non lo dice.. per ora rimane nascosto..
LISIRYA {fonte sacra} {Vieni qui da me , ogni volta che vuoi} fa una piccola pausa ed un sospiro, mentre un lieve rossore le sale alle guance come sempre quando lui audacemente risponde ai suoi baci {vieni qui da Lei, quando vuoi. Siamo insieme, siamo con lei.} sorridi avvicinandoti ancora a lui, ancora cercando il contatto con il suo corpo di maschio e uomo, ancora il suo calore, il suo odore come se>> non ne avessi mai abbastanza.Lo guardi ti mordi le labbra. { cosa c'è che vuoi dirmi... hai lasciato volutamente in sospeso la risposta alla mia domanda di prima?} lo dici stringendo le labbra in un piccolo cuoricino arricciato. {Cosa c'è perche questa sorta di appuntamento, non dirmi che non vedevi l'ora di vedermi , non hai resistito? } fai una pausa sussurrandogli ad un orecchio...{sarei>>venuta io in fortezza comunque, prima di domani sicuramente...} termini aprendo un sorriso, radioso. Colorato di rosso come la passione che imporpora le tue guance e roseo come l'amore stesso che disegna i contorni delle tue calde labbra di donna, femmina e guerriero quale sei.
VALSTAF [ fonte sacra F.H] La sua vicinanza è un incanto, e ora il lupo pare godersela tutta come se stesse crogiolandosi al sole dopo mesi di gelo invernale, persino la bestia, dentro di lui si aquieta ..sorride [ lo so. trovo pace solo qui+ sospira+ mi piacerebbe non sai quanto.. sarebbe la sola cosa capace di farmi vivere come voglio.. ] ammette . [ si e no- sorride alla sua domanda lasciata in sospeso [ in realtà ci sono tanti motivi uno è quello. non potevo stare senza di te lis... mi mancavi troppo mi sento solo in quella fortezza vuota che credi?] arriccia il naso fingendo di sbuffare [ mi annoio ..] ironia la sua e non la nasconde certo.. [ un'altro dei motivi lis è che ci sono alcune cose di cui dovrei parlarti.. una è questa.. a breve dovrò andare a Barringhton ma non per la caccia.. una semplice reunion del branco..il capobranco per ora è.. come dire.. assente.. dovremmo decidere il nostro futuro. appena saprò il nome.. appena la volontà della Luna si manifesterà e sapremo chi dovrà guidarci lis..voglio presentarti agli altri. se te la senti. Non voglio escluderti dalla mia vita. piu in qua certo.. e con i tuoi tempi.. ma non intendo ne mentire a loro, ne di fatto mentrire piu a te , sei parte del branco anche se non sei uno di noi.. provbabilmente sarai vincolata al segreto ma lo sei gia. Non ci tradirai, lo so. Non tradirai i tuoi. e io voglio che tu veda.. lis.. voglio che tu veda il branco.. che tu veda la tana , la rupe.. voglio averti con me fino in fondo. Sta a te deciderlo, e se hai paura lo capirò.. ma non puoi voler rimanere nel silenzio su cosa accade la.. sei la mia compagna la sola persona di cui mi fido. so che vorreisti sapere cosa accade laggiù.. so che non vorresti avere dubbi.. ora te los to offrendo. ti sto offrendo di conoscermi fino alla fine. ] si volge adesso verso di lei [ perchè solo allora, ti avrò mia per sempre. allora quando saprai e avrai accettato ogni cosa..voglio legarmi le prende ambo le mani e la guarda negli occhi non le chiede di sposarlo ma la domanda è implicita dietro lo sguardo- voglio legarmi a te, ma solo nella verità. ]
LISIRYA{sacra fonte} ti alzi in piedi, lo fissi dall'alto della tua altezza ora che lui è seduto, per la prima volta cali tu appena il mento per poterlo guardare negli occhi. Deglutisci.{Tu vuoi che diventi tua moglie e potermi lasciare tutti i tuoi averi?!} non saprebbe essere ne domanda ne affermazione, assume un 'intonazione strana la voce tua. { Io non voglio i tuoi soldi, non voglio nulla di tuo, perchè dovrei essere la portatrice dei tuoi averi. Sono tuoi.} inizialmente , evidentemente non colleghi il fatto che egli parla nel caso in cui gli succedesse qualcosa. Scuoti leggermente il capo , come per scacciare dei brutti pensieri dal cervello, come cancellarli, scrollarli via.{Vuoi dirmi che c'è la possibilità che questo viaggio che stai per intraprendere verso la terraferma potrebbe non portarti piu qui da me?} quindi solo adesso tenteresti di avvicinarti ancora, nell'intenzione prima di fissarlo negli occhi. {Sei in pericolo Valstaf? Tutto questo ha un senso? Mi hai chiesto di sposarti e vuoi delle scusanti. Perchè?} ancora una volta distoglie lo sguardo e adduce poi. { Io voglio te e basta delle tue cose non so che farmene.} stemperi come se avessi voluto dire un Si quanto l'isola intera , ma come sempre lo dici a modo tuo.
VALSTAF [ fonte sacra F.H] Ora la guarda, come se non l'avesse mai vista prima, come se volesse percepire oltre quella cortina di difesa l'essenza stessa. Quando lei si alzan anche lui la imita riprendendo ora la differenza di altezza mentre scuote la testa [ entrambe le cose. non per forza collegate ] dice. Sospira[ non mettere le mani avanti lisirya.. per risponderti. NO questo viaggio è solo una reunion del branco stavolta. sarò di ritorno al massimo in un giorno o due. Non devo cacciare la piena è lontana. ] la mandritta va a prender il mento di lei [ non ho detto questo lis. A suo tempo ho fatto lo stesso con Gianpher. ora dimmi.. vuoi che quel che ho sia rivendicato da chi non conosco come l'attuale supremo della magione, in cui non credo e non ho la minima fiducia? Nella mia terrà è normale che si uniscano gli averi oltre che le vite.. è una logica conseguenza del fatto che sarai mia moglie..] risponde calmo sorridente [ ascolta lis, non è un pagliaivo per diri che starò lontano da te, ci starò, purtroppo.. a ogni piena dovrò allontanarmi, a ogni piena dovrò mio malgrado lasciarti.. non ho ancora sperimentato cosa accadesse se non mutassi ma.. il solo pensiero mi fa impazzire..se ostacolassi la mia natura sarebbe temo piu pericoloso che se l'assecondo.. caccio al bosco, solo animali, i rischi per ora sono quelli di tutte le normali cacce di altri animali. Non sto cercando di addolcirti la medicina lis, che devo andarmene lo sai.. e ora sai anche cosa faccio e dove vado. Ma se sei mia moglie, ogni cosa.. ogni singola cosa..di mio ti appartiene non darei a nessun'altro ciò che ho.. non è la prima volta che scrivo un lascito e l'ultimo dava ogni cosa ai cavalieri. vuoi questo? Preferisco morire, piuttosto che vedere la magione mettere le mani su qualcosa che non hanno diritto di avere. non più. Ho chiuso con quella vita loro non hanno piu nulla a che spartire con me. Non devo loro piu nulla ] si abbassa ora il tono..[ io ti sto chiedendo di legarti a me per sempre e ciò significa che ogni cosa che è mio.. sarà tuo. semplicemente. Non sono in pericolo non piu di quando muto e caccio questa sarà solo una reunion del branco ti farò avere notizie presto o tornerò presto in ogni caso dobbiamo solo parlare ] Ne cerca palese lo sguardo[ lis guardami. come devo dirtelo che ti amo. ..]sussurra appena prima di cercare di poggiare nuovamente le labbra sulle sue..[ se ti faccio un regalo.. se ti parlo dei miei averi.. non è per comprarti. ma per condividere ogni cosa con te.. Ogni cosa.]
LISIRYA{fonte sacra} ascolti ogni minima parola, ogni sillaba, bevi da quelle labbra ogni stilla, ogni goccia di verbo che esprime i suoi sentimenti, le sue emozioni. Deglutisci con gli occhi fissi ed incatenati in quelli di lui. Quasi non riesci a battere ciglio,quasi ti viene difficile addirittura respirare. Non sai se allargare un sorriso, non sai se mostrarti seria, ma la tua faccia fa istintivamente una smorfietta che non sa ne di un sorriso ne di una serietà che non ti appartiene. Alzi entrambe le sopracciglia, mentre piano lui si avvicina posandoti un bacio sulle labbra, tu lo prendi come una dolce ed intima carezza ti umetti le labbra, poi le mordicchi, sei come dire in balia di qualcosa di inspiegabile che ti lascia senza fiato, ammettiamolo pure. Sospiri, si gonfia il petto sotto aria che incassano i tuoi polmoni, aggrotti la fronte terribilmente tenera, donna e bambina allo stesso tempo. { Va bene, costudirò i tuoi averi ed il tuo cuore come se fossero i miei averi ed Il Mio Cuore, la Mia vita} ti si imporporano le guancie come sempre per l'imbarazzo ma continui. {Ad una condizione..} non lasci per un solo istante l'appiglio del suo sguardo, mentre salgono entrambe le tue mani verso il tuo collo, quindi la Nuca. Slaccia una cordicina di iuta, quindi prendi qualcosa al centro del tuo petto. la stringi nella mano destra, quindi con la mancina cercheresti la destra di lui, quindi se lui te la porgesse di palmo il tuo pugno destro che racchiude un qualcosa di piu caro che hai al mondo si schiude, poggiando quella pietra che nel tempo ha assorbito ogni essenza di te, da quando eri ancora acerba, fino ad ora L'amazzonite, la prima pietra data ad un Ranger in Erba è quella sei tu, racchiusa in quella pietra ci sei tu. {Prendila come pegno, prendila tu, custodiscila come se fossi io, io stessa in questa piccola pietra, agli occhi altrui insignificante ma che ha in se tutto quello che sono stata fino a questo momento e voglio che l'abbia tu adesso...prometti di custodirla per sempre e di portarla con te, prometti!} stringi le sue mani , ed ora sei in silenzio nell'attesa di una sua eventuale replica.
image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=210x1024:format=jpg/path/s4556964c18d489cf/image/i25ded357b72512f1/version/1299518358/i... { Cio che è Mio . è tuo No? } sorridi.
VALSTAF [ fonte sacra F.H] Rimane li. Il lycan. In bilico tra il poter esser l'uomo piu felice del mondo al non esserlo. La osserva, cercandone nello sguardo e nelle movenze traccia di una risposta , della sola risposta che vorrebbe. Eppure per molti secondi neanche lei sembra riuscire a dire o a fare nulla. L'espressione si contrae sul suo viso , una di quelle smorfie a metà tra il serio e il divertito , affilate che tanto ha imparato ad amare sul volto di lei ( empatia +2) ne soppesa ogni muscolo, ne scandaglia ogni remozione quasi che stesse cercando di anticipare ogni sua parola col non detto. la vede alzar le sopracciglia come stupita dalla sua dichiarazione. Ma in fondo che altro poteva dire? ha detto solo la verità.. la sola per la quale è disposto a vivere e morire. la sola che non ha mai neanche sognato lontanamente di poter avere. Potere della Luna? O forse sarebbe stato impossibile pensare anche solo di provare una cosa del genere. ( empatia +2/ vol +3/ vol del mannaro +2) la osserva.. come cercasse di guardare lanima piu che il viso. Quando lei pone una condizione il mannaro si acciglia, tuttavia non la interrompe fino alla fine . le nere abisso si abbassano a guardare nel palmo della mano dischiuso la pietra che ora lei ci appoggia. E la fronte torna a distender le lineee alzando invece il viso in un'espressione di totale stupore. [ mi dai questa..] appena un sussurro esce, a metà tra domanda e affermazione. E' la prima volta , in tanti anni , che tocca una di quelle pietre, ne ha viste si in passato ma mai anche solo sfiorato il pensiero di poterla addirittura avere. [ la custodirò come mia . te lo giuro. Non ti tradirò] altro in effetti non saprebbe che dire e immediatamente prenderebbe i due capi del laccio per mettersela al collo. celata sotto la camicia, fredda a contatto con la pelle. Come portare lei a contatto col cuore. Ora sarà il suo segreto come lei ha avuto ciò che solo la luna e il branco, conosce. [ è un dono immenso. ne sono onorato ..] difficile sapere cosa dire ora, se non prendere dalla tasca la missiva che ha scritto, chiusa con la ceralacca. [ il mio non è altrettanto prezioso temo ma... ma qui c'è scritto tutto. farò in modo che ser Lothrel e lady Rowan dei maestri dei mestieri lo sappiano. Farò in modo che nulla e nessuno si metta tra me e te. ] sibila abbassando la voce quasi che tema che qualcuno nel folto possa udire. Poi una volta che ea avrà presa la missiva, le prenderà ambo le mani con le sue tirandola verso di te. [ un'altra cosa. ma solo pro forma. se mai dovesse accadere qualcosa per cui non mi senti o non mi vedi per lungo tempo.. chiedi aiuto a fehrer. solo a lui lui sa. solo lui sa. non mi fido di nessun'altro per ora qui . L'isola è un campo di fuoco per noi adesso.. fino a che non avremo dissolto le loro attenzioni siamo come bersagli che camminano se sapessero di noi ci darebbero la caccia..] sospira. non una bella vita quella di chi è braccato, costretto a nascondersi in clandestinità. suo malgrado. Poi saranno solo le sue labbra a ricercare quelle di lei in silenzio. Nulla che vorrebbe dire può dirsi con le parole.